Soul Calibur 4

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Ma perché io non ho un occhio, mentre lei sì?!
Perché io valgo.

Soul Calibur 4 è un videogioco della Namco sviluppato dalla Project Soul che voleva essere vicina a tutti coloro che per causa forza maggiore non possono picchiare a sangue Jedi, Mostri, Cavalieri, gente con teste di lupo, il proprio capoufficio.

Storia

La storia è identica a quella di qualsiasi altro prodotto del ciclo di Soul Calibur: due spade magiche, Soul Edge la spada perversa con tanto di occhio e Soul Calibur la spada verginella, si danno guerra coinvolgendo le persone più strambe del pianeta. Alla radice di tutto pare che ci sia lo sfottò continuo e ripetuto della Soul Edge nei confronti della Soul Calibur, sintetizzato nella frase:

« Io ho l'occhio e tu no!!! Gné-gné!!! »

La Soul Calibur, molto sensibile, ma soprattutto ciecata, cadeva così nei facili dispetti della Soul Edge che non perdeva occasione per approfittare della sua cecità. Così, offesa, la Soul Calibur scappò in lacrime da casa e - ovviamente essendo cieca - si perse quasi subito. La Soul Edge andò a cercarla per continuare a farle dispetti, ma si perse anch'essa per stupidità. Qui intervengono i diversi personaggi che vogliono ritrovare le spade perdute per i motivi più disparati.

Differenze con i capitoli precedenti

In pratica, essendo sempre la solita solfa, non ci sono molte differenze a livello di trama, ma nel dettaglio vedremo quali i pregi e difetti del gioco rispetto a tutti gli altri titoli.

Difetti

Ecco un elenco blando dei difetti del gioco rispetto agli altri capitoli della saga.

  • Ci sono meno stili.
  • È sparita la modalità Cronistoria!
  • Il gioco riesce ad essere lungo solo nel caso in cui si voglia far giungere tutti i personaggi al massimo livello, il nono. Cosa solitamente impossibile, giacché non si usano quasi mai più di due-tre combattenti.
  • I personaggi Bonus sono uno spreco di spazio nel disco, perché hanno gli stili di combattimento uguali a quelli di alcuni dei veri personaggi e sono parecchio numerosi.
  • Esiste la "Torre delle Anime", un piacevole posto incantato in cui anche Mahatma Gandhi si incazzerebbe a bestia e nutrirebbe il sincero desiderio di fare violenza su tutto e tutti.
  • Il CPU possiede abilità che il povero giocatore non può avere, aumentando il livello di bastarderia del videogioco.
  • Le spade Laser di Yoda, Darth Vader e dell'apprendista, capaci di perforare la corazza diamantata di un Bestione della terza luna di Fendrom, nel sistema di Taalag, non riescono a tagliare di due un fottutissimo bastone di legno!

Pregi

L'elenco completo dei pregi del gioco, rispetto ai capitoli precedenti.

...

Personaggi vari: vecchi, nuovi, ricercati, trovati, scomparsi, mai apparsi etc. etc.

Le novità delle uscite di Soul Calibur, al solito, si riscontrano soprattutto nei personaggi. Dal precedente infatti sono cambiate alcune cose, tra cui un Lizardman ancora più incazzato di prima, zio Salmonella (Zasalamel) è vestito da chierichetto (nella prima versione o V1) e da Halloween (nella seconda versione o V2), Nightmare è ancora più tumefatto. Nel dettaglio scopriamo le seguenti, quanto importanti novità.
Yoshimitsu è ancora tra noi, e stavolta sotto la maschera si nasconde la sua vera identità, cioè un ceppo d'albero parlante. Astaroth è un vulcano ambulante senza ambulanza (ok, è orrenda come battuta...), Rock è più in forma che mai, Siegfried è un po' più alto, Young-Seong è lo stesso genio di sempre, Kilik sempre il solito ragazzo lucido e senza controindicazioni.
Nightmare nella sua prima versione può disporre di 3 tumori diversi, non ha la pancia, ma un buco nero. Ha una mini ciminiera sull'elmo, e nella sezione Personalizzazione si può notare dall'alto, ravvicinando, che nel riflesso dell'elmo non c'è Nightmare, ma un uomo, con una cogiuntivite catarattica brillante.
Tutte le personagge femmine sono diventate sempre più simili a Pamela Anderson e nello specifico Talim, Amy, Seong-Mina antiuomo, e Tira - che guarda il caso non sono giapponesi - alla sua coscia destra.
Non c'è più Olcadan, probabilmente avrà preso il volo, mentre Abyss lascia il posto ad Algol, un uomo che era andato ai provini di "Cercasi nuovo nemico Dragonball", ma fu scartato perché era disegnato con troppi particolari. Assunto dalla Namco, venne ricreato al computer, risultato? Uno con capelli alla Bill Kaulitz, invecchiato di circa 176 anni, braccia cucite e plaga, che ha ucciso il figlio pur di ottenere la Soul Edge per poi rendersi conto della gran cazzata commessa e congelarsi dentro una torre. Genio.

