Gianroberto & Davide Casaleggio Associati s.r.l. (* Mangiatoia nella residenza estiva di Beppe Grillo, 25 dicembre 1954 - 12 dicembre 2012 (ma tenuto artificialmente in vita a forza di erbe miracolose fino al 2016) uno e trino con Beppe Grillo e il suo blog, era un noto non-politico italiano, guru del Movimento 5 Stelle, grandissimo studioso dell'internet e del web, in grado addirittura di aggiornare AVG senza pagare. Ed era anche l'unica persona in tutta Italia ad aver regolarmente acquistato una copia di WinRAR. Oltre che esponente di spicco del bispensiero orwelliano.

:Beppe-kun : Oh, Gianroberto-sama...

« Ehi, Beppe Grillo non ci aveva detto di aver invitato Angelo Branduardi sul palco! »
(Elettore del M5S su Gianroberto Casaleggio)
« Ehi Beppe, dove devo firma- Oh... »
(Gianroberto Casaleggio sullo statuto del Movimento 5 Stelle)
« Come vivere nel Matrix. È come per Gesù Cristo e gli apostoli, anche il suo messaggio diventò un virus, e quando la gente si rese conto che quello che diceva era vero cominciò a dubitare delle altre informazioni che riceveva. »
(Casaleggio mentre equipara Grillo a Gesù implicando di essere egli stesso Dio)

Nonostante molti detrattori del M5S lo accusassero di essere un rettiliano, ciò non era vero: infatti se Casaleggio fosse stato un rettiliano avrebbe passato almeno cinque ore al giorno sdraiato a terra a prendere il sole, si sarebbe cibato giornalmente del sangue di almeno tre elettori del Movimento e avrebbe passato il resto della sua giornata a muovere le due grandi leve del caos mondiale, di cui una con su scritto "Signoraggio" e l'altra "Pressione fiscale"; tutte queste sono ovviamente falsità in quanto è risaputo che Casaleggio era solito cibarsi di solo due elettori del Movimento al giorno, rendendo di fatto tutta questa teoria fuffa creata ad hoc per far perdere consensi al nostro e a Gesù Grillo.

Secondo alcuni Gianroberto Casaleggio era la seconda reincarnazione in terra di Gesù Cristo. Ciò non è vero in quanto è stato deciso, tramite sondaggio sul forum del Movimento, che è in realtà il Cristo ad essere la reincarnazione di Casaleggio.

NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Gianroberto Casaleggio.


Biografia

 
Casaleggio mentre consulta i risultati di una sua indagine di mercato.

Gianroberto Casaleggio nasce per gemmazione dalla spalla di Beppe Grillo il 25 dicembre del 1954; sulla spalla del leader di internet era presente anche un pelo incarnito, dal quale Casaleggio erediterà la sua folta chioma.

Nei primi anni della sua esistenza Gianroberto sopravvive per strada elemosinando spicci con i suoi cosplay di Angelo Branduardi e Caparezza riuscendo, in qualche anno, a mettere da parte abbastanza soldi per comprare un Commodore 64.

Nel 1977, forte del fresco acquisto del suo primo computer, fonderà la Apple Inc.; qualche mese dopo il nome della società cambierà in Casaleggio Associati per via, a detta di Casaleggio, di ingerenze plutomassoniche. E delle scie chimiche.

Nonostante l'infelice scelta per la sua azienda di un nome più adatto ad un caseificio che ad una agenzia di indagini web, Casaleggio comincia fin da subito a tessere la sua tela che, in pochi anni, lo farà diventare il burattinaio che tende i fili del leader del mondo libero.

In questo periodo della vita del Casaleggio notevole la sua candidatura con Forza Italia nel 2004[1] grazie alla quale prenderà addirittura 6 preferenze, 7 se vogliamo contare anche la sua, annullata per aver scritto sulla scheda l'URL del suo sito internet.

Dopo la breve parentesi politica in prima persona Casaleggio capisce che quella non era la via giusta per scalare in breve tempi la gerarchia del mondo e, tramite la sua agenzia, ottiene la gestione di importanti blog politici come quello di Prezzemolo, Duce di Gardaland, e di Antonio di Pietro, reggente di Montenero di Bisaccia.

Il passo per ottenere il suo obiettivo - entrare a far parte dell'entourage di Beppe Grillo - ormai era davvero breve.

www.beppegrillo.it

 
Gianroberto Casaleggio mentre mostra uno dei suoi tatuaggi strumentalizzati dal giornalismo di regime.

