Kisuke Urahara: differenze tra le versioni

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'''Kisuke Urahara''', o come è meglio conosciuto dalle sue parti, '''Checco u' Rattus'''' (Checco il bastardone), è un [[pescivendolo]], inventore e malavitoso amatoriale [[barese]] del [[manga]] [[Bleach]].
'''Kisuke Urahara''', o come è meglio conosciuto dalle sue parti, '''Checco u' Rattus'''' (Checco il bastardone), è un [[pescivendolo]], inventore e malavitoso amatoriale [[barese]] del [[manga]] [[Bleach]].
Ma non sempre è stato così. Pensate che da giovincello era il capitano della dodicesima divisione, il cui comando è poi passato a quel simpaticone di [[Mayuri Kurotsuchi]] per essersi dimostrato indegno<ref>In realtà metà della colpa era del rivale Aizen che lo aveva incastrato</ref>. Date infatti le sue attività malavitose, come brogli elettorali, spaccio di [[droga]], contrabbando di armi inventate senza logica da lui con [[nazisti]], [[russi]], [[cubani]] e [[iugoslavi]] e il rapporto sessuale avuto con (incredibile ma vero) Hiyori, è stato condannato dal tribunale a passare il resto della sua [[vita]] nella sede milanese della [[Lega Nord]], a essere sfottuto dai polentoni, Byakuya Kuchiki in primis.
Ma non sempre è stato così. Pensate che da giovincello era il capitano della dodicesima divisione, il cui comando è poi passato a quel simpaticone di [[Mayuri Kurotsuchi]] per essersi dimostrato indegno<ref>In realtà metà della colpa era del rivale Aizen che lo aveva incastrato</ref>.
Date le referenze ricopre il ruolo di classico allenatore dell'eroe che in un manga non può mancare, ma di lui c'è ben poco da fidarsi vista la lunga lista di precedenti un pò meno lusinghieri come contrabbando, contraffazione, [[spaccio di stupefacenti]], vendita di invenzioni e armi scrauze senza licenza, e soprattutto abbigliamento non consono alla pubblica decenza. Inoltre pare sappia sempre più degli altri sui piani dei cattivi, però lui ai buoni mica glielo va a dire! Indi, un pò [[stronzo]] lo sarà.

{{cit|Co' cazz!|Urahara risponde garbatamente ai giudici dopo aver ricevuto la sentenza}}

Fuggito assieme alla sua fidanzata marocchina conosciuta sul lungomare barese, Yoruichi, e con l'amico mafioso Nicola Tsukabishi, ora trascorre tranquillamente la sua vita da latitante, tra uno stupro qui e un contrabbando là.


== L'infanzia e la gioventù ==
== L'infanzia e la gioventù ==
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Avendo bisogno di soldi per finanziarsi, si fece affiliare dalla [[Sacra Corona Unita]], la barzelletta di tutte le mafie italiane, promettendo i propri servigi e la costruzione di una macchina per rendere invisibili gli affiliati agli occhi di carabinieri e piedipiatti in genere.
Avendo bisogno di soldi per finanziarsi, si fece affiliare dalla [[Sacra Corona Unita]], la barzelletta di tutte le mafie italiane, promettendo i propri servigi e la costruzione di una macchina per rendere invisibili gli affiliati agli occhi di carabinieri e piedipiatti in genere.
Agguantati i soldi, scappa via con l'amico Nicola in Sicilia. Qui usa i soldi fregati alla mafia pugliese in parte per metter su un'attività di contrabbando nel porto di Palermo in modo da aver sempre disponibilità economica, dall'altro per costruirsi un laboratorio, finanziare le proprie ricerche e invenzioni; approdato sull'isola, per non farsi riconoscere, prese l'abitudine di indossare un cappello da pescatore, semplice precauzione divenuta poi abitudine.
Agguantati i soldi, scappa via con l'amico Nicola in Sicilia. Qui usa i soldi fregati alla mafia pugliese in parte per metter su un'attività di contrabbando nel porto di Palermo in modo da aver sempre disponibilità economica, dall'altro per costruirsi un laboratorio, finanziare le proprie ricerche e invenzioni; approdato sull'isola, per non farsi riconoscere, prese l'abitudine di indossare un cappello da pescatore, semplice precauzione divenuta poi abitudine.
A Palermo venne a contatto con Salvatore Aizen, boss in via di affermazione che in futuro sputtanerà il nostro Checco all'[[FBI]] e a tutti i tribunali del mondo.
A Palermo venne a contatto con Salvatore Aizen, boss in via di affermazione che in seguito avrebbe sputtanato il nostro Checco all'[[FBI]] e a tutti i tribunali del mondo.

