Splinter Cell: Pandora Tomorrow: differenze tra le versioni

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[[File:Splinter Cell Pandora Tomorrow Cover.jpg|200px|right|thumb|Sam fissa il sole con il visore notturno attivato, accecandosi.]]
{{incostruzione}}
{{Cit2|È ridicolo ma è tutto quello che abbiamo. Forse è proprio questa la chiave... come il sorriso sulla testa di un cobra.|Lambert a Sam durante uno dei sui deliri onirici.}}
{{Splinter Cell}}


{{Dialogo2|Colonnello Lambert|Maledizione Sam! Quel [[tizio]] ci serviva vivo!|Sam Fisher|Ops! Beh, ormai gli ho già sparato... }}
{{Cit|Gli americani non riusciranno mai a fermare il mio piano!|Sudore Sadico mentre Samuele Pescatore disarma le sue bombe.}}
[[File:Sam Fisher con Prodi.jpg|Right|thumb|Il nostro eroe sta per eliminare la minaccia comunista.]]
{{Cit|Gli americani non riusciranno mai a trovarmi in questo nascondiglio super segreto!|Sempre lui mentre viene intercettato al telefono da [[Sam Fisher]].}}


{{Cit|Gli americani non riusciranno mai ad uccider...|Il solito testardo non darà più fastidio a nessuno ora, sempre per merito di Samuele.}}


'''Splinter Cell: Pandora Tomorrow''' (''Cellula Scheggia: Pandoro Domani'') è il secondo capitolo della saga videoludica avente come protagonista l'[[uomo nero]], alias [[Sam Fisher]]. Non pago del clamoroso {{Censura|in}}successo del [[Splinter Cell (videogioco)|primo capitolo]], [[Tom Clancy]] ha deciso di bissare creando questo vero e proprio <del>plagio</del> capolavoro d'autore. Per fortuna, il secondo capitolo ha riscosso un successo maggiore, tale da consentire al buon Tom di comprare ben due bicchieri di limonata da un bambino.
{{Cit|Il segreto della mia forma smagliante? [[Olio Cuore]] e [[San Crispino]], tot i dé !|Samuele durante un' intervista a "Viver sani e belli".}}


==La trama==
{{Cit|Maledizione Sam!Quel [[tizio]] ci serve vivo!|Lamberto ogni volta che parla con Samuele.}}
[[File:Sam Fisher con Prodi.jpg|left|330px|thumb|Sam Fisher mentre spazza via i [[politico|criminali]] colpendoli dal nulla.]]
In un futuro molto lontano, così lontano da essere passato, gli [[USA]] cercano di dimostrare l'esistenza della provincia di [[Timor Est]]. La soluzione escogitata dal presidente risulta molto ingegnosa:
{{citazione|Invadiamola, se esiste la conquisteremo!|Il presidente su come "[[esportare la democrazia]]".}}
Così, nel [[2006]] comincia l'invasione delle truppe americane. Purtroppo, data l'inesistenza di dati sull'ubicazione esatta di Timor Est, gli USA invadono prima [[Cina]], [[Giappone]], [[Taiwan]] e [[Brescia]] per sbaglio. Dopo l'ennesimo fallimento, il ministro degli esteri si decide a usare ''Google Maps'' e finalmente trovano e invadono il maledetto paese. Ma un certo ''Suhadi Sadono'' non approva questi provvedimenti e forma una milizia guerriglieri e la nomina ''Darah Dan Doa'' ("taralli alle nocciole" in bergamasco stretto): crea cioè un esercito mettendo un [[kalashnikov]] in mano a qualunque uomo [http://www.youtube.com/watch?v=Nh63YaVm1XQ o scimmia] passasse di lì. Forte di ciò, porta a segno un [[terrorismo|attentato terroristico]] all'ambasciata americana e per di più rapisce un vecchio pelato. Normalmente, gli USA avrebbero risolto la questione [[bomba atomica|con la loro solita diplomazia]], ma dato che Suhadi aveva un ostaggio di particolare importanza per loro, decidono di scomodare il più segreto dei dipartimenti segreti della [[NSA]]: ''[[Third Echelon]]''. E Third Echelon scomoda il più capace dei più capaci dei suoi agenti segreti: [[Sam Fisher]]. E lui, che al momento della convocazione era al cesso, li manda tutti a cagare. Fattosi un bidet, Sam si presenta per ricevere il briefing della missione:
{{citazione|Sam, quei maledetti ribelli indonesiani hanno rapito un nostro americano. Vai lì, recupera i dati in suoi possesso e uccidili tutti per vendetta, anche se hanno ragione a farlo. E già che ci sei, salva pure l'ostaggio e portami qualche souvenir: una statuetta del colosseo andrebbe bene...|Il Colonnello Lambert su come gestire un'emergenza internazionale che rischia di degenerare in un incidente diplomatico catastrofico.}}
Dopo aver dato a Lambert dell'ignorante, spiegandogli che il colosseo non si trova a Timor Est bensì in Polonia, Sam parte alla volta di questa {{Citnec|nuova, fantastica avventura}}.<br />
Arrivato all'ambasciata e fattosi un bagno nel fiumiciattolo locale, Sam entra nel complesso per salvare l'ostaggio ''Douglas Shetland'', rapito perché [[mafia|sapeva troppe cose]]. I dati da lui trafugati sono cifrati in una lingua incomprensibile, tipo il [[Dialetto napoletano|napoletano stretto]], così è costretto a rivolgersi a <del>una pizzaiola</del> un'esperta fonologa che, tanto è per cambiare, è stata anch'essa rapita. Salvata la [[Raperonzolo|donzella in pericolo]] e tradotti i dati, viene fuori che il mittente è un certo ''Pinguino Mortificato'', o più semplicemente [[Pingu]]. Per festeggiare il completamento della missione, Lambert dà a Sam la quinta libertà tanto agognata, quindi la spia taglia l'elettricità al villaggio durante la [[Calcio|partita]] al colmo del suo sadismo. Infine compie una strage di poveri guerriglieri ultràs prima di sparire.
[[File:Splinter Cell Pandora Tomorrow - Confronto tra Suhadi Sadono e Che Guevara.jpg|220px|right|thumb|''Suhadi Sadono'', il [[cosplay]] del [[Che Guevara|Che]].]]
I dati in suo possesso portano Sam in un vecchio laboratorio criogenico parigino e, pertanto, tutto rosa a strisce lilla. Lì degli altri mercenari sorvegliano il complesso mentre il famoso Pingu compie i suoi misfatti: alla spia il compito di identificarlo, trovarlo e fargli pagare le sue malefatte, come le bollette arretrate. Disinnescata una bomba piazzata dal solito dinamitardo in cerca di attenzioni, Sam arriva alle camere criogeniche, dove scopre che il famoso Pingu ha rubato cinque contenitori ND-113, lasciando lì [[cervello|il contenuto]]. Messa tutta questa carne in frigo prima che scadesse, Fisher prosegue per la sua via, fino a quando non viene a sapere che un certo ''Francis'' ha delle foto sul suo [[smartphone]] con il bersaglio, scattate durante una [[sbronza]] probabilmente. Quindi, trovatolo, lo minaccia di graffiargli la macchina con le chiavi se non gliele fa vedere. Le foto. Preso il bottino, Sam esce un secondo prima che alcuni mercenari inneschino dei [[Dinamite|fuochi d'artificio]].


