Max Pezzali: differenze tra le versioni

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== Singoli ==
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Come è stato gia detto, il genere musicale di Max Pezzali è il [[brutal pop]], il quale consiste nel cantare canzoni pop con basi metal.
Come è stato già detto, il genere musicale di Max Pezzali è il [[brutal pop]], il quale consiste nel cantare canzoni pop con basi metal.


Tra le canzoni più famose abbiamo:
Tra le canzoni più famose abbiamo:

Versione delle 08:31, 8 mar 2008

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« Vuoi la biciclcetta poi.. pedalere cazzi tuoi »
(883)
« Io ci sarò... »
(883)

Gli 883 sono un gruppo musicale fondato nel 1950 a Pavia da Max Pezzali e Mauro Repetto , che persiste ancora oggi. La leggenda vuole che i due fondatori si siano conosciuti ad una messa nera presieduta dal Cardinale Ruini e l'avvocato Taormina, a cui tra l'altro erano presenti anche Bruno Vespa, Claudio Cecchetto, Brontolo e l'omino sensiente. Nel corso di questa messa furono sacrificati al Pingu supremo il Teletabbies culattone, Vittorio Sgarbi e Massimo Ceccherini. Fu proprio durante il terzo sacrificio che Repetto avendo finito le cartine si rivolse al Pezzali per chiedergliene una, il Pezzali, che nel frattempo si era fumato persino il libretto di istruzioni dell'autoradio non ne aveva più a disposizione, e dato che da cosa nasce cosa, e che nessuno dei due aveva più abbastanza neuroni per potersi ritenere una persona normale decisero di fondare un gruppo musicale prendendo spunto dai loro grandi idoli: Il Quartetto Cetra e Ozzie Osburne. Nacquero cosi quelli che ancora oggi sono conosciuti come 883.

I loro generi principali sono brutal metal e pop, molto simili tra loro, tanto che da anni vengono comunemente chiamati brutal pop.

Storia

Max Pezzali nasce nel 1923 da una nobile famiglia contadina della Terra di mezzo(versione ufficiale). In verita sembra che sia nato il 14 Novembre 1922 da un rapporto sessuale avuto da Gina Lollobrigida e Adolf Hitler, durante una gita in Italia di quest'ultimo, per un soggiorno a casa del Duce Giuliano Ferrara, prima che questi venisse spodestato dall'Omino Sentenzioso per far posto ad un certo Benito Mussolini.

Sin da subito inizia a portare sfiga a ogni persona che, dopo averlo sentito nominare, non si tocca le palle, tanto da costringere la Lollobrigida a rinchiuderlo in cella di isolamento nell'orfanotrofio militare di Cremona.

Fu in seguito adottato dalla nobile famiglia contadina della Terra di mezzo di cui si diceva prima, intendendo come terra di mezzo la lingua di terra schiacciata tra le risaie di Pavia e Giuliano Ferrara. Negli anni '30 comincio ad avviare un'attivita di fiorista, che gli serviva come copertura per importare "Tulipani" dall'Olanda, dove i Tulipani erano in realta Marjuana e Cocaina.

All'età di 19 anni decise di spostarsi in Pavia dove comincia un largo giro di spaccio, tanto che perfino volti noti, come Francesco D'Aribva si servivano da lui. Anche volti meno noti si rivolgevano a Max, come il certo Mussolini di cui prima, che lo contattava di frequente. Fu proprio durante un overdose del Mussolini che il Pezzali scrisse il suo primo successo internazionale "Faccetta nera", con chiaro riferimento alla voglia di caffè sulla sua chiappa destra. Correva l'anno 1936 ed il mondo stava preparando la più grande festa della storia... conosciuta come Seconda guerra mondiale, organizzata appunto da quel mattacchione, simpaticone, insomma da quella sagoma vivente del suo padre naturale Adolf Hitler Lo vediamo prendere parte alla Seconda guerra mondiale nei panni di Astolfo de Itler, sostituendosi al suo padre naturale. Fu infatti costretto a cambiare nome per non essere rintracciato, dato che pensava che l'esercito fosse alla sua ricerca per i vecchi inconvenienti con la droga.

