Utente:Sbregghìsi/Sands: differenze tra le versioni

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Versione delle 00:31, 22 ago 2009

8. Baten Kaitos

Kalas mentre scopre che suo nonno non gli ha lasciato l'eredità


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Sbregghìsi/Sands


Questo utente è un nerd!
Quindi tranquillo, non sei l'unico povero Cristo che non ha capito un'acca di quello che c'è scritto qui,
mettiti il cuore in pace, hai ancora una vita sociale e non puoi capire il nerdiano.
Provvederemo a farti diventare uno di loro.

バテン・カイトス (che in arabo significa Ventre della balena, ma non mi chiedete che accidenti centrino i kanji giapponesi con la lingua araba) è l'unico gioco - almeno per ora - che è riuscito a rendere del tutto inutile ogni teoria della fisica nei videogiochi di ruolo. Essenzialmente è un fantasy, pieno di magie e pozioni, incantesimi e orchi, castelli, spade, segrete e draghi. Possiamo ben immaginare dove stia la grande originalità del gioco.

Storia==
Avvertenza:
Questo articolo contiene dettagli che potrebbero rovinarti la "sorpresa", come per esempio il fatto che

Kalas tradisce tutti e si unisce ai cattivi, mentre Xhela muore
Beh, ormai che l'ho detto puoi anche leggere tutto...

Come ogni gioco di ruolo che si rispetti è pressoché inesistente una trama. C'è il solito cattivo di turno, una guerra imminente e il protagonista principale che si ritrova invischiato quasi per caso in tutto ciò. Ma siccome siamo un'enciclopedia seria (mica come quell'altra) vi racconteremo per filo e per segno questo ennesimo "pacchetto standard" la cui unica differenza - di solito - sta nel nome. Inoltre, visto che siamo una enciclopedia per bene, la racconteremo in clima con la storia.

In un tempo lontano, in una dimensione sconosciuta e perduta nei meandri delle memorie di quei nullafacenti dei programmatori di giochi di ruolo, esiste un luogo abitato da persone alate in eterno conflitto tra loro, in una battaglia epica che realizzerà le sorti dell'universo, stabilirà il destino dell'umanità, deciderà quale vestito dovrà indossare la mia ragazza prima di uscire.

Le singolari battaglie hanno luogo tramite carte da poker, con cui i duellanti si sfidano in tremende competizioni di bridge, scala 40 e canasta.

Capitolo I. Il Jakomo maledetto

Nello studio di un misterioso dottore (cioè, non è misterioso: è che proprio non mi viene in mente il nome) è ricoverato Kalas, un diciannovenne con una sola ala e con una protesi al posto di quella mancante, che è stato salvato dalle fauci di uno squileno, uno strano essere parte balena, parte topo e parte nopeo.

Il giovane Kalas (che in arabo significa... significa... no, non significa proprio nulla) ha tra le tante sue virtù il potere di cambiare nome. Esso infatti si chiama Kosuke Toriumi in Giappone, Eric Kelso nei paesi anglofoni e Kaká in Brasile. In ogni caso ha sempre un nome che nessuno vorrebbe mai avere.

In questo studio Kalas - che ormai, dato che è almeno la terza volta che lo nominiamo, dovreste aver capito che si tratta del protagonista - incontra l'affascinante Xelha, una maga con ali da farfalla. Ogni riferimento a creaturine fatate made in Italy è del tutto casuale. Come no.

La ragazza deve superare il bosco che si trova nei paraggi dello studio, che è infestato di mostri, da esseri orripilanti e da Cristiano Malgioglio - rinunciando invece alla comoda metropolitana per via del biglietto che ritiene essere troppo caro - e in questo bosco tenebroso sta per essere sconfitta da un mostro così potente, ma così potente, che persino Winnie the Pooh sarebbe in grado di sconfiggerlo. Quando la fatina la maga sta per essere colpita chi ti arriva? No, non Superman e nemmeno Supercazzola, ma Kalas! I due sconfiggono il mostro e scoprono una carta da gioco siciliana, dette Magnum Magnus, utile per rubamazzetto, briscola e scopa, ma non per scala 40. In questa carta è rinchiuso una parte del dio malvagio Malpercio (che in arabo significa Malpercio) e proprio per questo non è il caso di utilizzarla. Ogni riferimento ai giochi con le carte magiche ambientate in mondi fantasy è del tutto casuale. Come no.


