Honda CBR 125 R: differenze tra le versioni

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[[File:Honda CBR 125 R.jpg|270px|thumb|right|Eccola: curata in ogni particolare. La somiglianza con [[Iron man]] vi permetterà di fare quello che vi pare senza il rischio di avere delle noie.]]
[[File:Honda CBR 125 R.jpg|270px|thumb|right|Eccola: curata in ogni particolare. La somiglianza con [[Iron man]] vi permetterà di fare quello che vi pare senza il rischio di avere delle noie.]]
Ci troviamo negli anni in cui [[Federico Moccia]] si diletta a diffondere [[Bugia|menzogne]] fraudolente e vigliacche, che ingannano i [[Cuore|cuori]] speranzosi e romantici delle giovani fanciulle. Egli ha un nuovo progetto in serbo: portare ansia e sconforto anche nei ragazzi. È in riva al mare che fuma l’ennesima [[pianta]] non allucinogena, meditando sulla nuova, appassionante idea strappalacrime: '''''"Io e te tre metri con un pieno"'''''. Dopo essersi messo in contatto con la [[Honda]], la nota ditta che da un po' di anni a questa parte si diletta nella produzione di [[pedalò]], [[gonfiabili]] e, talvolta, [[moto]], inizia a lavorare al progetto, già pensando al suo futuro libro: ''“Io e te alla stessa lunghezza d’Honda"''.
Ci troviamo negli anni in cui [[Federico Moccia]] si diletta a diffondere [[Bugia|menzogne]] fraudolente e vigliacche, che ingannano i [[Cuore|cuori]] speranzosi e romantici delle giovani fanciulle. Egli ha un nuovo progetto in serbo: portare ansia e sconforto anche nei ragazzi. È in riva al mare che fuma l’ennesima [[pianta]] non allucinogena, meditando sulla nuova, appassionante idea strappalacrime: '''''"Io e te tre metri con un pieno"'''''. Dopo essersi messo in contatto con la [[Honda]], la nota ditta che da un po' di anni a questa parte si diletta nella produzione di [[pedalò]], [[gonfiabili]] e, talvolta, [[moto]], inizia a lavorare al progetto, già pensando al suo futuro libro: ''“Io e te alla stessa lunghezza d’Honda"''.

La Honda però intravede nelle inutili richieste di Moccia una strada per spianare un futuro che, altrimenti, sarebbe stato governato da leggi mirate alla riduzione dell'inquinamento atmosferico: arrivare dritti nel cuore dei giovani.


== Progettazione ==
== Progettazione ==
Inizia la fase di elaborazione del progetto: la moto dovrà essere molto economica, quasi più un [[triciclo]] che una moto vera. Attraverso la raccolta differenziata vengono subito recuperate ruote anteriori di vecchi [[Piaggio liberty]]. Le ruote vengono agganciate al telaio con forcelle create in collaborazione con la [[Barilla]], e dette in gergo tecnico “''sfogliatelle''”. L’idea delle forcelle sfogliatelle affascina la Honda, che decide di assumere il principio della sfogliatella come fine ultimo e linea guida del suo nuovo progetto.
Inizia la fase di elaborazione del progetto: la moto dovrà essere molto economica, quasi più un [[triciclo]] che una moto vera. Attraverso la raccolta differenziata vengono subito recuperate ruote anteriori di vecchi [[Piaggio Liberty]]. Le ruote vengono agganciate al telaio con forcelle create in collaborazione con la [[Barilla]], e dette in gergo tecnico “''sfogliatelle''”. L’idea delle forcelle sfogliatelle affascina la Honda, che decide di assumere il principio della sfogliatella come fine ultimo e linea guida del suo nuovo progetto.


La moto sarà strettissima, così come le ruote. La motivazione? Agilità nel traffico e nella massa, concetto tuttora sfuggente, visto che corre in [[Ferrari]]. La moto mirerà però anche a un [[Donna|pubblico femminile]], che tutt’oggi appare sostanzioso. Non si fa caso infatti alle vibrazioni durante la fase ludica di progettazione: una moto di questo tipo sarà un vero godimento per le donne che vi saliranno. La Honda ha pensato anche alla praticità di questo nuovo modello stradale-turistico-espositivo: il sottosella sarà infatti in grado di contenere guanti, catena, documenti, prove e armi del [[delitto]], il corpo mutilato della vittima e anche il mondo di Gnagna. <br /><br />[[File:Modello in una sfilata di moda.jpg|300px|thumb|right|La progettazione del ''modello'' fu fatta appositamente pensando ai gusti del pubblico femminile.]]
La moto sarà strettissima, così come le ruote. La motivazione? Agilità nel traffico e nella [[Felipe Massa|massa]], concetto tuttora sfuggente, visto che corre in [[Ferrari]]. La moto mirerà però anche a un [[Donna|pubblico femminile]], che tutt’oggi appare sostanzioso. Non si fa caso infatti alle vibrazioni durante la fase ludica di progettazione: una moto di questo tipo sarà un vero godimento per le donne che vi saliranno. La Honda ha pensato anche alla praticità di questo nuovo modello stradale-turistico-espositivo: il sottosella sarà infatti in grado di contenere guanti, catena, documenti, prove e armi del [[delitto]], il corpo mutilato della vittima e anche il mondo di Gnagna. <br /><br />[[File:Modello in una sfilata di moda.jpg|300px|thumb|right|La progettazione del ''modello'' fu fatta appositamente pensando ai gusti del pubblico femminile.]]


