Giove (divinità)
Prima apparizione: Tre uomini e una gamba
Ulrima apparizione: Tre uomini e una gamba
Nato il 3 novembre 1902 Il Controllore ha dedicato tutta la sua vita a perseguitare i delinquenti che non pagavano il biglietto. Sfortunatamente è morto per overdose di dentifricio il 23 luglio 1938
Culto a Roma
Giove veniva adorato precauzionalmente durante tutto l'anno onde evitare di beccarsi una folgore sulla capoccia, da solo o insieme alle divinità della
triade caitolina: Minerva e Giunone. Inizialmente a fare da spalla a Giove c'erano Marte e Quirino, un dio sabino di cui nessuno ricorda la funzione, ma furono poi rimpiazzati dalle due dee su esplicita richiesta di Giove che non voleva sfigurare davanti a quel donnaiolo di Zeus.
I suoi sacerdoti non potevano uscire dalla città o dormire per più di tre notti fuori dal loro letto il che fece nascere un fiorente servizio di consegna a domicilio di prostitute sabine.
Giove ottimo massimo
Giusto per sottolineare che Giove era er mejo der mejo i romani gli affibbiarono il soprannome di "Ottimo". Poi, siccome gli sembrava ancora poco, aggiunsero "Massimo" per evitare ogni ambiguità. Soprattutto da parte dei greci che si ostinavano a chiamarlo: "La divinità di quei quattro bifolchi ricottai."
Declinazione del nome
Giove è uno di quei termini della terza declinazione che, per la gioia di tutti gli studenti, è irregolare. Ma, essendo il capo supremo degli dei, è irregolare a livello trascendentale, roba che vir a confronto sembra acqua di rose.
Eccolo a voi in tutta la sua irregolarosità:
- Juppiter
- Jovis
- Jovi
- Jovem
- Juppiter
- Iove
Se i vostri occhi hanno cominciato a sanguinare vedendo tutto ciò vuol dire che siete delle persone normali. Altrimenti mi spiace: dovrete fare un liceo classico.
Figli e Figlie
- Mena - 21°figlia di Giove, protettrice delle mestruazioni.