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''Bravo! sei riuscito a trovare la mia Sanbox! o forse hai solamente scritto'' '''Utente:Takashi/sandbox.''' ''Ad ogni modo ora puoi sbiricare le mie prossime pubblicazioni''
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Versione delle 22:25, 20 dic 2015

Bravo! sei riuscito a trovare la mia Sanbox! o forse hai solamente scritto Utente:Takashi/sandbox. Ad ogni modo ora puoi sbiricare le mie prossime pubblicazioni


Topolino approva questo articolo!

Quindi forse – e dico forse – il benefico topo e i suoi amici ti concederanno un buono sconto di 0.05 topodollari sul prossimo numero.
Offerta subordinata all'acquisto di cento scatole di cibo per gatti.


Recep Tayyp Erdoğan
[[File:|180px|center|Recep Tayyp Erdoğan]]
)
Presidente della Turchia e futuro Sultano Ottomano
Mandato
Dal 28 agosto 2014 fino alla sua autoincoronazione a Sultano
Preceduto da La sua controfigura
Succeduto da Sempre lui
Presidente del Consiglio
Mandato
Dal 14 marzo 2003 fino al al-khamis Dhu l-Kada 1435
Preceduto da la sua controfigura
Succeduto da sempre la sua controfigura
Compagno di cella di Mustafa Faruk
Mandato
Dal suo trasferimento nella cella di Mustafa fino alla fine della sua detenzione nel 1998
Preceduto da la mano destra di Mustafa
Succeduto da Il contrabbandiere Bahar detto Amanda
Partito politico Partito per la Giustizia e per lo Sviluppo (dal 2001) Partito per la virtù e i baffi a spazzola (1997-2000) Partito per l'importante è la salute (91 -97)
Tendenza politica conservatore reazionario e panislamista, ma comunque moderato
Nascita SI
Coniuge ne vorrebbe 4 come da tradizione
Religione islamico convinto, ma sempre rispettoso della laicità dello stato
« Per poter continuare i negoziati di adesione all'unione europea, la Turchia deve prima ammettere finalmente il genocidio, colga l'occasione del suo anniversario per farlo »
(Martin Schulz presidente del parlameno europeo a Recep Tayyp Erdoğan, presidente della Turchia.)
« Parlare di genocidio è ingiusto e sbagliato, abbiamo solo ucciso o incarcerato alcuni leader e guerriglieri, la popolazione civile poi l'abbiamo solo intimorità con la polizia durante le elezioni, mi pare quindi ovvio che non abbiamo ancora fatto nessun genocidio »
(Risposta di Recep Tayyp Erdoğan al parlamento europeo.)
« Signor presidente! stavano parlando del genocidio degli armeni, non dei curdi! »
( il primo ministro Abdullah Gül, spiega i fatti ad un sudaticcio Erdogan.)


Recep Tayyp Erdoğan è un politico turco, fervente musulmano (ma moderato), e attualmente presidente della repubblica turca, è stato inoltre inisgnito con il premio nobel per la pace nel 2014 e con la medaglia d'oro nella disciplina "Tiro al Sukhoi russo" nel 2015.

Primi passi

Recep Tayyp Erdoğan nasce a Istanbul negli anni '50, Il clima nella metropoli turca è a quei tempi moderno, laico, democratico [1] e più vicino all'Europa che al Medioriente. Tutte cose che Erdogan già da bambino non sopporta proprio, In quegl'anni decide che da grande avrebbe fatto il politico e avrebbe cambiato il suo paese prima che quelli sciocchi dei militari o dei democratici facessero qualcosa di irreparabile come togliere il corano dalle scuole oppure peggio, introdurre i diritti umani. Il giovane Erdogan ostile al Partito per il lavoro e la sicurezza, si iscrisse invece al Partito per l'importante è la salute, per poi cambiargli il nome nel più accattivante Partito per la virù e i baffi a spazzola di chiaro orientamento islamico.