== La scoperta di Soul Society ==
Un venerdì sera come gli altri, Kisuke e Nicola, che dividevano un modesto appartamento sul lungomare palermitano, non essendo riusciti a rimorchiare si preparavano ad un'altra simpatica serata tra amici a base di [[porno]] e snack. Ecco però che Nicola incautamente scalda i pop-corn nel forno a micronde generando uno strano fenomeno di [[Eh?|trasduzione extra-dimensionale]]. Col suo genio, Kisuke riesce a trasformare il suo microonde in una porta per raggiungere un'altra dimensione, che si sarebbe rivelata essere nientemeno che il paradiso di riserva!
SOUL SOCIETY!
All'inizio Kisuke e Nicola non sapevano che farsene di un posto dove mucchi di [[MIB|uomini in nero]] vanno in giro a sguainare le proprie [[cazzo|"spade"]]. Tuttavia, quando Aizen fa la spia su di loro (avevano una casa piena zeppa di [[DVD]] pirata e bustone di [[erba]] da spacciare (senza contare le invenzioni, il 62& delle quali criminali), ecco che quel passaggio diventa molto comodo per sparire.
Il boss mafioso aveva infatti da tempo messo gli occhi sul lavoro di Urahara e pensava di metterlo fuori gioco per impossessarsi di qualcosa di utile e/o figo. Tuttavia Kisuke riuscì a portare gran parte del lavoro con sé a Soul Society dove iniziò una nuova vita.
Rimasto l'uno a bocca asciutta e l'altro esiliato, ha inizio così la loro aspra rivalità.

=== Una nuova vita ===
Dopo aver fatto un pò d'amicizia con [[Benito Mussolini|gente del luogo]], non soddisfatto della propria misera attività di pescivendolo, Urahara decide di entrare nell'esercito sperando che a loro serva un geniale inventore...

No, non serve, ma in tutte queste delusioni c'era anche del positivo, poiché incontrò l'amore della sua vita: Yoruichi Shihoin, la capitana di colore della sua compagnia, in vita guardacaso [[prostituta|venditrice ambulante]] sulle spiagge del litorale barese, la zona di provenienza del nostro.
Con il suo fascino da protagonista di commedie sexy all'italiana [[anni '70]]<ref>Tipo quelle del Lino Banfi dei vecchi tempi per intenderci...</ref>, riuscì a conquistare la bella marocchina; tutto quello che voleva era ottenere un pò di [[figa]], ma Yoruichi decise di dargli una bottarella per arrivare al grado di capitano per due validi motivi:

#Se si sapeva che andava a letto con un soldato semplice la sua reputazione ne avrebbe risentito
#Nonostante lo trastullasse alquanto, al poveretto mancavano le sue invenzioni, e con lo stipendio da capitano avrebbe potuto permettersi di nuovo un laboratorio!<ref>Nel frattempo aveva brevettato altre 345 invenzioni, ma, non avendo disponibilità di mezzi e avendola in abbondanza di [[tette]], si trattava per lo più di [[dildo]] e miscele afrodisiache a tutti i gusti di frutta e verdura possibili immaginabili</ref>


