Ebreo

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Religione

La principale religione ebraica, manco a dirsi, è l'Ebraismo, la più antica religione monateista della storia, ovvero la prima ad aver identificato in un insulto veneto il proprio Dio.
La particolarità di questa terribile religione è che, chiunque osi criticare il suo dogma o i suoi fedeli, viene automaticamente marchiato a vita con i titoli di antisemita, razzista o negro. Un potere straordinario, che ha colpito anni fa anche i nazisti e li ha uccisi tutti.
Il nome della suprema divinità ebraica è Ivano, ed è talmente potente, che un ebreo non può mai pronunciare il suo nome ("Non nominare il nome di Dio Ivano" - secondo comandamento) senza temere di essere fritto da un fulmine o tramutato in un maiale azzimo. Di facciata, l'ebraismo ha soltanto 10 comandamenti, tutti abbastanza semplici da ricordare, che alla fin fine vietano di rubare, ma non di maltrattare gli animali, utilizzare l'ingegneria genetica per prolungarsi la vita o insultare i disabili.
In realtà è una bella fregatura, perché queste dieci semplici regole possiedono più corollari delle leggi di Murphy. Impediscono per esempio di avere rapporti sessuali con le capre, fingersi un Klingon, vestirsi di bianco, radersi la barba, compiere traffici onesti o tramutare un uomo in un cavolfiore ballerino (cosa che noi cristiani facciamo tutti i giorni).

Il Testo di riferimento per l'ebraismo è la Torah, ovvero la prima parte della Beebbia, che narra le speculazioni economiche degli ebrei durante la crisi del 29.000 a.C.. È chiamato anche Pentateuco, Pentagramma (per i suoi riferimenti musicali) o Antico Testamento, in quanto contiene le ultime volontà di Dio prima che fosse ucciso da Nietzsche.
La religione ebraica si fonda sull'interpretazione letterale di questo Libro, secondo cui, ad esempio, Dio chiacchierò più volte con Abramo: prima volle uccidere suo figlio e poi cambiò idea, tra l'altro utilizzando una scusa del cazzo: «Volevo vedere se avevi il coraggio di farlo per davvero».
Il luogo di culto per gli ebrei è la Sinagoga, una specie di "edificio chiesa" dove vengono officiati i sacrifici umani. A differenza della pieve cristiana però, non è gremita di chierichetti, poiché, se non altro, i sacerdoti ebraici preferiscono uomini più maturi per i loro rapporti.

Un terapeuta ebraico tenta di svitare la testa al suo paziente.

Usi e Costumi

Gli ebrei sono sempre stati un popolo orgoglioso delle proprie tradizioni e hanno sempre fatto di tutto per non integrarsi, cosa che ha portato loro enormi privilegi nel corso della storia. Come gli animali vivono nello zoo, anche gli ebrei abitano in un quartiere separato: il ghetto, luogo di disagio sociale, dove all'inizio degli anni '90, sono nati il gangsta rap e l'happy metal. All'interno del ghetto vige una giurisdizione separata rispetto alla città, fondata su una rigida teocrazia, e per ridurre l'incremento demografico, che altrimenti farebbe esplodere il quartiere, il ghetto viene sottoposto a periodici rastrellamenti da parte delle autorità.
Ogni cittadino ebreo che si rispetti è obbligato a portare la kippah, un grazioso cappellino simile a quello del papa, e a farsi crescere la barba. Anche le donne. I rasoi sono infatti proibiti e considerati peccaminosi strumenti di Satana.
Anche la dieta ebraica è molto rigida: il maiale è considerato animale sacro, è vietato mangiare prodotti di sua derivazione e perfino annusarne l'invitante odore. Parma e San Daniele sono reputate città maledette. L'unico lusso di gola che un ebreo si può permettere è assaggiare del pane secco sporco di miele. Ma poi è obbligato a ingoiare le erbe amare, perché non gli rimanga il peccaminoso sapore di buono in bocca.
Come si sa, il classico lavoro di un ebreo è il banchiere, il prestasoldi o l'usuraio. Ovvero il benefattore: che aiuta coloro a cui sono preclusi i normali prestiti bancari, applicando interessi molto più bassi e non chiedendo mai garanzie.
La maggior parte di questi mecenati preferisce mantenere l'anonimato per modestia, anche se personaggi come Stefano Ricucci ne ricavarono un grande aumento di popolarità, specialmente all'interno del sistema penitenziario italiano. Il motivo di tutto ciò è che l'israelita prova un'irrefrenabile attrazione verso il dio denaro, che rappresenta una vera e propria religione pecunioteistica alternativa.

Alcuni terribili bambini con la kippah. Attenti, sono pronti a mordere!

Società

Bifolco : Ehi ma tu sei uno di quei tizi ricchi e allampanati con il nasone!
Krusty : Si, un pagliaccio.
Bifolco : No! Un ebreo!