Il suo bersagli ha ora un nome, un cognome e un volto, nemmeno troppo piacevole. Inoltre viaggia su un treno da Parigi diretto a Nizza: Sam s'infiltra spacciandosi per il controllore e subito arriva alla sua cabina. ''Norman Soth'', questo il nome dell'<del>immigrato</del> infiltrato, spiffera tutto temendo che gli bloccassero il permesso di soggiorno, poi riceve una chiamata {{Citnec|urgente}}. Con la scusa di dover rispondere alla mamma, svicola all'interrogatorio e si dirige al bar, inconscio di essere ancora pedinato dall'uomo ombra. Mentre Soth parla con la mamma, Sam spia la sua conversazione mentre ruba un [[caffè]] dal vagone-bar: Soth sta organizzando un attacco terroristico! La destinazione è, neanche a dirlo, [[Gerusalemme]]. Sam si prepara al volo, mentre Lambert gli rifila le sue solite fisime sugli effetti devastanti dell'attentato... Lui lo ignora e continua a sorseggiare il suo caffè.<br />
{{Cit|[[Cosa avrà voluto dire?|Davvero ci serviva? Ops]]|La replica di Samuele. }}
Arrivato a Gerusalemme, è in atto il coprifuoco per le strade, causa "possibile attentato da parte di islamici, terroristi o [[Bush]]". Data l'alta presenza di poliziotti per ogni strada, vicolo o persino bagno pubblico, dal comando pensano bene di mandare lì Sam '''senza''' SC20-K, ma facendoglielo recuperare di persona da un vecchietto che si spaccia per saputo armaiolo. Preso il gingillo, Sam pedina una donna dello Shin-Bet, ''Dahlia Tahal'', che dovrebbe portarlo [[da qualche parte]], salvo poi metterlo invece nei guai con i vari agenti di pattuglia. Finito il giro turistico, Fisher scende in un laboratorio sotterreneo dove sono tenuti strani agenti chimici e batteriologici, proprietà di [[Montgomery Burns]] probabilmente. Presi i campioni e rovesciato del [[Mastro Lindo]] nelle ampolle, Sam esce per andarsene ma s'imbatte in una sorpresa di Dahlia: quattro simpatici [[Sniper|cecchini]] lo aspettano, pronti a salutarlo coi loro SVD. Peccato per loro che il fucile di Sam sia stato appena perfezionato, così i quattro si ritrovano il cranio forato da Fisher prima di andarsene. Ma allora il vecchio armaiolo ha fatto davvero un buon lavoro! Peccato aver ucciso anche lui prima...<br />
Contro il logorio della vita moderna in città, Lambert spedisce Sam in piena giungla, sperando che i [[nusbaren]] non gli facessero la pelle. La cosa però non accade e Sam s'infiltra invece nell'accampamento estivo del famoso terrorista ''Suhadi Sadono'', con lo scopo di fare a lui che che gli avrebbero fatto i negri della zona. Peccato che il tizio abbia dalla sua l'intoccabilità: egli ogni giorno fa una chiamata{{Censura| a carico del destinatario}} da qualche parte per ritardare di un altro giorno la diffusione del mortale virus del vaiolo. Sì, Suhadi è poco informato circa i vaccini che dal '800 hanno debellato questa malattia. Comunque sia, finché queste {{Citnec|temibili armi batteriologiche}} non vengono ritrovate, il sosia di Che Guevara non può essere eliminato. Sconfortato, Sam scende in un altro accampamento indonesiano, stavolta alla ricerca di un sottomarino.
[[File:Sam Fisher usa computer.jpg|200px|left|thumb|Sam Fisher cerca i dati nemici, o anche solo i loro [[porno]].]]
Nella giungla qualcuno è riuscito a creare un enorme complesso sotterraneo dove, in pieno continente, c'è il mare e addirittura un sottomarino! Bando al realismo, Sam si muove subito dentro la base sotteranea, alla ricerca dell'entrata, o più probabilmente di un bagno dal momento che non piscia da due giorni. Entrato nel sottomarino, recupera i ''transferring javscript data'' ed esce. Che poi non sappia nemmeno che diamine siano è un dettaglio secondario... Presi i dati e fermati gli ND-133, Sam può finalmente andare da Sadono per legnarlo.<br />
Suhadi si è barricato nello studio televisivio di [[Sarabanda]], millantando assurdità varie su epidemie, virus e [[forni a ghiaccio]]. Il lavoro questa volta sarà più pulito che mai: Sam entra, trova Sadono, gli spacca il culo e lo porta all'elicottero per la prigione; il resto è silenzio {{Dimensione|80%|e uccisioni}}.<br />
Sotto tortura, Sadono rivela di aver già lasciato un ND-133 a Soth, sicuro che lo avrebbe fatto detonare nell'aeroporto di [[Los Angeles]]. O anche quello di Caltanissetta, dipende da quale gli fosse più vicino al momento. Fisher viene scortato all'istante sul luogo del "delitto" e si mette sulle tracce di Norman: chiudendosi in una valigia, passa tutti i controlli e arriva nel cuore dell'aeroporto, dove Soth tiene l'ultimo contenitore. Sam si fa scoprire, Norman apre l'ND-133 e muoiono tutti. In realtà no, però il finale era troppo scontato: Fisher ammazza Soth e compagnia cantante, poi disinnesca il contenitore del vaiolo e torna a casa felice e contento. Di ritorno, porta Lambert il famoso Colosseo souvenir e prende il pane per la sera seguente.


