Nonsource:La strega vegana: differenze tra le versioni
Caesar (rosica | curriculum) (Creata pagina con '{{NonFiabe}} {{foglio |sfondo=#F0E68C |carattere=Chalkduster |testo= left|120px'erano una volta due fratellini di nome Hans e Kreta,...') |
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[[File:Capolettera C con Papocchio.png|left|120px]]'erano una volta due fratellini di nome Hans e Kreta, che abitavano in una casina vicino al bosco. La madre e il padre erano molto poveri.[[File:Casetta di verdure.jpg|
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L’uomo si era lasciato convincere dalla moglie ad abbandonare i bambini, perché non aveva di che sfamarli.
Giunti nel bosco: "''Aspettatemi qui!''" – disse. Poi si allontanò tristemente.
Rimasti soli, Hans e Kreta attesero il ritorno del babbo. Quando scese la notte cominciarono ad avere qualche dubbio; quando finalmente capirono di essere stati abbandonati, si misero in cammino per tornare a casa, ma si persero nel bosco.
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'''Morale''':<br />Salva un albero, uccidi un vegano!
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Versione delle 20:06, 29 mar 2016
nel mio cuore di fiabe da narrar...
'erano una volta due fratellini di nome Hans e Kreta, che abitavano in una casina vicino al bosco. La madre e il padre erano molto poveri.
L’uomo si era lasciato convincere dalla moglie ad abbandonare i bambini, perché non aveva di che sfamarli. Giunti nel bosco: "Aspettatemi qui!" – disse. Poi si allontanò tristemente. Rimasti soli, Hans e Kreta attesero il ritorno del babbo. Quando scese la notte cominciarono ad avere qualche dubbio; quando finalmente capirono di essere stati abbandonati, si misero in cammino per tornare a casa, ma si persero nel bosco. Giunsero infine ad una casetta fatta interamente di verdure: gli infissi erano carote, i davanzali sformato di patate, le lanterne erano melanzane e il vialetto era zuppa di legumi ormai seccata. E il giardino era pieno di fiori... di zucca! Il tetto era ricoperto di spinaci intrecciati e foglie di lattuga e la staccionata era fatta di crostini di pane. I bambini, affamati, superarono il disgusto per tutte quelle verdure e mentre mangiavano un pezzetto di muro apparve sulla porta una vecchina che li invitò ad entrare. Non sapendo che la vecchina era una strega che attirava i bambini per convincerli a diventare vegani, i piccini entrarono. Ovviamente era la prima volta che quel piano bislacco funzionava, così la vecchia era davvero eccitata. Subito li imprigionò, poi andò in cucina e preparò un minestrone e li costrinse a ripetere ogni ora che al villaggio erano tutti degli assassini mangiacarogne e che anche gli animali avevano dei sentimenti. La strega teneva incatenato Hans e costringeva Kreta a fare le faccende domestiche e a prendersi cura dei suoi animali sul retro della casa: maiali, polli, vacche... Un vera fattoria! La ragazza, che era molto furba, col tempo conquistò la fiducia della donna, e un giorno, mentre la strega arrostiva al forno la "porchetta di tofu" le andò alle spalle e la spinse nel fuoco, uccidendola. Subito corse a liberare Hans e insieme i due fratellini tornarono dai genitori portando tutti gli animali della strega, e vissero per sempre felici e contenti, e non soffrirono più la fame per il resto della loro vita.
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