Come leader del partito islamico non riuscì a mobilitare molto elettorato, ormai i turchi pensavano più al Campionato del Galatasaray che alla salvezza della propria anima. Riuscì comunque a farsi eleggere sindaco di Instanbul facendo votare anche i morti e gli animali domestici. Fu durante il suo discorso di insediamento che vinse l'oscar per la farse più stupida e controproducente del 1999 [2]:

« Le moschee sono le nostre caserme, le cupole i nostri elmetti, i minareti le nostre baionette e i fedeli i nostri soldati »

. I giudici furono spietati con lui, aveva incitato all'odio religioso e offeso i principi fondanti della repubblicà turca, il diritto d'autore: la frase apparteneva infatti al famoso poetà Tehomhet Intalkul.

In prigione senza passare dal Via!

« mmmh repubblica presidenziale.. aiuti di stato alle scuole religose... soglie di sbarramento enormi... la colpa è della minoranza comunista..  »
( Erdogan prende appunti seguendo un telegiornale italiano)

Condannato a 6 mesi di prigione Erdogan fa conoscenza con le galere turche, un ambiente duro e spietato in cui vige la Legge del Menga. La sua cella è però dotata di televisione e parabola e grazie ad essa scopre finalmente la via giusta per arrivare al potere. Non quella di diventare il Nelson Mandela dei turchi come aveva sempre pensato fin'ora, bensì quella che gli si rivelava per la prima volta li davanti, in un telegiornale italiano di nome Tg4: fare la la rivoluzione liberale[senza fonte] in Turchia! Nel buio della sua cella ebbe mesi interi per proggettare la sua scalata al potere, studio tutti i grafici, le maggioranze possibili e l'eta mentale dei suoi elettori, tento di conciliare l'islamismo con la destra reazionaria per prendere i voti dei bovari dell'Anatolia e con un triplo salto carpiato ci infilo dentro pure concetti di destra capitalista per convincere i moderati di Istanbul, come primo nome del partito scelse: Forza Turchia. Purtroppo non possedeva una squadra di calcio e allora decise ci rinominarlo orwellianamente Partito per la giustizia e lo sviluppo. Restava ora un solo un ultimo nodo da sciogliere: la sua illeggibilità. Prese quindi gli avanzi del suo kebap, gli impastò a forma d'uomo con lo yogurt Ayran, soffio dentro le sue narici l'alito di cipolla e disse" ecco il tuo nome sarà Abdullah Gül, e da ora in poi governerai il paese come mia controfigura."

I sondaggi di Erdogan volano! sono più pesanti dell'aria, non sanno di esserlo, quindi continuano a salire

« Fate almeno 3 figli, La nostra religione ha definito una posizione per le donne: la maternità »
( Il Feroce Saladino nel 1215, ah no è Erdogan oggi)
« Le donne non sono uguali agli uomini ma equivalenti, l'uguaglianza trasforma la vittima in carnefice e viceversa »
( Erdogan si esercita nell'arte della supercazzola davanti ad una platea di sagome di cartone)

La formula funziona, il suo partito l'AKP vince nel 2002 e nel 2007. Vince poi anche nel 2013 e decide di festeggiare la vittoria reprimendo nel sangue la protesta in piazza Taksim, nel 2015 vince anche le ultime elezioni[3], solo qui ha una leggera flessione a causa del partito curdo che entra in parlamento, poco male visto che i curdi non esistono[4]. Può quindi attuare tutto il suo programma panislamico, conservatore e nazionalista teso a dominare il mondo arabo sunnita, ma sempre in modo moderato e rispettoso della democrazia:

  • La politica di Erdogan è liberale, ma di liberare gli oppositori arrestati non se ne parla.
  • La politica di Erdogan pensa alla famiglia, sopratutto ai fratelli mussulmani che finanzia copiosamente.
  • La politica di Erdogan è rispettosa delle donne, che ritiene il migliore amico dell'uomo dopo il cane, la pecora e lo zerbino di casa.
  • La politica di Erdogan insomma è dura ma egalitaria, nel senso che colpisce duramente tutti coloro che cercano di ostacolarlo.

