Corriere della Sega: differenze tra le versioni

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== Fondazione ==
== Fondazione ==
Il ''Corriere della Sera'' venne fondato nel [[1876]] ad opera da un'èquipe di [[Giornalista|giornalisti]] composta da [[Alfonso Signorini]], [[Mario Giordano]], [[Vittorio Feltri]] e [[Pico de Paperis]]. Il nome della testata fu subito ribattezzato ''"Corriere della Sega'' a sottolineare le [[Masturbazione|strane abitudini]] al volante del corriere che consegnava le prime tre copie.
Il ''Corriere della Sera'' venne fondato nel [[1876]] ad opera da un'èquipe di [[Giornalista|giornalisti]] composta da [[Alfonso Signorini]], [[Mario Giordano]], [[Vittorio Feltri]] e [[Pico de Paperis]]. Il nome della testata fu subito ribattezzato in ''"Corriere della Sega'' a sottolineare le [[Masturbazione|strane abitudini]] al volante del corriere che consegnava le prime tre copie.


Per favorirne la diffusione in una popolazione ancora in gran parte [[Analfabbetismo|analfabeta]] e poco incline alla lettura di quotidiani, nei primi anni il giornale fu distribuito gratuitamente all'ingresso della [[metropolitana di Milano]] o inserito nelle caselle postali insieme alla pubblicità condominiale ad insaputa degli inquilini. In breve tempo il Corriere acquisì una fama notevole, diventando il primo quotidiano in [[Italia]] per diffusione (e anche l'unico che circolasse sul suolo nazionale, ''[[N.d.r.]]'') fino al [[1896]], quando il primato gli fu soffiato dalla [[Gazzetta dello Sport]].
Per favorirne la diffusione in una popolazione ancora in gran parte [[Analfabbetismo|analfabeta]] e poco incline alla lettura di quotidiani, nei primi anni il giornale fu distribuito gratuitamente all'ingresso della [[metropolitana di Milano]] o inserito nelle caselle postali insieme alla pubblicità condominiale ad insaputa degli inquilini. In breve tempo il Corriere acquisì una fama notevole, diventando il primo quotidiano in [[Italia]] per diffusione (e anche l'unico che circolasse sul suolo nazionale, ''[[N.d.r.]]'') fino al [[1896]], quando il primato gli fu soffiato dalla [[Gazzetta dello Sport]].

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Prima pagina de "Il Corriere della Sega".
« Non provare a incartarmi in quella roba! »
(Un merluzzo al mercato ittico di Genova)


Il Corriere della Sera è il quotidiano più venduto in Italia, arrivando a una tiratura record di 13 copie la domenica seguente la vittoria dei Mondiali da parte degli Azzurri. Recenti studi hanno confermato che il suo successo sia interamente dovuto alla ricchezza di immagini porno-erotiche che tappezzano le pagine del quotidiano, rendendolo alla portata anche di quel 72% di connazionali che ignorano la nostra lingua.

Fondazione

Il Corriere della Sera venne fondato nel 1876 ad opera da un'èquipe di giornalisti composta da Alfonso Signorini, Mario Giordano, Vittorio Feltri e Pico de Paperis. Il nome della testata fu subito ribattezzato in "Corriere della Sega a sottolineare le strane abitudini al volante del corriere che consegnava le prime tre copie.

Per favorirne la diffusione in una popolazione ancora in gran parte analfabeta e poco incline alla lettura di quotidiani, nei primi anni il giornale fu distribuito gratuitamente all'ingresso della metropolitana di Milano o inserito nelle caselle postali insieme alla pubblicità condominiale ad insaputa degli inquilini. In breve tempo il Corriere acquisì una fama notevole, diventando il primo quotidiano in Italia per diffusione (e anche l'unico che circolasse sul suolo nazionale, N.d.r.) fino al 1896, quando il primato gli fu soffiato dalla Gazzetta dello Sport.

