Ninja

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File:Ninja katana.jpg
Un ninja con la sua Katana

I ninja sono guerrieri senza macchia e senza paura provenienti dalla Giappocina e per questo sono, proporzionalmente alle dimensioni dei loro genitali, comunisti.

Storia

La Cina una volta era un paese come tutti gli altri, ma ad un certo punto le venne il ghiribizzo di diventare comunista. A questo punto ci fu la necessità di istituire una grande armata di abili combattenti. Dopo essersi rivolti invano a naruto, i generali fecero una capatina a Chernobyl dove prelevarono parte del fluido rimanente nel nocciolo di una piccola centrale di provincia. Qualcuno infatti aveva lasciato le finestre aperte dando facile accesso ai piccoli e paffuti cinesi bastardi (nel senso che erano tutti senza padre a quel tempo).

Tramite questo liquido verdastro cosparso con cura sul pene di piccole tartarughine tossicodipendenti, i cinesi riuscirono a tirar su milioni di ninja che durante le guerre puniche furono decimate a quattro: Leonardo, Michelangelo, Donatello e Giampiero Galeazzi.

La parte rimanente del liquido la buttarono nel cesso e una pantegana gigante di nome Topo Gigio ne bevve a volontà.


Etimologia

"Ninja" vuole dire "guerrieri corvo": sono guerrieri esperti in travestimenti, fuga e trappole. Per questo motivo tutti sono convinti che i ninja, siano tartarughe mentre in realtà sono piccioni.

I ninja sono spie e assassini. Non vanno confusi con i salumai, che affettano salami e cotechini e sono una categoria onesta della popolazione.

Tecniche

Per intimorire l'avversario, i ninja sono soliti vantarsi dei loro immensi poteri magici.

  • La sparizione: si nascondono dietro un lenzuolo e fanno: "Bù-settete!"
  • La sostituzione: si fanno timbrare il cartellino da un collega
  • Il pianista: vedi sopra.

Voci correlate