Anche in politica estera i successi del presidente Turco sono eclatanti, nel 2005 durante l'inaugurazione del gasdotto Blue Stream, ha la possibilità di incontrare dal vivo i suoi idoli di sempre fonte di ispirazione per le suoe politiche

sociali, gli eroi di cui i poster tapezzano i muri della sua cameretta: Silvio berlusconi e Vladimir Putin. Dopo Che Erdogan ebbe strillato per 10 minuti come una ragazzina, i 2 statisti[5] gli firmarono l'autografo e già che erano lì, firmarono pure gli accordi internazionali sul gasdotto, Vladimir poi si tolse la sua maglietta e la regalo a Erdy in segno di futura ed incrollabile stima.[senza fonte]

Posizione di erdogan nella guerra civile siriana

Era il 2011 e la Primavera araba infiammava i cuori del popolo, oltre a parecchi negozi, autoblindi e palazzi presidenziali, ma non infiammava il palazzo di Assad. il dittatore siriano riusciva ancora a conservare l'integrità della capitale e del prprio orifizio anale ma si vide costretto a chiedere aiuto agli altri paesi del medioriente. Erdogan da buon vicino, allesti quindi una colonna di camion piena di aiuti e rifornimenti: armi, munzioni, medicine e generi di prima e seconda necessità, poi però si ricordò che Assad era un maledetto scita e diede tutto quanto il carico ai suoi nemici. Le cose stavano andando per il meglio finchè un bel giorno, Il simpatico baffone trovo nella buca della posta assieme al giornale del mattimo, la temutissima cartolina della naja: era Obama che informava tutti i paesi NATO di tre notizie importanti.

  • La prima era che tutti dovevano entrare in guerra contro i terroristi dell'ISIS. Ad Erdogan sali la pressione a 220 pensando ad Assad che si riprendeva il paese grazie ai suoi f15.
  • La seconda notizia era che non avrebbero comunque aiutato Assad, ma le milizie di Al-Nusra, un gruppo parrocchiale islamico affiliato ad Al-Qaeda.: organizzazione che vista la ferocia del califfato veniva ora annoverata fra l'islam moderato e progressista. Erdogan qui tiro un sospiro di sollievo poichè il regime siriano era il suo nemico peggiore dopo i curdi del Pkk.
  • La terza notizia era che i bombardamenti si sarebbero concentrati in difesa di Kobane e delle altre roccaforti del pkk. Ad Erdogan parti un embolo e dovette essere ricoverato di urgenza in ospedale.

La statista turco non si riprese mai più, divenne bipolare e metà del volto gli rimase paralizzato come al Due Facce di Batman. Da allora la sua politica estera è diventata incomprensibile a tutti, compresi i suoi ufficiali che tentano di capire se gli ordini provengan di volta in volta da Erdogan, oppure da Harvey Dent.

Erdogan vuole entrare in comunità

« La Turchia non è ancora pronta per entrare in unione europea, ci piacerebbe molto, ma per il momento non è possibile, possono sempre fare gli osservatori per altri 60 anni »
( Hollande mentre fa 2 conti di quanti europarlamentari avrebbe Erdogan più di lui.)
« Siamo pronti ad accelerare il processo di adesione della Turchia all'Unione europea, in cambio di un contributo della Turchia nell'arginare il flusso di migranti »
(Angela Merkel dopo essersi trovata 4 siriani nell'armadio, 2 nella lavatrice e 1 nelle mutande.)

La Turchia da 60 anni cercà in tutti i modi di entare nell'Europa, negli anni scorsi timidamente si è aperto uno spiraglio nelle porte dell'unione, poi però gli europei hanno visto che dall'altra parte c'era Erdogan e gli hanno sbattuto la porta in faccia. Il nostro baffone però è ancora lì, con un piede di traverso all'uscio di casa, ed una mano all'enciclopedia che illustra i magnifici progressi fatti dal PIL turco durante

i suoi mandati.

