Stephen Ayodele Makinwa: differenze tra le versioni

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*[[Luca Toni]], dopo aver sentito che Makinwa l'avrebbe sostituito a [[Palermo]], iniziò a credere che fino a quel momento avesse fatto il [[Porno|pornoattore]].
*[[Luca Toni]], dopo aver sentito che Makinwa l'avrebbe sostituito a [[Palermo]], iniziò a credere che fino a quel momento avesse fatto il [[Porno|pornoattore]].

*Un giorno [[Maurizio Mosca]], durante la cronaca di una partita lo chiamò Mazinga


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Versione delle 21:37, 7 ott 2009

Template:Bidone Stephen Makinwa (meglio conosciuto a Palermo come Makiwi) è un pornoattore nigeriano, che dedica il tempo libero a giocare a calcio.

Vita

L'allegra famigliuola di Makinwa, tutto questo per non usare il guanto...

Stephen nasce nel a nessuno importa in Nigeria, dove scopre di avere una dote innata e soprattutto sproporzionata. Qui venne scoperto dal mitico Rocco che vede in lui il suo erede cinematografico già all'età di 12 anni. Il giovane Makinwa accetta la proposta e viene in Italia per sfondare sia le vagine che il cinema. La sua carriera è brillante, però lo stipendio da pornoattore non basta per mantenere i suoi 34356677 figli partoriti perché non sapesse cosa fosse il preservativo, allora decise di tentare la carriera calcistica.

Calcio

Lo sguardo allupato di Makinwa... gnocca in vista?

Makinwa inizia nel derelitto Como, ormai privo di stimoli, il che rende il cazzo di Makinwa sempre più moscio, eppure il nigeriano gioca ad alti livelli, facendo innamorare il presidente Enrico Preziosi che, senza pensarci troppo, lo porta con se al Genoa. a Genova scambiò la lanterna per una lucciola, e il suo pene diede in escandescenze, provocando un drastico calo delle prestazioni in campo. Il presidente Preziosi dovette quindi (a malincuore perché era solito fare tante pompe a Makinwa) cederlo all'Atalanta. Ai tempi lo stadio di Bergamo non ospitava molta gnocca, quindi il nostro eroe tornò a pensare solo al calcio e stava per riuscire nella miracolosa salvezza dei nerazzurri più perdenti dell'Inter, senza però farcela. A Bergamo Makinwa creò una nuova esultanza possibile solo grazie al suo cazzo sproporzionato: Stephen inizia a fare capriole senza mai finire anche perché come tutti sappiamo nelle scuole africane nn insegnano ai bambini come leggere o scrivere , ma insegnano come fare le capriole , questo infatti è la causa dell'alta mortalità infantile nel continente nero .Su di lui mise gli occhi Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, che (nei suoi pensieri...) vede Makinwa insieme a Caracciolo come i perfetti sostituti di Luca Toni. Purtroppo per Makinwa, a Palermo circolava fin troppa gnocca, quindi iniziò a pensare solo ed esclusivamente alla figa, mandando a puttane il calcio e facendo incazzare i palermitani. Zamparini decise di disfarsi di questo pappone regalandolo alla Lazio, ma ormai la forza distruttrice di Makinwa era totalmente concentrata sulla sua minchia, quindi da adesso, con o senza figa, Makinwa resta una pippa. Da Gennaio 2008 è in prestito alla Reggina in quanto Lotito non ce la faceva più a gestire questo giocatore che, in totale assenza di figa, faceva razzia di culi all'interno degli spogliatoi dei bianco-celesti, evidenziando così il loro momento negativo. Alla Reggina il Presidente Foti decide di spalmargli sul cazzo dell'anduja per creare bruciore in modo tale che il Makinwa si potesse concentrare sul calcio avendo il cazzo inutilizzabile. Ma gli effetti non sono quelli sperati perché il giovane negro comincia ad appassionarsi alle penetrazioni anali e così durante le partite lo troviamo sempre in campo all'altezza del calcio d'angolo per rubare la bandierina per poi segretamente infilarsela nel culo.

Curiosità

La tipica esultanza di Stephen.
  • Durante la particolare esecuzione delle capriole di Makinwa, la luna completa 7 giri di rotazione;
  • Luca Toni, dopo aver sentito che Makinwa l'avrebbe sostituito a Palermo, iniziò a credere che fino a quel momento avesse fatto il pornoattore.
  • Un giorno Maurizio Mosca, durante la cronaca di una partita lo chiamò Mazinga