Martina Stella: differenze tra le versioni

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{{cit2|Come modella ero un disastro. Ero troppo bassa e formosa.|''Sette'', 28 gennaio 2010: Martina spiega perché è diventata attrice.}}
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[[File:Bambina.jpg|left|thumb|220px|Martina ha appena finito il tema ''Cosa farò da grande'', ma non ha scritto "la maestra".]]
[[File:Bambina.jpg|left|thumb|220px|Martina ha appena finito il tema ''Cosa farò da grande'', ma non ha scritto "la maestra".]]
Nasce nei pressi di [[Firenze]] nel 1984, che fu [[peraltro]] un'annata avvilente per il Chianti. Figlia di un [[bigliettaio dell'autostrada]], i suoi genitori si separano quando ha soli 15 anni: sua [[madre]] sbaglia uscita e finisce [[Da qualche parte|chissà dove]].<br /> Nello stesso periodo frequenta un corso di recitazione nella scuola ''Cinema Immagina'' di Firenze, diretta Giuseppe Ferlito. Il [[regista]] avrà spesso parole di elogio nei suoi confronti, tanto che nel corso di una recente intervista ha dichiarato:
Nasce nei pressi di [[Firenze]] nel 1984, che fu [[peraltro]] un'annata avvilente per il Chianti. Figlia di un [[bigliettaio dell'autostrada]], i suoi genitori si separano quando ha soli 15 anni: sua [[madre]] sbaglia uscita e finisce [[Da qualche parte|chissà dove]].<br /> Nello stesso periodo frequenta un corso di recitazione nella scuola ''Cinema Immagina'' di Firenze, diretta Giuseppe Ferlito. Il [[regista]] avrà spesso parole di elogio nei suoi confronti, tanto che nel corso di una recente intervista ha dichiarato:
{{cit2|Uno dei miei allievi migliori, con una presenza scenica notevole e una dizione perfetta. {{s|Da quando si è tagliato i baffi}} è anche piacevole esteticamente.|Giuseppe Ferlito in mezzo a gente che faceva troppo casino.}}
{{cit2|Uno dei miei allievi migliori, con una presenza scenica notevole e una dizione perfetta. <del>Da quando si è tagliato i baffi</del> è anche piacevole esteticamente.|Giuseppe Ferlito in mezzo a gente che faceva troppo casino.}}
A febbraio del [[2001]], a soli 16 anni, debutta nel film ''L'ultimo bacio'' di [[Gabriele Muccino]]. Il pubblico impazzisce per lei e nasce il suo primo fan club: gli ''Stellini di Tor Marancia", meglio conosciuti come "quei due scemi". L'improvvisa notorietà non la cambia, del resto non se ne accorge nemmeno.<br /> Seguono altri lavori per il grande schermo: ''Nemmeno in un sogno'' e ''Un amore perfetto'', pellicole che la faranno entrare di diritto negli annali del cinema, nella speciale sezione "Se ce l'ha fatta lei...".
A febbraio del [[2001]], a soli 16 anni, debutta nel film ''L'ultimo bacio'' di [[Gabriele Muccino]]. Il pubblico impazzisce per lei e nasce il suo primo fan club: gli ''Stellini di Tor Marancia'', meglio conosciuti come "quei due scemi". L'improvvisa notorietà non la cambia, del resto non se ne accorge nemmeno.<br /> Seguono altri lavori per il grande schermo: ''Nemmeno in un sogno'' e ''Un amore perfetto'', pellicole che la faranno entrare di diritto negli annali del cinema, nella speciale sezione "Se ce l'ha fatta lei...".
[[File:Stefano accorsi urla.png|right|thumb|220px|'''Che Dio ti stramaledica, è la decima volta! La battuta è: "Ciao mi chiamo Francesca"!''' ([[Stefano Accorsi]] felice di lavorare con lei)]]
[[File:Stefano accorsi urla.png|right|thumb|220px|'''Che Dio ti stramaledica, è la decima volta! La battuta è: "Ciao mi chiamo Francesca"!''' ([[Stefano Accorsi]] felice di lavorare con lei)]]
Nel [[2002]] debutta a teatro, interpretando il ruolo di una Clementina nel musical ''Aggiungi un agrume a tavola'', diretto da Pietro Garinei. Nel [[2006]] ci riprova con ''Romeo e Giulietta'' ma, dopo poche repliche, il regista elimina il suo ruolo: quello della [[Gente che passava di lì per caso|tizia che passava di lì per caso]].<br /> Dal [[2007]] lavora in alcune [[Rai Fiction|fiction dalla Rai]], produzioni che rendono il [[canone televisivo]] simpatico come uno stupratore seriale di bambini. Tra esse vale la pena citare '''[[Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto|Augusto]]''', sulla vita del primo imperatore romano. I soliti incontentabili hanno avuto come al solito da ridire: ''"Ma con quei soldi, non era meglio finire il restauro del suo mausoleo per poi