Nascere ebreo, in Israele, è probabilmente una delle più grosse sfighe del mondo, quasi quanto nascere negro in Africa. La vita è piena di pericoli e costantemente si rischia di morire:

  • Appena una coppia partorisce un figlio, questi dev'essere mutilato di una parte del pene tramite la circoncisione, una paratica barbara vòlta a impedire l'autosoddisfazione sessuale del piccolo.
  • Un bambino entra ufficialmente a far parte della comunità giudaica a 10 anni, quando è obbligato a farsi crescere la barba e la gobba.
  • A 12 un bambino ebreo apre la sua prima attività bancaria.
  • A 13 anni arriva generalmente il primo crack finanziario, e i ragazzini ripiegano sull'usura o sullo scambio di action figures della Bibbia.
  • In media, tra i 14 e i 15 anni un ragazzo subisce il suo primo attentato terroristico. È un compagno di classe che si fa esplodere con la merenda o un turista tedesco che tenta di dargli fuoco.
Il rabbino Esaù in una raffigurazione di M. Groening.
  • Entro i 16 anni, invece di diventare un metallaro come tutti quei liberisporchi bambini cristiani, deve imparare a memoria tutto il Talmud, le preghiere e le litanìe ebraiche. Dopodicchè, potrà finalmente entrare a far parte dell'esclusivo club dei "capri espiatori del mondo moderno".

Il rabbino

I Rabbini rappresentano il vertice della società ebraica, sono infatti i leader spirituali delle comunità. Venerati come eroi, incarnano il sogno di ogni bambino.
O almeno questo è ciò che piace credere alla gente. In realtà i rabbini sono terribili cyborg inviati da Dio per impedire l'estinzione del popolo di Israele. Durante la recita delle preghiere quotidiane, ogni rabbino passa allo scanner la sua comunità di fedeli, per individuare eventuali segni di eresia o di miscredenza. Quando l'impuro viene identificato, il perfettissimo provvede a terminarlo con le sue lame rotanti.
Il rabbino è facilmente distinguibile rispetto all'ebreo comune a causa della barba sintetica e del caratteristico odore di ingranaggi che emana.

Ebrei ortodossi

Un gradino sotto ai rabbini, si trovano gli ebrei ortodossi: coloro che seguono alla lettera i dettami dell'ebraismo. Non mangiano nulla che sia di colore rosa: maiali, Barbie o Pink Floyd, si sposano solo con altri ebrei ortodossi e cercano di fare più baccano che possono durante le feste e i matrimoni. Inoltre, seguendo una rigida interpretazione della Torah, pensano che per ottenere il perdono dei peccati da Dio ci si debba rendere ridicoli agli occhi delle altre persone: è per questo che indossano improbabili cappelli e occhiali spessi 4 centimetri, o si fanno crescere le treccine - notoriamente fuori moda per un uomo.

Gli ebrei ortodossi sono grandi sostenitori del sionismo e dell'insediamento giudaico nei territori palestinesi, poiché a loro sono stati promessi da Dio (ma per piacere!).

Ebrei ultra ortodossi

Sono ebrei talmente rispettosi delle Sacre Scritture da rifiutare il sionismo: la volontà di Dio è che gli ebrei non tornino in Israele e che rimangano nella diàspora. Il loro movimento ideologico prende il nome di Neturei Karta, dall'aramaico "Neturei" (meglio) e "Karta" (farci i cazzi nostri).
Recentemente questo movimento è stato criticato per aver partecipato a un negazionist-party in Iran: sul settimanale Nonna Moderna sono comparse le foto scandalose del rabbino-capo, completamente ubriaco, che amoreggia con Mahmud Ahmadinejad.

Ebrei ultra ultra ortodossi

Ancora più rispettosi delle Antiche Leggi, fanno di tutto per rendersi ridicoli con i cappelli più assurdi che l'uomo abbia mai visto. Fra le cose vietate ci sono mangiare cibi il cui nome inizi con la T, usare shampoo antiforfora e masturbarsi tra le 13 e le 14.

Sono talmente sionisti che pensano che la terra promessa comprenda, oltre che Israele, anche la Kamchatka, Andorra, le Isole Fær Øer e la provincia di Avellino.

Ebrei ultra ultra ultra ortodossi

Non ritenendo sufficientemente ridicolo l'abbigliamento bislacco degli altri ortodossi, i membri di questo gruppo assumono un look fetish (foto a sinistra) con tutti gli accessori del sadomaso. Considerano delle colpe gravissime indossare i sandali coi calzini, avere la targa della macchina divisibile per 23 e navigare su Nonciclopedia.

Sono talmente anti-sionisti che vorrebbero che tutti gli ebrei viventi in Israele fossero deportati in Antartide.

Ebrei ultra ultra ultra ultra ortodossi

Questa categoria comprende un solo ebreo: era talmente ortodosso da desiderare di essere l'unico ebreo sulla faccia della terra.

