L'arte della guerra: differenze tra le versioni
Riga 21: | Riga 21: | ||
Molti dicono che nella botte piccola sta il [[vino]] buono, e visto che la lunghezza dell'opera è paragonabile a quella dei temi di [[Costantino Vitagliano]] speriamo abbiano ragione; in questo caso tuttavia non conta la forma ma il contenuto, visto che il saggio Tzu mostra il modo migliore di vincere non solo a Risiko, ma tutte le battaglie. Il segreto per vincere, nel caso non lo sapeste già, è uno solo: '''BARARE'''. Che fatica eh? <br /> |
Molti dicono che nella botte piccola sta il [[vino]] buono, e visto che la lunghezza dell'opera è paragonabile a quella dei temi di [[Costantino Vitagliano]] speriamo abbiano ragione; in questo caso tuttavia non conta la forma ma il contenuto, visto che il saggio Tzu mostra il modo migliore di vincere non solo a Risiko, ma tutte le battaglie. Il segreto per vincere, nel caso non lo sapeste già, è uno solo: '''BARARE'''. Che fatica eh? <br /> |
||
Perché affrontare in battaglia il nemico faccia a faccia quando puoi |
Perché affrontare in battaglia il nemico faccia a faccia quando puoi attaccarlo alle spalle? Perché usare la diplomazia quando si può metterla nel [[culo]] a chi vuoi [[tu]] ? I trucchi che espone Sun Tzu sono molteplici: [[Guttalax]] nelle borracce dei nemici, [[Puttana|prostitute]] con l'[[herpes]] da consegnare all'esercito avversario, [[corruzione]] e molto altro.<br /> |
||
Il sommo maestro era convinto che una giusta combinazione di [[Bastardidentro|bastardaggine]] e [[colla vinilica]] potesse trasformare situazioni disperate in grandi vittorie. [[Ma anche no]]. L'unico vero motivo per cui abbia vinto qualche battaglia fu la [[sfortuna|sfiga]] dell'avversario; la telecronaca delle battaglie infatti era commentata da [[Bruno Pizzul]] e [[Gianfranco Mazzoni]] ed è inutile dire che per l'avversario, quando la coppia annunciava la loro imminente vittoria, erano [[cazzi]] amari. Con questo sistema, l'imperatore poté vincere [[mille]] battaglie senza perderne neanche una, diventando l'allievo prediletto di Tzu. Quando [[Gengis Khan]] si accorse però che aveva truccato i dadi del Risiko, si incazzò come una iena, invadendo e devastando il Celeste Impero. A questo punto, il sovrano chiese di nuovo consiglio a Sun Tzu, che rispose parafrasando [[Ponzio Pilato]], con un laconico : |
Il sommo maestro era convinto che una giusta combinazione di [[Bastardidentro|bastardaggine]] e [[colla vinilica]] potesse trasformare situazioni disperate in grandi vittorie. [[Ma anche no]]. L'unico vero motivo per cui abbia vinto qualche battaglia fu la [[sfortuna|sfiga]] dell'avversario; la telecronaca delle battaglie infatti era commentata da [[Bruno Pizzul]] e [[Gianfranco Mazzoni]] ed è inutile dire che per l'avversario, quando la coppia annunciava la loro imminente vittoria, erano [[cazzi]] amari. Con questo sistema, l'imperatore poté vincere [[mille]] battaglie senza perderne neanche una, diventando l'allievo prediletto di Tzu. Quando [[Gengis Khan]] si accorse però che aveva truccato i dadi del Risiko, si incazzò come una iena, invadendo e devastando il Celeste Impero. A questo punto, il sovrano chiese di nuovo consiglio a Sun Tzu, che rispose parafrasando [[Ponzio Pilato]], con un laconico : |
||
{{quote|Cazzi tuoi.|Sun Tzu}} |
{{quote|Cazzi tuoi.|Sun Tzu}} |
||
== Famosi aforismi == |
== Famosi aforismi == |
Versione delle 18:38, 5 ott 2011
Template:Incostruzione Template:Violenza
L'arte della guerra, tradotto in inglese con "War for dummies", è un libretto, utile come ventaglio nelle giornte estive quando fa molto caldo. Può rivelarsi utile nel caso doveste invadere nel week end qualche stato africano o l'Iraq. È stato scritto dal saggio cinese Sun Tzu, fratello di Phi Sel Lin, nel ventordici d.B. (dopo Buddha).