Durante la guerra nonostante fosse tra le forze armate della Repubblica delle banane tutti lo salutavano mostrandogli il braccio ed urlando "Hi Hitler" o "Hi my Furer"... ciononostante il Pezzali non capì mai il motivo di tali convenevoli. Non appena la situazione si fu scaldata troppo per i suoi gusti (aveva finito le cartine) decise di rifugiarsi in Argentina, dove da un rapporto con Evita Peròn diede alla luce nel 1943 (fu praticato un cesareo a lui stesso per permettere il parto) Gigi d'Alessio. Resosi immediatamente conto della catastrofe che aveva generato, ed ai rischi ad essa dovuti decise di fare ritorno a Pavia con il pendolino delle 6 e tre quarti. Appena in tempo per l'otto settembre.

Nel mese di Novembre fu catturato da una squadra di partigiani e condotto sull'appennino tosco-emiliano, dove fu sottoposto ad atroci torture (si narra che fu sottoposto a 1256 ore ininterrotte di Beautiful e 298 ore di Mario Merola).

Finita la guerra decise di creare un gruppo brutal pop.

Origini

Si crede che il nome 883 derivi da un'antica formula, , che non serve a fare la polenta. Come si evince facilmente, l'inquetante risultato della formula è 666. Si crede addirittura che il membro principale del gruppo, Max Pezzali, abbia strette parentele con Gina Lollobrigida e Adolf Hitler

Hitler allupato.
File:Images883.jpg
Max Pezzali allupato.
Gina Lollobrigida allupata.

Notare l'incredibile somiglianza tra i tre.

Come già spiegato i due fondatori si conobbero ad una messa nera, ed in effetti solo grazie ai fondi che Pingu investi nel progetto poterono incidere il loro primo album "Live in the music" uscito nel 1956... all'epoca si chiamavano ancora "I monopattini" ed il disco ebbe un notevole successo, vendendo quasi 150 copie in mezza provincia di Pavia. Incoraggiati da questo sorprendente successo inciserò il loro secondo CD "Do not Beating me", nel 1960, conosciuto anche come "Non me la menare testa di cazzo", chiaro riferimento del Pezzali nei confronti delle continue esibizioni da Jumper del Repetto nel corso del precedente tour.

Al gruppo ben presto si aggregarono Raul Casadei, l'uomo Minchia e quello strano dei Tokio Hotel (quello più strano... magari uno a caso). La vicinanza un po di tutti all'ambiente satanico di Vigevano portarono ben presto il gruppo a cambiare nome in un più massonico 883.

Il 6 giugno 1966 uscì cosi il loro terzo disco: 883: The number of the beast, che scavalcò nelle classifiche di vendite i beatles, i rolling stone, celentano e Mario Merola messi insieme. Vendetterò oltre 124 milioni di copie in tutto il mondo trainato da successi come "6/1/sfigato" che la band si era autodedicata e sopratutto "6 un mito" dedicata al demonio stesso. Minor successo rispetto a queste, ma pur sempre di grande impatto furono "Come mai" dedicata al papa in occasione della giornata mondiale della gioventù e "Ma perchè" dedicata ai vari processi intentati dalla santa sede nei confronti del culto delle Bestie di Vigevano.

Carriera musicale

« Così... »
(Max Pezzali)

Max Pezzali è arrivato non si sa come ai giorni nostri, anche se è certo che abbia collaborato con Isacco Nuovatonnellata agli studi sulla macchina del tempo e con lo Psiconano sul progetto del siero Crescina, tanto che si suppone il suo aspetto sia dovuto al fatto che sia stato usato come cavia. Si dice che in occasione dell'invasione della terra ad opera degli abitanti di Vega, Max Pezzali abbia distrutto 16 navi spaziali semplicemente fissandole e cantandogli il suo cavallo di battaglia On earth nient'altro che noi. Interrogato dalla CIA a riguardo se l'è cavata cantando Nessun Rimpianto Dirty UFO.

Con il passare del tempo Max ha subito mutazioni irreparabili al cervello, a causa forse di Radiazioni spaziotemporali, o più semplicemente della roba che si è fumato. Sta di fatto che la sua indole mascolina è andata via via scomparendo, tanto che è arrivato a manie perverse.

File:Max mauro-full.jpg
Max Pezzali ai preliminari con il suo compagno Repetto nel 1964, in seguito si sposarono ed ebbero un figlio insieme

Nella foto accanto, Pezzali e Repetto, da notare le avance del Pezzali, ed il volto schifato del Repetto. Nonstante questo scatto i due avranno un figlio insieme: Costantino Vitagliano. Pezzali nella sua lunga vita ha cambiato 34 mariti. Trentatré sono morti per cause incerte e casualmente tutte e 33 le volte il Pezzalo è finito in galera per motivi segreti. Sempre casualmente tutte e 33 le volte dal suo conto sono partiti i soldi per poter pagare la cauzione. Casualmente... No davvero, casualmente!