Una fredda serata invernale del 2005, la neve sta cadendo lieve su Milano e fatica a rimanere candida, sporcata dai passi di centinaia di persone che la calpestano. È proprio vero che non c'è più rispetto per le cose belle, o almeno questo è quello che pensa Casaleggio, seduto su una poltrona davanti al caminetto di casa sua. All'improvviso il suo cellulare squilla, immediatamente un sorriso accende il volto di Gianroberto: il numero è sconosciuto, però lui sa benissimo di chi si tratta.

*click*

Casaleggio :   Ciao G.P. Grillo. O posso già chiamarti Beppe?  
Grillo :   Cos- come fai a sapere...  
Casaleggio :   Tranquillo Beppe, il tuo blog sarà operativo tra 3... 2... 1... eccoci qua, scrivi pure Beppegrillo.it nel tuo browser, semplice ed efficace, non trovi?  
Grillo :   Belìn Casaleggio, mi fai una paura folle.  

*click*

Il sorriso scompare, sostituito da una espressione concentrata.

I giochi sono cominciati e ormai nessuno potrà più fermarli; per prima cosa toccherà all'Italia, poi sarà il turno del mondo.

V-Day

Sono passati due anni dalla messa online del blog di Beppe Grillo. Gianroberto Casaleggio si trova nel suo studio, tutte le finestre sono chiuse e l'unica luce della stanza è generata dallo schermo del suo computer.

Di colpo Casaleggio smette di lavorare al suo progetto, guarda con un sorriso il suo vecchio Commodore 64 tenuto come un cimelio su una mensola e, dalle tasche, tira fuori il suo Nokia ultima generazione.

 
Casaleggio e Grillo. Grillo e Casaleggio. Due facce della stessa medaglia o semplicemente due innamorati che si osservano con fare languido?

Neanche il tempo di far suonare il primo squillo che Gianroberto ha già risposto:

*click*

Grillo :   Oh, Gian, stavo pensando che per il V-Day potre  
Casaleggio :   8 settembre, 25 piazze coperte da megaschermi, ho già programmato le due ore di loop del videomessaggio di Ligabue che tesse le tue lodi, quello della Gabanelli lo mandiamo per ultimo, quando i giovani scontenti sono andati già via e sono rimasti solo i delusi di sinistra.  
Grillo :   Ok, ma io...  
Casaleggio :   Ti ho già inviato via mail le tre versioni del discorso che devi tenere insieme a un .ppt della logica con cui dovrai effettuare i tuoi movimenti sul palco in correlazione alle reazioni di pubblico e media. Attieniti pure integralmente a quello che ho scritto.  
Grillo :   ... ok.  

*click*

Grillo sprofonda nella sua sedia, prende in mano un pezzo di focaccia di Recco e, chiudendo gli occhi, la addenta voracemente.

Dopo aver riaperto gli occhi Beppe lascia che la bocca dia voce ai suoi pensieri:

Grillo :   Cazzo, quanto lo odio. Fanculo.  

MoVimento 5 Stelle: l'inizio

 
I rappresentati di ogni gruppo "Amici di Grillo" riuniti il giorno della decisione di fondare il Movimento 5 Stelle. Al centro: Beppe Grillo con seduto alla sua destra Casaleggio.

9 settembre 2009, una goccia di sudore solca la fronte di Gianroberto Casaleggio. I suoi occhiali riflettono il muro di testo dallo schermo del suo Mac. Un'ultima revisione col correttore automatico mette in evidenza una mancata doppia. Gianroberto corregge, dopodiché preme invio.

« Il 4 ottobre 2009 nascerà il nuovo Movimento Nazionale a Cinque Stelle. Nascerà in Rete. [...]

I partiti sono morti, non voglio fondare un "partito", un apparato, una struttura di intermediazione, ma dare vita a un Movimento con un programma. [...]
quando si mette la merda nel ventilatore tutti ne hanno una parte. [...]

Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure. »
(Comunicato politico numero venticinque)

Isteria collettiva. La gente diventa LAGGENTE. I commenti al blog di Grillo arrivano copiosi e uno più entusiasta dell'altro:

« Beppe Grillo + Di Pietro, l'accoppiata vincente.........
Berlusconi, puoi incominciare a tremare! »
(farfallina c., universo)
« ci sono !!!

beppe sono convinto che mio figio che ha dieci mesi ti ritroverà nei libri di storia.

grazie beppe »
(Lorenz l.)
« Bravissimo Grillo, STAVAMO ASPETTANDO DA DUE ANNI CHE TU FACESSI QUESTO PASSO.