Il nuovo gruppo è così composto da 24 personaggi vecchi, 2 personaggi nuovi e 3 personaggi d'onore. I personaggi saranno riportati descrivendo: la loro storia, il loro stile di combattimento, la frase che ripetono fino alla nausea e la loro mossa finale (che però la maggioranza dei giocatori non ha scoperto come si esegue).

Amy

Amy è stata sgamata ma grazie al suo sguardo da cerbiattina se la caverà anche stavolta.

La pseudoemo finita nelle mani di Raphael. Anche in questo episodio il padre la ha abbandonata in un castello per andare a giocare a briscola con Nightmare. La fanciulla, per non ammazzarsi di noia, esce e si riscrive al torneo.

  • arma: mini lancia della Playmobyl 500
  • stile di combattimento: in teoria spadaccina. Ma molto in teoria
  • mossa finale: Amy usa la spada contro il nemico come se fosse posseduta da Zorro, poi - visto che ci tiene - dà del patetico all'avversario, per i 50 fori che questo ha sul petto.
  • finale: Amy trova Raphael che ride come uno scemo con la Soul Calibur in mano, davanti a un precipizio. In un atto di tenerezza, si avvicina al francese e con infinita bontà... lo spinge nel vuoto. Non è tenera?

Raphael

Il francese, divenuto vampiro nonstante non sia stato mai morso da un vampiro, stavolta è alla ricerca della Soul Calibur, perché - a suo avviso - potrà conquistare il mondo (segue risata maniacale).

  • arma: la stessa di Amy, però in formato famiglia
  • stile di combattimento: molto Valentina Vezzali, ma meno mascolino
  • mossa finale: fa capire a tutti che è un vampiro succhiando via il sangue da qualsiasi creatura: guerrieri, pulzelle, cagnolini smarriti o teletubbies. Chissà cosa avrà da succhiare dalle vene di Astaroth, o - peggio ancora - di quel nonnetto di Cervantes...
  • finale: Raphael, Amy, un pirla con la testa di lupo e due camerierine sexy vanno in un raffinato ristorante della capitale italica (il celeberrimo Ristorante "da Gigi") e ordina bucatini alla amatriciana, spaghetti alla carbonara, spaghetti alla puttanesca, Sspaghetti cacio e pepe, risotto romanesco, abbacchio alla romana, braciole fritte, coda alla vaccinara, trippa alla romana, bigné di San Giuseppe e galette des rois (non può concludere senza un dolce francese), caffè e ammazza-caffè. Quando arriva il conto, Raphael chiede alla magica spada di pagare il conto, cosa che non accade, uno dei suoi fà una battuta sul fatto che il suo maestro sia così furbo da non portarsi dietro i soldi e lui, molto educatamente, ammazza tutti i suoi servi.

Siegfried

Ecco Siegfried mentre gioca l'asso di spade che poi verrà mangiata dal primo due di briscola.

Ecco di nuovo il nostro buon protagonista. Nel corso di questi anni è cresciuto, passando dalla ragguardevole altezza di un barattolo e un segnalibro a quella decisamente più appariscente di un comò con annessa spazzola poggiata. Essendosi rotto di interpretare "Una poltrona per due" con Nightmare (dove tra l'altro fa anche la parte della Poltrona) decide di farla finita, così molla la sua verga da 180 cm X 90 cm e usa la Soul Calibur, la quale in segno di riconoscenza gli forgia un'armatura collezione Autunno-Inverno Dolce&Gabbato. Le cose peggiorarono quando si accorge che la spada ha sviluppato una personalità da "fidanzata isterica e gelosa" e per tanto si reca alla Torre delle Anime

  • arma: pezzo di ghiaccio intagliato
  • stile di combattimento: spada & rudimenti di macelleria
  • mossa finale: doccia di Messner che congela il nemico a randellate. Utile per quando deve conservare gli avanzi nel congelatore
  • finale: una volta riuscito finalmente a distruggere Nightmare e la Soul Edge, Siegfried diventa una statua di ghiaccio. Punto.