==L'equipaggiamento==
{{Cit|Suonala ancora Sam...|[[Qualcuno]] che ha sbagliato persona.}}
Sam deve usare vari gadget per mantenere la copertura assegnatagli da Lambert, cioè quella di [[becchino]] affetto da una forte presbo-miopia astigmatica. O almeno, è questa l'idea che dà di sé di uno che va in giro tutto vestito di nero e per vederci usa un paio di occhiali con tre lenti. Sam è pertanto costretto a restare celato da telecamere e paparazzi, altrimenti rischia di finire in copertina di [[Studio Aperto]] con i soliti titoli del caso "''Avvistato [[uomo]] con tre occhi, finzione o realtà? Se sì, è colpa del [[buco dell'ozono]]?''"
[[File:Swiss-army-knife.jpg|240px|right|thumb|Il kit di scasso portatile.]]
Nella sua tuta da [[metal]]-meccanico, costruita con lo stesso criterio del gonnellino di [[Eta Beta]], riesce tranquillamente a tenerci dentro:
*Pistola a piombini.
*[[Super Liquidator|Fucile ad acqua]].
*Granate contenenti [[Scoreggia ad alta densità|gas lacrimogeno]].
*Grimaldello griffato [[Hello Kitty]].
*Jammer, un disturbatore elettronico, utile per cancellare in fretta la cronologia di [[You porn]].
*Kit di scasso rapido, donatogli da suo [[cugino]] [[Lupen]].
*Il suo inseparabile trinocolo con le lenti in polimetilcarbonato antigraffio, ma lui preferisce spacciarle per ''Karl Zeiss'' perché tutti sbavano appena sentono "''Karl Zeiss''".
==Le mosse della sacra scuola di <del>Hokuto</del> Fisher==
Grazie a un'[[overdose]] di Tesmed e alla visione di ogni singola puntata di [[Ken il guerriero]], Sam Fisher riesce ora a picchiare come [[Bruce Lee]] o a nascondersi negli angoli più nascosti di una sfera. Le sue abilità fisiche prevedono:
[[File:Sam Fisher fa la spaccata.jpg|150px|left|thumb|Sam Fisher prima di strapparsi i pantaloni.]]
*Spaccata integrale, mezza, a tre quarti e in luna ascendente.
*Capriola.
*Girotondo.
*Cross di sinistro.
*[[Palla a volo|Bager]].
*Triplo salto mortale <u>senza rete di protezione</u>.
*Gomitata classica che fa sempre il suo dovere.
*[[Calcinculo]].
*Pugnalata nella schiena, insegnatagli dal suo istruttore [[Bruto]].


==Curiosità==

'''Splinter cell Pandora Tomorrow''' ( Cellula scheggia : [[pandoro domani]]) è il secondo capitolo della [[sega|saga]] videoludica avente come protagonista a tempo indeterminato {{s|l'[[uomo Nero]]}} [[Sam Fisher]]. Uscito nel 1990 in [[Italia]], è arrivato solo nel 2004 in [[America]] a causa di un problema durante la traversata dell'oceano.
Ispirato dagli [[Tormentone|innovativi]] [[Libro|libri]] di Tom Clancy, <ref>un ex cuoco della marina che crede di sapere tutto dell'esercito</ref> è subito diventato un best seller su [[carta igenica|carta]]. Dopo il sorprendente successo del primo capitolo, testimoniato da ben 7 copie originali vendute <ref> e [[millanta]] taroccate</ref>, il gioco è stato notato subito dal famoso talent scout [[Arminiodavondasinatoeri]], che ha voluto scritturare Sam nel suo film documentario ''"la spia che ci provava, a nascondersi"''.