Nascita
L'imperatore cinese Buk Chin, della dinastia Pdor, nipote del grande Khmer era stanco di perdere a RisiKo! con i suoi amici di scuola, così chiese al suo saggio maestro Sun Tzu una guida rapida e veloce per vincere al gioco da tavolo. Inizialmente il maestro iscrisse il ragazzo al CECHU, ma l'unica cosa che riuscì ad imparare lì è perché gli stivali sono a forma di Italia. Rimboccatosi le gambe e dandoci dentro con l'olio di gomito, il maestro compose questo piccolo saggio nel giro di una settimana, durante le soste al bagno.
Messaggio del libro
Molti dicono che nella botte piccola sta il vino buono, e visto che la lunghezza dell'opera è paragonabile a quella dei temi di Costantino Vitagliano speriamo abbiano ragione; in questo caso tuttavia non conta la forma ma il contenuto, visto che il saggio Tzu mostra il modo migliore di vincere non solo a Risiko, ma tutte le battaglie. Il segreto per vincere, nel caso non lo sapeste già, è uno solo: BARARE. Che fatica eh?
Perché affrontare in battaglia il nemico faccia a faccia quando puoi attaccarlo alle spalle? Perché usare la diplomazia quando si può metterla nel culo a chi vuoi tu ? I trucchi che espone Sun Tzu sono molteplici: Guttalax nelle borracce dei nemici, prostitute con l'herpes da consegnare all'esercito avversario, corruzione e molto altro.
Il sommo maestro era convinto che una giusta combinazione di bastardaggine e colla vinilica potesse trasformare situazioni disperate in grandi vittorie. Ma anche no. L'unico vero motivo per cui abbia vinto qualche battaglia fu la sfiga dell'avversario; la telecronaca delle battaglie infatti era commentata da Bruno Pizzul e Gianfranco Mazzoni ed è inutile dire che per l'avversario, quando la coppia annunciava la loro imminente vittoria, erano cazzi amari. Con questo sistema, l'imperatore poté vincere mille battaglie senza perderne neanche una, diventando l'allievo prediletto di Tzu. Quando Gengis Khan si accorse però che aveva truccato i dadi del Risiko, si incazzò come una iena, invadendo e devastando il Celeste Impero. A questo punto, il sovrano chiese di nuovo consiglio a Sun Tzu, che rispose parafrasando Ponzio Pilato, con un laconico :
Famosi aforismi
- Conosci te stesso ed il tuo nemico: mille battaglie, zeru sconfitte.
- Conosci te stesso e non il nemico: tira un d20 e guarda il tiro salvezza.
- Non sai neanche perché sei in guerra? Soldato fai da te? No Alpitur? AHIAHIAI !
- Conosci te stesso ed il tuo partner: mille avventure, zero rischi.
- Conosci te stesso e non il tuo partner : Attento alle sorprese.
- Non sai come si fa? Allora dovevi comprare il kamasutra, mica questo libro, niubbo !!
- Gli strateghi vittoriosi come noi hanno già trionfato, prima ancora di dare battaglia; i perdenti come te hanno già dato battaglia, prima ancora di cercare la vittoria. Smettila di vandalizzare le pagine Rosicone!
- Sii veloce come il neutrino; lento come una pianta; aggressivo come i troll; immobile come una montagna; irruento come i fagioli dopo pranzo;
sbrodolatore come Tarapia tapioco su Antani mentre fa lo scappellamento a destra.
Pagine che potrebbero farti sentire intelligente
Abitanti: Cinesi, Alieni comunisti, Bluce Lee, Mao Zedong, Pai Mei, Su Shi
Città: Pechino, Shangai, Hong Kong
Nemici: Occidentali, Capitalisti, Livoltoso sconosciuto
Cibo: Liso, Involtini plimavela, Gatti, Cani, Bambini
Olgogli Nazionali: Censula, Mulaglia cinese, Kung Fu, Olimpiadi, Made in China