Astaroth

Ares è particolamente bravo a forgiare mostri, non trovate?

Prendete un istrice, rendetelo di pietra, dategli l'aspetto di Hulk, gettateci sopra lava bollente e per Natale regalategli un'ascia gigante. Ecco come Ares ha creato Astaroth, con il solo scopo di prenderlo a calci in culo, a seguito del trattamento che gli riserbò nel capitolo precedente. Non avendo un cazzo da fare dalla mattina alla sera Astaroth si diverte a uccidere guerrieri e a cercare spade magiche. Da notare che nel suo secondo costume assomiglia a Mastro Lindo versione negro boia corazzato.

  • arma: il martello di Acchiappa la Talpa
  • stile di combattimento: riccio con seri problemi comportamentali
  • mossa finale: Astaroth stende il nemico per terra e poi lo usa per pulire il pavimento, tipica mossa di chi segue la pubblicità di Mastro Lindo per mandare i bambini a letto urlando «Guardate che faccio uscire l'Uomo Bianco dal detersivo»
  • finale: Astaroth si fa dare dalla Soul Edge delle pillole per lo sviluppo degli ormoni. Diventa quindi gigante e dipendente da quelle maledette pillole. Infatti continua a vagare in cerca della droga urlando come un ossesso: «ne voglio ancora, ne voglio ancora!».

Cassandra

Cassandra mostra le sue grandi qualità... Lo sguardo, imbecille, lo sguardo!

Cassandra si mette alla ricerca di Sophitia. Durante il viaggio incontra Raphael che tenta di convincerla a unirsi a lui per aiutare la sorella. Grazie a questo stratagemma (e a quattro bottiglie vuote di Amaro Montenegro) una sera il francesino riesce nel suo intento. La mattina del dopo-sbronza Cassandra, lievemente incazzata, vorrebbe uccidere Raphael il quale, intento a scappare con addosso solo la coperta, si giustifica dicendo che è stato Siegfried a rapire sua sorella.

  • arma: cestino in vimini e un mattarello
  • stile di combattimento: ragazza col mestruo. Altamente pericolosa
  • mossa finale: Cassandra schiaccia la faccia dell'avversario con il suo attacco più letale
  • finale: Cassandra, usando Soul Calibur, distrugge Soul Edge, liberando Sophitia. Successivamente, quando Soul Calibur ci prova facendole la mano morta, distrugge anche lei.

Dampierre

Abitante del nord Italia ed emulo di Altair. Probabilmente antenato pirla di Super Mario, quest'uomo viveva una vita tranquilla come esperto borseggiatore, finché un giorno non provò a truffare Kilik in una gara a Poker. Dopo essere stato pestato a sangue, si convinse di essere piuttosto bravino nel furto, così si improvvisò come una sorta di Robin Hood de noantri, ma più scemo, tant'è che cominciò a rubare ai poveri per dare ai ricchi. Rimane ancora il dubbio atavico relativo alla sua nazionalità. Chiamarsi Dampierre è molto più francese che non italiano. Ma pazienza.

  • arma: lame nascoste nelle maniche, che in realtà servivano per nascondere gli assi da baro. Ogni riferimento a fatti, persone o videogiochi incentrati su assassini è puramente casuale
  • stile di combattimento: un ibrido tra Altair e Super Mario, con tendenze più verso quest'ultimo, compreso il salto sulla tartaruga e la scritta "1pt" per ogni funghetto schiacciato
  • mossa finale: Dampierre racconta la tragica storia di come è morto il suo cricetino. L'avversario, commosso, gli dona il numero della sua carta di credito, poi accortosi della cazzata fatta si suicida davanti a Dampierre che sghignazza come un ebete
  • finale: non avendo più spazio nella memoria della PSP, Quelli della Namco non gliel'hanno messo. Meno male.

Cervantes

Cervantes colto mentre balla YMCA.

Cervantes è il solito pirata, falsario e spacciatore. Morì già prima di Soul Calibur, ma ritornò però in vita in forma di zombie. Da quando ha scoperto che la Soul Edge è una droga iperpotente che lo potrebbe far diventare ricco, cerca di falsificarla, ma non gli riesce mai.

