Pulirsi il culo con la merda

« Ascoltavo i Finley, ma da quando ho scoperto la vera musica sento solo i Tokio Hotel »

(Bimbominkia)

« I discorsi de sti qua xe come netarse el cùeo co ea merda »

(Herman Medrano)

« Non mettiamo il carro davanti ai buoi, ma mettiamo i buoi dietro al carro »

(Giovanni Trapattoni)

« Cazzo, è finita la carta igienica »

Con pulirsi il culo con la merda s'intende:

• una gradevole attività tesa ad assicurare pulizia e sollievo intimo
• un cambiamento o un'azione dagli immediati e duraturi benefici.

Origine del detto

La nascita di questa usanza risale all’antico Egitto in risposta alle esigenze delle fasce più povere della popolazione. Ai tempi, infatti, non esisteva un sistema fognario, se non durante le piene del Nilo, e il papiro igienico era ritenuto uno dei beni più lussuosi. Fu così che la gente iniziò ad essiccare i propri escrementi per poter avere del materiale da adoperare nei momenti successivi alla prolassi sfinteriale. Tale usanza aveva però il non trascurabile svantaggio di dar luogo a gravi forme di emorroidi e irritazioni anali.

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Sicuramente costui si è pulito il culo con la merda

Questo fenomeno risultava tanto grave da provocare in taluni casi la totale scomparsa delle chiappe, problema particolarmente sentito dai lavoratori edili, che già in quella zona dovevano sopportare le numerose frustate dei terribili capomastri dell’epoca, gente che veniva reclutata da posti come Brescia e Treviso per domare con pugno di ferro le maestranze addette alla costruzione delle piramidi. Le conseguenze di questa consuetudine si rivelarono quindi nefaste per il fisico degli sventurati, che si vedevano poi costretti a risolvere i loro problemi con dolorosi colpi di scalpello. Perciò, anche dopo che tale uso venne accantonato in favore dell’utilizzo igienico delle pellicce di cammello, l’espressione pulirsi il culo con la merda venne presa ad esempio di un’idea che per risolvere un problema ne produce uno di peggiore.

Esempio di pulirsi il culo con la merda

• Accendere un fiammifero per vedere se c’è benzina nel serbatoio.
• Votare Berlusconi, anche se prima di lui ha governato Belzebù.
• Dare un computer in mano ad un ingegnere informatico, per qualsiasi ragione.
• Aggiungere cianuro alla propria birra, per evitare che qualcuno la scrocchi.
• Millantare di apprezzare la satira caustica ed andare a vedere uno spettacolo del Bagaglino.
• Sentire fastidio alle mucose nasali e scaccolarsi proprio quando si viene inquadrati sul maxischermo.
• Cercare di metter fine alla propria astinenza sessuale organizzando una serata porno-orgiastica al family day.
• Tagliarsi le vene con le forbici con la punta arrotondata.
• Proclamare l'ennesimo indulto per diminuire i reati.
• Guardare Machete mentre si parla al telefono con un Sigaro Toscanello.
• In un asilo nido, sostituire il maestro tossico con un prete.
• Nominare Giulio Tremonti ministro della gastronomia per combattere la fame nel mondo.
• Giocare a guardie e ladri e mettere dei socialisti nel ruolo delle guardie.
• Scoparsi la Posh Spice pensando a Giuliano Ferrara per venire più tardi possibile.
• Fidanzarsi con Rosy Bindi perché si è in astinenza.
• Farsi fare un pompino da Hannibal Lecter.
• Chiamare Anna Maria Franzoni a fare da baby-sitter ai propri figli.
• Organizzare un viaggio turistico in Molise.
• Iscriversi a giurisprudenza per garantirsi un futuro prospero.
• Nominare Elio Vito e Cirino Pomicino alla commissione antimafia.
• Scrivere su Nonciclopedia pensando di fare qualcosa di socialmente utile.

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Essendosi ridotto così per non doversi schiacciare i brufoli, egli è certamente un maestro di questa pratica

Maggiori pulitori del proprio culo con la merda

• Bruno Vespa. E questo spiegherebbe anche tutte le macchie nere che spaccia per nei.
• Ingegneri
• Tecnici telecom
• Massimo Moratti
• Clemente Mastella
• Vittorio Cecchi Gori
• Emo
• Mr. Bean

Per saperne di meno, vedi anche:

• Fiat Duna
• Juventus
• Dio
• Panemmerda