Shaman King
Shaman King (o Scem Ki Legge) è un manga, anime, nonché cazzata di Ikuyori Hiekat (o Hiroyuki Takei, tanto è giapponese). Seppur con un'interessante partenza è facile vedere come, già prima della metà della pubblicazione, la trama sfugga via come un missile intinto nella vaselina dalle mani del suo creatore, portando a paradossi sempre più grossi e a tappi ancora più grossi per cercare di tappare le falle della trama. É anche noto come l'unico shonen in cui i protagonisti minorenni trombano. Forse.
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria. |
Quando viene fuori che si possono resuscitare le persone e che morendo si diventa più forte, i personaggi praticamente si suicidano per diventare enormemente più forti, e il solo fatto che la morte non sia più definitiva tende a far morire i personaggi principali più o meno al ritmo di uno a volume, continuando ad aggiungere morti su morti e notizie incoerenti la trama viene così atrocemente mandata a puttane che neanche il tappo della diga di Hoover riesce più a coprire gli sbagli dell'autore, che si vede costretto ad interrompere il manga con un atrocissimo "...e continuarono a combattere...".
Trama
Shaman King tratta le avventure di un drogato con il potere di riuscire a parlare con i morti dopo quello che lui chiama "assimilarsi alla natura", ovvero pesanti assunzioni di stupefacenti. Ricordiamo in merito una sua celebre frase: "Chi riesce a vedere gli spiriti non ha fumato roba malvagia".
L'inizio del viaggio
Dopo essere arrivato nella città di Tokyo, lo svampito e fumato Yoh fa conoscenza con Oyamada Mada Manta Oyamanta un nanetto da circo col quoziente intellettivo di una petroliera[citazione necessaria] (che per comodità chiameremo Dotto), e di cui Yoh diventa immediatamente il pusher. Ben presto Dotto diviene talmente assuefatto dalla roba di Yoh che si attaccherà come una piovra al protagonista dal quale non si separerà mai più fino alla fine del manga[citazione necessaria]. Questo spiega come mai nonostante abbia utilità zero al fine della trama[citazione necessaria], continui a comparire per rendere manifesta la sua inutilità assuefazione a Yoh.
Il viaggio
E qui in mezzo ci sono quei 30 fumetti in cui viene raccontato il grande viaggio di Yoh Asakura e della sua nuova piattola Dotto verso una serie di duelli all'ultima botta, dove l'ultimo a rimaner cosciente, dopo aver assunto epiche quantità di esotici stupefacenti mixati, vince e passa al turno successivo. Tutto questo per raggiungere infine "Il Grande Svarione", il più potente stupefacente mai creato, in grado di far viaggiare la mente in sogni psichedelici per i successivi 1000 anni senza indebolirsi per nemmeno un secondo.
Tra le allucinazioni che i personaggi raccontano di aver visto è degno citare:
- Cinque[1] animali (Aquila, Bisonte, Coyote, Serpente, Tartaruga) fusi a creare un cannone energetico.
- Persone alte come case di 3 piani e grosse come se avessero bevuto tutta la birra di un'edizione dell'Oktober Fest che stritolano panda adulti con una mano sola e che si trasformano in draghi.
- Gli angeli scendono dal cielo per combattere nelle vesti di enormi robottoni sullo stile di Evangelion (ma anche di Transformers, dato che possono trasformarsi in macchine da corsa).
- Dinosauri mobili costruiti con il Lego™.
- Le forme definitive dei personaggi, che comprendono una pettoruta[citazione necessaria] demonessa infermiera con una siringa gigante al posto della mano sinistra e vari strumenti chirurgici al posto della destra, un'idra motorizzata con tanto di ruote da Dragster e tubi di scarico e una spada della lunghezza di 4,5 unità astronomiche che viene brandita come se avesse in mano nulla di più che un pugnale.