  • arma: spiedini giganti
  • stile di combattimento: vecchietto rotante
  • mossa finale: Cervantes scaglia l'avversario in aria e con una sequenza a rallentatore come mai viste finora, gli spara un colpo di pistola
  • finale: Cervantes trova la Soul Edge e prova i suoi effetti, finendo per diventare spadadipendente.

Ivy

La figlia di Cervantes. Come per i mondiali di calcio, a questa ragazza dopo quattro anni gli crescono le tette di due taglie. È ancora alla ricerca del padre per poter riprendere i sani rapporti tra padre e figlia.

  • arma: una fila di salsicciotti legati tra loro o più probabilmente una frusta
  • stile di combattimento: regina del sadomaso
  • mossa finale: lega il nemico con catene magiche e lo prende a frustate così velocemente che sembrano colpi di fulmine
  • finale: Ivy ottiene finalmente Soul Calibur, che - conoscendo le perversioni della donna - cerca di congelarla. La frusta magica però salva Ivy che capisce il suo prossimo obbiettivo: uccidere Cervantes. Così, perché una spada cerca di congelarla.

Kilik

Il Re dei nerd, non si è ancora accorto che Xianghua gli gira intorno come un ape vicino ad un barattolo di miele. Soffre anche d'insonnia, però le sveglie per alzarsi la mattina le mette lo stesso. Non si sa mai dovesse addormentarsi...

  • arma: una lunga stecca di torrone mandorlato
  • stile di combattimento: disperato che prova a prendere a bastonate le parti basse dell'avversario
  • mossa finale: dà un colpo in testa leggero all'avversario e fa lo sborone e dice di averlo "risparmiato"
  • finale: Kilik guarda Algol che a poco a poco muore e gli dice "Algol, l'ottimismo è il profumo della vita!" e Algol prontamente replica "... Ma vai a cagare!", prima di schiattare.

Lizardman

Lizardman in cerca di vendetta su Cassandra, perché gli ha copiato le armi.

Un uomo trasformato in lucertola. Tutto qui.

  • arma: un cosciotto di pollo e una padella
  • stile di combattimento: tipico stile di una lucertola con nelle mani cosciotto di pollo e padella
  • mossa finale: dopo aver steso l'avversario a terra, Lizardman salta e riesce, violando tutte le leggi della fisica in puro stile Dragonball, a girare come una trivella a mezz'aria
  • finale: Dopo aver fatto lo sborone davanti agli amici lucertoloidi, Lizardman si mette a inseguire una lucina.

Maxi

Ancora il fan di Elvis! Stavolta il ragazzo è alla disperata ricerca di una nave per dimostrare di essere un pirata, di conseguenza ci prova con Xianghua per non fare la fine dell'amico Kilik: solo, povero in canna e senza casa.

  • arma: le maracas
  • stile di combattimento: cretino con i tronchetti
  • mossa finale: lancia un calcio volante a rallentatore, ma il nemico è cosi preso dal ridere per com'è conciato che non si scansa
  • finale: Astaroth sta massacrando Kilik, Maxi vede Xianghua con lo sguardo piangente e impugna la spada per mettersi a fare lo sborone nonostante l'iraniano non lo caga neanche di striscio allorché si lancia nel combattimento.

Sophitia

Sorella di Cassandra. Anche se ha 10 anni in più è una bella donna ed è specializzata nella mossa della ginocchiata sui coglioni, mossa imprevedibile e inevitabile. Nel gioco Sophitia si rivolge per qualche misterioso motivo alla Soul Edge, che intanto rapisce i suoi figli. Sophitia decide in questo capitolo dunque di schierarsi con la Spada dall'Occhio.

  • arma: direttamente dalla Mondial Casa la nuovissima padella inox indistruttibile e un mestolo in acciaio
  • stile di combattimento: cortigiana con scudo e spada
  • mossa finale: chiede l'intervento di Zeus, il quale fulmina il povero malcapitato
  • finale: come nei peggiori cartoni di italia 1, il cattivo due secondi prima di morire si pente di quello che ha fatto e lei lo guarda morire senza fare nulla, versando appena mezza lacrimuccia e poi dritti verso l'orizzonte.

Seong Mi-Na antiuomo

Seong Mi-Na. Nel prossimo capitolo della saga si è ancora indeciso sul prossimo nome da metterle, tra Mejode-Chunli e Sailor-Moon dei Poveri.

