Annozero: differenze tra le versioni

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<div style="position:fixed; right:{{{2|50px}}}; bottom:{{{3|60px}}}; overflow:visible;">[[Immagine:Silvy.gif]]
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<div style="position:absolute; right:8px; bottom:103px; height:48px; width:190px; font-family:arial; font-size:11px; overflow:hidden; line-height:110%">[[Speciale:Mypage|{{USERNAME|}}]], mi consenta!! Questo programma è un covo di comunisti cribbio!!Lo stesso autore di questo articolo è un comunista!!.</div></div>
<div style="position:absolute; right:8px; bottom:103px; height:48px; width:190px; font-family:arial; font-size:11px; overflow:hidden; line-height:110%">Questo programma è un covo di comunisti, [[cribbio]]!!</div></div>
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{{Comunismo}}
{{Comunismo}}

Versione delle 14:35, 28 nov 2010

File:Silvy.gif
Questo programma è un covo di comunisti, cribbio!!


Il partito approva questo utente, soprattutto quando si scola mezza bottiglia di vodka e inizia a cantare:

☭ ... Москва не делать глупых этот вечер ... ☭
(Mosca nun fa' la stupida stasera)


« Dai, manda avanti fino al monologo di Travaglio!! »
(Spettatore medio all'inizio di una qualunque puntata di Annozero)
Il nuovo logo di Annozero recentemente ideato da Michele Santoro.
« Ok, ora avanti veloce fino alle vignette di Vauro!! »
(Stesso spettatore autoconvintosi di aver guardato un'intera puntata di Annozero anche se riassunta in pochi minuti.)
« Io vi querelo! Vi querelo tutti!! COMUNISTI!!! »
(Un ospite qualunque alla fine della puntata di Annozero dedicata alle barbabietole)

Annozero è un programma telvisivo di disinformazione italiano scritto, diretto e prodotto negli studi RAI di Stalingrado e interpretato da Michele Santoro con la partecipazione di Marco Travaglio e il fantasma di Togliatti. Grazie all'ampia deportazione forzata partecipazione volontaria di numerosi politici, imprenditori, giornalisti, operai, lavavetri, sturacessi, bidelli e tua mamma si è confermato come uno dei programmi di approfondimento politico italiani di maggior successo, subito dopo il Grande Fratello e La Fattoria.

Il programma

Di Pietro fa delle avanches a Santoro durante una puntata di Annozero.

Era il lontano 2006 quando l'ormai ex conduttore Michele Santoro, scacciato dai vertici RAI, lasciato da sua moglie, rinnegato dai suoi figli e abbandonato dal partito, era finalmente giunto alla drammatica decisione di appendersi ad un cappio e farla finita. Quella notte però un'ombra gli venne in sonno, il sommo leader Lenin, reincarnatosi nel corpo del noto proletario Antonio Di Pietro. Egli profetizzò l'imminente caduta del Governo Berlusconi V e che il partito ora aveva nuovamente bisogno di lui. Doveva creare un programma in prima serata, su un canale nazionale, lungo quasi 3 ore in cui la falce e il martello avrebbero dovuto trionfare ogni sera! Michele allora si lasciò cadere dalle mani lo spinello e decise che per lui il momento era giunto. La chiamata del partito non poteva essere ignorata.

Da quel giorno ogni giovedì sera l'Italia è scossa fin dalle sue fondamenta con puntate che trattano di attualità, politica, guerra, catastrofi, cultura, religione e pornografia digitale. Insomma, volendo riassumere, del nostro amato premier Silvio Berlusconi .

Annozero, nonostante le critiche, la cattiva pubblicità, attentati, bombe, proiettili, ma sopratutto occasionali apparizioni di Antonio Di Pietro, è riuscito a tirare avanti per quattro anni sconvolgendo gli spettatori con la brutalità dei suoi servizi nelle zone più disastrate del pianeta. Sandro Ruotolo ci ha accompagnato sulla vetta della montagna della munnezza a Napoli, in fondo alla vagina di Patrizia D'addario, nelle sconfinate piantagioni di cannabis di Marco Pannella, a documentare lo sfruttamento di lavoratori marocchini imbrigliati ad un trattore condotto dal magistrato e con indosso una giubba di pelle di pecora, stivali e una coppola nel bel mezzo di Verona durante il Padania Day Festival, armato solo di bastone da pastore siculo e buona volontà!