== La trama ==
{{Spoiler}}
{{Trama2|Norman Soth è il vero traditore!}}

L'anno è il 2020. <ref> o forse era il 2021, mi piace fare conto tondo</ref> La [[Lega Nord]] è appena riuscita ad ottenere l'indipendenza della [[Padania]] dal sud Italia.
Tuttavia, esiste una fazione di ribelli [[Comunista|comunisti]], il Dirin Don Dan, avente come leader il rivoluzionario Rocco Spatu, nato dall'unione tra [[Che Guevara]] e una [[Cuozzo|cuozza]] nativa di Aci Trezza. Dopo aver capito all'età di 31 anni quanto dava l'idea di intelligenza il suo nome, decide di andare all'anagrafe di [[Cefalù]], suo paese natale e cambiarsi nome in Sudore Sadico. <ref> Americanizzato in Suhadi Sadono</ref> Adottato e cresciuto nei fatiscenti portici di [[Bologna]] dal suo maestro [[Romano Prodi]], ha imparato tutto da lui sull'arte della {{s|mortadella}} guerra ed è riuscito a creare una rete clandestina di dissenso contro il divieto di parlare in dialetto [[terrone]], imposto dal [[fascismo|regime autoritario]] leghista. Dopo aver sbaragliato alle primarie [[Piero Fassino|Fassino]], [[Nichi Vendola|Vendola]] e [[Topo Gigio]] con uno scarto di 10 voti e 4 X , Sudore decide di passare all'azione: colpisce l'ambasciata leghista a [[Palermo]], rivendicando l'attacco in nome della liberazione dai {{Citnec| nordisti schiavisti sfrutta terroni}}.<ref> e non avrebbe tutti i torti</ref> Si crea allora un parapiglia e un macello internazionale che non si vedeva dai tempi della vincita di [[Federica Pellegrini]] ai mondiali di [[bukkake]] stile libero. In realtà questo attacco ha il solo scopo di [[Omicidio|levarsi per sempre dalle palle]] l'ambasciatore [[Roberto Cota]], l'unico che conosce il vero piano di Sudore: diffondere via [[radio padania]] l'ultimo album di [[Mario Apicella]], provacando il distaccamento dei timpani e dei testicoli agli ascoltatori. <ref>Per fortuna che io ascolto sempre [[Radio Maria]], fìuu.. </ref> <br />
[[File:Cheguevara simile Suhadi Sadono.jpg|right|thumb|A sinistra [[Cheguevara]], a destra il suo [[cosplay]] Suhadi Sadono]]
È in questa aggrovigliata situazione che il nostro eroe in verde viene chiamato in soccorso dal [[Umberto Bossi|Senatùr]], ma Sam non riesce a capire una emerita fava di quello che dice; a fargli da traduttore ci prova allora il figlio di Bossi, il [[Renzo Bossi|trota]], ma dopo cinque minuti con lui, Samuele preferisce ascoltare i biascichii del vecchio. Gli viene assegnato un ufficiale di collegamento, [[Lamberto Dini|Lamberto]], un leghista [[negro]] di 50 anni, promosso a rango maggiore per mancanza di personale qualificato a ragionare col cervello. Indossato il fido trinocolo a raggi infraverdi <ref> un colore a caso...</ref>, ed attaccato ai pettorali e alle [[palle]] il suo fido [[Tesmed]], Pescatore non conosce il significato del fallimento o di un crampo muscolare. Mentre legge su [[Milano]] Finanza le ultime notizie di borsa, libera con l'uso del mignolo sinistro l'ambasciatore Cota, il quale lo ricompensa con un piatto di cassòla, una bottiglia di Prosecco d'Alba e le sue informazioni sul piano di Sudore. Il guerrigliero ha bisogno di masterizzare le nuove {{s|cacofonie}} melodie di Apicella per dare via al suo piano, e per farlo ha bisogno dell'aiuto dei [[Venditore ambulante|vu cumprà]] della [[Campania]]. Il capo di essi, un tale Normanno Sotto, è un ex leghista deluso dai metodi [[Calcio rotante|troppo teneri]] del suo vecchio partito di affrontare la questione [[Terronia|meridionale]]. Egli viene contattato via [[telefono]] da Samuele, che gli propone in cambio del [[condono edilizio]] sulla sua [[casa]] , di tradire Sudore, facendolo cadere in una trappola. La crisi sembra così giunta alla fine: Sudore viene finalmente catturato ma rivela a Samuele <ref> credendo di farsi bullo </ref> che esiste già un cd pronto alla messa in onda, e che [[nessuno]] può fare nulla per fermarlo. Piuttosto che essere arrestato e messo alla gogna in piazza Duomo a Milano]], Sudore decide infine di suicidarsi in stile [[emo]], inciampando e tagliandosi le vene con uno dei [[Miracle Blade]] di Samuele. Pescatore e Normanno si recano quindi alla sede di radio padania, sperando di bloccare l'attentatore misterioso in tempo, ma come nei migliori telefilm [[Cecoslovacchia|cecoslovacchi]], si scopre che l'attentatore è proprio il doppio-doppiogiochista Normanno Sotto! Scoppia così il duello finale a colpi di [[spada laser]] e graffettatrici, con la scontata vittoria di Pescatore, che alla fine ritaglia a [[origami]] le frattaglie di Normanno, fermando la trasmissione e salvando così i poveri bovàri padani; per questo, sarà costretto a {{citnec|vivere nell'ombra}} per il resto dei suoi giorni, per evitare le [[millanta]] [[fangirl]] di Apicella incazzate a morte con lui, che volevano sentire per radio il loro idolo.<br />
{{Finetrama2}}

== L'equipaggiamento ==

Per mantenere la copertura assegnata da Lamberto, cioè quella di [[becchino]] affetto da una forte presbo-miopia astigmatica,<ref> voi cosa pensereste di uno che va in giro tutto vestito di nero e per vederci usa un paio di occhiali con 3 lenti? </ref> Samuele sarà costretto a restare celato da telecamere e paparazzi, altrimenti rischia di finire in copertina di [[Studio Aperto]] con i soliti titoli del genere "Avvistato [[uomo]] con tre occhi, finzione o realtà? Se si, è colpa del [[buco dell'ozono]] ?" <br />
Nella sua tuta da meccanico, cucita con il gonnellino di [[Eta Beta]], riesce tranquillamente a tenerci dentro :
[[File:Swiss-army-knife.jpg|right|thumb|Il kit di scasso portatile di Samuele.]]
* Una pistola a piumini calibro oca, capace di fare il solletico a chiunque nel raggio di mezzo metro.
* Fucile [[Pop corn|pop up ]] a comparsa istantanea calibro verde; se siete stati uno dei primi 10 a comprare il gioco per primi, oltre al cartello ''"Sono un [[noob]] perché compro i giochi"'' vi sarà offerto un lanciatutto incorporato capace di lanciare proiettili di gommapiuma, [[Zanzara|zanzare tigri assetate di sangue]], telecamere grandi un millimetro quadrato che offrono una risoluzione degna dei migliori blu ray a 1080p <ref>e hanno pure l'opzione zoom! </ref> e granate a [[Scorreggia ad alta densità|gas intestinale]].
* Un grimaldello griffato [[Hello Kitty]].
* Come grimaldello di riserva, [[Clippy|lei]].
* un Jammer,ovvero un disturbatore elettronico utile per cancellare in fretta la cronologia di [[You porn]].
* Un kit di scasso rapido, donatogli da suo fratello [[Aldo Baglio|Aldo Bbaglio]] <ref> si scrive così ma si pronuncia baglio</ref>, soprannominato ''Bancomat'', un esperto ladro di ''autorradio'' che vive nei quartieri malfamati di [[Caracas]].
* Un microfono di sorveglianza, sequestrato a [[Fabrizio Corona]], per ascoltare anche le puzzette silenziose dei nemici.
* E per finire, il suo inseparabile trinocolo in lenti Karl Zeiss <ref> non è vero, è solo comune polimetilcarbonato antigraffio, ma tutti sbavano appena sentono Karl Zeiss </ref>, capaci di emttere raggi infrarossi, termici e ultravioletti (per abbronzarsi durante il lavoro), raggi X (per vedere le [[Donna|donne]] attraverso i vestiti)ed infine i letali raggi Gamma per uccidere [[Tumore|lentamente e con dolore]] i nemici più cattivoni.

