Project Zero II: Crimson Butterfly

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« Mayu?...Mayu...MAYUUUUUUU! »
(Mio ogni tre secondi nel gioco)
« Sono dietro di te,idiota! »
(Mayu in risposta alla cara sorellina)

Dopo il grande successo[citazione necessaria] del primo episodio, la TECMO e la Ubisoft hanno deciso di distribuire il secondo capitolo della sega saga di Project Zero ambientato nella Giappolandia degli anni '80.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Project Zero II: Crimson Butterfly

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

Tra le dolci atmosfere di un nightclub,spiccano due ragazzine,Mio e Mayu, che ricordano la loro infanzia accostate al cassonetto della spazzatura che si affaccia su un mondo a parte,costituito interamente da merda. Mayu,scambiando una mosca per un’adorabile farfallina,ci si infila dentro e la sorella si dà alla sua ricerca iniziando così una nuova emozionante[citazione necessaria] avventura. Le gemelle si ritrovano in un villaggio infestato (e te pareva) e devono trovare un modo per uscirne. Ed è così che si addentrano sempre di più senza notare il cartello lampeggiante con la scritta “Uscita”.

Cos'è quella faccia,non hai mai visto due quindicenni che vanno a spasso in mutande per il regno delle tenebre?

Nel corso dell’avventura,vanno in contro ad un misterioso quanto atroce destino,il rituale purpureo:una gemella deve uccidere l’altra per volere del supremo acaro della polvere,detto asterisco perché fa più figo. Tuttavia,per Mio non è affatto un dispiacere fare fuori la sorella in quanto lei era inutile e la metteva sempre nei casini.Tutto perché nell’era Mesozoica una certa Yae era scappata dal villaggio per aveva paura della gemella che assumeva comportamenti piuttosto ambigui nei suoi confronti.[1] Come rituale di supporto si uccideva un tizio a caso,ma a nessuno importa.

Dopo aver strangolato sua sorella,Mio finge sensi di colpa e chiede al regista di velocizzare le riprese perché ha degli impegni di lavoro,ma lui non ascolta e chiama Tsukiko Amano a cantare la themesong di sottofondo per rendere l’atmosfera tragica. Dopodiché,Mio manda tutti a Vancouver e decide di non essere la co-protagonista del terzo capitolo della saga e si fa prostituire sostituire dal caro amato zio che la ricopre sempre di attenzioni…

Personaggi

Costumi alternativi di Project Zero II,come sempre sanno creare l'atmosfera giusta
  • Mio:La protagonista,che si avventura nel villaggio di tutti gli Dei per prendere la sorella a calci nel culo perché non se ne può andare via nel bel mezzo di uno spettacolo da nightclub. Sia lei che la sorella hanno problemi a camminare:Mayu perché è quasi crepata sotto ad un precipizio[2],lei perché a furia di assumere sostanze stupefacenti ha il cervello danneggiato. Dopo il rituale,tornerà alla vita di sempre ed in seguito ad un infortunio sul lavoro si ammalerà al punto di essere ricoverata in ospedale. A quel punto lo zio Kei si è occupato personalmente di smentire i pettegolezzi riguardo al suo presunto protagonismo in project zero 4 dicendo “non è lei,è una che le somiglia,che non è neanche Mayu”.
  • Mayu:La sorella cretina e rompiscatole di Mio,è colpa sua se il gioco fa schifo. Dal momento che si è rotta una gamba a cinque anni per colpa di Mio,vuole rovinarle la vita per sempre. A questo suo progetto[3] aderisce anche Sae Kurosawa,l’antagonista del gioco che scambia Mio per la sua amata sorella e quindi l’avventura durerà ancora per moooolto tempo.
  • Sae:La lesbica del villaggio,doveva essere vittima del rituale purpureo ma la sorella Yae è andata via perché non la sopportava più. Da allora è impazzita ed ha iniziato ad uccidere tutti e a mettere il loro sangue nei panini perché era finito il ketchup. Quando Mio arriva al villaggio,la scambia per sua sorella ed allora inizia a tormentarla prendendo possesso del corpo di Mayu e attirandola fino a casa sua.
Questo non finirà bene...
  • Itsuki:Un albino che aveva fatto fuori il fratello gemello nel rituale,e ha deciso di aiutare Yae a scappare così che non ci sarebbe stato nessun rituale e Sae sarebbe stata tutta per lui. Quando scopre che Sae non corrisponde i suoi nobili sentimenti,decide di impiccarsi,ma a nessuno importa,eccetto forse la sorella Chitose.
  • Gemelle Kiryu:Altre due ragazzine che avevano fatto il rituale,rompono costantemente i coglioni perché siete entrati in casa loro senza bussare.
  • Altra gente che partecipava al rituale':I luttuosi buttavano la gemella morta dentro ad un fosso aspettando che si trasformasse in una farfalla,e gli altri si guardavano la scena gustando del buon pop corn.
  • Fantasmi inutili[4]:Gente che come al solito non si è fatta gli affari propri e ci è rimasta secca,cose capitano tutti i giorni,insomma…

Curiosità

  • Mio e Mayu lavorano nei pressi del nightclub da quando avevano 7 anni.
  • Itsuki non è albino naturale,si è fatto la tinta
  • Collo rotto non ha il collo incriccato all’indietro,ma verso destra
  • Tsukiko Amano è l’autrice di tutte le themsong e ha fatto molto successo,però nessuno ascolta le altre canzoni.
  • Tra i fantasmi inutili c’è anche la donna caduta dalle scale,che ha vinto allo show dei record per saperle salire usando i gomiti.
  • Sempre tra i fantasmi inutili,abbiamo una donna dall’aspetto familiare che è annegata nello stagno di girini a casa Kurosawa. Si sospetta sia Biancaneve.
  • Chitose ,la sorella di Itsuki,avrà massimo 8 anni eppure è alta il doppio delle Kiryu che ne hanno 15
  • Yae e Sae non sono parenti di Akira Kurosawa.

Note

  1. ^ Yae è scappata con Ryozo Munakata e si sono sposati,ma siccome faceva troppo happy ending ve li ritrovate nel primo gioco che rompono i coglioni.
  2. ^ dopo che la prima l’ha fatta cadere e ci è passata sopra accidentalmente...7 volte!
  3. ^ Appunto "Progetto zero 2"
  4. ^ tra questi troviamo anche Collo rotto,che ha guadagnato punti perché si è fatta la liposuzione ed ora è una figa da paura