In seguito partecipò e vinse tre edizioni del Festival di Sanremo nel 1987, 1989 e 1992, con "Con un deca I kill you", "34 in più" e "Se tornerai I new kill you", tutte dedicate alle sue precedneti esperienze matrimoniali. Inoltre vinse il FestivalBar 1972 con "Hanno ucciso l'uomo ragno", secondo alcuni l'a confessione del delitto del suo 19° marito Pietro Parcheggi.

« Se lo vedete per strada a fare accattonaggio, non dategli spiccioli, potreste finanziare un serial killer! »
(Tenente Colombo)
« Non l'ho ucciso iooooooo!!! »
(Max Pezzali)
« e invece SI!!! »
(Max Pezzali)

Comunque sia, il Pezzello nel 1956 formò il gruppo chiamato 883, i cui membri non erano altro che suoi spasimanti. Inizialmente il nome era "I monopatti", in riferimento alla passione della sua vita, ma poi fu cambiato in un più adulto 883... sembra che sia stato recuperato dal modello di una moto.

Singoli

Max Pezzali che sviene mentre fa un sound check.

Come è stato già detto, il genere musicale di Max Pezzali è il brutal pop, il quale consiste nel cantare canzoni pop con basi metal.

Tra le canzoni più famose abbiamo:

  • Nord, Sud, Ovest, Master of Puppets
  • Number of the Bella Vera
  • Fear of the Jolly Blue
  • Grazie Mille Else Matters
  • Rotta per Casa di Germano
  • Nient'altro che Violence Fetish
  • La Lunga Estate Bloody

Curiosità

File:Monopa.jpg
Il primo monopattino di Max.
  • Una delle maggiori passioni di Max Pezzali sono i monopattini.
  • Infatti, il nome del gruppo, discusso per più di 5 anni e poi abolito, era i monopattini.
  • Un'altra caratteristica che affascina del mondo di Max Pezzali è la voglia di caffè che ha sulla chiappa destra.
  • Il primo album della sua carriera solista si chiama Trentatré più uno, in riferimento ai suoi matrimoni.
  • Un giorno stavano andando a fanculo.
  • Secondo alcune teorie Max Pezzali e Gigi D'Alessio sarebbero la stessa persona, secondo altre Gigi D'Alessio è semplicemente un suo figlio illegittimo.
  • Sembra che in verità Mauro Repetto sia morto ucciso da un calcio rotante sferratogli da Chuck Norris dopo la pubblicazione del suo album da solista Zucchero Filato Nero
  • Max Pezzali è attualmente il main sponsor della Peugeot, grazie anche al suo singolo "Come deve andare".
  • Secondo fonti accreditate Max Pezzali è l'unico uomo al mondo di cui Chuck Norris abbia paura.
  • Max Pezzali è un convinto sostenitore dell'Inter (Non è una battuta, è questo spiega veramente molte cose).
  • Un giorno McGyver costrui un arma di distruzione di massa semplicemente con uno giradischi, due altoparlanti, un fiammifero, un elastico, due sigarette ed un disco degli 883.
  • Il primo ed il terzo disco degli 883 sono stati proibiti dalla convenzione di Ginevra.
  • Prima di ascoltare gli 883 Calderoli era una persona normale.
  • Gerry Scotti e Maria de Filippi esistono perchè Max Pezzali permette loro di esistere.

Album

Ai tempi de "I monopattini":

  • 1956 - Live in the music
  • 1960 - Do not Beating me

Ai tempi degli "883":

  • 1966 - 883: The number of the beast
  • 1972 - Hanno Ucciso l'uomo ragno
  • 1975 - Nord, Sud, Ovest, Master of Puppets
  • 1981 - Live in Val Tidone(PV)
  • 1983 - The Woman and the Nightmare'
  • 1985 - Live in Vigevano(PV)
  • 1987 - La legge del gol (dura, cazzo se è dura)
  • 1991 - Satanic Remix '91
  • 1994 - Grazie Mille Else Matters
  • 1996 - Gli anni (ed i mariti)
  • 1998 - Nient'altro che Violence Fetish
  • 2000 - Number of the Bella Vera
  • 2002 - Love\life (il sesso e la violenza ai miei tempi)

Dischi da solista:

  • 2003 - Trentatré più uno
  • 2004 - Il mondo sotto di te
  • 2005 - TuttoMax (Max davanti e dietro tutti quanti)
  • 2007 - Time Out (for me)