== Le mosse della sacra scuola di {{s|Okuto}} Fisher ==

Grazie ad un overdose di Tesmed e alla visione di ogni singola puntata di [[Ken il guerriero]] <ref>è dura la vita degli agenti speciali...</ref>, Sam Fisher riesce ora a zompare come un canguro obeso e a nascondersi negli angoli più nascosti di una sfera. <br />
Ecco le sue combo speciali da sfruttare nei combattimenti [[sesso|corpo a corpo]] con i nemici, ottenute premendo Ctrl Alt Canc ripetutamente:
[[File:Sam Fisher fa la spaccata.jpg|right|thumb|"Maledizione, mi si sono strappati i pantaloni!]]
* Spaccata
* Mezza spaccata
* Spaccata di coglioni (causata dalle altre 2 sopra)
* Capriola
* Girotondo
* Cross di sinistro
* Baigher
* Camminata su tacco 12 (ridete, ma provate a farlo voi..)
* Triplo salto mortale senza rete di protezione
* Doppio Axel con avvitamento
* Suplex
* Tombstone
* Ankle lock
* [[Cunnilingus]] se il nemico è [[gnocca]] <ref>magari...</ref>
* Gomitata classica che fa sempre il suo dovere
* [[Calcio rotante|calcio]] nelle palle

== Guardie e ladri online ==
[[File:Sam Fisher attaccato al treno.jpg|right|thumb|Quando deve viaggiare a scrocco, Sam ne sa una più del [[satana|diavolo]] .]]
{{Cit|Per me, la modalità multiplayer... è una cagata pazzesca!|[[Tutti]] dopo aver provato la modalità online.}}

La modalità single player del gioco offre molte sfide: in modalità [[Terminator]], dove i nemici sono appunto terminator e si ha solo un salvataggio a disposizione per tutta la partita, vi aspettano all'incirca 2 mesi di [[Bestemmia|imprecazioni]] a non finire. Se tutto questo non vi è bastato, allora dovete gustarvi la modalità online a squadre <ref>inclinate di 45 °</ref> guardie e ladri; dopo aver passato metà giornata a trovare un server funzionante su cui iniziare la partita, verrete finalmente avvistati da quegli altri 3 [[Gente che passava di lì per caso|casual gamers]] che vogliono provare il brivido ed il fascino perverso di questa modalità di gioco. In sostanza ci sono due squadre: le guardie e i ladri (appunto), che possono giocarsi [[l'onore e il rispetto]] in tante sfide: ruba bandiera, nascondino, gang bang, caccia alle foto di [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] nudo, e cose di questo tipo. L'equipaggiamento è simile alla modalità singolo giocatore, sono solo stati aggiunti i trucchi per fare impazzire i [[noob]] e i [[Rosicone|rosiconi]] come [[tu|te]]. Una particolarità di questo duello è che servirà la collaborazione degli altri membri della squadra: ad esempio, per spiare una bella [[tette|tettona]] che abita al primo piano di un palazzo, bisognerà creare una piccola piramide umana, con il capo del team in cima e i niubbi più robusti alla base, per la gioia di chi ama far parte di un team ma alla fine la prende sempre in [[culo]].

== Un motore grafico veloce come una scheggia ==
Se siete [[nerd]] che hanno appena speso 300 [[euro]] per l'ultima scheda video griffata [[nvidia]], beh, ho brutte notizie: era meglio se li spendavate in tangenziale per le mie [[troia|dipendenti]], almeno ne valeva la pena. Il sistema grafico infatti è stato [[eh?|renderizzato male: i vertex shaders non collidono, gli shader model sono solo alla versione 1, le texture assomigliano]] .... Ok, ok, parlo italiano: avete presente [[Pac Man]]? beh,piu o meno la [[merda|qualità]] è uguale a quello; c'è solo una dimensione in più. I level designer inoltre si erano stufati di [[Masturbazione|spararsi seghe]] su [[you porn]] durante il [[Fancazzismo|lavoro]], perciò hanno avuto almeno la decenza di mettere come musica di sottofondo quella di [[Profondo rosso]], giusto per tenervi sempre attivi e svegli. Il vantaggio di questo sistema grafico snello, è che ha permesso di aumentare a dismisura la velocità del gioco, dando un effetto ''scheggia'' [[Scemo|impazzita]] ai movimenti del personaggio, che si muoverà in preda al [[ubriaco|delirio]] . Ah dimenticavo: tutto quello che vi ho appena detto ovviamente me l'ha riferito [[mio cuggino]], a cui ho {{s|rubato}} preso in prestito il gioco. Io sto solo riportando quello che mi aveva detto lui, perché non dovrei fidarmi del suo parere? Ci siamo sentiti e ne abbiamo discusso giusto l'altra sera, dopo che ci siamo bevuti una bottiglia di J&B a testa.

Molte persone hanno duramente criticato l'eccessivo realismo del gioco, ma erano i soliti [[Troll informatico|troll]] che cercavano il pelo nell'uovo per [[Flame|flammare]] nei forum [[Ubisoft]]. I loro forum infatti sono stati subissati dalle trollate dei [[bimbominkia|fan]] di [[Metal Gear Solid]], che si sono visti scalzare di mano il titolo di peggior videogame stealth creato nella storia. La disputa alla fine si è risolta a tarallucci e vino, grazie alle [[minaccia|parole di benvenuto]] e al [[ban|supporto morale]] degli [[Amministratore|admin]] del forum.