Adesso CERCA DI STARE ATTENTO che per PRIMI entreranno nel movimento PROPRIO QUELLI CHE LO VOGLIONO DISTRUGGERE !!!!

Cerca di TENERE GLI OCCHI APERTI *non* COME HAI FATTO CON IL MEETUP che é STATO completamente ANNIENTATO dagli INFILTRATI !!!

Noi sosterremo il partito delle 5Stelle MA TU FAI LA TUA PARTE E NON LASCIARE CHE IL MOVIMENTO CADA NELLA MANI SBAGLIATEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Quando SBOCCIA un FIORE BELLO le prime ad arrivarci SONO LE **MOSCHE** non certo le **API!!!**

CHIAROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO?????? »
(grax MU664)
 
Casaleggio e Beppe Grillo mentre discutono di importanti direttive per il futuro del M5S.

Tutti sono convinti e fiduciosi in questo nuovo progetto non-politico.

O almeno quasi tutti.

*click*

Grillo :   Senti Gian, questa cosa dell'iniziativa popolare... il parti-, ehm, movimento, non mi piace, credo che sia troppo per me.  
Casaleggio :   Beppe, stai tranquillo. Hai già pronti tutti i discorsi da qui fino a marzo 2013. Secondo i miei calcoli con la tua presenza scenica e i miei post potremmo assicurarci una percentuale dei voti tra il 23 e il 26% alle prossime politiche.  
Grillo :   Ma belìn Gian, è una cosa più grande di me, non credo di poter reggere...  
Casaleggio :   Tranquillo Beppe, tu non devi reggere nulla, a quello ci pensano i miei server, ora rilassati, che domani devi dare il meglio di te a Napoli. In caso non ti sia ancora arrivato il discorso prova a dare un'occhiata nella cartella antispam, so che non sei bravo con queste cose tecnologiche, ti ricordi di quando hai rotto quel computer a martellate? Ahahahahah!  

*click*

Grillo prova a ribattere ma il telefono suona già occupato.

Una lacrima gli solca il viso, non c'è altra soluzione.

Si avvicina alla propria cassetta di sicurezza e immette il codice. Errore.

Lo immette di nuovo. Un altro errore. Ancora una volta, sempre errore. Dopo la sesta volta, annebbiato dalla rabbia Beppe si mette a percuotere coi pugni l'acciaio della cassaforte notando un foglietto di carta nascosto sotto di essa:

:   Beppe, dovresti saperlo anche tu che è pericoloso tenere in casa una pistola, poi non sei neanche coerente, noi del Movimento odiamo la violenza -Gianroberto  

Beppe si siede a terra sconsolato osservando il biglietto. Tutto è perduto.

MoVimento 5 Stelle: la discesa all'inferno

 
"'Mamma, guarda! Come Benito!"

Passano gli anni e il Movimento cresce. Grillo continua imperterrito a fare i suoi comizi e Casaleggio a premere invio. Beppe addirittura attraversa lo stretto di Messina nonostante le sue incertezze: secondo i potenti calcolatori di Gianroberto aveva una possibilità 77,34% periodico di sopravvivere e così infatti è. I consensi sono alle stelle, LAGGENTE è tutta con Grillo e le biowashball si vendono a carriolate.

25 febbraio 2013, Casaleggio è davanti al suo iPad a refreshare la pagina dell'ANSA con la rilassatezza di un bambino che ha appena fatto una bella poppata dal seno materno.

Le sue statistiche non hanno mai sbagliato, è in una botte di ferro.

25 febbraio 2013, Beppe Grillo è insieme alla sua famiglia davanti alla televisione quando la giornalista di Studio Aperto, con una smorfia, legge le percentuali del M5S. Tutti a gridare e a festeggiare, anche Beppe, nonostante l'occhio gli cada verso la sua cassaforte, con il suo contenuto ancora inaccessibile.

Poco dopo gli squilla il telefono.

Fa finta di nulla.

Parvin Tadjk :   Amore, non senti che ti squilla il telefono? Rispondi, forza! Sarà qualcuno che vuole complimentarsi con te!  
Grillo :   Ma non è il mio, sarà in TV.  
Parvin Tadjk :   Non sarà il tuo? Ceeeerto, come se esistesse un'altra persona su questa terra ad avere come suoneria Belinlandia dei Buio Pesto!  
Grillo :   Ahahaha. Giusto.  