La svolta del viaggio
Ad un certo punto il personaggio principale, dopo aver assunto una peyote delle dimensioni dell'iceberg che ha affondato il Titanic, si scinde in una seconda identità malvagia: Hao[2]. Nonostante siano all'apparenza identici, tutti gli amici di Yoh non sospettano mai nulla, autoconvincendosi che esso non sia altro che il fratello gemello malvagio del protagonista, che ogni 500 anni si reincarna per cercare di assumere "Il Grande Svarione", per poterlo usare per i suoi fini malvagi. Per poter fare ciò si crea un'altro gruppo di alleati, ma non dovendosi più preoccupare di farseli amici dividendo con loro le sue scorte private, li recluta semplicemente con la regola "O con me, o morto". I combattimenti continuano per decine di capitoli fino a quando l'autore, rendendosi finalmente conto della marea di cazzate scritte, decide di smettere di disegnare il fumetto, lasciando i lettori ben lontani dallo scontro finale.
Personaggi
Yoh Asakura
Il protagonista del manga è un tossicodipendente di origine giapponese. La sua miscela di droghe iniziale, detta "Amidamaru", gli provoca dei trip associati alla presenza di un samurai dal cuore d'oro il sorriso argentato e le mutande di bronzo. La sua famiglia vanta una folta discendenza di drogati e spacciatori, ma non per questo bisogna pensare che siano dei fattoni dediti solo al guadagno, anzi, sono una famiglia dal rigido codice narcotico, tanto che il padre di Yoh, per una miscela errata è stato esiliato dalla famiglia. Questa stessa famiglia consegnerà a Yoh per diritto di discendenza la leggendaria ricetta del "Futsuno Mitama no Tsurugi" (Fungo Allucinogeno della Spada Gigante) dal chiaro effetto stupefacente. Il suo scopo è conquistare "Il Grande Svarione" per poi poterlo proteggere e studiare.
Hao Asakura
Yoh a causa dell'assunzione di un'Enorme Peyote in America (che ha reagito con la miscela errata del padre che ancora gli circolava dentro il sangue dall'infanzia) dentro di lui qualcosa si spezzò, ed assunse una seconda identità malvagia, quella di Hao. Hao non pronuncia mai il suo cognome, ma essendo identico a Yoh (per l'ovvia ragione di essere la stessa persona, seppur con una passione per gli oggetti a forma di stella) lo spacciano per suo fratello malvagio. Il suo scopo rimane conquistare "Il Grande Svarione", ma a differenza di Yoh vuole farlo assumere a tutte le persone viventi, in modo che si assuefacciano al suo enorme effetto e poi trovino grigia la loro esistenza, conducendoli tutti alla pazzia o al suicidio... Meglio se entrambi. L'unica persona che si rende conto del fatto che Yoh e Hao siano la stessa persona è Anna Kyoyama.
Tao Ren
Piccolo cinese dell'armata dell'ultra violenza in visita in Giappone, si nutre solo di latte+, cioè latte rinforzato con qualche droguccia mescalina varia, ovviamente tutto fornito dalla sua famiglia di allevatori di mucche e agricoltori di peyote cinesi, una combinazione che potrebbe far rivivere i morti! L'incontro con Yoh e l'introduzione a nuovi tipi di droghe calma la sua violenza e lo porta a seguire il suo pusher di fiducia nei suoi pellegrinaggi senza scopo in giro per il mondo.
Manta Oyamada
Altrimenti nota come Dotto per via della scarsa altezza e del fastidio che provoca a chiunque gli stia vicino per più di 5 minuti. Nel manga ha il ruolo di mascotte, ed in quanto tale ha un'utilità pratica che rasenta l'Infinito Negativo. Lo si vede principalmente sbarellare di fronte a qualsiasi cosa lui ritenga essere un'assoluta e sorprendente novità, e quindi quasi tutto, compreso il fatto di avere 5 dita, principalmente per il fatto di non sapere contare fino a 5.
Anna Kyoyama
Iperattiva a causa di un'incidente: quando era piccola è caduta nel pentolone degli psicotropi e si è ritrovata con una iperattività neuronale costante che la rende la persona più intelligente del pianeta. Proprio per questa capacità prevede le mosse degli altri, legge il pensiero e schiaffeggia le persone stupide (quindi tutti tranne lei) con schiaffi con la mano destra della velocità prossima a quella della luce e della potenza approssimativa di 1,3 Chilotoni. Nota: È mancina. Non usa la mano sinistra per gli schiaffi perché teme di creare un buco nero o uno strappo nel continum spazio-temporale.