La famosa coreana non ha bisogno di presentazioni. È ancora appresso a Yun-Seong che vuole a tutti i costi la Spada dall'Occhio e nel frattempo fa il filo a Talim. Mi-na litiga con Talim, le due si pestano e Yun-Seong scappa via. Inutile dire che sembra una puntata di Temi d'amore tra i banchi di scuola.

  • arma: bastone gigante multiuso
  • stile di combattimento: lo stesso di Kilik, però ha più successo se usata dal CPU
  • mossa finale: lancia in aria l'avversario e con una impossibile tripla giravoltaconrinculoascendenteediscesamortaletentdolotracapoecollo lo sbatte a terra
  • finale: Seong Mi-Na trova Yun-Seong che civetta con un'altra, gli molla un ceffone degno di Bud Spencer e per punizione lo usa come cavalluccio per tornare a casa.

Mitsurugi

Mitsurugi era un assassino che andava per campi con la sua spada ad ammazzare chi gli capitava a tiro, quando un giorno vide una bella bambina andare nel bosco seguita da un lupo. Avendo bisogno urgentemente di un tappeto di lupo, lo seguì. Quando il lupo si mangiò la nonnina della bambina, Mitsurugi saltò fuori e lo scuoiò e tirò fuori la nonnina e un bambino di legno. Era tanto felice quando la bambina tirò fuori una pistola e urlò: «Bastardo, l'avevo pagato per uccidere la vecchia!!!» e gli sparò mentre la nonnina e il bambino di legno lo pestavano di botte per aver interrotto la loro partita a briscola nella pancia del lupo. Da quel giorno Mitsurugi odia le pistole, le bambine, il legno, le nonnine e i lupi. Questo spiega come mai uccide un vecchio barbone e prova grande piacere a picchiare Amy e Talim.

  • arma: spada di legno fatta con il corpo del bambino di legno
  • stile di combattimento: pazzoide giappocinese con spada
  • mossa finale: squarta i nemici con la sua spada. Stranamente il nemico non cade a terra sanguinante, bensì prende fuoco, come nei più credibili film statunitensi
  • finale: A Mitsurugi non importa nulla delle spade. Uccide Algol solo perché sa che è il vedovo della nonnina. E lui disprezza i nonnini.

Nightmare

Nightmare sta ancora cercando il bastardo che gli ha venduto un calamaro gigante spacciandogliela per la Soul Edge.

Ex armatura tumefatta di Sigfried. Qui si scopre che il tumore gli ha mangiato anche la pancia. Incazzato nero, uccide chiunque si avvicini alla Torre delle Bestemmie.

  • arma: calamarone gigante, comprata da un ambulante e spacciata per la Soul Edge completa
  • stile di combattimento: spadona rossa scaglia-fulmini smolecolarizzanti e tumore alla mano
  • mossa finale: lancia un rutto così grande che un'onda d'urto provocata dalla sua voce spazza via l'avversario. Stranamente però l'unica cosa che il giocatore sente è uno stridio prolungato, a causa della censura imposta al gioco. Da notare che chiunque sia così scemo da cercare di battere Nightmare a difficoltà massima spesso si suicida o va in shock anafilattico, perché il personaggio prescelto si volta verso il giocatore, gli dà dell'idiota e preferisce uscire dal ring per i fatti suoi, piuttosto che affrontare Nightmare.
  • finale: il solito, con patate.

Rock alias Nathaniel William Adams

Inglese, ma vive in America, di nobile famiglia, ma fa il cacciatore preistorico. Un nonsense vivente, in pratica. Ha la capacità di farsi nemici più grossi lui, farsi sconfiggere da essi, ma salvarsi sempre per miracolo. Adesso che Astaroth è sotto il dominio di Nightmare, Rock và in giro a fare lo sborone perché è ancora lui quello massiccio, peccato che una come Talim lo massacri tranquillamente, figurati un Siegfried eternamente incazzato, con uno spadone 180 cm X 90 cm.

  • arma: un robusto randello con la punta a forma di una mano, contenente un chiodo
  • stile di combattimento: cinghiale inferocito
  • mossa finale: Avete presente la mossa finale di Astaroth? Cambiate solo il vestito
  • finale: Uccide Algol usando una tecnica di judo imparata dai boy scout. Distrutto dal dolore per la perdita del figlio adottivo - che in realtà lo sta ancora aspettando a casa - tenta il suicidio davanti un precipizio, ma riesce solo a emettere strani versi simili a quelli di Pingu.

