I dolori del giovane Werther

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I deliri del giovane Werther è un romanzo epistolare scritto dal manipolatore della mente umana Johann Wolfgang Goethe che portò negli anni ottanta del Settecento a un suicidio di massa di giovani che, colpiti dal successo in tutti i campi della vita del protagonista decisero di imitarlo. Si basa principalmente sul fatto che il protagonista in questione sia un sfigato senzatesticoli menomato mentale complessato che non ha niente da fare tutto il giorno e perciò si inventa di scrivere, pitturare e andare in casa degli altri dove ha vitto e alloggio gratis pretendendo anche di essere amato da una donna già promessa a un altro che non gliela vuole dare.

Trama

Come già detto il romanzo è costituito da lettere del protagonista inviate all'amico indubbiamente immaginario.
Werther incontra una ragazza di nome Lotte promessa a un uomo identificato da alcuni come il padre di Naruto, chiamato Albert.
Ovviamente il protagonista si innamora della fanciulla e la frequenta mentre Albert è al villaggio della foglia.
Da queste lettere non si evince la voglia dell'uomo di suicidarsi ma il lettore sa che ben presto accadrà e perciò passa il tempo della lettura pregando che lo faccia il più presto possibile.
Ha sbalzi d'umore, infatti durante una conversazione con Albert prende una pistola e se la punta alle tempie.

Lotte mentre progetta uno scherzetto a suo marito

Ad un certo punto Werther lascia la casa di Albert dove aveva abitato a scrocco per molto tempo, ma capisce che lavorare non fa per lui quindi decide di ritornare alla bella vita accanto alla bellissima Lotte.

Personaggi

Werther

Personaggio non identificabile come un uomo che non ama lavorare e copre questa sua mancanza con lettere apologetiche all'amico inesistente nelle quali afferma di aver incontrato la donna della sua vita.

Carlotta (o Latte)

Donna dai facili costumi che, essendo condannata a sposarsi con Albert per espiare le sue colpe, ama far imbestialire il suo futuro sposo invitando in casa persone poco raccomandabili alle quali mostra le sue doti di padrona di casa.

Albert

Personaggio della mitologia chiaramente inventato che Zeus (Giove) ha dotato di una pazienza esemplare grazie alla quale può sopportare gli scherzetti della moglie. Alcuni lo ritengono un gran cornuto che si lascia prendere in giro dalla moglie, ma in realtà sono gli dèi a infondergli la forza di non uccidere Werther.