La maggiore attrattiva del programma restano comunque gli ospiti che vi prendono parte ogni puntata e che per lo più hanno ormai preso residenza negli studi RAI. Di seguito, un breve schema riassuntivo, visto che il programma è troppo noioso per essere visto tutto.

Gli ospiti

Ogni puntata ospita un numero variabile di esseri umani o comunque primati di qualche tipo divisi in tre squadre:

Il simbolo della squadra rossa.
  • La squadra rossa: solitamente capitanata da Antonio Di Pietro. Lo scopo di questa squadra è buttare più fango possibile sulla figura di Silvio Berlusconi e/o Umberto Bossi. Vincono se entro lo scadere del tempo sono riusciti a collezionare almeno tre querele, due denunce per diffamazione, un pacco bomba e un cazzotto dal capitano della squadra avversaria.
Il logo della squadra azzurra.
  • La squadra azzura: sempre, e ripeto sempre, capitanata dall'Onorevole Avvocato Vermilinguo Dottor Cavalier Niccolò Ghedini. Scopo di questa squadra è far sembrare il venerabillissimo et illustrissimo Presidente Silvio Berlusconi e/o il buon samaritano Totò Cuffaro completamenti innocenti ed estranei ad associazioni criminali inesistenti come la Mafia, la Camorra o addirittura, come qualcuno ha osato insinuare, il popolo delle libertà! Vincono nel momento in cui il volume delle cazzate prove inconfutabili che dicono con un'inaudita ferocia senso di civiltà e rispetto per il prossimo provoca lo svenimento di tutti i partecipanti alla puntata e degli stessi telespettatori.
  • La squadra fucsia: solitamente senza un capo ben definito, è composta da un ingegnere metalmeccanico fallito, un transessuale pentito, un frocio dichiarato e una giornalista racchia di un quotidiano inutile come La Stampa o Il Sole 24 Ore.Non ha uno scopo ben preciso se non beccarsi tanti di quegli insulti da entrambi gli schieramenti da riportare una moderata calma nello studio.

I protagonisti

In ogni puntata è possibile individuare dei personaggi ricorrenti che oramai si conoscono come fratelli e nella vita reale ce li possiamo facilmente immaginare a bere un caffè insieme, a discutere amichevolmente al pub o come nel caso di Ghedini e Di Pietro a copulare selvaggiamente nei campi di grano, ma vediamo le loro caratteristiche principali:

Valà! Valà! Valà! Ma cosa dice? Ma valà!
  • Niccolò "Smèagol" Ghedini: protagonista indiscusso della trasmissione. Con i suoi occhi a palla e lo sguardo di ghiaccio è una presenza inquietante che saltella gobbo per lo studio suggerendo agli altri membri della squadra cosa dire e occassionalemente attacando i personaggi più deboli psicologicamente come Di Pietro o Vladimir Luxuria con assurdità alle quali lui stesso spesso stenta a credere e che riesce a dichiarare solo grazie ad un lungo esercizio fatto a casa davanti allo specchio per imporsi di non scoppiare a ridere. E' nemico giurato del jolly Marco Travaglio.
  • Antonio Di Pietro detto Il fattore : è il genuino uomo politico che si è imposto un solo scopo nella vita : uccidere Silvio Berlusconi. Dedica anima e corpo a questo obbiettivo concntrando tutte le sue risorse sul cercare di trovare un modo di sbatterlo dentro; questo spreco di energia però porta spesso a un'amnesia parziale dell'l'area cerebrale dedicata alle nozioni di lingua italiana apprese durante l'elementari. Ciò ha portato al suo arresto come principale sospettato per il celebre omicidio del congiuntivo, ma daltronde se non parlerebbe così non prendeva tutti quei voti no?
  • Marco Travaglio: pricipale avversario di Niccolò Ghedini è da considerarsi il jolly della squadra rossa. Infatti quando le cose vanno male per DiPietro & co ecco che San Travaglio discende nello studio e pronuncia la sua inflessibile accusa contro Mr B. impossibile da confutare, pena una craniata in bocca dal conduttore Michele Santoro.
  • Vauro: alcuni ritengono che questo sfuggevole personaggio non esista e che in realtà sia solo un'ologramma per giustificare delle vignette palesemente create da operei nicaraguensi sotto pagati e indottrinati secondo i dogmi del partito.
  • Maurizio Bel Pietro: direttore del quotidiano libero è un volto ricorrente in studio. Non dice mai niente, si limita a lanciare sorrisetti sprezzanti ai suoi aversari e all'occasioni tira fuori dei vecchi numeri di libero che nasconderebbero le prove di un complotto mondiale contro Berlusconi ma che vengono solitamente usati per riscaldare lo studio.
  • Un operaio a caso:a metà della trasmissione uno a scelta tra metalmeccanici, saldatori e lavavetri si alzerà in piedi parlando delle misere condizioni della sua categoria e di come lui abbia dovuto rinunciare persino all'account premium di you porn per sfamare il suo undicesimo figlio.