Nel [[2002]] debutta a teatro, interpretando il ruolo di una Clementina nel musical ''Aggiungi un agrume a tavola'', diretto da Pietro Garinei. Nel [[2006]] ci riprova con ''Romeo e Giulietta'' ma, dopo poche repliche, il regista elimina il suo ruolo: quello della [[Gente che passava di lì per caso|tizia che passava di lì per caso]].<br /> Dal [[2007]] lavora in alcune [[Rai Fiction|fiction dalla Rai]], produzioni che rendono il [[canone televisivo]] simpatico come uno stupratore seriale di bambini. Tra esse vale la pena citare '''[[Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto|Augusto]]''', sulla vita del primo imperatore romano. I soliti incontentabili hanno avuto come al solito da ridire:<br /> ''"Ma con quei soldi, non era meglio finire il restauro del suo mausoleo per poi riprenderceli dai turisti?!"''<ref>Il ''Mausoleo di Augusto'' a Roma, in restauro da [[scarsanta]] anni, è attualmente usato come [[latrina]] e dormitorio da alcuni [[barboni]]</ref><br /> Tutte le altre fiction in cui compare, alcune delle quali girate per [[Mediaset|Merdaset]], raggiungono uno share medio del 19%, nel suo salotto di casa.<br /> Nel [[2007]] torna al cinema, facendosi aprire l'uscita di emergenza da un suo amico che lavora all'interno come maschera.<br /> A giugno del [[2009]] posa nuda per la rivista [[Playboy]], nei panni<ref>diciamo così</ref> di una sexy [[sirena]].<br /> Nel [[2010]] affianca [[Francesco Facchinetti]] nella conduzione di uno show che non ha precedenti: ''Il più grande (italiano di tutti i tempi)''. Il format, prodotto da [[Rai Due]] e venduto anche nel [[Sudan]]<ref>raccontandogli che Martina Stella sarebbe comparsa nuda</ref>, prevede l'elezione del personaggio che più degli altri ha dato lustro all'[[Italia]] nel mondo. La giuria, composta da 5 personaggi famosi e 5 giornalisti internazionali, è supportata nella {{Citnec|gravosa decisione}} dal [[televoto]]. Tra i 50 nomi proposti si aggiudica il titolo [[Leonardo Da Vinci]], mentre [[Giacomo Leopardi]] ed [[Alessandro Volta]] vengono eliminati rispettivamente da [[Laura Pausini]] e [[Totò]]. In un contesto del genere, Martina Stella fa un figurone. Non si può dire altrettanto dell'ideatore di tale scempio e di chi ha deciso di finanziarlo.<br /> Nel [[2014]] vince un premio all'[[Festival del cinema|Italian Contemporary Film Festival]] di Toronto, per la sceneggiatura del film ''OOBI''. Il bieco tentativo di farla uscire dalle scene, indirizzandola verso la scrittura, costa ai corruttori della giuria quasi [[sessantadieci]] milioni di dollari.<br /> Nel febbraio [[2015]] viene arruolata come [[giudice]] del talent show ''Chance'', in onda su Agon Channel. L'emittente chiude a dicembre dello stesso anno, ma è sicuramente un caso<ref>[[ma anche no]]</ref>.
riprenderceli dai turisti?!<ref>Il ''Mausoleo di Augusto'' a Roma, in restauro da [[scarsanta]] anni, è attualmente usato come [[latrina]] e dormitorio da alcuni [[barboni]]</ref>"'' Tutte le altre fiction in cui compare, alcune delle quali girate per [[Mediaset|Merdaset]], raggiungono uno share medio del 19%, nel suo salotto di casa.<br /> Nel [[2007]] torna al cinema, facendosi aprire l'uscita di emergenza da un suo amico che lavora all'interno come maschera.<br /> A giugno del [[2009]] posa nuda per la rivista [[Playboy]], nei panni<ref>diciamo così</ref> di una sexy [[sirena]].<br /> Nel [[2010]] affianca [[Francesco Facchinetti]] nella conduzione di uno show che non ha precedenti: ''Il più grande (italiano di tutti i tempi)''. Il format, prodotto da [[Rai Due]] e venduto anche nel [[Sudan]]<ref>raccontandogli che Martina Stella sarebbe comparsa nuda</ref>, prevede l'elezione del personaggio che più degli altri ha dato lustro all'[[Italia]] nel mondo. La giuria, composta da 5 personaggi famosi e 5 giornalisti internazionali, è supportata nella {{Citnec|gravosa decisione}} dal [[televoto]]. Tra i 50 nomi proposti si aggiudica il titolo [[Leonardo Da Vinci]], mentre [[Giacomo Leopardi]] ed [[Alessandro Volta]] vengono eliminati rispettivamente da [[Laura Pausini]] e [[Totò]]. In un contesto del genere, Martina Stella fa un figurone. Non si può dire altrettanto dell'ideatore di tale scempio e di chi ha deciso di finanziarlo.<br /> Nel [[2014]] vince un premio all'[[Festival del cinema|Italian Contemporary Film Festival]] di Toronto, per la sceneggiatura del film ''OOBI''. Il bieco tentativo di farla uscire dalle scene, indirizzandola verso la scrittura, costa ai corruttori della giuria quasi [[sessantadieci]] milioni di dollari.<br /> Nel febbraio [[2015]] viene arruolata come [[giudice]] del talent show ''Chance'', in onda su Agon Channel. L'emittente chiude a dicembre dello stesso anno, ma è sicuramente un caso<ref>[[ma anche no]]</ref>.


