Chewbacca: differenze tra le versioni
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Appena nato i suoi genitori decidono di abbandonarlo per le difficili condizioni economiche in cui versavano. Lo affidano alle cure delle [[Suora|suore]] del Convento di [[San Giovanni delle Bicocche]] presso la città di Cheyenne nel [[Wyoming]]. Queste ultime, scambiandolo per un cane da guardia, lo accudirono con amore sino all'età di due anni, quando, accorgendosi dell'errore, lo cacciarono a calci in culo. Vagabondando solo e sperduto per il Mondo, giunse a [[New York]], dove scoprì di avere un talento puro per i [[Videogioco|videogames]], specialmente per [[Space Invaders]] che riuscì a finire con un solo gettone. Ma purtroppo il suo talento venne distratto temporaneamente da un altra passione travolgente: il [[Baseball]]. L'allenatore dei Giant, all'epoca un tale di nome [[Johann Sebastian Bach]], che aveva un grave problema di stipendi arretrati col suo lanciatore titolare e le riserve infortunate e che si trovò a passare davanti alla sala giochi dove si trovava il nostro eroe, disperato lo buttò in campo pensando che se andava male poteva sempre impiccarsi con una corda d'acciaio per evitare le torture del post-partita. Invece quella sera, grazie ai lanci di Chewbecca, i Giant vinsero alla grande e il nuovo lanciatore divenne l'idolo delle folle<ref>E dei folli</ref>. Il peloso pupillo dell'allenatore passò persino le visite mediche, riuscendo così a giocare un gran numero di partite sempre al top della forma. Purtroppo però la sua [[Cazzata|fulgida carriera]] venne interrotta da un tragico incidente. Durante la finale contro i Cincinnati-Reds, nell'[[Ultimo Inning|ultimo inning]], una controversa decisione arbitrale che lo chiamava fuori dagli istanti decisivi della partita per via di un presunto lancio eseguito fuori dalla pedana, lo spinse a protestare e, nei successivi tafferugli delle proteste, strappò entrambe le braccia all'arbitro accidentalmente. Squalificato a vita si ritrovò di nuovo tutto solo anche se scopritori di nuove promesse del [[Wrestling]] lo tartassavano di richieste di ingaggio. Siccome non aveva una [[Pene|mazza]] da fare andò in famelica ricerca di videogiochi per la città, passando di sala giochi in sala giochi. In uno di questi reconditi luoghi conobbe [[Han Solo]] che conquistò subito con una facezia degna del personaggio: |
Appena nato i suoi genitori decidono di abbandonarlo per le difficili condizioni economiche in cui versavano. Lo affidano alle cure delle [[Suora|suore]] del Convento di [[San Giovanni delle Bicocche]] presso la città di Cheyenne nel [[Wyoming]]. Queste ultime, scambiandolo per un cane da guardia, lo accudirono con amore sino all'età di due anni, quando, accorgendosi dell'errore, lo cacciarono a calci in culo. Vagabondando solo e sperduto per il Mondo, giunse a [[New York]], dove scoprì di avere un talento puro per i [[Videogioco|videogames]], specialmente per [[Space Invaders]] che riuscì a finire con un solo gettone. Ma purtroppo il suo talento venne distratto temporaneamente da un altra passione travolgente: il [[Baseball]]. L'allenatore dei Giant, all'epoca un tale di nome [[Johann Sebastian Bach]], che aveva un grave problema di stipendi arretrati col suo lanciatore titolare e le riserve infortunate e che si trovò a passare davanti alla sala giochi dove si trovava il nostro eroe, disperato lo buttò in campo pensando che se andava male poteva sempre impiccarsi con una corda d'acciaio per evitare le torture del post-partita. Invece quella sera, grazie ai lanci di Chewbecca, i Giant vinsero alla grande e il nuovo lanciatore divenne l'idolo delle folle<ref>E dei folli</ref>. Il peloso pupillo dell'allenatore passò persino le visite mediche, riuscendo così a giocare un gran numero di partite sempre al top della forma. Purtroppo però la sua [[Cazzata|fulgida carriera]] venne interrotta da un tragico incidente. Durante la finale contro i Cincinnati-Reds, nell'[[Ultimo Inning|ultimo inning]], una controversa decisione arbitrale che lo chiamava fuori dagli istanti decisivi della partita per via di un presunto lancio eseguito fuori dalla pedana, lo spinse a protestare e, nei successivi tafferugli delle proteste, strappò entrambe le braccia all'arbitro accidentalmente. Squalificato a vita si ritrovò di nuovo tutto solo anche se scopritori di nuove promesse del [[Wrestling]] lo tartassavano di richieste di ingaggio. Siccome non aveva una [[Pene|mazza]] da fare andò in famelica ricerca di videogiochi per la città, passando di sala giochi in sala giochi. In uno di questi reconditi luoghi conobbe [[Han Solo]] che conquistò subito con una facezia degna del personaggio: |
