Torino F.C.
Il Torino W.C è una squadra di calcio[citazione necessaria] che milita nei bassifondi della Serie A (quando non è in Serie B). Nonostante ciò nelle favole e nelle leggende che si raccontano ai bambini torinesi si narra che, al tempo degli dei dell'Olimpico, dei signori della guerra e dei re che spadroneggiavano su una terra in tumulto, il Torino era la squadra più forte d'Italia ed era ancora più forte della sua rivale Juventus. In campo i giocatori del Toro sono facilmente riconoscibili per le maglie color rosso-mestruazioni. Gli ultras del Torino si riconoscono, oltre per l'età media che è di 60/70 anni, per la loro violenza che li spinge a portare, invece delle solite spranghe e fumogeni, delle granate dentro gli stadi: per questo motivo i giocatori e i tifosi del Torino sono detti granata.
La società
Il presidente del Torino F.C è Urbano Cairo. I tifosi granata sono così grati al loro presidente che ogni sera gli rigano la macchina. Quando nel 2006 comprò il Torino, Cairo instaurò un regime dittatoriale: non esistono infatti altri dirigenti nella società oltre a lui. È nello stesso tempo presidente, direttore sportivo, amministratore delegato nonché capo ultras bianconero. Le sue campagne acquisti sono tra le peggiori della serie A, solo il Milan con l'acquisto di Oliveira ha fatto peggio. Gli acquisti principi sono stasi il giovane Eugenio Corini e il grandissimo fuoriclasse Recoba. È risaputo che Urbano Cairo cambia i suoi allenatori come fossero paia di mutande: i suoi allenatori preferiti sono Gianni De Biasi e Walter Novellino, che da due anni a questa parte si alternano sulla panchina del Torino. Il loro presidente, per non farli litigare, ha stabilito che Novellino allena il Torino per le partite di casa, De Biasi per quelle in trasferta.