Da quel momento furono anni gai per il nostro amato Checco: trasformò l'onesta e linda dodicesima divisione in un covo di mafiosi e camorristi (tra i quali spicca il vecchio Kurotsuchi), avviò un raquet di droga che fu accettato anche dai capitani, soprattutto dal pedofilo e terrorista musulmano Muhammed Shinji Iraqo, inventò armi di distruzioni di massa spacciandole per sorprese degli ovetti Kinder e uccidendo un sacco di gente, e rimase in costante contatto con i vecchi amici sopra citati. Inoltre si acattivò tutti i capitani inventando una pillola cento volte più forte del [[viagra]] l''''Hogyoku''', o anche gemma dell'erezione, conferendo a tutti quei vecchi matusalemmi dei capitani un vigore sessuale da far paura anche a [[Rocco Siffredi]] (p.s., l'invenzione fu particolarmente gradita da Shunsui Kyoraku). Per quanto riguarda la vecchia [[Retsu Unohana]], le inventò un gigai portatile di [[Brad Pitt]], che tuttora usa con piacere. Tutto indi filava liscio, ma il buon Checco non aveva fatto i conti con Salvatore Aizen.
== Sotto e sopra le armi ==
Incoraggiato dai vecchi amici [[Benito Mussolini]] e [[Adolf Hitler]] (eh sì!Checco aveva tanti buoooni amici), entrò nell'esercito e diventò presto un capitano attraverso raccomandazioni varie e andando a letto con il vecchio rettore dell'esercito, Giulio Andreot...ehm, Yamamoto. Anni gai per il nostro amato Checco: trasformò l'onesta e linda dodicesima divisione in un covo di mafiosi e camorristi (tra i quali spicca il vecchio Kurotsuchi), avviò un raquet di droga che fu accettato anche dai capitani, soprattutto dal pedofilo e terrorista musulmano Muhammed Shinji Iraqo, inventò armi di distruzioni di massa spacciandole per sorprese degli ovetti Kinder e uccidendo un sacco di gente, e rimase in costante contatto con i vecchi amici sopra citati. Inoltre si acattivò tutti i capitani inventando una pillola cento volte più forte del [[viagra]] l''''Hogyoku''', o anche gemma dell'erezione, conferendo a tutti quei vecchi matusalemmi dei capitani un vigore sessuale da far paura anche a [[Rocco Siffredi]] (p.s., l'invenzione fu particolarmente gradita da Shunsui Kyoraku). Per quanto riguarda la vecchia [[Retsu Unohana]], le inventò un gigai portatile di [[Brad Pitt]], che tuttora usa con piacere. Tutto indi filava liscio, ma il buon Checco non aveva fatto i conti con Salvatore Aizen.


== A pensarci prima! ==
== A pensarci prima! ==

Versione delle 23:38, 9 giu 2010

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Urahara Kisuke dopo essersi fatto uno spinello

.

« Scusi 'sto cazzo! »
(Risposta di Ichigo a Urahara dopo aver scoperto tutto l'ambaradam che ha combinato)
« A muert e' chi t'è muert! »
(Urahara alla sua "amica" Soifon)
« Che figur'de merd'! »
(Urahara rincuora come sempre Ichigo dalle sue sconfitte)
« Ouè finocch'! »
(Urahara saluta Byakuya)
« Olà terun'! »
(Byakuya risponde a Urahara)
« Abbiemo fat' trent', facciemo trentun'! »
(Urahara si appresta a stuprare Jinta e Ururu dopo essersi "trastullato" con Hiyori)


Kisuke Urahara, o come è meglio conosciuto dalle sue parti, Checco u' Rattus' (Checco il bastardone), è un pescivendolo, inventore e malavitoso amatoriale barese del manga Bleach. Ma non sempre è stato così. Pensate che da giovincello era il capitano della dodicesima divisione, il cui comando è poi passato a quel simpaticone di Mayuri Kurotsuchi per essersi dimostrato indegno[1]. Date le referenze ricopre il ruolo di classico allenatore dell'eroe che in un manga non può mancare, ma di lui c'è ben poco da fidarsi vista la lunga lista di precedenti un pò meno lusinghieri come contrabbando, contraffazione, spaccio di stupefacenti, vendita di invenzioni e armi scrauze senza licenza, e soprattutto abbigliamento non consono alla pubblica decenza. Inoltre pare sappia sempre più degli altri sui piani dei cattivi, però lui ai buoni mica glielo va a dire! Indi, un pò stronzo lo sarà.

L'infanzia e la gioventù

Vi fideresti mai voi di uno così?

Francesco "Checco" Urahara è nato a Bari, figlio di madre ignota, e ivi venne adottato illegalmente da Leone di Lernia e Nicky Vendola (non ci sono dubbi su chi dei due sia stata la madre, no?). E sempre ivi è rimasto fino alla maggiore età. Sin da piccolo dimostrò di avere una buona predisposizione per le invenzioni: alle elementari inventò un sistema spia in grado di decodificare cosa sta scrivendo qualcuno secondo i suoni della penna sul foglio anche a decine di metri di distanza, invenzione che gli permise di ottenere sempre ottimi voti ai compiti scritti. Frequentò il liceo scientifico, ove strinse amicizia con alcuni suoi cari amici come Kurt Cobain e Morgan, e ovviamente il forzuto Nicola Tsukabishi, suo futuro tuttofare, guardia del corpo e palo in caso di visitina amichevole della Guardia di Finanza[2]. Avendo bisogno di soldi per finanziarsi, si fece affiliare dalla Sacra Corona Unita, la barzelletta di tutte le mafie italiane, promettendo i propri servigi e la costruzione di una macchina per rendere invisibili gli affiliati agli occhi di carabinieri e piedipiatti in genere. Agguantati i soldi, scappa via con l'amico Nicola in Sicilia. Qui usa i soldi fregati alla mafia pugliese in parte per metter su un'attività di contrabbando nel porto di Palermo in modo da aver sempre disponibilità economica, dall'altro per costruirsi un laboratorio, finanziare le proprie ricerche e invenzioni; approdato sull'isola, per non farsi riconoscere, prese l'abitudine di indossare un cappello da pescatore, semplice precauzione divenuta poi abitudine. A Palermo venne a contatto con Salvatore Aizen, boss in via di affermazione che in seguito avrebbe sputtanato il nostro Checco all'FBI e a tutti i tribunali del mondo.