== Una scuola che ha dato buoni frutti ==
== Una scuola che ha dato buoni frutti ==
[[File:Martina Stella varie foto.jpg|right|thumb|380px|La vasta espressività di Martina Stella.]]
[[File:Martina Stella varie foto.jpg|right|thumb|480px|La vasta espressività di Martina Stella.]]
{{dialogo|Regista|Martina, è una scena drammatica, lui sta per partire e tu sei triste.|Martina|... ... Così com'era?}}
{{dialogo|Regista|Martina, pensa che lui sta per morire e potrebbe non arrivare a domani.|Martina|... ... Andava bene?}}
{{dialogo|Regista|Magari prova a pensare a quando ti è morto il criceto che avevi da piccola.|Martina|... ... Così?}}
{{dialogo|Regista|No, niente. Colpa mia che non riesco a trasmetterti quello che penso.|Martina|Ah, ecco perché non mi veniva.}}
Grazie ai suoi studi Martina Stella è in grado di sfoggiare una gamma espressiva senza precedenti.
Grazie ai suoi studi Martina Stella è in grado di sfoggiare una gamma espressiva senza precedenti.
# Non farmi dire cosa penso di te.
# Non farmi dire cosa penso di te.
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# Non sprecare il tuo tempo tentando di convincermi, te la do ben volentieri.
# Non sprecare il tuo tempo tentando di convincermi, te la do ben volentieri.
# Non è stato tanto male.
# Non è stato tanto male.
# Accidenti, a letto sei un fenomeno. Sono davvero elettrizzata.
# Accidenti, a letto sei un fenomeno. Sono davvero elettrizzata.