Probabile ricostruzione di ciò che avvenne l'11 settembre.

Distribuzione e Popolazione

   La stessa cosa ma di più: Lobby ebraica.

Nonostante non superino il 2% della popolazione mondiale, gli ebrei controllano oltre il 90% del denaro globale. E non gestiscono solo l'economia: le lobby ebraiche detengono anche il controllo dei media, delle banche, dei programmi di ricerca e delle community gay.
Il motivo di questo slancio all'ultracapitalismo, da parte degli israeliti, risulta più chiaro se indaghiamo quelle che sono le finalità dei loro capi. Il loro obbiettivo è ricostituire il Grande Impero giudaico mondialista, una nazione tentacolare che coprirebbe una vasta parte del globo. Per raggiungere il loro scopo dunque, gli ebrei si sono infiltrati perfino nei cartoni animati, attraverso messaggi subliminali che inducono al sesso sterile e spingono all'estinzione le razze non-giudaiche.

La posizione del Grande Impero giudaico mondialista.

Il più grande boom demografico degli ebrei, dopo la nascita della Montalcini, è avvenuto tra gli anni '20 e '30 del novecento. Una terribile epidemia di pertosse, tuttavia, scatenata dalla diffusione di biossido di carbonio nell'atmosfera durante i primi anni '40 (fenomeno assolutamente naturale), ha compromesso il loro sviluppo, portando a una drastica diminuzione della popolazione. Niente di cui preoccuparsi comunque, poiché dal 1946 è stata inventata una cura: l'accusa di antisemitismo. Mentre altre minoranze, come gli zingari, i rumeni o i mufloni, sono ancora oggi oggetto di discriminazione, gli ebrei sono difesi da questo impenetrabile scudo magico.

Al giorno d'oggi, gli ebrei popolano prevalentemente lo stato di Israele, la cui capitale è Birkenau.

Trova l'ebreo più vicino a casa tua!
Trova l'ebreo più vicino a casa tua!
Barba scura, naso grosso: lui è chiaramente ebreo.[1]

Come riconoscerli

Ogni ebreo presenta sempre queste caratteristiche: ha un naso enorme, la barba nera, la gobba, le tette rifatte (se è donna), capelli neri, occhiali rotondi, un gaio cappellino, una banca, una pratica legale e un sacchetto pieno di monete d'oro.
Veste di nero in qualsiasi occasione, tranne che durante un Bar Mitzmah o un funerale, quando il nero tende al grigio scuro. Praticamente l'unica differenza tra un ebreo e un pezzo di carbone è che quest'ultimo non grida se lo butti nel forno.
L'ebreo è sempre ricco. Anche se nasce povero, anche se perde tutto, è ricco dentro, o diversamente ricco.

Storicamente un ebreo è iscritto al partito comunista e milita all'interno di qualsiasi gruppo di estrema sinistra. Hanno causato la sconfitta della Germania nella prima guerra mondiale e vogliono introdurre i Soviet in Europa. Questa linea di condotta tuttavia, rappresenta uno dei più grandi paradossi moderni, poiché -inspiegabilmente- gli ebrei riescono a essere sia capitalisti che bolscevichi allo stesso tempo. Mah.
Anche l'aroma è un tratto utile a riconoscere gli israeliti. Odorerebbero di pane azzimo, se solo questo avesse un odore, dunque tendono a sapere di raffermo e stantìo, come tutte le persone particolarmente religiose tra l'altro.

Non è vero che gli ebrei sono sempre tristi. Quelli sono gli emo.

Divenuti esperti nel camuffamento, nei loro discorsi gli ebrei fanno sovente uso di umorismo, per distogliere l'attenzione dai loro traffici immorali. Sintomo, questo, della loro immensa vanità.

Legge del portatore sano di colpa

   La stessa cosa ma di più: Grado di sionismo.
  • Se un ebreo provoca un danno a un non-ebreo, la colpa è dell'ebreo.
  • Se un non-ebreo provoca un danno a un ebreo, la colpa è dell'ebreo stesso che ha istigato il non-ebreo a procurargli tale danno.
  • Se un non-ebreo provoca un danno a un non-ebreo, la colpa è dell'ebreo più vicino in ordine di distanza. Se non si riesce a trovare tale ebreo, la colpa va a tutti gli ebrei indistintamente.
  • Se un ebreo fa danno a un altro ebreo la colpa è del più ebreo dei due, secondo complicate formule per il calcolo del grado di sionismo.

Cose che hanno fatto gli ebrei

  • «Chi ha rapito questi bambini??» Sono stati gli ebrei.


  • «Chi ha fatto volare l'aquila del Kaiser??» Sono stati gli ebrei.


  • «Chi ha rubato la luna??» Sono stati gli ebrei.


Note

Voci correlate