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{{dialogo|Chewbecca|Ciao io sono Chewbecca. Tu come ti chiami?|Han Solo|Io sono il capitano Han Solo|Chewbecca|Piacere piacere ma siccome adesso siamo '''In due''' non sei più '''Solo''' Han.|Han Solo|Ma [[Fanculo|vaffanculo]] va!}} |
{{dialogo|Chewbecca|Ciao io sono Chewbecca. Tu come ti chiami?|Han Solo|Io sono il capitano Han Solo|Chewbecca|Piacere piacere ma siccome adesso siamo '''In due''' non sei più '''Solo''' Han.|Han Solo|Ma [[Fanculo|vaffanculo]] va!}} |
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Il giovane Han, aitante e avventuriero, abbisognava in quel momento di un aiutante<ref>La parola ''Schiavo'' è ormai fuori moda quindi aggiornati.</ref> sulla [[Battlestar Galactica|nave spaziale]] che aveva appena comprato dal concessionario [[Fiat]]<ref>Non fidatevi mai dell'usato in offerta...</ref> di New York e stava effettivamente cercando personale di bordo per bisbocciare in giro per la [[Galassia]]. Chewbecca accettò con gioia il posto di aiutante e si dedicò alla redditizia [[Contrabbando|attività di contrabbando]] interstellare insieme al suo nuovo amico e alla sua ciurma, che comprendeva fra gli altri [[Ellen Ripley]]<ref>La donna che si può cancellare e ricancellare.</ref>. Purtroppo tutti i membri dell'equipaggio tranne Han e Chewbecca morirono dopo un incontro fortuito con [[Alien]] che chiedeva l'autostop nei pressi di [[Alpha Centauri]]. |
Il giovane Han, aitante e avventuriero, abbisognava in quel momento di un aiutante<ref>La parola ''Schiavo'' è ormai fuori moda quindi aggiornati.</ref> sulla [[Battlestar Galactica|nave spaziale]] che aveva appena comprato dal concessionario [[Fiat]]<ref>Non fidatevi mai dell'usato in offerta...</ref> di New York e stava effettivamente cercando personale di bordo per bisbocciare in giro per la [[Galassia]]. Chewbecca accettò con gioia il posto di aiutante e si dedicò alla redditizia [[Contrabbando|attività di contrabbando]] interstellare insieme al suo nuovo amico e alla sua ciurma, che comprendeva fra gli altri [[Ellen Ripley]]<ref>La donna che si può cancellare e ricancellare.</ref>. Purtroppo tutti i membri dell'equipaggio tranne Han e Chewbecca morirono dopo un incontro fortuito con [[Alien]] che chiedeva l'autostop nei pressi di [[Alpha Centauri]]. Scampati al pericolo, dato che si annoiavano da soli ed era un sabato sera decidono di scassare qualche culo nella Galassia accanto prendendo parte ad una guerra Intergalattica. Attualmente sono ancora nel pieno delle operazioni militari, scaccolandosi con lo spinotto dell'iper-guida. |
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== Il personaggio == |
== Il personaggio == |
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Versione delle 00:23, 20 gen 2010
Chewbacca, o Ciubecca, soprannominato Chewie dagli amici (c. 200 BBY, Monte degli Ulivi, Getsemani - c. 25 ABY Monti Appalachi), figlio non riconosciuto di un "personaggio" dei Muppets, è il copilota del Millennium Falcon (la renault 4 di Guerre Stellari) ed ex giocatore professionista di Baseball (faceva parte dei Giant). Egli è uno degli ultimi rappresentanti viventi della sua specie, gli Wookie, ormai sul punto dell'estinzione a causa del loro folto pelo che impedisce ai maschi di trovarsi il pisello e successivamente di reperire l'orifizio giusto per fecondare le femmine. Alcune leggende metropolitane affermano comunque che dietro le burbere pelosità dei suoi lineamenti, si celi una persona dall'animo nobile, gentile e soprattutto pucciosa.
