My Dying Bride
I My Dying Brod sono un'allegra e felice band di Gothic/Doom Metal, che all'ascolto possono portare a depressione, suicidio, secchezza delle fauci, rompimento di maroni, stitichezza e agonia anale.
Storia
Un giorno, nel lontano 1990 nel cimitero di Halifax, in Inghilterra, uscirono da dei tumuli funerari degli uomini, i quali erano stati grandi intellettuali del Romanticismo. Come tutti i romantici si misero perciò a piangere, ad autoaccoltellarsi, a drogarsi con l'oppio e presero a scopare le vedove ai funerali del cimitero adiacente. Ma siccome a questi simpatici individui venne voglia di raccontare ai posteri delle loro azioni sessuali e di come Dio sia crudele con tutte le forme del fottutissimo creato presero forma i My Dying Brod che, in poco tempo, grazie alle liriche gioiose scritte da Giacomino, alla batteria di Ughetto, alla voce di Mortimer Aaron Stainatphone e al violino suonato da Alex Bistecca divennero uno dei più grandi gruppi Doom della galassia del nord, del sud, dell'est e dell'ovest (sono anche i preferiti del fortissimo Kaioshin!).
Tempi odierni
Col tempo la formazione di questa vitale band è cambiata: Alex ha abbandonato per andare a fare il chierichetto con la speranza di diventare prete e Lord Dittatore di tutte le Italie, facendo così avverare il sogno del Krukko. Giacomino e Ughetto lasciarono poiché si ruppero i maroni, stavano guadagnando troppo e non riuscivano a essere tristi come un tempo. Si sotterrarono sotto il pavimento di un centro commerciale, dove tutt'oggi si deprimono guardando le fighe che passano ma non le possono toccare.
Formazione
Mortimer Aaron Stainatphone - Pianti
Andrew Sfig - Chitarra scordata
Amish Glengrant - Chitarra (Di)storta
Lena Ahbè! - Basso
Dan Mulin - Zuccate sulla lapide
Sarah Denton - Sviolinate al cantante (il bel tenebroso)
Formazione Antica
Mortimer Aaron Stainatphone - Pianti
Giacomino - Chitarra depressa e penna insanguinata dalle sue lacrime
Werther - Chitarra nel buco del culo (provate voi a non provare dolore!)
Ughetto - Batteria suonata con il proprio pene
Guglielmino Nero - Basso
Alex Bistecca - Tastiere della chicco e violino
Album
M'è se è appassito il fiorellino (1992)
Anatra Arrosto (marcita, se no non è doom) (1995)
Quella cazzo di luce mi ha fatto cadere nel fiume (1996)
Come i porci del sole (1997)
99,99% complete... Mannaggia Cristo! Si è bloccato Window Vista! (1999)
La luce bianca che avanza in autostrada. Cazzo, è un Tir! (2000)
Trist & Incazzat (dal morto) (2002)
A Line of Deathless Winx (2006)
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