== Curiosità ==
{{Curiosità}}
{{Curiosità}}
[[File:Sam Fisher attaccato al treno.jpg|270px|right|thumb|Cosa non si farebbe pur di non pagare il biglietto...]]
* Mentre tu ti stavi spremendo i capelli a risolvere il problema delle manette al 1 livello, [[McGayver]] era già a disinnescare la bomba all' aeroporto di [[Los Angeles]].
*[[MacGyver]], dopo cinque minuti di gioco, è già a disinnescare la bomba all'aeroporto di [[Los Angeles]], quando il giocatore medio sta ancora armeggiando con la prima serratura al primo livello.
* Se fai [[headshot]] su un nemico, il 50 % delle volte si limiterà a dire "Cosa è stato?".
*Per aumentare la longevità del gioco, gli sviluppatori hanno pensato di inserire anche una modalità online. Non l'avessero mai fatto...
* Quando ti fermerai a 10 cm dal naso dei nemici, li sentirai borbottare, "Eppure mi sembrava di aver visto qualcuno laggiù nell'ombra".
*Molte persone hanno duramente criticato l'eccessivo realismo del gioco, ma erano i soliti [[Troll informatico|troll]] che cercavano il pelo nell'uovo per [[Flame|flammare]] nei forum [[Ubisoft]].
* Nessuno riuscirà mai a vedere le tre luci verde fosforo del visore di Sam. [[Mai]].
*I loro forum infatti sono stati subissati dalle trollate dei [[fan]] di [[Metal Gear Solid]], che si sono visti scalzare di mano il titolo di peggior videogame stealth creato nella storia. La disputa alla fine si è risolta a tarallucci e vino, grazie alle [[minaccia|parole di benvenuto]] e al [[ban|supporto morale]] degli [[Amministratore|admin]] del forum.
* Qualche volta Samuele crederà di parlare con una certa Anna, e passerà ore intere a cercare di rimorchiarla parlando degli ultimi aggiornamenti di sicurezza che conosce solo lui, o di quanto consuma per le pile del suo Tesmed.
*Colpendo un nemico in testa, egli si limiterà a dire: "''Cos'è stato?''".
* In realtà la voce di Anna è solo il risultato prodotto da un sintetizzatore vocale di Lamberto, che si diverte a tormentare Samuele.
*La scheda grafica del gioco è così avanzata da aver vinto il premio "''Miglior grafica virtuale 1976''". Solo [[Pac-man]] è riuscito a fare di meglio.

*Fermandosi a un palmo dal naso dei nemici, li si sente borbottare: "''Eppure mi sembrava di aver visto qualcuno laggiù nell'ombra...''".
== Note ==
*[[Nessuno]] riuscirà mai a vedere le tre luci verde fosforescente del visore di Fisher. Come neanche le luci di segnalazione, del resto.
{{Legginote}}
*Qualche volta, Sam si ferma a parlare con una certa Anna e passa ore e ore a cercare di rimorchiarla, parlandole degli ultimi aggiornamenti di sicurezza che conosce solo lui o di quante batterie consuma per tenere attivo il suo Tesmed.
{{Note|2}}
*In realtà la voce di Anna è solo il risultato prodotto da un sintetizzatore vocale di Lambert, che si diverte a prendere in giro Sam.

*Dopo averlo scoperto, Sam si è dimesso e si è dato inaspettatamente alla [[pesca]].


== Vedi anche ==
==Voci correlate==
*[[Sam Fisher]]
*[[Splinter Cell (videogioco)|Splinter Cell]]
*[[Splinter Cell: Chaos Theory]]
*[[Splinter Cell: Double Agent]]
*[[Splinter Cell: Essentials]]
*[[Splinter Cell: Conviction]]
*[[Splinter Cell: Blacklist]]
*[[Spionaggio]]
*[[Ubisoft]]


{{portali|Videogiochi}}
* [[Sam Fisher]]
[[Categoria:Sparatutto]]
* [[Splinter Cell (saga)| La saga di Splinter cell]]
* [[Videogioco]]

Versione attuale delle 04:30, 12 ott 2022

Sam fissa il sole con il visore notturno attivato, accecandosi.
« È ridicolo ma è tutto quello che abbiamo. Forse è proprio questa la chiave... come il sorriso sulla testa di un cobra. »
(Lambert a Sam durante uno dei sui deliri onirici.)
Colonnello Lambert : Maledizione Sam! Quel tizio ci serviva vivo!
Sam Fisher : Ops! Beh, ormai gli ho già sparato...


Splinter Cell: Pandora Tomorrow (Cellula Scheggia: Pandoro Domani) è il secondo capitolo della saga videoludica avente come protagonista l'uomo nero, alias Sam Fisher. Non pago del clamoroso insuccesso del primo capitolo, Tom Clancy ha deciso di bissare creando questo vero e proprio plagio capolavoro d'autore. Per fortuna, il secondo capitolo ha riscosso un successo maggiore, tale da consentire al buon Tom di comprare ben due bicchieri di limonata da un bambino.

La trama

Sam Fisher mentre spazza via i criminali colpendoli dal nulla.

In un futuro molto lontano, così lontano da essere passato, gli USA cercano di dimostrare l'esistenza della provincia di Timor Est. La soluzione escogitata dal presidente risulta molto ingegnosa:

« Invadiamola, se esiste la conquisteremo! »
(Il presidente su come "esportare la democrazia".)

Così, nel 2006 comincia l'invasione delle truppe americane. Purtroppo, data l'inesistenza di dati sull'ubicazione esatta di Timor Est, gli USA invadono prima Cina, Giappone, Taiwan e Brescia per sbaglio. Dopo l'ennesimo fallimento, il ministro degli esteri si decide a usare Google Maps e finalmente trovano e invadono il maledetto paese. Ma un certo Suhadi Sadono non approva questi provvedimenti e forma una milizia guerriglieri e la nomina Darah Dan Doa ("taralli alle nocciole" in bergamasco stretto): crea cioè un esercito mettendo un kalashnikov in mano a qualunque uomo o scimmia passasse di lì. Forte di ciò, porta a segno un attentato terroristico all'ambasciata americana e per di più rapisce un vecchio pelato. Normalmente, gli USA avrebbero risolto la questione con la loro solita diplomazia, ma dato che Suhadi aveva un ostaggio di particolare importanza per loro, decidono di scomodare il più segreto dei dipartimenti segreti della NSA: Third Echelon. E Third Echelon scomoda il più capace dei più capaci dei suoi agenti segreti: Sam Fisher. E lui, che al momento della convocazione era al cesso, li manda tutti a cagare. Fattosi un bidet, Sam si presenta per ricevere il briefing della missione:

« Sam, quei maledetti ribelli indonesiani hanno rapito un nostro americano. Vai lì, recupera i dati in suoi possesso e uccidili tutti per vendetta, anche se hanno ragione a farlo. E già che ci sei, salva pure l'ostaggio e portami qualche souvenir: una statuetta del colosseo andrebbe bene... »
(Il Colonnello Lambert su come gestire un'emergenza internazionale che rischia di degenerare in un incidente diplomatico catastrofico.)