La moto è quasi pronta; sono stati inseriti all’interno dei primi motori i nuovi nano cavalli grintosetti, precedentemente pompati ben bene con [[doping|pillole da palestrati]]. L’ultimo passo prima della progettazione è quello in cui si pensa ai consumi. Tre chilometri con un litro è un' idea al limite dell' [[immaginazione]] più selvaggia anche per questi [[Ingegnere|ingegneri]], che per definire "moto" i loro modelli ne hanno già di per sé tanta. Moccia viene allontanato dal progetto.<br />I consumi di questa moto nel misto seguiranno il numero che da sempre è stato magico: 23! <br />
La moto è quasi pronta; sono stati inseriti all’interno dei primi motori i nuovi nano cavalli grintosetti, precedentemente pompati ben bene con [[doping|pillole da palestrati]]. L’ultimo passo prima della progettazione è quello in cui si pensa ai consumi. Tre chilometri con un litro è un' idea al limite dell' [[immaginazione]] più selvaggia anche per questi [[Ingegnere|ingegneri]], che per definire "moto" i loro modelli ne hanno già di per sé tanta. Moccia viene allontanato dal progetto.<br />I consumi di questa moto nel misto seguiranno il numero che da sempre è stato magico: 23! <br />
È fatta, il progetto prevede una moto piccola, agile e scattante, destinata a un pubblico di {{s|soli adulti}} sedicenni.
È fatta, il progetto prevede una moto piccola, agile e scattante, destinata a un pubblico di sedicenni <del>sfigati che non possono comprarsi la [[Aprilia RS 125|RS 125]] o la [[Cagiva Mito|Mito]] perché la [[Tua madre|mamma]] dice che vanno troppo veloce</del>.


== La realizzazione ==
== La mistica realizzazione ==
Tutto ebbe inizio con la forgiatura dei primi modelli. Tre furono dati agli [[elfi]], i fornitori di ogni tipo e varietà di [[Marijuana]] allora esistente, sette ai re dei nani, grandi coltivatori d’erba delle alte montagne, e nove, nove modelli furono dati alla razza degli uomini, che più di qualunque cosa desiderano il cardiopalma. <br />
Tutto ebbe inizio con la forgiatura dei primi modelli. Tre furono dati agli [[elfi]], fornitori e conoscitori delle varietà di [[marijuana|erbe magiche e medicamentose]] allora esistenti; sette furono dati ai re dei [[nano|nani]], grandi coltivatori d’erba delle alte montagne; e nove, nove modelli furono dati alla razza degli uomini, che più di qualunque cosa desiderano il cardiopalma. <br />
In questi modelli la Honda ha racchiuso il vero senso del fuorismo, ma tutti loro furono ingannati, perché venne creato un altro modello. [[Livio Suppo]], l’oscuro signore, creò un modello per controllare tutti gli altri. Un modello, per fregarli tutti…
Ma costoro in realtà furono ingannati, poiché venne creato un altro modello. [[Livio Suppo]], l’oscuro signore, realizzò un modello per controllare tutti gli altri. Un modello per fregarli tutti...


