Gianfranco Vissani

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia priva di qualsivoglia contenuto.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Vissani mentre minaccia un assistente con dei pentolini.
« No, me so rotto li cojoni »
(Gianfranco Vissani su qualsiasi cosa)
« Maestro, lei sarà anche maestro, ma oggi è il suo giorno sfortunato »
(Raffaello Tonon su Gianfranco Vissani, prima di scomparire misteriosamente nel nulla)
« Prima di tutto, non devi scassare il cazzo, perché si no te tiro ‘na pizza che ti butto la dentro, chiaro questo? MA CHE CAZZO VUOI!?!? »
(Gianfranco Vissani su Raffaello Tonon, prima di macellarlo a mani nude con uno Skrosh®[1])
« Per me sono tutte stronzate. CAZZO! »
(Gianfranco Vissani sulle preparazioni dei suoi assistenti, prima di macellarli a mani nude con uno Skrosh®)
« E l'altra sera ho fatto na cacata infame, m'ero magnato mezzo chilo de salame... »
(Vissani mentre narra delle sue leggendarie avventure ar cesso)


Gianfranco Vissani (Civitella del Lago, 22 novembre 1951), è un rissoso e un cuoco umbro. È conosciuto nelle scuole alberghiere come Gianfranco Forzani, forse dovuto all’immensa potenza accumulata nel pugno destro dal Maestro quando i suoi assistenti sbagliano di 3 millesimi di secondo la cottura dell’arrosto.

In Grecia è invece conosciuto come Il Colosso di Todi. Omero narra infatti che un giorno un non meglio precisato Gigante Umbro sbarcò sull’isola di Rodi e gli indigeni, per non inimicarselo, gli dedicarono un’enorme statua in scala uno a uno.

Biografia

Terzogenito della famiglia dei bulldozer (suo fratelli sono Bud Spencer e Zio Zucchino), Gianfranco Vissani vive in Umbria, anzi, l’Umbria è un’appendice del Maestro. Trascorse l'infanzia in un ridente borgo medievale chiamato Civitella del Lago. Studiò all’Accademia della Crusca, credendo si trattasse di una scuola di cucina, ma accortosi che i suoi insegnanti cercavano di inculcargli la lingua del Divin Poeta (impresa finora ancora incompiuta), si incazzò affermando: “Ma che volete venderme crusca pe’ farina?” E li trasformò in hamburger con un potentissimo cazzotto sulla testa, denominato Skrosh® per motivi onomatopeici.

D'Alema restò davvero impressionato dalla prestanza fisica di Vissani.

Scoperto in questo modo di avere poteri paragonabili ai fratelli maggiori, il Viss lasciò l’Accademia per andare alla ricerca della beccaccia perduta. Antiche leggende narrano che strinse amicizia con lo skipper di fama mondiale Massimo D'Alema, il quale lo scarrozzò durante il suo giro del mondo in barca a vela in cambio di risotti e soprattutto protezione personale. Altre ricerche affermano tuttavia che in realtà il Gigante Umbro fosse ghiotto di dinosauri, e andava in giro per il mondo cucinandoli in tutti i modi possibili, causandone in questo modo l’estinzione[2]. È invece fuor di dubbio che Gianfranco Vissani abbia collaborato direttamente con gli Anglo-Americani durante la Seconda Guerra Mondiale. Infatti il 28 aprile 1945 l’imperatore giapponese, venuto a conoscenza della fucilazione di Mussolini, affermò che la cultura italiana, cucina inclusa, faceva “cacare il cazzo”. Al che Vissani si trasformò in Super Saiyan e distrusse con un paio di Skrosh® due ridenti metropoli del Sol Levante, evidenziando l’importanza dei funghi nella cultura culinaria italiana. Da allora il Giappone ha iniziato a guardare alla cucina italiana con mooooooooolto più rispetto...

La fama

Anche Vissani, come Rocco Siffredi, presta il suo faccione inespressivo per portare il nome della patata nel mondo.

Raggiunta la notorietà, partecipò sotto lo pseudonimo di Primo Carnera al campionato del mondo di pugilato, dominandolo. Tornato Massimo D'Alema dal giro del mondo in barca a vela, questo lo fece conoscere al mondo intero anche come cuoco, cucinando insieme al Maestro un risotto che però non piacque al presentatore (Bruno Vespa). Da notare come da allora in poi a Bruno Vespa sparirono di colpo tutti i nei e la testa dello stesso diventò di un colorito scuro. I maliziosi sostengono che Mastro Gianfranco (leggerissimamente alterato a causa del giudizio gastronomico del presentatore) in realtà ha grattato tutti i nei dalla faccia di Bruno Vespa, e una volta piazzatoglieli sulla testa glieli ha saldati definitivamente con il solito Skrosh®. Ecco spiegato il perché l’unico politico del centro-sinistra trattato come si deve da Vespa è Massimo D'Alema.