La scoperta di Soul Society

Un venerdì sera come gli altri, Kisuke e Nicola, che dividevano un modesto appartamento sul lungomare palermitano, non essendo riusciti a rimorchiare si preparavano ad un'altra simpatica serata tra amici a base di porno e snack. Ecco però che Nicola incautamente scalda i pop-corn nel forno a micronde generando uno strano fenomeno di trasduzione extra-dimensionale. Col suo genio, Kisuke riesce a trasformare il suo microonde in una porta per raggiungere un'altra dimensione, che si sarebbe rivelata essere nientemeno che il paradiso di riserva! SOUL SOCIETY! All'inizio Kisuke e Nicola non sapevano che farsene di un posto dove mucchi di uomini in nero vanno in giro a sguainare le proprie "spade". Tuttavia, quando Aizen fa la spia su di loro (avevano una casa piena zeppa di DVD pirata e bustone di erba da spacciare (senza contare le invenzioni, il 62& delle quali criminali), ecco che quel passaggio diventa molto comodo per sparire. Il boss mafioso aveva infatti da tempo messo gli occhi sul lavoro di Urahara e pensava di metterlo fuori gioco per impossessarsi di qualcosa di utile e/o figo. Tuttavia Kisuke riuscì a portare gran parte del lavoro con sé a Soul Society dove iniziò una nuova vita. Rimasto l'uno a bocca asciutta e l'altro esiliato, ha inizio così la loro aspra rivalità.

Una nuova vita

Dopo aver fatto un pò d'amicizia con gente del luogo, non soddisfatto della propria misera attività di pescivendolo, Urahara decide di entrare nell'esercito sperando che a loro serva un geniale inventore...

No, non serve, ma in tutte queste delusioni c'era anche del positivo, poiché incontrò l'amore della sua vita: Yoruichi Shihoin, la capitana di colore della sua compagnia, in vita guardacaso venditrice ambulante sulle spiagge del litorale barese, la zona di provenienza del nostro. Con il suo fascino da protagonista di commedie sexy all'italiana anni '70[3], riuscì a conquistare la bella marocchina; tutto quello che voleva era ottenere un pò di figa, ma Yoruichi decise di dargli una bottarella per arrivare al grado di capitano per due validi motivi:

  1. Se si sapeva che andava a letto con un soldato semplice la sua reputazione ne avrebbe risentito
  2. Nonostante lo trastullasse alquanto, al poveretto mancavano le sue invenzioni, e con lo stipendio da capitano avrebbe potuto permettersi di nuovo un laboratorio![4]

Da quel momento furono anni gai per il nostro amato Checco: trasformò l'onesta e linda dodicesima divisione in un covo di mafiosi e camorristi (tra i quali spicca il vecchio Kurotsuchi), avviò un raquet di droga che fu accettato anche dai capitani, soprattutto dal pedofilo e terrorista musulmano Muhammed Shinji Iraqo, inventò armi di distruzioni di massa spacciandole per sorprese degli ovetti Kinder e uccidendo un sacco di gente, e rimase in costante contatto con i vecchi amici sopra citati. Inoltre si acattivò tutti i capitani inventando una pillola cento volte più forte del viagra l'Hogyoku, o anche gemma dell'erezione, conferendo a tutti quei vecchi matusalemmi dei capitani un vigore sessuale da far paura anche a Rocco Siffredi (p.s., l'invenzione fu particolarmente gradita da Shunsui Kyoraku). Per quanto riguarda la vecchia Retsu Unohana, le inventò un gigai portatile di Brad Pitt, che tuttora usa con piacere. Tutto indi filava liscio, ma il buon Checco non aveva fatto i conti con Salvatore Aizen.

A pensarci prima!

