Paolo Calissano

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Calissano mentre viene gentilmente condotto ad una festa in maschera. Tema: vita da carcerati.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Paolo Calissano
« Questo ragazzo farà molta strada... »
(Nessuno su Paolo Calissano)
« È ora di mettersi in riga! »
(Paolo Calissano mentre taglia la cocaina)


Paolo Calissano nasce a Medellin da una relazione tra Pablo Escobar e una cugina di Franco Califano, che lavorava come fioricultrice nelle lontane terre colombiane.

Biografia

Calissano, travestito da adolescente, tenta di adescare nuove prede per il suo gioco: Muori nella stanza di Paolo.

Nato in Colombia dall'età di 8 anni si trasferisce in Tanzania per soddisfare le sue smodate manie di cannibalismo.
Lì conosce Giuseppe Giralico Veroli che ben presto diventerà suo mentore, confessore e pusher privato. Studia economia, recitazione e brufologia all'Università di Boston ma non termina gli studi perché afflitto da una grave forma di uallera congenita che non gli permette di completare serenamente gli studi. All'età di 25 anni, mentre è seduto sulla tazza del water intento a smaltire un esiziale timballo di prugne, in seguito ai violenti spasmi della sua colite è vittima di deliri allucinatori in cui gli appare Germano Mosconi in abiti papali.
Dopo tali visioni Paolo decide di intraprendere la carriera televisiva.


La carriera (carriera?!)

Inizialmente lavora per varie tv locali con svariati incarichi. Tra le esperienze più significative non si può non citare l'incarico di vice cronista per le sagre paesane a Tele Tornosubito e inviato speciale per servizi vari ed eventuali a Tele Nongirare. Riscuote un discreto successo soprattutto tra le ascoltatrici di sesso femminile e nascono come funghi i fan club a lui dedicati. Il più importante tra questi è sicuramente il "Calissano fan club ragazze in carne from Catanzaro".
Dopo aver recitato per due stagioni nella serie tv La dottoressa Giò nel ruolo dell'eroinomane terminale i vertici Mediaset capiscono che il ruolo dello strafatto è quello che gli riesce meglio e così nel 2002 il Calissano entra di diritto nel cast della soap I ragazzi di San Patrignano, nel ruolo del tossicomane fuori la metropolitana alla fine della quarta puntata. Partecipa poi alla fiction Tanta voglia di lei... dove interpreta un narcotrafficante bulgaro che per cambiare vita comincia a coltivare piante carnivore che finiranno col mangiarsi sua zia (interpretata da una straordinariamente flaccida Sandra Milo).
Dopo questa fiction, sentendosi un artista monodimensionale costretto sempre nel ruolo dell'omosessuale impasticcato decide di dare una sterzata secca alla sua carriera. Viene così ingaggiato per due stagioni come controfigura di Beppe Bigazzi ne La prova del cuoco.

Tuttavia il fatto di aver sempre recitato la parte del drogato all'ultima spiaggia finisce con l'avere delle ripercussioni sulla vita del bonazzo attore ligure, che non distingue più la realtà dalla finzione, che inizia a girare con gli abiti di scena e, quel che è peggio, inizia a tirare dal naso come un caimano col catarro.
Nel settembre del 2005 i carabinieri lo trovano con la testa dentro una montagna di polvere bianca, che Calissano tenta di spacciare per talco mentolato.
Condannato a quattro anni di reclusione, li passerà a rimuovere la polvere della sua cella aspirandola col naso.
Il bel Paolo, non ancora in possesso del carisma necessario per sopportare un successo di tali proporzioni planetarie è scivolato inesorabilmente in un tunnel fatto dapprima di droga e belle donne e successivamente di colla vinilica e brutti uomini. Si è recentemente trasferito in una clinica colombiana per disintossicarsi da cocaina e dalle caramelle gusto metadone, alle quali frattanto ha incominciato ad assuefarsi. Ha venduto il suo testicolo sinistro su Ebay per pagarsi la degenza.

Paolo Calissano nella fiction "Centocartine".

Il 2010 lo ha visto protagonista della soap opera Centocartine ma già dopo la terza puntata il Calissano ha preferito ritornare in Colombia, a suo dire l'unica nazione in possesso delle medicine adeguate per curare la sua peculiare forma di raffreddore.

Amori

A parte La Maria, Calissano ha avuto anche altri amori. È stato per molto tempo a fianco della pinup e attrice Anna Pannocchia ma in molti sostengono che sia stata una relazione di facciata per nascondere una relazione burrascosa con Massimo Giletti.
Dopo la definitiva rottura con il bel Massimo è stato accostato a molte figure ambigue come Giucas Casella,Kledi,Antonio Zequila e Mariastella Gelmini. Nell'ottobre del 2008 ha rilasciato un intervista a Tv Sorrisi e Cazzoni dicendo "attualmente sono single e su Anna Pannocchia ho tirato una riga. Bianca".

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Al suo primo giorno di liceo i suoi professori lo ricordano vestito da figlio dei fiori mentre cantava a tutti la sua prima poesia "Io la coca cola me la porto a scuola", poi ripresa da Vasco.
  • È grande amico di Lapo Elkann, con cui condivide l'amore per la Ferrari e per tutte le attività che contemplino l'uso di una pista.
  • Paolo Calissano è impegnato nel sociale e nel volontariato. Nel tempo libero gestisce delle associazioni benefiche con il suo amico Edoardo Costa.
  • Colleziona banconote arrotolate e cd vergini.

Voci correlate