Igli Tare

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia biologica a km 0.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Bidone

« Sembra un ascensore »
(Un osservatore sul giovine Igli Tare)

Igli Tare, albanese di nascita, zingaro d'adozione, nasce a Tiranacagata nel 17esimo secolo (come ricorda il suo numero di maglia). Figlio di Super Slot e della moglie di Shrek, da bambino sogna la carriera dei genitori e viene scritturato all'età di soli tre anni, per la parte di Frankenstein nell'omonimo film, data la statura.

Carriera "calcistica"

Un dì, mentre giocava a pallone dentro la roulotte nel ruolo di traversa, e vedendo che lo sapeva fare bene, appassionatosi a questo ruolo decise di farlo diventare il suo mestiere. Così dopo 40 anni di gavetta in Albania fu notato dall'osservatrice Marta la Gallina della squadra italiana F.C. (Fa Cagare) Fattoria (nota squadra laziale) dove gli fu un offerto un contratto come cavallo da soma (una prima offerta come asino fu rifiutata dal calciatore albanese). Nel primo anno alla fattoria vinse l'ambito premio nazionale "traversa d'oro". Purtroppo nel 2006 qualcosa si rompe nello spogliatoio della fattoria, in particolare Tare ebbe una colluttazione con il palo e affermò: "o resto io o resta il palo!", ma dato che il palo era piantato al terreno e in oltre era più utile alla squadra per legare le pecore, Tare fu lasciato partire a parametro zero. Naturalmente il primo a notare un giocatore nella lista gratuita fu il presidente della Lazio Claudio Lotito che lo assunse immediatamente alle sue imprese di pulizia, ma visto il suo vizio albanese di rubare tutti gli scopettoni della società, Lotito lo licenziò e lo liberò a parametro zero. Naturalmente, vedendo un giocatore nella lista gratutita, Lotito stesso non se lo fece sfuggire, e anzi a 345 anni gli offri un lauto triennale! L'arzillo Tare si va ad aggiungere a una nota schiera di giovani, il cui massimo capitano è Marco Ballotta.

Alla giovane età di 348 anni decide di ritirarsi dal calcio giocato. Claudio Lotito, probabilmente innamorato di lui, decide di regalargli una poltrona nella dirigenza laziale. Le sue capacità manageriali vengono subito in evidenza quando, di concerto con il presidente biancoceleste, regala Lorenzo De Silvestri alla Fiorentina.

Gol e partite memorabili

Dicono di lui

« È altissimo! »
(Grande puffo su Tare)
« È bello come il padre... »
(La mamma di Tare sul figlio Igli)
« Un esempio da seguire »
« Vederlo giocare regala emozioni »
« I suoi tiri mi rendono inutile »

Lo dice anche Google!

A nessuno importa
Igli Tare
Tiro...ed è traversa!