== Il successo e la fortuna ==
== Il successo e la fortuna ==
I primi modelli civili riscuotono scarso successo, ma grazie all’ottima propaganda fatta dai primi acquirenti, che creano anche un forum appositamente dedicato, le vendite aumentano. Dal 2010 i [[Motore due tempi|motori 2t]] non circolano più su strada. Mentre su pista continuano a girare tutti i tipi di moto, ricordiamo il famoso modello lazzarus del CBR Fireblade e i leggendari motori 1t, tra le 125 4t si contendono il primo posto proprio il CBR 125 R e la [[Yamaha R 125]]. La casa dei tre diapason, però, mandando in produzione il suo nuovo e affascinante modello si era dimenticata di svegliare i cavalli delle sue moto. Tutti gli esemplari infatti risultano ancora più pigri del CBR 125 R; talmente pigri da arrivare a deviare il corso della [[benzina]] direttamente alla [[marmitta]], pur di non faticare. <br />
I primi modelli civili riscuotono scarso successo, ma grazie all’ottima [[Stronzate|propaganda]] fatta dai primi acquirenti, che creano anche un forum appositamente dedicato, le vendite aumentano. Dal 2010 i [[Motore due tempi|motori 2T]] non circolano più su strada.
Mentre su pista continuano a girare tutti i tipi di moto (ricordiamo il famoso modello ''lazzarus'' del [[Honda CBR|CBR Fireblade]] e i leggendari motori 1T), tra le 125 4T si contendono il primo posto proprio il CBR 125 R e la [[Yamaha R 125]]. La casa dei tre diapason, però, mandando in produzione il suo nuovo e affascinante modello si era dimenticata di svegliare i cavalli delle sue moto. Tutti gli esemplari infatti risultano ancora più pigri del CBR 125 R; talmente pigri da arrivare a deviare il corso della [[benzina]] direttamente alla [[marmitta]], pur di non faticare. <br />
Il CBR 125 R si ritrova quindi, in modo del tutto inatteso, miglior 125 stradale sul mercato. C’è da dire però che il modello forgiato da Suppo si distinguerà sempre dagli altri, perché in questo è stato racchiuso il potere desmodromico stesso. L’unico modello contiene al suo interno lo stesso spirito dell’oscuro signore e già molte volte ha dimostrato la sua superiorità rispetto a ogni altro mezzo che l’abbia stuzzicato tirando la [[frizione]] e dando due sgasate insignificanti. L’unico modello è ora in mano a un giovane [[hobbit]] alto solo dagli occhi verdi, proveniente da [[Motosprint]]. L’unico modello è riconoscibile dal numero magico posto sulla parte frontale e colorato col [[sangue]] stesso del desmo.
Il CBR 125 R si ritrova quindi, in modo del tutto inatteso, miglior 125 stradale sul mercato. C’è da dire però che il modello forgiato da Suppo si distinguerà sempre dagli altri, perché in questo è stato racchiuso il potere desmodromico stesso. L’unico modello contiene al suo interno lo stesso spirito dell’oscuro signore e già molte volte ha dimostrato la sua superiorità rispetto a ogni altro mezzo che l’abbia stuzzicato tirando la [[frizione]] e dando due sgasate insignificanti. L’unico modello è ora in mano a un giovane [[hobbit]] alto solo dagli occhi verdi, proveniente da [[Motosprint]]. L’unico modello è riconoscibile dal numero magico posto sulla parte frontale e colorato col [[sangue]] stesso del desmo.


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*[[Motociclista]]
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*[[Tourist trophy]]
*[[Tourist trophy]]
*[[Honda]]
*[[Honda CBR]]
{{motociclismo}}
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[[Categoria:Motociclismo]]
[[Categoria:Motociclismo]] [[Categoria:Crimini contro l'umanità]]

Versione attuale delle 04:46, 12 ott 2022

Eccola: curata in ogni particolare. La somiglianza con Iron man vi permetterà di fare quello che vi pare senza il rischio di avere delle noie.

Ci troviamo negli anni in cui Federico Moccia si diletta a diffondere menzogne fraudolente e vigliacche, che ingannano i cuori speranzosi e romantici delle giovani fanciulle. Egli ha un nuovo progetto in serbo: portare ansia e sconforto anche nei ragazzi. È in riva al mare che fuma l’ennesima pianta non allucinogena, meditando sulla nuova, appassionante idea strappalacrime: "Io e te tre metri con un pieno". Dopo essersi messo in contatto con la Honda, la nota ditta che da un po' di anni a questa parte si diletta nella produzione di pedalò, gonfiabili e, talvolta, moto, inizia a lavorare al progetto, già pensando al suo futuro libro: “Io e te alla stessa lunghezza d’Honda".

Progettazione

Inizia la fase di elaborazione del progetto: la moto dovrà essere molto economica, quasi più un triciclo che una moto vera. Attraverso la raccolta differenziata vengono subito recuperate ruote anteriori di vecchi Piaggio Liberty. Le ruote vengono agganciate al telaio con forcelle create in collaborazione con la Barilla, e dette in gergo tecnico “sfogliatelle”. L’idea delle forcelle sfogliatelle affascina la Honda, che decide di assumere il principio della sfogliatella come fine ultimo e linea guida del suo nuovo progetto.