Dopo aver dato a Lambert dell'ignorante, spiegandogli che il colosseo non si trova a Timor Est bensì in Polonia, Sam parte alla volta di questa nuova, fantastica avventura[citazione necessaria].
Arrivato all'ambasciata e fattosi un bagno nel fiumiciattolo locale, Sam entra nel complesso per salvare l'ostaggio Douglas Shetland, rapito perché sapeva troppe cose. I dati da lui trafugati sono cifrati in una lingua incomprensibile, tipo il napoletano stretto, così è costretto a rivolgersi a una pizzaiola un'esperta fonologa che, tanto è per cambiare, è stata anch'essa rapita. Salvata la donzella in pericolo e tradotti i dati, viene fuori che il mittente è un certo Pinguino Mortificato, o più semplicemente Pingu. Per festeggiare il completamento della missione, Lambert dà a Sam la quinta libertà tanto agognata, quindi la spia taglia l'elettricità al villaggio durante la partita al colmo del suo sadismo. Infine compie una strage di poveri guerriglieri ultràs prima di sparire.

Suhadi Sadono, il cosplay del Che.

I dati in suo possesso portano Sam in un vecchio laboratorio criogenico parigino e, pertanto, tutto rosa a strisce lilla. Lì degli altri mercenari sorvegliano il complesso mentre il famoso Pingu compie i suoi misfatti: alla spia il compito di identificarlo, trovarlo e fargli pagare le sue malefatte, come le bollette arretrate. Disinnescata una bomba piazzata dal solito dinamitardo in cerca di attenzioni, Sam arriva alle camere criogeniche, dove scopre che il famoso Pingu ha rubato cinque contenitori ND-113, lasciando lì il contenuto. Messa tutta questa carne in frigo prima che scadesse, Fisher prosegue per la sua via, fino a quando non viene a sapere che un certo Francis ha delle foto sul suo smartphone con il bersaglio, scattate durante una sbronza probabilmente. Quindi, trovatolo, lo minaccia di graffiargli la macchina con le chiavi se non gliele fa vedere. Le foto. Preso il bottino, Sam esce un secondo prima che alcuni mercenari inneschino dei fuochi d'artificio.

Il suo bersagli ha ora un nome, un cognome e un volto, nemmeno troppo piacevole. Inoltre viaggia su un treno da Parigi diretto a Nizza: Sam s'infiltra spacciandosi per il controllore e subito arriva alla sua cabina. Norman Soth, questo il nome dell'immigrato infiltrato, spiffera tutto temendo che gli bloccassero il permesso di soggiorno, poi riceve una chiamata urgente[citazione necessaria]. Con la scusa di dover rispondere alla mamma, svicola all'interrogatorio e si dirige al bar, inconscio di essere ancora pedinato dall'uomo ombra. Mentre Soth parla con la mamma, Sam spia la sua conversazione mentre ruba un caffè dal vagone-bar: Soth sta organizzando un attacco terroristico! La destinazione è, neanche a dirlo, Gerusalemme. Sam si prepara al volo, mentre Lambert gli rifila le sue solite fisime sugli effetti devastanti dell'attentato... Lui lo ignora e continua a sorseggiare il suo caffè.
Arrivato a Gerusalemme, è in atto il coprifuoco per le strade, causa "possibile attentato da parte di islamici, terroristi o Bush". Data l'alta presenza di poliziotti per ogni strada, vicolo o persino bagno pubblico, dal comando pensano bene di mandare lì Sam senza SC20-K, ma facendoglielo recuperare di persona da un vecchietto che si spaccia per saputo armaiolo. Preso il gingillo, Sam pedina una donna dello Shin-Bet, Dahlia Tahal, che dovrebbe portarlo da qualche parte, salvo poi metterlo invece nei guai con i vari agenti di pattuglia. Finito il giro turistico, Fisher scende in un laboratorio sotterreneo dove sono tenuti strani agenti chimici e batteriologici, proprietà di Montgomery Burns probabilmente. Presi i campioni e rovesciato del Mastro Lindo nelle ampolle, Sam esce per andarsene ma s'imbatte in una sorpresa di Dahlia: quattro simpatici cecchini lo aspettano, pronti a salutarlo coi loro SVD. Peccato per loro che il fucile di Sam sia stato appena perfezionato, così i quattro si ritrovano il cranio forato da Fisher prima di andarsene. Ma allora il vecchio armaiolo ha fatto davvero un buon lavoro! Peccato aver ucciso anche lui prima...
Contro il logorio della vita moderna in città, Lambert spedisce Sam in piena giungla, sperando che i nusbaren non gli facessero la pelle. La cosa però non accade e Sam s'infiltra invece nell'accampamento estivo del famoso terrorista Suhadi Sadono, con lo scopo di fare a lui che che gli avrebbero fatto i negri della zona. Peccato che il tizio abbia dalla sua l'intoccabilità: egli ogni giorno fa una chiamata a carico del destinatario da qualche parte per ritardare di un altro giorno la diffusione del mortale virus del vaiolo. Sì, Suhadi è poco informato circa i vaccini che dal '800 hanno debellato questa malattia. Comunque sia, finché queste temibili armi batteriologiche[citazione necessaria] non vengono ritrovate, il sosia di Che Guevara non può essere eliminato. Sconfortato, Sam scende in un altro accampamento indonesiano, stavolta alla ricerca di un sottomarino.