Taki

Il personaggio preferito, sia dalle giocatrici, perché l'unica femmina cazzuta del gioco, sia dai giocatori, per il continuo effetto della formula Massa + Gravità x Movimento = Rimbalzo che si ripete durante ogni combattimento. Come al solito gira intorno al mondo per difendere il diritto delle donne e, come al solito, si scontrerà con la Spada Maledetta, vincendo sempre grazie al fattore distrazione.

  • arma: set di stuzzicadenti XL.
  • stile di combattimento: ninja del Villaggio Nascosto delle Gnocche.
  • mossa finale: il classico attacco ninja: si muove così velocemente che l'avversario vede non uno, ma ben tre paia di tette rimbalzanti. Mentre appunto, il nemico è intento a decidere quali delle tre debba tastare per prima, la vera Taki arriva alle sue spalle e lo accoltella. Se il nemico è donna, il combattimento finirà in parità, in quanto le due andranno felicemente a fare shopping invece di combattere.
  • finale: Credendo che Siegfried sia gay, forma un'alleanza con lui. Ovviamente alla fine, lo prenderà sonoramente nel deretano.

Creazione e personalizzazione dei personaggi

Si, puoi creare anche lui. Ma non ti illudere, che la lama nascosta "Non la puoi usare!".

Direttamente dalla Namco in esclusiva la campagna pubblicitaria originale del gioco, incentrata a sintetizzare questa stupefacente[citazione necessaria] opzione.

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Abilità

Tanto per rendere il gioco ancora più appetibile la Namco ha inserito le Abilità. Tale opzione può essere usata solo se vengono scelte le giuste combinazioni di abiti, se il livello del personaggio è abbastanza alto e altre cose facili da ottenere. Le Abilità sono divise in 5 categorie, ovvero Ti spacco, Non mi fai un cazzo, Ho nove vite, Mi sento speciale e Doping. Inoltre, la maggior parte delle abilità ha un effetto maggiore o minore, distinte dalle lettere C, B, A, ed S. Ovviamente la S è una prerogativa esclusiva del CPU, tanto per rendere la cosa ancora più agevole. Ecco alcuni esempi:

  • Se io ti attacco e tu non pari, io recupero un po' d'energia! C
  • Se io ti attacco e tu non pari, io recupero energia! B
  • Se io ti attacco e tu non pari, io recupero molta energia! A
  • Se io ti attacco e tu non pari, io recupero un macello di energia, e tu non lo puoi fare! S
  • Se tu pari, comunque ti faccio un po' di male. C
  • Se tu pari, comunque ti faccio male. B
  • Se tu pari, comunque ti faccio molto male. A
  • Ci penserei due volte prima di parare, fossi in te. S
  • La mia spada potrebbe prendere a fuoco, e tu non potrai pararla! C
  • La mia spada molto probabilmente potrebbe prendere fuoco, e tu non potrai pararla! B
  • La mia spada di sicuro si infiamma, quindi meglio che cominci a schivare. A
  • Ah! Ho la spada che ha sempre fuoco, e tu no! S
  • Probabilmente le mie braccia sono autonome nel respingere i tuoi attacchi. C
  • Le mie braccia quasi certamente respingeranno automaticamente un tuo attacco. B
  • Senza dubbio alcuno respingerò il grosso dei tuoi vani tentativi offensivi! A
  • Ma hai visto che bravo che sono? Te li paro tutti! E tu no! S
  • Se cerchi di farmi una presa, è possibile che le mie braccia ti respingano automaticamente. C
  • Se cerchi di farmi una presa, è quasi certo che le mie braccia ti respingano automaticamente. B
  • Se cerchi di farmi una presa, è sicuro che le mie braccia ti respingeranno automaticamente, ma sono un fenomeno! A
  • Hai già capito giusto? Non puoi dire che non mi odi! S
  • Ho un amico che ti lancia piccole dosi tossiche. C
  • Ho un amico che ti lancia delle notevoli dosi tossiche. B
  • Ho un amico tanto bravo a romperti le balle che ti lancia dosi tossiche grandi quanto armadi. A
  • Il mio amico di romperà fino alla tua overdose, ora chi odi di più? S
  • Ho il controllo della tua mente e ti faccio colpire da solo! SS
  • In Qualunque cosa, sono imbattibile! E tu no! SSSSS

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