Ecco quindi che dal nulla appare Jakomo (che in arabo significa Giovanni... che pensavate?) giusto in tempo per rubare la carta, in quanto intenzionato a liberare la furia del dio cattivo addormentato paura più non fa. Pertanto i due ragazzi dovranno trovare tutte le altre carte che compongono il cattivone prima di Jakomo e intralciargli i piani. Jakomo in realtà è anche il piromane che, organizzando un barbecue a casa di Kalas, gli ha incendiato la casa, compresa di nonno e fratello, e quando si spensero le fiamme e Kalas gridò "I miei cari! Bruciati! Nooooooooo" e Jakomo rispose "Maledizione! Dovevo tenere bassa la fiamma, ora che mangiamo?".

Capitolo II. Alla ricerca della carta perduta

RISCRIVERE

Di seguito si spostano da un isola all'altra (ognuna contenente una carta malvagia detta magnus di malpercio, della discordia o qualcosa di simile) per trovare tutti i cinque magnus della discordia (e per vendicare Jakomo per la morte del nonno di Kalas, del fratellino non gli importa nulla).

File:Lyude1.jpg
Lyude mostra a Xelha la sua rabbia verso l'impero

Nella seconda isola, piena di nuvole tossiche di un simpatico colore violaceo, trovano un pescatore che uccide i pesci a morsi (Gibari) e un tenero ragazzino dai capelli rosso fuoco di nome Lyude (un soldato dell'impero, che deve esserci sempre in quasi ogni RPG) che si uniscono al gruppo. Ma il secondo magnus viene preso anche da Jakomo (si può dire che Kalas lo ha pure aiutato).

Nella terza isola, piena di fiori e simpatici ruscelli, incontra una serial killer (Savyna) che eccettano nel gruppo per qualche ragione sconosciuta, salgono su un albero, prendono il magnus della discordia e (con sorpresa di tutti) non c'è Jakomo a riprenderlo.

Nella quarta isola, con un villaggio fatto solo con dolci (anche i abitanti) e un altro villaggio costruito grazie alla collaborazione di Botta e Picasso, trovano uno stupidissimo paiaccio di nome Mizuti e l'unico magnus che sono riusciti a recuperare viene perso. Si sospetta (praticamente si sa per cierto) che uno del gruppo ha tradito tutti regalando il magnus di sua spontanea volontà. In questa isola incontrano la principessa Melodia e, ovviamente, Jakomo si prende anche il quinto magnus della discordia.

La quinta isola è quella da dove proviene Lyude. E anche la sede principale dell'impero malvagio. Per divertirsi l'imperatore Geldoblame uccide la nonna di Lyude, così si ritrova solo e senza una meta. Tranne quella di uccidere l'imperatore e tutto quanto l'impero. Li si scopre anche che Savyna è una serial killer (ma non sembrava già dall'inizio?) e ha sterminato un intero villaggio a suon di pugni. Questa volta l'impero di Geldoblame trova l'ultimo magnus della discordia e (per qualche errore di calcolo) Geldoblame si trasforma in un polpo antropomorfo che cade nella lava. Qui si scopre che Melodia è coinvolta direttamente con la rinascita di Malpercio (e si fa di Cocaina) e si scopre anche che quello che ha tradito il gruppo non è Mizuti come tutti potevano pensare, ma è Ta-dah...

KALAS, il protagonista del gioco (il fatto che il magnus c'è l'aveva lui la dice lunga).