Rubriche

Altra tipica prima pagina del quotidiano.
  • Lettere al Corriere: rubrica in cui viene dato spazio alle lamentele e alle considerazioni dei lettori, caratterizzate da un diffuso qualunquismo. È curata dallo storico Sergio Romano, che per pigrizia e un filo di bastardaggine solitamente non risponde a più di due delle circa millemila lettere che vengono pubblicate. La pagina ospita anche i risultati dei curiosi quanto improbabili sondaggi che vengono proposti ai lettori sul sito web del Corriere, come ad esempio "È giusto che Gheddafi minacci l'Italia con missili a lunga gittata?" o "Siete d'accordo con l'arresto di Lele Mora per bancarotta fraudolenta?".
  • Cultura: giunto a questa sezione sfigata del quotidiano, il lettore medio generalmente volta rapidamente pagina senza neppure sforzarsi di leggere i titoli degli articoli. Lo stesso discorso vale per le pagine sull'economia e per i necrologi ospitati sul fondo del giornale.
  • Sport: unica sezione insieme a quella del meteo a venir sfogliata (e a volte addirittura letta) per intero dal lettore medio, al quale tocca subirsi i commenti non richiesti dell'esperto di calcio Mario Sconcerti (che dal 2006 pronostica il ritorno della Juve ai vertici della Serie A e la vittoria dello scudetto da parte della Roma) e gli sfottò dell'interista Beppe Severgnini. Di altissimo interesse giornalistico è inoltre la rubrica "Makaroni", che riporta in versione integrale le cazzate pronunciate ogni domenica dai vari Biscardi, Galeazzi, Salvatore Bagni e Giampiero Mughini.
  • Corriere Salute: rubrica settimanale occupata per metà dalle pubblicità di prodotti dimagranti o di centri di chirurgia estetica e per l'altra metà dalle risposte degli esperti (solitamente utenti di Yahoo! Answers) alle numerose lettere che giungono in redazione, che contengono in genere denunce a casi di malasanità o richieste di consigli medici con domande idiote del tipo "Sono sufficienti i rimedi della nonna per curare un tumore alla prostata?".
  • Pubblico & Privato: editoriale di stampo filosofico sul tema dell'amore a cura di Francesco Alberoni (una specie di Federico Moccia per il pubblico maturo) con cui viene riempito ogni lunedì lo spazio vuoto lasciato dalle pubblicità.
  • A fil di rete: spazio riservato agli amari commenti del critico televisivo Aldo Grasso, che nei suoi polemici articoli esprime disapprovazione per qualsiasi programma televisivo che passi per le reti nazionali e per l'attuale situazione societaria del Torino.

Curiosità

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NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Corriere della Sega.

  • La redazione del Corriere ha trovato recentemente il modo più economico per risparmiare sulla carta da stampare. I fogli sono composti da uno scheletro interno molto resistente, che non è altro che la scorza di pelle morta di Giuliano Ferrara pressata e compattata con uno strato di Vinavil. Il nostro vorace amico produce quotidianamente più 2m di materia prima, più di quanta ne risulterebbe dallo scotennamento gioraliero di un esercito di elefanti sovrappeso.
  • L'intera sede della testata era in passato una attivissima casa chiusa. Ora solo il secondo e terzo piano sono adibiti a questo uso.
  • Paolo Bonolis ha dichiarato di aver avuto una storia col Corriere della Sera.
  • Chi scrive sul Corriere della Sera può andare a capo con le vocali.
  • Una volta credo di aver investito il Corriere della Sera a Brindisi, ma non sono proprio sicuro.
  • Il prototipo del Corriere è stato ideato in una notte tempestosa in Svizzara, quando era in corso una sfida letteraria tra Lord Byron e Fonzie. I due, vistosamente ubriachi, iniziarono a orinare su un prato innevato, quando misteriosamente le scie lasciate composero il titolo della testata per intero.
  • Il successo dello Chef Tony iniziò proprio sulle pagine di questo quotidiano. Dopo anni di fama inimmaginabile, venne licenziato quando si scoprì che non aveva mai saputo l'italiano. Sembra traesse gli articoli già composti da un misterioso buco sulla destra del piano della sua scrivania, tutti zuppi di pomodoro.
  • Dopo la morte di Super Mario, Luigi divenne dipendente dai barbiturici, che assumeva analmente sotto forma di compresse. Nessuno resettò le vite di Mario. Mammmmmma miiiiiia.

Voci correlate