Salvatore Aizen, che guarda caso era impotente, mise subito le grinfie sulla gemma dell'erezione assieme al bimbominkia sardo Gino Cicci Maru e a un marocchino che faceva il "vucumprà" vicino Palermo di nome Cacca Tosen Uga Uga (guarda caso anche loro impotenti), rubando la gemma e poi seviziando alcuni capitani e tenenti, tra cui il terrorista musulmano sopra citato, per dimostrare la loro prestazione sessuale. Checco, che passava lì per caso con il mafioso Nicola Tsukabishi, vide la scena.

- Salvatore: “Minchia ci hannu scoperti!”
- Checco: “Madonna benedetta, mocca a te! Ma che stai facendo con la gemma?!”
- Salvatore: “Trema Checco, chista è l'HOLLOWFICAZIONE!”
- Checco: “Eh?”
- Salvatore: “Minchia, è 'na spescie di sesso spericolato”
- Checco: “Madò! C'è pure Shinji! Quello è un mio cliente, mocca a te! Non potvat' usa 'nu preservativ' per dimuire gli effetti della gemm'?!”
- Salvatore: “Mica l'hai inventato”
- Checco: “Iè ver', a pensarci prima!.”

La latitanza

Dopo essere stato mandato in tribunale da Aizen e aver ricevuto più condanne di Totò Riina e Bernardo Provenzano messi assieme, Checco si trasferì in Giappone, cambiando il suo nome in Kisuke Urahara. Qui aprì un negozietto in cui vende giornaletti porno e nel frattempo custodisce scorie nucleari e cocaina (basti pensare che sotto il negozio ha un intero spazio in cui coltiva eroina e cocaina chiamato l'Aula). Qui lavora con il mafioso Nicola, la fidanzata Yoruichi e due suoi figli illegittimi, Jinta e Ururu, avuti rispettivamente da scappatelle con Michela Brambilla e Biancaneve, che sovente si rivelano anche compagni di letto.

Ecco Jinta e Ururu,i due figli avuti dalla Brambilla e Biancaneve

.

Il povero Chad chiede in ginocchio allo spilorcio Urahara un po' d'erba...che bravo ragazzo

.

Visto e considerato che il tempo passa e la vecchiaia si fa sentire anche nelle relazioni sessuali, Checco invierà un suo tirapiedi (Ichigo) nella Soul Society a riprendersi la gemma dell'erezione, in modo tale da ritornare al "vigore" di una volta. Nel tempo libero invece vende la droga a suoi tirapiedi come Ichigo, Renji e Chad, che arriva anche a mettersi in ginocchio per un po' d'erba. Vabbè, è giamaicano.

Zanpakuto e tecniche

La sua spada si chiama Benihime, ovvero principessa scarlatta, titolo preso da un film porno anni '70. Rubata da Mary Poppins, la spada sembra utile solo per mandare attacchi inutili rossi e per crearsi uno scudo, che spesso utilizza per sbaragliare gli Hooligans e sedersi in prima fila negli stadi. Ultimamente la sua spada ha fatto anche comparsa su Media Shopping, ma nessuno l'ha voluta comperare proprio per la sua inutilità.

Il suo Bankai è ancora sconosciuto, ma a quanto sembra ha poteri straordinari. Allora ecco la domanda: PERCHÈ CAZZO NON LI USA????

Curiosità

  • Checco è stato più volte denunciato al telefono azzurro, per i suoi rapporti avuti anche con Rock Lee, Near e Toshiro Hitsugaya.
  • È stato anche accusato di zoofilia, per i rapporti avuti con Chopper di One Piece e Lupo Lucio.
  • Alle ultime elezioni regionali ha votato Nichi Vendola, il quale ha finanziato la ricerca della gemma dell'erezione.
  • Ha lanciato la moda "vestiti come un cretino e sarai notato". Purtroppo è stato seguito solo da Rock Lee, il maestro Gai e il maestro Muten.
  • Il nome Kisuke deriva da un detto che andava di moda nel suo paese natale, "chi suc' god'" (chi succhia gode...)

Note

Template:Legginote

  1. ^ In realtà metà della colpa era del rivale Aizen che lo aveva incastrato
  2. ^ Già allora si era dato a piccole attività illecite come la vendita di videocassette pirata dei film di Lino Banfi
  3. ^ Tipo quelle del Lino Banfi dei vecchi tempi per intenderci...
  4. ^ Nel frattempo aveva brevettato altre 345 invenzioni, ma, non avendo disponibilità di mezzi e avendola in abbondanza di tette, si trattava per lo più di dildo e miscele afrodisiache a tutti i gusti di frutta e verdura possibili immaginabili