La moto sarà strettissima, così come le ruote. La motivazione? Agilità nel traffico e nella massa, concetto tuttora sfuggente, visto che corre in Ferrari. La moto mirerà però anche a un pubblico femminile, che tutt’oggi appare sostanzioso. Non si fa caso infatti alle vibrazioni durante la fase ludica di progettazione: una moto di questo tipo sarà un vero godimento per le donne che vi saliranno. La Honda ha pensato anche alla praticità di questo nuovo modello stradale-turistico-espositivo: il sottosella sarà infatti in grado di contenere guanti, catena, documenti, prove e armi del delitto, il corpo mutilato della vittima e anche il mondo di Gnagna.

La progettazione del modello fu fatta appositamente pensando ai gusti del pubblico femminile.

La moto è quasi pronta; sono stati inseriti all’interno dei primi motori i nuovi nano cavalli grintosetti, precedentemente pompati ben bene con pillole da palestrati. L’ultimo passo prima della progettazione è quello in cui si pensa ai consumi. Tre chilometri con un litro è un' idea al limite dell' immaginazione più selvaggia anche per questi ingegneri, che per definire "moto" i loro modelli ne hanno già di per sé tanta. Moccia viene allontanato dal progetto.
I consumi di questa moto nel misto seguiranno il numero che da sempre è stato magico: 23!
È fatta, il progetto prevede una moto piccola, agile e scattante, destinata a un pubblico di sedicenni sfigati che non possono comprarsi la RS 125 o la Mito perché la mamma dice che vanno troppo veloce.

La mistica realizzazione

Tutto ebbe inizio con la forgiatura dei primi modelli. Tre furono dati agli elfi, fornitori e conoscitori delle varietà di erbe magiche e medicamentose allora esistenti; sette furono dati ai re dei nani, grandi coltivatori d’erba delle alte montagne; e nove, nove modelli furono dati alla razza degli uomini, che più di qualunque cosa desiderano il cardiopalma.
Ma costoro in realtà furono ingannati, poiché venne creato un altro modello. Livio Suppo, l’oscuro signore, realizzò un modello per controllare tutti gli altri. Un modello per fregarli tutti...

Il successo e la fortuna

I primi modelli civili riscuotono scarso successo, ma grazie all’ottima propaganda fatta dai primi acquirenti, che creano anche un forum appositamente dedicato, le vendite aumentano. Dal 2010 i motori 2T non circolano più su strada. Mentre su pista continuano a girare tutti i tipi di moto (ricordiamo il famoso modello lazzarus del CBR Fireblade e i leggendari motori 1T), tra le 125 4T si contendono il primo posto proprio il CBR 125 R e la Yamaha R 125. La casa dei tre diapason, però, mandando in produzione il suo nuovo e affascinante modello si era dimenticata di svegliare i cavalli delle sue moto. Tutti gli esemplari infatti risultano ancora più pigri del CBR 125 R; talmente pigri da arrivare a deviare il corso della benzina direttamente alla marmitta, pur di non faticare.
Il CBR 125 R si ritrova quindi, in modo del tutto inatteso, miglior 125 stradale sul mercato. C’è da dire però che il modello forgiato da Suppo si distinguerà sempre dagli altri, perché in questo è stato racchiuso il potere desmodromico stesso. L’unico modello contiene al suo interno lo stesso spirito dell’oscuro signore e già molte volte ha dimostrato la sua superiorità rispetto a ogni altro mezzo che l’abbia stuzzicato tirando la frizione e dando due sgasate insignificanti. L’unico modello è ora in mano a un giovane hobbit alto solo dagli occhi verdi, proveniente da Motosprint. L’unico modello è riconoscibile dal numero magico posto sulla parte frontale e colorato col sangue stesso del desmo.

I traguardi raggiunti

Qui di seguito sono citate alcune delle più grandi opere al momento conosciute compiute da CBR 125 R. L’elenco è in continuo aggiornamento:

  • Scivolata di 200 m a 150 km/h: argento olimpico di Calabria, categoria basse cilindrate.
  • Raggiungimento dei 150 km/h senza distacco delle ruote da terra: “Botta di culo di Basilicata”, edizione 2007.
  • Invisibilità agli sbirri: premio “Enrico Potte”, prima edizione a Rain City in Campania.
  • Visibile aumento smisurato di cilindrata: premio “Vai sul raccordo anulare di Roma e affianca la volante senza farti scambiare per un 50”.
  • Conclusione dell’ottava impennata a tre su ginocchio destro del pilota senza alzare acqua o sangue: premio “Il terzo regge la candela finché dura”, Rain City.
  • Impennata di potenza di fronte ad una vigilessa che successivamente si fa fotografare con il pilota: premio “Miglior tentativo di rimorchiaggio in moto” più merito per la scelta dell’obbiettivo.
  • 300 km no stop: premio “Resta in sella finché non ti si appiattisce il culo” sponsorizzato dalla Parigi-Dakar.

Voci correlate