L'europa è però dell'opinione che la Turchia abbia ancora molto da fare nel campo dei diritti di genere, della laicità dello stato, delle norme ambientali, del rispetto delle minoranze e di come si trattano le ragazze. L'unione europea infatti è sempre stata per ogni statista turco, la ragazza della porta accanto da possedere carnalmente, Erdogan ormai è in 3a base e si avvicina arrapato alla 4a utilizzando la moltitudine di siriani profughi all'interno del suo territorio e desiderosi di entrare nel continente. Una leva molto potente, Matteo Salvini e Marie Le Pen hanno dichiarato che si convertirebbero all'Islam, pur di non vedere 3 milioni di siriani a spasso a casa loro.

Curiosità

Come un altro presidentissimo, anche Erdogan può fregiarsi del titolo di Cavaliere, ma nel suo caso non si parla di lavoro ma bensì del titolo di Cavaliere dell'ordine del topo muschiato dell'Azerbaigian.



Le origini del cristianesimo sono state spesso mitizzate, e i primi cristiani fedeli al 100% alla dottrina di Cristo, collocati agli antipodi delle attuali gerarchie ecclesiastiche, Quello che noi sappiamo però non è la verita, la verita è stata insabbiata da una nota casa farmaceutica nel secolo scorso. La realtà è molto diversa, la realtà è una storia cruda, truculenta e spaventosa. La diffusione del cristianesimo nell'impero romano è più simile ad un epidemia che ad un evangelizzazione. Gli attuali chierici sono acqua fresca rispetto ai preti del passato, e comunque state attenti all'acqua fresca potrebbe essere molto più pericola di quanto pensiate.

La notte del cristo vivente

"..anche un solo battesimo è fatale ma quel che è peggio e che dopo 3 giorni resuscitano.." Paolo di Tarso, cacciatore di cristiani.

"Allora risuono una voce che disse: Alzati Pietro, uccidi e mangia!" Atti degli apostoli cap 10, versetto 13

Il primo caso documentato e quello di gesù il nazareno, morto di venerdì, durante la notte fra sabato e domenica si ridestò e torno a camminare fra i vivi, i primi casi negli anni 30 d.c. passarono inosservati, rari strani eventi, sepolcri trovati vuoti e voci di risurrezioni arrivavano all'orecchio del governatore romano ma questi non credendoci se ne lavo le mani così,una catastrofe che poteva facilmente essere fermata investi tutta Gerusalemme. In poco tempo infatti gli avvistamenti di cristiani aumentarono e chi riceveva un battesimo diventava in breve uno di loro. Un solo eroe combatteva contro di loro: Paolo di Tarso, ma un solo uomo non può soppraffare un orda di cristiani.


" 24 maggio 45 Lettera di San Paolo ai tessalonicesi, la situazione sta peggiorando, questa notte i cristiani si sono ritrovati di nuovo in un loro covo per banchettare con carne e sangue, non ho potuto fermarli, erano un gruppo di più di 30, rimasto a corto di dardi ho dovuto barricarmi nel sinedrio, con me ci sono altri 8 sopravvissuti aspettiamo che faccia giorno sperando che la situazione migliori"

La situazione però di giorno non miglioro, la guarnigione di gerusalemme non capendo come uccidere i cristiani fù facilmente soppraffatta e questi dilagarono in tutta la città. Solo allora i romani diedero l'ordine di distruggere Gerusalemme e il suo tempio per evitare la propagazione del cristianesimo.

"26 maggio 45 2a lettera di San Paolo ai tessalonicesi, i cristiani ormai controllano la città, siamo stati attaccati di nuovo, siamo rimasti in 5 me compreso e 2 di noi sono stati bagnati da un acquasantiera, ora versano in gravi condizioni e ho paura che ritornino.. Abbiamo elaborato un piano di fuga attraverso le fogne e da lì ci rifugeremo a Damasco, abbiamo poche possibilità lo so ma sempre meglio che rimanere qui ad aspettare la fine! almeno voi tessalonicesi mettetevi in salvo, chiudete le porte della vostra città e sprangate le finestre i cristiani stanno arrivando!"

I romani distrussero Gerusalemme ma questo non basto a fermare i crstiani, l'infezione era già uscita dalla città. Meglio non andò a San Paolo. Morì folgorato sulla via di Damasco e torno a nuova vita come apostolo..