Visto il carattere vivace del Maestro, per evitare che la vendetta del mastodontico chef proseguisse lungo tutta Viale Mazzini, la Rai decise di farselo amico e gli affidò la conduzione di Unomattina assieme a quel generale tedesco travestito da donna di Paola Saluzzi. Il sodalizio ebbe fine quando i ripetuti sguardi del Viss nella scollatura della rossa conduttrice fecero pensare alla produzione che Linea Verde fosse più adatta per far emergere il talento televisivo del Maestro.

Gianfranco Vissani accettò volentieri il cambio di destinazione, a patto di poter ingurgitare gratis tutto ciò che gli capiti a tiro. Non potendogli dire di no, la Rai lo mandò in giro per l’Italia insieme a Paolo Brosio, che però resistette solamente una stagione insieme al cuoco Petto-Panzuto: pare infatti che il giornalista sia dovuto scappare dopo aver fregato una coscia di pollo a Gianfranco Vissani; la conversione di Brosio è infatti dovuta alla speranza di ottenere protezione dall’Imperatore Palpatine contro la vendetta del Gigante Umbro[3]. La stagione successiva arrivò al suo fianco (anche se viste le dimensioni di Gianfranco sarebbe meglio dire “alla sua caviglia”) Massimiliano Ossini.

Vissani con un grissino.

Un brutto giorno però, in un allevamento di bovini, Vissani scambiò Ossini per un toro e purtroppo per lui il Maestro aveva in programma la preparazione di “testicoli di toro in bellavista” per il pranzo della domenica. Massimiliano attualmente si esibisce nei teatri di tutto il mondo come contralto...

La nascita del mito

Convinto che l’agricoltura non fosse il suo campo, il Gianfranco Nazionale si presentò dal Premier per proporsi come attore non protagonista nel programma televisivo per bambini La prova del cuoco, ruolo a quel tempo ricoperto dal nonno di Cino Tortorella, Beppe Bigazzi. Silvio si rifiutò di assumerlo, accusandolo di voler mangiare i bambini, e quindi di comunismo, ma il Viss lo stese con uno Skrosh® poderoso, rendendolo il Nano Malefico che tutti conosciamo.

Attualmente ha in effetti il ruolo desiderato (chissà come mai) nella trasmissione condotta da Elisa Isoardi, a cui aggiunge la sua immensa potenza ed un pizzico di cazziatoni ai cuochi. In questo programma ha l'importantissima funzione di stare seduto durante tutto il programma leggendo riviste come Io Donna e Chi.

Dimensioni

3° trasformazione del Maestro.

È risaputo che Gianfranco Vissani sia stato l’ispiratore di Akira Toriyama nella realizzazione del manga Dragon Ball. Infatti, anche il bestione di Baschi è in grado di eseguire alla perfezione tre trasformazioni, in cui incrementa la sua già immensa potenza in maniera esponenziale. Ecco le dimensioni di Vissani in versione normale e trasformato:

Normale:

  • Altezza: 1 metro e 92 centimetri
  • Peso: 125 Kg

1° Trasformazione:

  • Altezza: 3 metri e 84 centimetri
  • Peso: 500 Kg

2° Trasformazione:

  • Altezza: 7 metri e 68 centimetri
  • Peso: 2.000 Kg

3° Trasformazione:

  • Altezza: 15 metri e 36 centimetri
  • Peso: 8.000 Kg

Appellativi

Vissani con quel che resta di Fulvio Pierangelini.
  • Maestro
  • Gianfranco Skroshani
  • Gianfranco Forzani
  • Il Colosso di Todi
  • Il Gigante Umbro
  • Il Viss
  • Mastro Gianfranco
  • Petto-Panzuto
  • Il Gianfranco Nazionale
  • Il Bestione di Baschi

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Da quest'anno il Maestro è primo assoluto nella Guida dei ristoranti del Gambero Rosso e primo ex-aequo nella Guida de L'Espresso. Si noti come il suo storico rivale per la prima posizione, Fulvio Pierangelini, sia misteriosamente scomparso da tutte le guide senza lasciare alcuna traccia...
  • È il responsabile dell'altezza smisurata di Brunetta e di Berlusconi
  • Ha avuto relazione con Angelina Jolie
  • La Protezione Civile umbra denunció nel lontano 2005 la sparizione di un gigantesco orso bruno fuggito dalla riserva naturale. Decretato lo stato d'allerta, Gianfranco Vissani fu presto ritrovato mentre si cibava di 23 capretti espropriati a pastori locali. Fu immediatamente riportato nella sua riserva naturale.

Voci correlate

Vissani nell'atto di Skroshare® un assistente.

Note

  1. ^ Pugno in testa che il Maestro utilizza per realizzare i suoi hamburger di carne umana
  2. ^ La teoria del meteorite è in realtà una leggenda, perché l’enorme oggetto non identificato schiantatosi sull’attuale Golfo del Messico si è scoperto essere in realtà un pugno del Maestro.
  3. ^ È tutto inutile, a Paolo! Se te trova sò cazzi...

Collegamenti esterni


Il mondo della cucina
L'Olient Expless

Tofu - Sushi - Soia - Gatto flitto