== Curiosità ==
== Curiosità ==
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==Note==
==Note==

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*[[Sora Lella]]
*[[Sora Lella]]


[[Categoria:Italiani]]
[[Categoria:Attrici]]
[[Categoria:Attrici]]
[[Categoria:Sex symbol]]
[[Categoria:Sex symbol]]

Versione attuale delle 03:44, 13 nov 2022

COSTEI FA L'ATTRICE!
E QUESTO PERCHÉ NESSUNO L'HA FERMATA IN TEMPO!

Dobbiamo fare qualcosa, o al limite qualcos'altro!

Martina nella sua celebre espressione: "Guarda che la freccia l'avevo messa"
« Come modella ero un disastro. Ero troppo bassa e formosa. »
(Sette, 28 gennaio 2010: Martina spiega perché è diventata attrice.)
« Se fossi nata ricca non avrei fatto questo mestiere. »
(Sette, 28 gennaio 2010: Martina cerca in qualche modo di scusarsi.)

Martina Stella (Impruneta, 28 novembre 1984) è un'attrice italiana.
...
Dateci un secondo...
È vero! Abbiamo anche ricontrollato per esserne sicuri.
...
Come sarebbe a dire "Nemmeno se la vedo con i miei occhi"?!
Un attimo...
Allora: ha fatto diciassuno film; l'hanno anche inquadrata qualche volta; ha detto svariate battute; sulla carta d'identità c'è scritto "Attrice".
Tutto questo vorrà dire qualcosa?!
...
Vabbè, noi scriviamo che è attrice, ve ne farete una ragione.

Biografia

Martina ha appena finito il tema Cosa farò da grande, ma non ha scritto "la maestra".

Nasce nei pressi di Firenze nel 1984, che fu peraltro un'annata avvilente per il Chianti. Figlia di un bigliettaio dell'autostrada, i suoi genitori si separano quando ha soli 15 anni: sua madre sbaglia uscita e finisce chissà dove.
Nello stesso periodo frequenta un corso di recitazione nella scuola Cinema Immagina di Firenze, diretta Giuseppe Ferlito. Il regista avrà spesso parole di elogio nei suoi confronti, tanto che nel corso di una recente intervista ha dichiarato:

« Uno dei miei allievi migliori, con una presenza scenica notevole e una dizione perfetta. Da quando si è tagliato i baffi è anche piacevole esteticamente. »
(Giuseppe Ferlito in mezzo a gente che faceva troppo casino.)

A febbraio del 2001, a soli 16 anni, debutta nel film L'ultimo bacio di Gabriele Muccino. Il pubblico impazzisce per lei e nasce il suo primo fan club: gli Stellini di Tor Marancia, meglio conosciuti come "quei due scemi". L'improvvisa notorietà non la cambia, del resto non se ne accorge nemmeno.
Seguono altri lavori per il grande schermo: Nemmeno in un sogno e Un amore perfetto, pellicole che la faranno entrare di diritto negli annali del cinema, nella speciale sezione "Se ce l'ha fatta lei...".

Che Dio ti stramaledica, è la decima volta! La battuta è: "Ciao mi chiamo Francesca"! (Stefano Accorsi felice di lavorare con lei)