Distruggiamo tutto quanto

Savyna con uno dei suoi classici inutili accessori

Tu lascerai Kalas e controllerai Xelha per un po'di tempo. L'esercito di Melodia ha catturato tutti i membri del gruppo. Ma Xelha riesce a liberarsi e a liberare anche tutti gli altri. Poi si dirigono in un altra isola ancora, l'isola dei ghiacci.

Li si scoprirà finalmente la vera identità di Xelha, lei in realtà è la "famosa" regina dei ghiacci.

Poi trovano uno specchio che dovrebbe servire a sconfiggere Malpercio (basta fargli vedere quanto è brutto e poi si prende un infarto.

Dopodiché vanno da Kalas, lo convincono a tornare nel gruppo e lo specchio si rompe.

Quindi tutti sono costretti a cercare una spada magica nel mondo di Mizuti, un mondo popolato da persone deficenti come lei (esattamente, li si scopre che Mizuti in realtà è una femmina). Ma, per colpa di uno MOLTO più deficente di Mizuti si rompe anche la spada, e quindi sembrano tutti spacciati.

La fine

Alla fine si scopre che Kalas e suo fratello in realtà sono nati da una carta creata da suo nonno. E questo spiega l'assenza dei loro genitori. Il seguito Jakomo muore due volte di fila (quattro se si contano gli altri combattimenti) sconfiggono Malpercio 2 volte (tre se si conta un altro combattimento). Melodia viene curata dalla cocaina e vissero tutti felici e contenti. Ah si, per qualche strana ragione devi sconfiggere Geloblame un altra volta come boss finale.

La trama è finita, leggete in pace.


Stile di compattimento

Il combattimento si svolge con delle carte magiche (magnus), alcune potenti, altre meno, altre che curano il bersaglio. Le carte appaiono a dipendenza della tua fortuna (che dubito sia molta), solitamente appaiono sempre la carte più deboli. Poi ci sono le carte con gli attacchi finali (magnus finali), chiamate così non perché finiscono il nemico, ma perché se le usi finisce il tuo turno.

I niubbi amano mettere un sacco di magnus finali perché sono un po' più potenti di quelle normali, finendo per usare solo una carta per turno fingendo che sia colpa della propria sfortuna.

Un altra cosa importante è scegliere bene il proprio bersaglio prima di attaccare/curare, perché Baten Kaitos è uno dei pochi giochi in cui puoi attaccare un tuo compagno di squadra o curare il nemico se ti confondi le carte. La cosa più strana e che i tuoi compagni di squadra non ti insultano mai quando vengono colpiti.

I personaggi
File:Kalas2.jpg
La carta da cui ha origine Kalas

Spirito guida

   La stessa cosa ma di più: Tu.

Lo Spirito Guida è un essere creato solamente per dare un motivo per cui i personaggi del gioco parlano da soli. Può essere di sesso sia maschile che femminile (o anche tutti due) e può avere qualsiasi nome, da Eihtu a Jan Franco.

Kalas

« E chi se ne frega! »
(Kalas su rinascita di Malpercio)

Kalas è stato creato insieme a suo fratello da suo nonno grazie a una carta da gioco. Ovviamente la creazione non può essere perfetta, quindi il nonno crea una protesi per l'ala mancante di Kalas.

In seguito l'impero manda un chiromane assetato di sangue (Jakomo) a bruciare vivi il nonno e suo fratello. Kalas (per qualche ragione ignota) sopravvisse e va in una grotta. Dopodiché Kalas per avere il potere e 2 ali al posto di una decide di unirsi a Melodia e a condividere la cocaina insieme.

In seguito decide di trovere uno spirito guida da drogare per fargli scordare la memoria per far si che gli dia chi sa quale aiuto. Da notare come abbia tradito il gruppo dell'inizio per un magnus che poteva benissimo rubare Jakomo come ha fatto per tutti gli altri.

Xelha

« C'è il mare in me... »
(Xelha su urgenze)

Xelha è l'ultima delle streghe del ghiaccio rimaste, è anche la regina di un villaggio ghiacciato su un isola che nessuno conosce.

