Shining

La scena che dà carburante a tutto il film.

« Spiacente, abbiamo solo Havana Club »

(Il barista dell'Overlook Hotel risponde a Danny, che gli chiede un REDЯUM)

« Wendy, dammi la mazza... La mazza Wendy... »

(Jack Nicholson nel film durante una esternazione ambigua...)

« Ti ho detto che non ti farò niente... soltanto, quella testa te la spacco in due... »

(Jack quando scopre che Wendy non ha comprato la birra alla Coop)

« Tony, puoi controllarmi le tonsille? »

(Danny su autocontrolli medici periodici)

Uscito nel 1980, Shining è il famoso sequel dell'arcinoto Tre metri sopra il cielo, sempre scaturito dal genio dell'omologo regista Stanley Kubrick, ma questa volta con l'aiuto del maestro M. Night Shyamalan, fondamentale per le scene di nudo.

Nel 1997, il film vinse un Premio Nobel per la pace, e nel 1999 fu insignito del premio Oscar per "Migliore scena con padre pedofilo assatanato" e anche ai giorni nostri gode di una considerevole fama, soprattutto tra i prelati. È annoverato tra i 433227 film più belli del mondo, grazie anche alla partecipazione di un cast davvero eccellente.

Cast

• Jack Nicholson nel ruolo del padre assatanato e pederasta.
• Marisa Laurito nel ruolo della sexy moglie di Jack.
• Il bambino nel ruolo del bambino.
• Le Gemelle Kessler nel ruolo delle gemelline inquietanti.
• Un negro nel ruolo di un negro che muore.
• Platinette nel ruolo dello chalet di montagna.
• David Hasseloff nel ruolo di Mitch Buchannon.
• L'Omino Bianco nel ruolo di Tony.
• Rocco Buttiglione nel ruolo del triciclo.

Trama

La storia tratta di una felice famigliola che per fuggire dai programmi serali del Bagaglino va a vivere da sola in uno sperduto hotel di montagna isolato dal mondo.

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

In questa atmosfera molto suggestiva, il padre di famiglia Jack, vedendo un coniglio che tenta di accoppiarsi con una volpe esce di senno, riuscendo addirittura a fare dei complimenti sinceri a sua moglie. Tutto il film si articola quindi in un lunghissimo torneo di bocce durante il quale la celata pazzia di Jack emerge passo passo, rivelando la sua vera natura di pedofilo. Dapprima egli tenta invano di usare violenza a due gemelline, poi si propone in effusioni amorose con un'anziana signora piuttosto schifosa, interpretata magistralmente da Irene Pivetti.

Il triciclo con cui il bambino era solito a girare per casa.

Il bambino intanto, che gode di una smisurata intelligenza, prende per il culo la madre correndo con un triciclo attraverso i corridoi dell'albergo, lasciando il segno del suo passaggio con delle vistose tracce di merda sul parquet e sui tappeti persiani a cui l’orrida donna tiene tanto.
Jack nel frattempo, oltre a essere diventato un folle, cade in depressione per il suo matrimonio e così, chiedendosi come abbia fatto a sposare una donna così brutta, arriva persino a immaginarsi un bar con annessa toilette nello scantinato. Una volta giunto in codesto luogo incontra Sandro Bondi vestito da cameriere che gli consiglia di prestare maggior attenzione a quello scherzo della natura che è suo figlio. Jack a questo punto parte alla ricerca del bambino per insegnargli l’arte del taglialegna, ma la moglie che lo vede aggirarsi con un'accetta in mano pensa che voglia uccidere il figlio, rivelando così di essere anche stupida oltre che molto brutta.

Le inquietanti gemelline del film.

Le sigarette preferite da Jack

Quando però la moglie scorge Jack a mangiare otto pigne poco fuori lo chalet, comincia ad avere seri sospetti riguardo la sua sanità mentale, giacché le pigne non gli erano mai piaciute. Le conferme non tardano ad arrivare, infatti Jack si esibisce per un’ora e tre quarti in uno stressante karaoke, cantando solo Britney Spears e i Tokens. La moglie, esasperata dalle inesistenti doti canore di Jack, decide di chiamare aiuto alla radio rivolgendosi al Coro dell'Antoniano, e così, un uomo di colore che non sa farsi i cazzi suoi, raggiunge lo chalet in mezzo a una bufera di neve. Una volta arrivato però, commette l’errore di identificarsi al citofono come un “ Testimone di Geova” per non dare nell’occhio, e in questo modo attira tutta l’antipatia di Jack che, dopo essere stato preso in giro per la sua performance, impazzisce totalmente e lo uccide a suon di fragorose cuscinate.
Il film si conclude con Jack che, assieme a un coro Gospel, grida: “ADRIANAAAAAAAAA”.

Curiosità

• Shining non si scrive con la “F”.
• Per girare questo film non si è usata violenza sugli animali (il coniglio e la volpe erano consenzienti).
• Nessun trucco è stato utilizzato per rendere più brutta la moglie di Jack.
• Il bambino si è laureato nel 1999 in Scienze della comunicazione.
• Nel 2001 Tony, il tizio che vive nella bocca del bambino, si è laureato in odontoiatria.

Voci correlate

• All work and no play makes Jack a dull boy
• Il mattino ha l'oro in bocca
• REDЯUM
• Starsky & Hutch
• Johann Strauss
• Mentadent
• Tresette

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