La vita
Appena nato i suoi genitori decidono di abbandonarlo per le difficili condizioni economiche in cui versavano. Lo affidano alle cure delle suore del Convento di San Giovanni delle Bicocche presso la città di Cheyenne nel Wyoming. Queste ultime, scambiandolo per un cane da guardia, lo accudirono con amore sino all'età di due anni, quando, accorgendosi dell'errore, lo cacciarono a calci in culo. Vagabondando solo e sperduto per il Mondo, giunse a New York, dove scoprì di avere un talento puro per i videogames, specialmente per Space Invaders che riuscì a finire con un solo gettone. Ma purtroppo il suo talento venne distratto temporaneamente da un altra passione travolgente: il Baseball. L'allenatore dei Giant, all'epoca un tale di nome Johann Sebastian Bach, che aveva un grave problema di stipendi arretrati col suo lanciatore titolare e le riserve infortunate e che si trovò a passare davanti alla sala giochi dove si trovava il nostro eroe, disperato lo buttò in campo pensando che se andava male poteva sempre impiccarsi con una corda d'acciaio per evitare le torture del post-partita. Invece quella sera, grazie ai lanci di Chewbecca, i Giant vinsero alla grande e il nuovo lanciatore divenne l'idolo delle folle[1]. Il peloso pupillo dell'allenatore passò persino le visite mediche, riuscendo così a giocare un gran numero di partite sempre al top della forma. Purtroppo però la sua fulgida carriera venne interrotta da un tragico incidente. Durante la finale contro i Cincinnati-Reds, nell'ultimo inning, una controversa decisione arbitrale che lo chiamava fuori dagli istanti decisivi della partita per via di un presunto lancio eseguito fuori dalla pedana, lo spinse a protestare e, nei successivi tafferugli delle proteste, strappò entrambe le braccia all'arbitro accidentalmente. Squalificato a vita si ritrovò di nuovo tutto solo anche se scopritori di nuove promesse del Wrestling lo tartassavano di richieste di ingaggio. Siccome non aveva una mazza da fare andò in famelica ricerca di videogiochi per la città, passando di sala giochi in sala giochi. In uno di questi reconditi luoghi conobbe Han Solo che conquistò subito con una facezia degna del personaggio:
- Chewbecca: “Ciao io sono Chewbecca. Tu come ti chiami?”
- Han Solo: “Io sono il capitano Han Solo”
- Chewbecca: “Piacere piacere ma siccome adesso siamo In due non sei più Solo Han.”
- Han Solo: “Ma vaffanculo va!”
Il giovane Han, aitante e avventuriero, abbisognava in quel momento di un aiutante[2] sulla nave spaziale che aveva appena comprato dal concessionario Fiat[3] di New York e stava effettivamente cercando personale di bordo per bisbocciare in giro per la Galassia. Chewbecca accettò con gioia il posto di aiutante e si dedicò alla redditizia attività di contrabbando interstellare insieme al suo nuovo amico e alla sua ciurma, che comprendeva fra gli altri Ellen Ripley[4]. Purtroppo tutti i membri dell'equipaggio tranne Han e Chewbecca morirono dopo un incontro fortuito con Alien che chiedeva l'autostop nei pressi di Alpha Centauri. Scampati al pericolo, dato che si annoiavano da soli ed era un sabato sera decidono di scassare qualche culo nella Galassia accanto prendendo parte ad una guerra Intergalattica. Attualmente sono ancora nel pieno delle operazioni militari, scaccolandosi con lo spinotto dell'iper-guida.
Il personaggio
Lavora in una pellicceria dove viene ripetutamente tosato per produrre pellicce di alta qualità. Non contento del suo lavoro viene assunto come operatore generico dal millennium falcon dove svolge tutte le mansioni possibili per guadagnarsi il pane (subisce contiune molestie a sfondo sessuale da Ian Solo).
Non si sa bene quando ma in un certo periodo della sua vita scopre di essere parente del Cugino It.
La razza
Chewbacca è di razza wookie. Unico rappresentante di questa specie extraterrestre presente attualmente nel pianeta terra risulta essere Richard Benson che purtroppo essendo eunuco è diventato glabro, quindi poco riconoscibile come un Chewbacca
Voci correlate
Note
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