Antonio Di Natale
Antonio di Natale detto Totò è un comico che vaga per i campi della Serie A segnando gol per caso, senza cattive intenzioni.
Di natale nasce a Pasqua a Nanopoli(la città dove si parla il Nanopoletano) dove sono nati e cresciuti anche Fabrizio Miccoli e Lionel Messi.Antonio ha un'infanzia difficile:viene costretto a vendere i suoi soldatini e giocattoli per comprare ostriche e champagne alla sua famiglia, conservando solo un pallone e comincia a giocare calcio con le vecchiette del quartiere venendo umiliato e sbeffeggiato.Comincia comunque da qui la sua triste carriera. A 17 anni viene assunto da una ditta di giardinaggio per fare il nano da giardino. Viene venduto al presidente dell' Albinoleffe per abbellire le siepi e le aiuole di Albino, città della Bassa Svergegia.Fa parte anche dell'Alitalia s.p.f.(società per fallimenti) come hostess. Alla giovanissima età di 35 anni, Totò debutta in serie C4 con il Portogruaro e conquista il titolo di capocannoniere della competizione segnando ben 3 goal(di cui 2 nella sua porta).
Biografia
Antonio veste le maglie del Portogruaro, Real Saragozza, Milazzo, Twente e Facebook Team segnando addirittura 5 gol (scaturiti da due calci di rigore e da un arbitro miope)fino ad approdare alla sua squadra attuale: l'Udinese. Il suo acquisto è dovuto a creare "l'Udinese della festa" avendo già il calciatore Pasquale e il dirigente Carnevale; si sta cercando Capodanno. Questa è l'unica funzione di Antonio Di Natale all'Udinese.
Carriera
Portogruaro
Come già detto Totò conquista il titolo di capocannoniere di C4 portando la sua squadra in C3 dove segna Szeru Gol e conquistando Szeru Tituli. Per questo motivo viene ceduto alla squadra spagnola del Real Saragozza.
Real Saragozza
Qui Di Natale esprime il meglio del suo calcio: tacchi, rabone e sombreri ma solo sulla PlayStation.Per il resto Totò ricopre l'impiego di comico in locali notturni facendo concorrenza a Chiambretti Night.Viene soprannominato dai suoi fan(se così si possono chiamare)"El Scarso".La squadra Milazzo lo compra con un'offerta pazza a cui il presidente del Real Saragozza non può rinunciare: 10 cent.
Milazzo
Antonio Di Natale si relazione bene con l'ambiente siciliano mangiando cannolli e cassate.Ingrassa di 98 chili e quindi da -165 raggiunge lo zero assoluto.Sul campo fa valere il suo talento passando la palla ai compagni per una media di 0 volte a partita ma consegnando il pallone agli avversari.Ma Antonio ha una carriera travagliata perciò per il suo scarso rendimento viene venduto al Twente.
Twente
Il Twente(per chi non lo sapesse) è una squadra di calcio di nazionalità olandese ma le sue origine sono ignote.Bene, questa squadra nell'anno 1569 ha fatto compere in Italia acquistando Antonio Di Natale, Andrea Caracciolo, Monica Bellucci, ehm no scusate, Claudio Bellucci e Luca Toni. Questo perché voleva vincere il campionato olandese ma non sapeva cosa li aspettava...La retrocessione.Tutto questo per colpa di Antonio di Natale che sbaglia 29 rigori ma è l'uomo assist del torneo con 8 passaggi smarcanti agli avversari.Viene allora esiliato per un anno in Polonia.
Facebook Team
Antonio per giocare a calcio si lega al Facebook Team o Fb Team che gli crea un contratto a tempo indefinibile con una clausola rescissoria di 2€. Totò viene umiliato anche qui venendo driblato anche da Mark Zuckerberg. Viene allora scoperto dall'Udinese che lo acquista gratis.
Vita sentimentale
Antonio è un ex fidanzato di Puffetta(ex anche di Messi) e si è lasciato con lei nel giorno di Natale e si è innamorato di altre tre ragazze che però non hanno ricambiato.Deluso e affranto è diventato omosessuale.
Trofei
Di Natale ha vinto:
- cinque retrocessioni
- due cucchiai di legno
- un Premio "Peggior Giocatore della Terra"
Stemma
Lo stemma è l'immagine più rappresentativa per Antonio Di Natale, che lo ha adottato sulla sua maglietta.
- Portale Calcio: accedi alle voci che trattano di calcio