Discussione tipica di una puntata tipica di annozero

- Santoro: “allora onorevole Ghedini cosa ne pensa di queste foto che ritraggono il premier con in mano due buste piene di una strana polvere bianca mentre balla insieme a due braziliane diciasettenni in bikini?”
- Ghedini: “Be' caro Santoro se qui fossimo tutti dei comunisti mal pensanti come lei allora forse potremmo pensare che il premier stia facendo festa con due minorenni sniffando coca e preparandosi a trombare come mai prima di allora, ma ragioniamo sotto un'ottica più umana...BLA BLA BLA ......quindi ....BLA BLA BLA.. è evidente che quella non è coca ma calcestruzzo per riparare l'abitazione di queste povere bambine rimaste senza nulla in seguito ad un terremoto e che ormai hanno solamente i loro bikini”
- Santoro: “Grazie Onorevole è stato chiaro e conciso come sempre”
Libero invita Santoro a riporre meglio la sua fiducia la prossima volta e non credere ai primi che incontra.

oppure anche più frequente è questa discussione:

- Di Pietro: “Se Berlusconi non sarebbe uno mafioso io non lo dava la caccia signore Ghedini!!!”
- Santoro: “Onorevole Di Pietro le ricordo l'ingiunzione del tribunale di tenere una distanza di almeno 100 metri dal congiuntivo!!”
- Di Pietro: “Si mi scusi vostro onore”
- Ghedini: “Lei è un'ignorante caro signore sa?Lo si vede che del mio cliente..ops voleo dire dell'onorevole Berlusconi non sa assolutamente niente!”
- Di Pietro: “Stai zitta serpe io sapevo tutto se voi non facevate i lodo Alfani!!”
- Ghedini: “Ma va là Bruto!!”
- Di Pietro : “ Zitto bastardo ti pianto come una zucchina!!”
- Santoro: “Signore vi invito alla calma!”
- Ghedini: “Buffone pagliac....”

E' a questo punto che Di Pietro stacca una sedia dal muro e colpisce Ghedini sulle gengive preparandosi ad affrontare un fronte di Leghisti guidati da Lupi.

Controversie

Annozero è stato più volte soggetto a controversie legate alla sua inclinazione a pestare chi non la pensasse come il conduttore e ad ospitare mignotte d'alto borgo escort in trasmissioni. Celebri sono le prime pagine dedicate dal buon Feltri a Santoro e gli auspici del presidente del consiglio che un improvviso ed indomabile incendio senso del decoro avvolga gli studi di annozero.

Curiosità

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  • Durante le varie puntate di Annozero Marco Travaglio ha raggiunto il record mondiale di querele e denuncie per diffamazione in uno stesso anno con ben 80404930 denuncie rilasciate al C.D.A.(COMITATO DELORAZIONE ANALE) RAI.
  • Le sedie di Annozero sono inchiodate alla roccia dello studio.Di Pietro dimostra quindi una forza non comune nell'eradicarle dal marmo.
  • Sandro Ruotolo è tuttora disperso dopo l'inizio del suo reportage "cronache dall'ano di ruby"
  • Le pubblicità di Annozero non sono mai facilmente interpretabili in quanto raffigurano o un ubriaco che si arrampica su di un monumento per urlare AHOOOO o un essere simile a Platinette che ride.E non scherzo.


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