Sam Fisher cerca i dati nemici, o anche solo i loro porno.

Nella giungla qualcuno è riuscito a creare un enorme complesso sotterraneo dove, in pieno continente, c'è il mare e addirittura un sottomarino! Bando al realismo, Sam si muove subito dentro la base sotteranea, alla ricerca dell'entrata, o più probabilmente di un bagno dal momento che non piscia da due giorni. Entrato nel sottomarino, recupera i transferring javscript data ed esce. Che poi non sappia nemmeno che diamine siano è un dettaglio secondario... Presi i dati e fermati gli ND-133, Sam può finalmente andare da Sadono per legnarlo.
Suhadi si è barricato nello studio televisivio di Sarabanda, millantando assurdità varie su epidemie, virus e forni a ghiaccio. Il lavoro questa volta sarà più pulito che mai: Sam entra, trova Sadono, gli spacca il culo e lo porta all'elicottero per la prigione; il resto è silenzio e uccisioni.
Sotto tortura, Sadono rivela di aver già lasciato un ND-133 a Soth, sicuro che lo avrebbe fatto detonare nell'aeroporto di Los Angeles. O anche quello di Caltanissetta, dipende da quale gli fosse più vicino al momento. Fisher viene scortato all'istante sul luogo del "delitto" e si mette sulle tracce di Norman: chiudendosi in una valigia, passa tutti i controlli e arriva nel cuore dell'aeroporto, dove Soth tiene l'ultimo contenitore. Sam si fa scoprire, Norman apre l'ND-133 e muoiono tutti. In realtà no, però il finale era troppo scontato: Fisher ammazza Soth e compagnia cantante, poi disinnesca il contenitore del vaiolo e torna a casa felice e contento. Di ritorno, porta Lambert il famoso Colosseo souvenir e prende il pane per la sera seguente.

L'equipaggiamento

Sam deve usare vari gadget per mantenere la copertura assegnatagli da Lambert, cioè quella di becchino affetto da una forte presbo-miopia astigmatica. O almeno, è questa l'idea che dà di sé di uno che va in giro tutto vestito di nero e per vederci usa un paio di occhiali con tre lenti. Sam è pertanto costretto a restare celato da telecamere e paparazzi, altrimenti rischia di finire in copertina di Studio Aperto con i soliti titoli del caso "Avvistato uomo con tre occhi, finzione o realtà? Se sì, è colpa del buco dell'ozono?"

Il kit di scasso portatile.

Nella sua tuta da metal-meccanico, costruita con lo stesso criterio del gonnellino di Eta Beta, riesce tranquillamente a tenerci dentro:

  • Pistola a piombini.
  • Fucile ad acqua.
  • Granate contenenti gas lacrimogeno.
  • Grimaldello griffato Hello Kitty.
  • Jammer, un disturbatore elettronico, utile per cancellare in fretta la cronologia di You porn.
  • Kit di scasso rapido, donatogli da suo cugino Lupen.
  • Il suo inseparabile trinocolo con le lenti in polimetilcarbonato antigraffio, ma lui preferisce spacciarle per Karl Zeiss perché tutti sbavano appena sentono "Karl Zeiss".

Le mosse della sacra scuola di Hokuto Fisher

Grazie a un'overdose di Tesmed e alla visione di ogni singola puntata di Ken il guerriero, Sam Fisher riesce ora a picchiare come Bruce Lee o a nascondersi negli angoli più nascosti di una sfera. Le sue abilità fisiche prevedono:

Sam Fisher prima di strapparsi i pantaloni.
  • Spaccata integrale, mezza, a tre quarti e in luna ascendente.
  • Capriola.
  • Girotondo.
  • Cross di sinistro.
  • Bager.
  • Triplo salto mortale senza rete di protezione.
  • Gomitata classica che fa sempre il suo dovere.
  • Calcinculo.
  • Pugnalata nella schiena, insegnatagli dal suo istruttore Bruto.

Curiosità

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Cosa non si farebbe pur di non pagare il biglietto...
  • MacGyver, dopo cinque minuti di gioco, è già a disinnescare la bomba all'aeroporto di Los Angeles, quando il giocatore medio sta ancora armeggiando con la prima serratura al primo livello.
  • Per aumentare la longevità del gioco, gli sviluppatori hanno pensato di inserire anche una modalità online. Non l'avessero mai fatto...
  • Molte persone hanno duramente criticato l'eccessivo realismo del gioco, ma erano i soliti troll che cercavano il pelo nell'uovo per flammare nei forum Ubisoft.
  • I loro forum infatti sono stati subissati dalle trollate dei fan di Metal Gear Solid, che si sono visti scalzare di mano il titolo di peggior videogame stealth creato nella storia. La disputa alla fine si è risolta a tarallucci e vino, grazie alle parole di benvenuto e al supporto morale degli admin del forum.
  • Colpendo un nemico in testa, egli si limiterà a dire: "Cos'è stato?".
  • La scheda grafica del gioco è così avanzata da aver vinto il premio "Miglior grafica virtuale 1976". Solo Pac-man è riuscito a fare di meglio.
  • Fermandosi a un palmo dal naso dei nemici, li si sente borbottare: "Eppure mi sembrava di aver visto qualcuno laggiù nell'ombra...".
  • Nessuno riuscirà mai a vedere le tre luci verde fosforescente del visore di Fisher. Come neanche le luci di segnalazione, del resto.
  • Qualche volta, Sam si ferma a parlare con una certa Anna e passa ore e ore a cercare di rimorchiarla, parlandole degli ultimi aggiornamenti di sicurezza che conosce solo lui o di quante batterie consuma per tenere attivo il suo Tesmed.
  • In realtà la voce di Anna è solo il risultato prodotto da un sintetizzatore vocale di Lambert, che si diverte a prendere in giro Sam.
  • Dopo averlo scoperto, Sam si è dimesso e si è dato inaspettatamente alla pesca.

Voci correlate

Estratto da "https://nonciclopedia.org/wiki/Splinter_Cell:_Pandora_Tomorrow?oldid=2394404"