Nel 2002 debutta a teatro, interpretando il ruolo di una Clementina nel musical Aggiungi un agrume a tavola, diretto da Pietro Garinei. Nel 2006 ci riprova con Romeo e Giulietta ma, dopo poche repliche, il regista elimina il suo ruolo: quello della tizia che passava di lì per caso.
Dal 2007 lavora in alcune fiction dalla Rai, produzioni che rendono il canone televisivo simpatico come uno stupratore seriale di bambini. Tra esse vale la pena citare Augusto, sulla vita del primo imperatore romano. I soliti incontentabili hanno avuto come al solito da ridire:
"Ma con quei soldi, non era meglio finire il restauro del suo mausoleo per poi riprenderceli dai turisti?!"[1]
Tutte le altre fiction in cui compare, alcune delle quali girate per Merdaset, raggiungono uno share medio del 19%, nel suo salotto di casa.
Nel 2007 torna al cinema, facendosi aprire l'uscita di emergenza da un suo amico che lavora all'interno come maschera.
A giugno del 2009 posa nuda per la rivista Playboy, nei panni[2] di una sexy sirena.
Nel 2010 affianca Francesco Facchinetti nella conduzione di uno show che non ha precedenti: Il più grande (italiano di tutti i tempi). Il format, prodotto da Rai Due e venduto anche nel Sudan[3], prevede l'elezione del personaggio che più degli altri ha dato lustro all'Italia nel mondo. La giuria, composta da 5 personaggi famosi e 5 giornalisti internazionali, è supportata nella gravosa decisione[citazione necessaria] dal televoto. Tra i 50 nomi proposti si aggiudica il titolo Leonardo Da Vinci, mentre Giacomo Leopardi ed Alessandro Volta vengono eliminati rispettivamente da Laura Pausini e Totò. In un contesto del genere, Martina Stella fa un figurone. Non si può dire altrettanto dell'ideatore di tale scempio e di chi ha deciso di finanziarlo.
Nel 2014 vince un premio all'Italian Contemporary Film Festival di Toronto, per la sceneggiatura del film OOBI. Il bieco tentativo di farla uscire dalle scene, indirizzandola verso la scrittura, costa ai corruttori della giuria quasi sessantadieci milioni di dollari.
Nel febbraio 2015 viene arruolata come giudice del talent show Chance, in onda su Agon Channel. L'emittente chiude a dicembre dello stesso anno, ma è sicuramente un caso[4].

Una scuola che ha dato buoni frutti

La vasta espressività di Martina Stella.
- Regista: “Martina, è una scena drammatica, lui sta per partire e tu sei triste.”
- Martina: “... ... Così com'era?”
- Regista: “Martina, pensa che lui sta per morire e potrebbe non arrivare a domani.”
- Martina: “... ... Andava bene?”
- Regista: “Magari prova a pensare a quando ti è morto il criceto che avevi da piccola.”
- Martina: “... ... Così?”
- Regista: “No, niente. Colpa mia che non riesco a trasmetterti quello che penso.”
- Martina: “Ah, ecco perché non mi veniva.”

Grazie ai suoi studi Martina Stella è in grado di sfoggiare una gamma espressiva senza precedenti.

  1. Non farmi dire cosa penso di te.
  2. Ho sempre desiderato un figlio ma non posso averne perché sono pigra.
  3. Questa domanda me l'aspettavo, ma non l'ho capita.
  4. Cioè... ma che davero?!
  5. Sei un essere spregevole, non riesco ad esprimere la mia repulsione nei tuoi confronti. Anche volendo.
  6. Certi approcci potranno funzionare con le commesse delle pasticcerie, ma io sono di ben altra pasta.
  7. Quello che dici mi ferisce profondamente, ma riesco a sopportarlo.
  8. Quello che dici mi ferisce profondamente, sento che una cupa disperazione sta per avvolgermi.
  9. Non sprecare il tuo tempo tentando di convincermi, è del tutto inutile.
  10. Non sprecare il tuo tempo tentando di convincermi, te la do ben volentieri.
  11. Non è stato tanto male.
  12. Accidenti, a letto sei un fenomeno. Sono davvero elettrizzata.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Nell'estate del 2002 venne resa nota la relazione con il motociclista Valentino Rossi, l'anno dopo quella con Lapo Elkann. Come dire: "Dalle stelle alle strisce".
  • Nel febbraio 2015 rende pubblica la relazione con il procuratore calcistico Andrea Manfredonia. "Mi procura sensazioni fantastiche!"
  • Nel 2012 ha avuto una figlia e l'ha chiamata Ginevra. "Così mi ricordo dove metto i soldi".

Note

  1. ^ Il Mausoleo di Augusto a Roma, in restauro da scarsanta anni, è attualmente usato come latrina e dormitorio da alcuni barboni
  2. ^ diciamo così
  3. ^ raccontandogli che Martina Stella sarebbe comparsa nuda
  4. ^ ma anche no

Voci correlate