L'alba del cristo Vivente

Nel 67 d.c vi erano avvistamenti di cristiani in ogni angolo dell'impero, ma la comunità più numerosa e letale era quella di Roma, l'anno precedente i cristiani avevano infatti sfondato le barricate ed erano dilagati nel foro fra il terrore dei pagani, L'Imperatore tento con ogni mezzo lecito per fermarli ma a nulla servirono rappresaglie e crocifissioni, Nerone catturati alcuni capi dei cristiani volle farli uccidere dalle belve feroci nel colosseo, ma furono i cristiani a divorare le belve feroci. Non restava che utilizzare la soluzione finale.

Scienziato: "Signor vice-imperatore, mi creda questo è l'unico modo per fermarli"

Vice-imperatore: "bruciarli! lei sta farteticando, non possiamo fare una cosa del genere!"

Nerone: "Si rende conto di quel che dice? lei mi sta chiedendo di fare fuoco su dei cittadini Romani!"

Scienziato: "non sono più cittadini romani, sono criatiani ora! Senta, non c'è altro modo che dare fuoco a Roma, uccideremo anche i nostri ma è l'unico modo per fermarli."

Vice-imperatore: "Ma sara una carneficina cristo santo!"

Scienziato: ...

Nerone: ...

Scienziato: "E uno di loro!" BANG!


GLI AMBIENTALISTI ATTACCANO!!!

Noi di Green Peace abbiamo le prove che tu sei inquinante, ti consigliamo pertanto di nascondere tutti i topi radioattivi e i progetti per la distruzione della foresta pluviale.


« L'olio di palma danneggia il pancreas, distrugge le foreste equatoriali, uccide le bestioline rare e alimenta le multinazionali, diciamo basta all'olio di palma »
(Blogger attivista lancia l'allarme in rete.)
« Mio cugino mi ha detto che se mangi olio di palma dopo tre giorni muori, eppure continuo a trovarlo come prodotto biologico sostenibile negli scaffali del mio supermercato bio di fiducia, il complotto è davvero molto esteso.. »
(Altro blogger rincara la dose.)
« Ciao, sono Flavio Briatore e anche io rifiuto l'olio di palma, nei miei pasti c'è solo Lardo di Colonnata! »
(Flavio Briatore a proposito di quest'olio criminale.)
Un'attivista di greenpeace ci mostra disgustata le coltivazioni di palma da olio.

L'olio di palma è un grasso miracoloso di origine tropicale dai mille usi: chimico, industriale, come eslposivo defogliante, come carburante e perchè no, anche come cibo. L'olio di palma è ricavato non dai gerani come si potrebbe pensare, bensì dalle piante della palma. Negli ultimi anni la produzione di questo olio ha superato di gran lunga quella di qualunque fonte di grasso esistente in precedenza, rendendo l'olio di palma più diffuso nel pianeta dei lipidi stessi. L'olio di palma viene estratto dal suo frutto sottoforma di un liquido rossastro dalle innumerevoli qualità benfiche: ricco di Beta carotene, antiossidanti, vitamina b52, omega4 e alcuni grassi saturi, l'olio rosso viene poi sucessivamente bollito degradando tutte le sostanze presenti tranne i grassi saturi ed ottenendo una poltiglia di colore bianco, si presenta così quindi pronto per la vostra tavola.

Un pò di storia

L'olio di Palma fu scoperto in Africa nel 1860, a dire il vero veniva usato già da millenni nell'alimentazione delle popolazioni locali ma siccome queste non consocevano l'inglese e non furono abbastanza furbe da brevettarlo, la sua scoperta fu attribuita a Sir Charles Lipton Icetee. Nei decenni successivi fu impiegato, dato che il sangue degli operai non bastava, come lubrificante nelle macchine della prima rivoluzione industriale. Grazie all'alto contenuto di vitamina b52 venne utilizzato negli anni 70 per la fabbricazione del Napalm da cui prende appunto il nome[6]. Sempre nello stesso periodo gli olandesi cominciarono timidamente a disboscare la Malesia per far posto alle coltivazioni di palma da olio. attualmente queste coltivazioni si estendono per il 96% della superifice di Malesia, Indonesia, Micronesia, Polinesia, Slesia, e ultimamente stanno pensando di piantarle pure nel Salento. La concentrazione di tutta la produzione mondiale di grasso in un'unica monocultura e in uno spazio relativamente ristretto ha così facilitato i produttori nel controllo e nella distribuzione dell'olio, facilità inoltre un parassita o batterio qualsiasi nell'espansione incontrollata su ogni palma e nel portare alla fame l'intera popolazione mondiale.