Perse sua madre da piccola (molto probabilmente è nata per un'immacolata concezione visto che non ha il padre), ciò la porta a portare i stessi vestiti sia nel villaggio ghiacciato che nel deserto del Sahara.

È sempre assieme a un terribile esserino chiamato Squileno, che non fa altro che abbaiare e fare "Squick".

Andò via dal villaggio per impedire la rinascita di Malpercio accompagnata da 3 pseudomedium che non fanno una mazza tutto il giorno.

Gibari

Gibari in una delle sue espressioni più amichevoli
« Ahahahahahahah... »
(Gibari su ogni cosa)

Gibari è un incrocio tra un uomo e uno squalo.

Salta fuori dal nulla in un villaggio di pescatori (dove pescavano rimane un mistero) decide di aiutare il gruppo. Ovviamente la sua unica motivazione è quella di pestare un po' di persone.

È talmente sadico che uccide le sue vittime con dei remi.

Si dice che era un cavaliere un tempo, ma perché abbia deciso di decicarsi alla pesca rimane un mistero.

Lyude

« UCCIDIAMO L'IMPERO! UCCIDIAMO L'IMPERO! UCCIDIAMO L'IMPEROOOO!!!!! »
(Classico pensiero di Lyude)

Lyude è nato da una famiglia di soldati, quando i genitori furono uccisi dall'impero viene adottato da sua nonna e va nell'esercito dell'impero.

Dopo un sacco di frustate da parte dei generali comincia a pensare che dovrebbe odiare l'impero. E quando vede il gruppo di Kalas decide che è ora che si unisca e cominci a combattere contro l'impero.

E dopo che sua nonna viene uccisa (indovinate...dall'impero) la sua determinazione di andare contro l'impero si fa più accesa che mai.

Savyna

« Sssssssaunge »
(Savyna mentre uccide un cactus)

Savyna è nata per uccidere. Infatti è pagata dall'impera per uccidere bambini a pugni.

Ma un giorno, dopo aver distrutto tutto un villaggio, si pente e decide di rivolgersi a una medium che le dice un messaggio dolce e pieno di significato: "ARRANGIATI".

Così va in un altra isola volante per aspettare che venisse un gruppo comandato da un mezzala con i capelli blu che vede i fantasmi.

Dopo essersi unita al gruppo ovviamente scoprono tutto poco tempo dopo, ma la aiutano lo stesso ad andare in un deserto a sconfiggere una delle vittime di Savyna reincarnata in un mostro gigantesto "molto" assomigliante a sua figlia. Lo uccidono e la figlia della vittima ringrazia Savyna e le regala pure dei guantoni nuovi solo perché ha incassato qualche colpo di legittima difesa.

Mizuti

Mizuti mentre scivola su una buccia di banana
« Grande Mizuti essere molto più intelligente di te »
(Mizuti su affermazioni sospette)

Mizuti è uno dei pochi figli della terra, un branco di deficenti (ma nessuno come Mizuti e quello che ha rubato la spada)che gira con delle inutili maschere come la sua. Ed è una femmina.

Nonostante abbia dei genitori che le fanno capire in continuazione che è un deficente, lui lei chiede a tutti i membri della squadra di usare l'appellativo Grande Mizuti per far si che oltre a deficente sia pure antipatica.

Ma, nonostante tutto quello, è il personaggio con le magie più fighe di tutti (anche se gli attacchi sono gli stessi di Xelha ma più deboli). È per questo è molto amata da bambini e bambine.

Curiosità
  • In Baten Kaitos 3 si vedrà la scena in cui Savyna uccide Mizuti a colpi di pizza.
  • In Baten Kaitos 2 "origins" si vede Gibari nel culmine della rabbia adolescenziale. Se è feroce da adulto chissà da adolescente!
  • L'unico personaggio normale del gioco è Xelha. Kalas ha tradito il gruppo per avere due ali al posto della protesi che ha attirato i suoi fan, Gibari è un squartatore di professione, Savyna è peggio di Gibari, Lyude si arruola nell'impero pur odiandolo (masocchista psicologico) e Mizuti... devo dirlo?
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