Homo sessualis

Da Nonciclopedia, cioè, 'sti cazzi.
(Rimpallato da Homo Sessualis)
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Homo Sessualis

Un Homo sessualis colto con le mani nel sacco.
Classificazione scientifica
Regno Nerd
Phylum Repressi
Famiglia Malati
Genere Arrapati cronici
« D'in su la vetta della torre antica, passero solitario alla campagna. »
(Un poeta Homo sessualis mentre parla con il suo pene.)
« Tu solingo augellin, venuto a sera.[1] »
(Lo stesso di prima, insiste.)


Con il termine Homo sessualis ci si riferisce ad una specie di ominide diversamente etero che vive e prospera sul pianeta Terra.

A dispetto di quanto si possa pensare, non si tratta di ominidi dalle preferenze sessuali ambigue ma di una specie vivente composta da animali umanoidi sessualmente malati o arrapati cronici.

Caratteristiche

Solitamente un Homo sessualis è riconoscibile dal fatto che i suoi spostamenti e i suoi movimenti sono intralciati da qualcosa di ingombrante e mostruoso che ha tra le gambe, al di sotto del vestiario. Tuttora non si sa di cosa si tratti, ma eminenti studiosi affermano che tale sporgenza possa essere nient'altro che l'organo riproduttore perennemente in erezione. Trascorre le giornate vagando alla ricerca di esemplari femminili da utilizzare per placare la sua bestiale crisi d'astinenza.

Gli atteggiamenti di questa specie sono riconducibili, almeno in parte, a quelli di deviati sessuali o maniaci repressi che passano la loro vita alla disperata ricerca di una serratura da forzare con la loro chiave inglese. Per il resto, cercano di confondersi tra la gente normale fingendo di compiere insulse azioni quotidiane come fare la spesa, leggere il giornale o andare in Chiesa: in realtà sono proprio quelli i momenti in cui un Homo sessualis è al culmine della propria perversione e alla ricerca di disparati e disperati modi per raggiungere un orgasmo che non sia solitario.

Vista la natura schiva e introversa, questa specie non caccia mai in branco ma si limita a posteggiare una stessa vittima anche per svariati anni, nella speranza che un giorno possa ricavare da lei qualcosa di più di un semplice numero di telefono. In tutto ciò, la sua schizofrenia si accentua notevolmente nel corso del tempo, e la maniacalità con cui va alla ricerca delle qualità nascoste del sesso femminile lo porterà prima o poi a compiere atti avventati e irresponsabili come ad esempio inviare lettere di posta al settimanale Donna moderna fingendo di chiamarsi Fiammetta.

Homo Sessualis nella storia

Tipico Homo Sessualis per strada.

Al giorno d'oggi tra i paleontologi non c'è unanimità riguardo alle origini di questa specie. Alcuni studiosi sostengono infatti che gli Homo sessualis nella Preistoria non esistessero, altri invece affermano che fossero gli unici ominidi ad abitare la Terra. La verità è che questa è una di quelle cose di cui a nessuno frega un cazzo, quindi tralasceremo.

Se avessimo svolto delle ricerche accurate, potremmo dire che durante il Medioevo l'Homo sessualis sia stato discriminato e perseguitato. Non lo abbiamo fatto, per cui ci limiteremo a dire che durante tutto il Medioevo, e anche negli Anni '80, gli Homo sessualis furono discriminati e perseguitati per la loro condotta dissoluta e immorale. Fu proprio a causa di questi avvenimenti che essi adottarono un atteggiamento più discreto, reprimendo con violenza i propri istinti malati. In seguito cominceranno a masturbarsi con sempre maggiore frequenza e veemenza.

Alla vostra sinistra potete notare un famoso Homo sessualis, Renato Zero, lasciato in libertà per cinque minuti.

Comportamenti tipici

Quest'uomo ha decisamente bisogno d'aiuto. Un'astinenza perenne lo ha ridotto così.

Un tempo a rischio di estinzione, oggi l'Homo sessualis è minacciato soltanto dalla propria incapacità di usare correttamente l'apparato riproduttore.

Al mattino è d'abitudine, per questa specie, versare sul proprio pene un litro d'acqua gelida per ovviare alla solita spiacevole erezione dovuta a sogni vietati ai minori di 18 anni. Alcuni invece preferiscono praticare autoerotismo guardando film hard oppure immaginando scene particolarmente eccitanti, come ad esempio Giucas Casella sodomizzato da un cammello.

Molto frequenti sono anche le eiaculazioni spontanee sotto le coperte[2], che nove volte su dieci macchiano visibilmente le lenzuola precipitando l'Homo sessualis in un vortice di profonda umiliazione, e costringendolo a repentine manovre da trasformista per occultare al resto del mondo la propria vergogna.

La pratica dell'autoerotismo diventa via via sempre più frequente nell'arco di una giornata, e pur avendo una durata di circa 45 secondi, può raggiungere livelli preoccupanti. In media ogni esemplare effettua la pratica circa 27 volte al giorno.

Come riconoscere un Homo sessualis

  • Sui social network, alla voce "Cerco:", scrive sempre "una relazione"
  • Nella vita ha avuto un solo rapporto sessuale, che egli considera un'esperienza mistica
  • Nel tempo libero è solito dirottare la sua attenzione su stupidi hobby come il modellismo o le collezioni di monete antiche
  • Produce molta saliva
  • Ha una sudorazione del 102% superiore alla media
  • Eiacula spontaneamente se vede una donna in costume

Voci eiaculate

Note

  1. ^ Trad. "Tu, uccello, che ogni sera solitario vieni".
  2. ^ Eiaculazioni solitarie, ovviamente.