Il capitalismo divora la foresta equatoriale.

La questione ambientale

la produzione di olio di palma e oggi sotto attacco da parte di molte associazioni ambientaliste come: greenpeace, friend of earth, Save nature and animals, imagine all the people living life in peace, e in generale chiunque denunci la minaccia del momento per fare il pieno di visualizzazioni in rete[7]. Sembra infatti che per far posto alle coltivazioni, il 96% degli animali e degli indigeni siano rimasti senza una casa, cosa alquanto comune al giorno d'oggi, se non fosse che fra gli sfrattati c'è pure l'orango: simpaticcismo primate che rivaleggia in carineria con i panda: giusto per citare un dato, nel film "il pianeta delle scimmie uccide ancora" l'orango è l'unico personaggio buono[8]. Oltre al problema delle varie specie con un piede nella fossa, c'è pure quello delle emissioni di co2:

La distruzione della foresta

indonesiana, viene effettuata nel modo più stereotipicamnete cattivo possibile: Bruciando le torbiere su cui essa cresce.

La questione alimentare

Ultimamente i nutrizionisti si sono accorti di un fatto sorprendente: i grassi industriali contenuti nelle merendine e negli snack fanno male! siccome il principale grasso industriale solido è proprio l'olio di palma e siccome ambientalisti e salutisti sono notoriamente gemellati, la campagna contro l'olio di palma è arrivata fino all'uomo della strada. Dal 10 dicembre 2014 inoltre, per le nuove leggi sulla trasparenza degli alimenti, i produttori hanno dovuto scrivere il materiale esatto usato nell'etichetta dei prodotti, al posto di generiche frasi come "grassi vegetali" "oli vegetali" o "non ricordo". Il consumatore ha quindi potuto leggere con orrore la frase "olio di palma". Ok, buona parte degli altri oli vegetali hanno caratteristiche ancor più mefitiche di quest'olio, ma tant'è, la campagna ormai è partita e ricordatevi degli orango. L'olio di palma infatti nutrizionalmente è un grasso di media classifica, Al di fuori della zona retrocessione dista soli 2 punti dal burro. Prima di esso infatti per la felicità dei vegani si usava la veganissima margarina, salvo poi scoprire che era la morte stessa, Questo grasso idrogenato rimase comunque nei nostri scaffali per lungo tempo finchè nel 2000epassa qualcuno portò all'attenzione del cardinal bagnasco che la margherina contiene un acido grasso trans, si fece quindi subito una legge per bandirla per sempre dalle tavole italiane e dalle mani dei bambini.

Note

Template:Legginote

  1. ^ a parte qualche piccolo colpo di stato militare, evenienza comunque contemplata all'interno della visionaria costituzione turca
  2. ^ riusci a battere persinò la Nominations di Bill Gates: "Grazie a Windows Millennium avremo finalmente un sistema operativo davvero stabile"
  3. ^ letteralmente le ultime
  4. ^ i curdi non esistono, esistono i turchi di montagna, purtroppo vivendo loro in zone impervie, la notizia non gli è arrivata e credono ancora di essere curdi
  5. ^ uno dei quali, il migliore degli ultimi 150 anni
  6. ^ l'odore dell'olio di palma tra l'altro ha un odore adorabile la mattina presto
  7. ^ ma lucrare sulle disgrazie altrui, purtroppo, non rende più come una volta
  8. ^ hollywood non socntenta mai le minoranze, e se non scontenta gli afroamericani, figurati i primati che ti possono lanciare cacca addosso!