Grillo tira fuori il cellulare e guarda il nome visualizzato sul display, rabbuiandosi.

*click*

Casaleggio :   Visto Beppe? Tutto secondo i nostri piani!  
Grillo :   Tutto secondo i tuoi piani intendi dire.  
Casaleggio :   Miei, tuoi, non ti facevo così possessivo Beppe, non è da leader del Movimento 5 Stelle comportarsi così.  
Grillo :   Sì, sì, hai ragione, VAFFANCULO A QUESTA POLITICA DI MERDA, ahahah, così va meglio vero? Ora dimmi cosa vuoi.  
 
Grillo e Parvin Tadjk, sua moglie. Casaleggio è presente come entità malefica che aleggia intorno ai due sposi.
Casaleggio :   Niente, solo avvertirti che ti ho inviato via mail i discorsi per i prossimi mesi.  

*click*

Beppe non si scompone. Non è una novità che Casaleggio si comporti così con lui.

Guarda sua moglie, che gli sorride felice, aveva sentito l'improperio di prima. Beppe si sforza di sorriderle, ma il massimo che riesce a creare con le sue labbra è una smorfia simile ad una colica renale.

Quando, all'improvviso, sa esattamente cosa fare.

MoVimento 5 Stelle: la fine

« NESSUNA INTESA CON IL PD! »
(Beppe Grillo)
« Noi siamo qui come garanti. »
(Beppe Grillo)
« Mi sembra di essere ad una puntata di Ballarò... »
« La fiducia? Valuteremo di volta in volta. »

Gianroberto è chiuso nel suo studio, centinaia di carte sono sparse per terra, il suoi cervellone elettronico gli propone percentuali allarmanti, i capelli scompigliati davanti agli occhi continuano a muoversi all'impazzata a tempo delle sue dita che velocemente continuano a comporre il numero di Grillo.

NON DISPONIBILE grida tutte le volte la Vodafone nelle orecchie di Casaleggio.

Gianroberto non si dà per vinto e continua imperterrito, per ore, a comporre quel numero.

BIP, il suono di un messaggio. Neanche il tempo di capire di cosa si tratta che Casaleggio lo ha già aperto e letto.

"Il numero da lei chiamato è di nuovo disponibile" legge con rinnovata speranza il guru del Movimento 5 Stelle che, se solo potesse, ergerebbe in mezzo alla stanza un monumento alla compagnia telefonica inglese.

 
Casaleggio quando fu rapito dalle BR.

*click*

Casaleggio :   Beppe cosa diavolo stai facendo? Sei impazzito?  
Grillo :   Io? Sto solo facendo il leader del Movimento, come mi hai sempre detto di fare tu Gian.  
Casaleggio :   No, Grillo. Non ti ho mai detto di fare certe dichiarazioni e neanche ti ho chiesto di ordinare certe cose ai soggetti. Devi smetterla subito, il mio calcolatore è impazzito, sta calcolando una diminuzione dei consensi di almeno il 50%.  
Grillo :   Scusa Gian, non ti capisco, sto entrando in galleria. Ah, ti avverto, sto per cambiare mail e numero, ma tranquillo, ti chiamo io.  
Casaleggio :   No, Grillo, Grillo, GRILLO!  

*click*

Maggio 2013, elezioni amministrative. Il M5S è dato in calo del 50% rispetto alle elezioni nazionali, Enrico Letta sembra sempre più un sosia di Kermit la rana e Beppe Grillo si scusa sul blog.

Casaleggio è davanti al suo PC, sporco di settimane di sudore, con la barba sfatta e una parte dei capelli bruciati da un accendino con la maledetta sicura per bambini. La probabilità di darsi fuoco ai capelli con quell'arnese era poca, talmente poca che è successo lo stesso.

Gianroberto spegne il PC e guarda con astio il suo vecchio Commodore 64.

Casaleggio si muove verso la sua cassaforte che si può aprire solo con una chiave che porta sempre addosso.

Prende la chiave e la poggia sulla serratura. Non entra. Per terra un biglietto:

:   Caro amico mio, hai ragione quando dici che non sono tanto capace con la tecnologia ma te l'avevo mai detto che sono un drago con le serrature? Ci vediamo in parlamento! Si dice così da queste parti, vero? -Giuseppe Piero  

Note

Voci correlate

  Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media.
È stata miracolata come tale il giorno 2 giugno 2013 col 41.7% di voti (su 12).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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