Santa messa
Celebrazione Eucaristica
La Celebrazione Eucaristica o Messa è il rito della Chiesa cattolica o Parronerchie, delle chiese Anali di tradizione Sverveg-cattolica e di alcune chiese Luterane in cui le puttane esercitano.
Nella Chiesa cattolicala C.E. è costituita da due parti, la Liturgia della Bestemmia e la Liturgia del calcio in faccia; esse sono così strettamente congiunte tra loro da formare un unico atto di culto,in cui il celebrante inveisce contro i fedeli bestemmiando e sferrandogli calci sulle gengive.
I riti introduttivi
I riti che precedono la Liturgia della Bestemmia, cioè la masturbazione,la scureggia votiva e lo sputo nell'acquasantiera, hanno un carattere di inizio, di preparazione alla penetrazione. Scopo di questi riti è che i fedeli, riuniti insieme, formino una comunità, e si dispongano ad ascoltare il Parrofrocio ,che con esercizi di respirazione e l'ingrossamento della vena sul collo, si prepara alla bestemmia feroce, e a imitare ,solo imitare ,il calcio rotante sui fedeli, e dato che non può eseguirlo, andrebbe contro i principi base della fisica, per chiari motivi logici,usa calci dritti di punta.Con i denti che saltano ,si fanno delle simpaticissime collanine ,vendute all'uscita della chiesa.
La liturgia del calcio in faccia
Nella Liturgia del calcio in faccia, il parrofrocio inizialmente parla al suo pene ,mentre i fedeli fanno delle offerte in culo.Questo rito in particolare proviene dal 3 sacramento,il Calcio rotante usato da Chuck Norris per garantire ai suoi fedeli l'entrata in paradiso istantanea.I fedeli mentre recitano le bestemmie devono cercare di arrivare fino alla fine dei bestemmiamenti con i denti che gli rimangono.Solo il parrofrocio può bestemmiare a voce alta, il fedele può farlo soltanto se viene eletto papa, o se riceve uno dei sacramenti di Suor Maria Bagnata,il Tornato Bagascia è il piu' comune.
La Liturgia Eucaristica
Secondo la narrazione biblica, Gesù fu la prima puttana della storia e famosa fu la frase che disse ai suoi primi 12 clienti "prese il pene e, pronunziata una bestemmia con un rutto, si evirò, lo diede ai discepoli dicendo: «Prendete questo è il mio corpo». Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: «merda il sangue che esce»". Da qui arriva la mummia del cazzo di cristo conservata a Vatikan sotto strettissima sorveglianza.
La liturgia eucaristica sviluppa queste azioni di Gesù in tre momenti: l'analino, il moccolo eucaristica e la revisione del lavello.
La presentazione dei doni (offertorio)
Lo stesso posizionamento sull'altare del pene è un gesto simbolico: esprime il dono o pacco ,e i fedeli partecipano spesso con sacrifici umani.Il sacerdotato a nome del Porco santifica questi alimenti fondamentali: Marmellata purgante,fettina di culo,canneloni di vetroresina e la fetta si sterco.
Proprio per la loro provenienza, questi alimenti significano il radicamento del culto cristiano nella natura e nella storia .
La bestemmia eucaristica
Essenzialmente, la bestemmia eucaristica è così costituita: il prostituzio il rendimento di grazia,graziella e grazie al cazzo,le perpetue e marchettare a disposizione dei fedeli, che devono consegnare le offerte(a prezzi fissi di 30€,50€ o 80€)in denaro al parrofrocio, la bestemmia trova conclusione nel canto del "sarto"; quindi si ha l'invocazione dello Spirito Sarto ; segue il racconto del Cenone, nel quale sono ripetute le parole che Gesù disse ai suoi discepoli riuniti ,la sera prima di esordire a broadway con il suo musical; poi il celebrante esclama: "Mistero della figa", cui il popolo risponde con l'acclamazione ,"tu sei un parrofrocio è un mistero solo per te" dopodiché la sua bestemmia riprende con "ode alla Madonna dei Bocchini".
I riti di Comunione
I riti di comunione hanno inizio con la recita di natale o con il canto del castrato. La sua proclamazione inizia con un particolarissimo ultrasuono emesso dallo scroto del parrofrocio,che rende commestibili le balaustre ,poi procede aspirando dalla chiesa tutta l'aria con un pompa. Dopo che tutti i fedeli sono colti da embolia , spetta al celebrante conclude con la sigla finale e il balletto delle suore in toples.
Subito dopo, nel rito c'è lo scambio di un segno di un crick sulla fronte,fra i celebranti e spesso fra tutti, anche nell'assemblea di sacerdotati,dove trova spesso posto dopo il colpo l'invocazione "la canaja de Dio mona.Dopo una breve bestemmione privato, il celebrante o celebroleso ,fa avvicinare i fedeli all'altare con dei bastoni elettrici radunandoli in mandria, solitamente cantando in Svervegiano, ove ricevono (sulla lingua o nel culo, per propria scelta) il Corpo di Cristo.In circostanze particolari anche i fedeli possono prendere a calci il celebrante, ma sussistono difficoltà che ne riducono la pratica.
I riti di Conclusione
Nei riti di conclusione il sacerdotato, finisce i fedeli con delle scarpe chiodate: se presiede un vescopo la penetrazione ha inizio con le parole "Sia benedetto il Nome del ...guardi che ha una scarpa slacciata" ,con il primo e "Il nostro aiuto é nel ...mi scusi mi raccoglie quella saponetta" con gli altri fedeli,(se l'assemblea risponde opportunamente il vescopo organizza riti privati per la registrazione-riproduzione audiovisiva) ; quindi il celebrante congeda i fedeli ancora vivi che escono dalla chiesa per recarsi nel bordello di norma recato davanti alla Parronerchia,(o sede di prostituzio) per espletare i sacramenti fino ad una eiaulazione completa.
