Ulquiorra Schiffer
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Ulquiorra Schiffer (エモ o più semplicemente ウルキオラ シファー) è un ex-membro dei Tokyo Hotel personaggio di Candeggina ed appartiene a quella categoria di gente che sembra tanto potente ma poi finiscono sempre per schiattare perchè sono cattivi e si sà che negli anime vincono sempre i buoni[1], ovvero gli Espada.
Vita, Morte e Miracoli
Ulquiorra nasce Lì ( Svervegia ) nel millemilanovenquarantadieci da un' orgia mal riuscita tra un famosissimo ed apprezzatissimo gruppo musicale ed una groupie.
Fin da pampino si sente escluso ed emotivamente instabile, nonchè incredibilmente stronzo, e presto inizia ad esprimere il suo disprezzo per ogni cosa esistente, inizialmente solo assinando pelusche e gettando nel cesso le chiavi e l'insulina della madre.
Tutto questo però dura poco, infatti crescendo Ulquiorra trova nella scuola (e nei suoi compagni) un vero e proprio Paradiso dove esprimere al massimo la sua cattiveria, inizia con restauri delle aule, furti di estintori e opere di bene e punta sempre più in alto fino ad arrivare a terribili atti di terrorismo durante le lezioni di matematica e corse clandestine di macchine rubate fino a diventare l'incubo di tutte le maestre e gli alunni, questo lo porta ad essere espulso da ogni scuola della Svervegia, finchè un giorno, dopo aver accoltellato il padre adottivo, il quale gli aveva rubato il nasino, fu costretto a scappare e si rifugiò in Sicilia, dove incontrò l' allora emergente mafioso Salvatore Aizen, il quale, dopo aver testato la sua cattiveria, decise di adottarlo e prenderlo come sua guardia del corpo.
Così gli anni passarono felici[2] al fianco del suo amato padrone superiore Aizen finchè un giorno, dopo aver avuto una brutta giornata il povero Aizen decise di passare per una pasticceria di Palermo per comprare dei cannoli per tirarsi un po' su, purtroppo i cannoli erano stati avvelenati e così Aizen morì[3].
Accecato dalla rabbia Ulquiorra impugnò il suo mitra ed iniziò una terribbile carneficina di tutti i pasticceri/gelatai/baristi della Sicilia. 5 giorni dopo la distruzione continuava ancora e ormai si credeva stesse per arrivare alla fine del mondo,[4] quando Ulquiorra venne sfidato dal Sommo in persona, il quale gli spiegò che gli esseri umani sono un suo giocattolo e che solo lui può permettersi di eliminarne un numero così alto. Iniziò così una cruenta battaglia che durò per giorni finché alla fine risultò ovviamente vincitore Chuck Norris.
L'ingresso negli Espada
Una volta morto Ulquiorra pensò bene di poter riposarsi un pò..... MACCHÈ! Siamo in Bleach e qui schiattare non significa assolutamente nulla, infatti Ulquiorra, ancora carico di odio si trasformò in un Hollow[5] ed iniziò a vagare per l' Hueco Mundo affamato di anime e continuò la carneficina iniziata da vivo mangiando una quantità enorme di altri Hollow fino a diventare un Vasto Lorde.
A quel punto, raggiunta la sua massima potenza, diventato il più forte della foresta dei Menos, finiti tutti i Super Mario, scritto una parodia di tutte le canzoni di Pino Daniele ed aggiornato la propria pagina su Facebook il povero Ulquiorra non aveva più un cazzo da fare; così decise di prendere l'ascensore ed uscire da quela fogna della foresta dei Menos[6].
Ritrovatosi nel buio e freddo deserto dell' Hueco Mundo Ulquiorra andò a cercare lavoro a Las Noches e lì, con sua grande meraviglia ritrovò il suo amato Aizen, ancora più bastardo e perfido di prima. Così si unì agli Espada e divenì lìincredibile uomo falena.
Resurrecciòn
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Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza. |
Ulquiorra appare per la prima volta durante la saga degli Arrancar, quando giunge sulla Terra sbucando dal nulla assieme allo scarso sbruffone che le prende da tutti, per uno scopo non troppo chiaro. Ciò che colpì i lettori fu il suo look: si era fatto tatuare due linee verdi di modo da sembrare in uno stato di pianto perpetuo, aveva un ridicolo mezzo elmetto a forma di pipistrello e aveva un vistoso buco nel collo (che poi finirà vicino al cuore in seguito ad un intervento di chirurgia estetica). Dopo aver rimproverato lo scarso sbruffone che le prende da tutti, il quale aveva iniziato a far bordello appena arrivati, Ulquiorra si rese conto che nemmeno lui capiva bene il motivo per cui era finito sulla Terra. Decise quindi di aspettare finchè non succedesse [[qualcosa di interessante. Mentre aspettava, lo scarso sbruffone che le prende da tutti inizià a succhiare le anime dei passanti causando in tal modo la venuta di un pò di personaggi.
La grande personalità
Ecco una piccola raccolta per dimostrarvi la sua vera personalità piena di fascino
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Ulquiorra inespressivo
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Ulquiorra felice
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Ulquiorra triste
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Ulquiorra arrabbiato
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Ulquiorra curioso
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Ulquiorra festoso
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Ulquiorra preoccupato
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Ulquiorra impaurito
Visto?
Note
- ^ Eccetto Death Note
- ^ Cioè.... sarebbero stati felici se fosse stato capace di provare qualcosa
- ^ Quel giorno fu proclamata festa nazionale
- ^ Tanto che Roberto Giacobbo in persona ci fece un servizio, poi mai andato in onda per via delle cruente scene di violenza
- ^ Anche se non si capisce perché non venne spedito all' inferno, forse anche all' altro mondo la burocrazia fà schifo
- ^ Anche quel giorno fu proclamata festa nazionale
Nemici mortali
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