Panemmerda

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- Cliente: “Fammi un panino con salsiccia, hamburger, porchetta, peperoni, cipolla, melanzane, caponata, maionese, senape, nastro isolante, calce viva e corrugato d'alluminio.”
- Ristoratore: “Ok. Da bere cosa prende, una cola?”
- Cliente: “Nah, meglio se mi fai mezzo secchio di diluente, va'.”

Il panemmerda è uno dei termini più diffusi in Italia per definire i fast food ambulanti. Questo termine, derivante dall'arcaica fusione delle parole "pane" (rarissimo elemento culinario di accompagnamento) e "merda", (prelibata pietanza), indica sia la ricercata pietanza che la tipologia di ristorante che la serve.

Struttura tipica del ristorante

Un comune esempio di questi esercizi.

Il tipico ristorante panemmerda si articola su quattro ruote motrici ben gonfie le quali permettono una certa mobilità attraverso le zone più alla moda della città. Un ristorante di questo tipo si riconosce facilmente per lo stuzzicante odore che si propaga per 5 km dal luogo in cui esso è saldamente ancorato al terreno. Intensamente illuminato per facilitarne il riconoscimento, sul fianco si apre per permettere un educato e sereno confronto tra cliente e ristoratore. I ristoranti di più elevato rango mettono al servizio del cliente un pregiato coperto costituito da sedie in plastica bianca a quattro gambe solitamente stabili fino al superamento del peso critico di molti dei clienti abituali.

Codesto luogo di ristorazione è rinomato anche per la colonna sonora irradiata dal tecnologico mezzo, che annovera nella sua tracklist musica di una qualità tale da soddisfare anche il più esigente dei riccardoni. Infatti, mentre si aspetta con ansia la preparazione del panino desiderato, il gusto musicale dell'utente è deliziato con il ricercato sound di artisti del calibro di David Guetta, m2o, Madonna, Nino d'Angelo e Gianni Drudi.

Diffusione sul territorio

Presenti con diffusione a macchia d'olio (i ristoratori sono infatti caratterizzati da una vistosa macchia d'olio sulla loro divisa, chiamata in gergo canottiera) in tutto lo stivale, lungo le principali strade, nei pressi delle zone industriali e vicino ai luoghi dove si svolgono fiere, concerti o orge, questi locali offrono ai cittadini un servizio completo di pietanze dal sapore sopraffino. I ricercati ristoranti spesso fanno sfoggio di targhe celebrative fornite ufficialmente dal reparto NAS dei carabinieri con lusinghieri giudizi quali: "Luogo sottoposto a sequestro causa mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie".

Specialità tipiche

Essendo ristoranti riservati ad un certo tipo di clientela è opportuno sottolineare la ricercatezza dei piatti i quali variano tra i seguenti: panino con porchetta, con wurstel, con cotoletta, con carne generica (prelibato ammasso di interiora di essere umano), panino con un ippopotamo intero, panino con truciolato, patatine fritte e ovviamente una vastissima varietà di condimenti aggiuntivi con i quali comporre il proprio manicaretto, tra cui ketchup, maionese, fanghi sott'olio, cipolle, rape, malta e morchia. Per le persone che intendono mantenere la linea (tonda) invece è possibile scegliere il panino con tutti questi ingredienti insieme, generosamente irrorati con panna montata e soda caustica. Compresa nel prezzo c'è anche la chiamata al 118.

Talvolta si è soliti utilizzare un vocabolo che riassume la perifrasi indicante il panino soprastante: è così definito infatti il panino comblé ("completo"), altresì detto alla "chittemmurt" per via dell'esclamazione che si proferisce generalmente quando iniziano a manifestarsi i primi sintomi gastro-intestinali.

Qualcuno potrebbe pensare che quanto scritto sopra è solo ironico e che nessuno in realtà mangerebbe del pane con della merda. Sbagliato. Il merdocchio di beccaccia esiste realmente e figura addirittura nel mitico libro dell'Artusi:[1]

« Sbuzzate le beccacce e levatene le interiora gettando via soltanto la estremità del budello che confina coll’ano. Unite alle medesime qualche foglia di prezzemolo e la polpa di due acciughe per ogni tre interiora. Sale non occorre. Tritatele ben fini colla lunetta, i ventrigli compresi senza vuotarli, poi mettetele al fuoco con un pezzetto di burro e una presa di pepe, bagnandole con sugo di carne. Spalmate con questo composto fettine di pane a forma gentile, arrostite appena [...] »

È diffuso in Maremma e in Crucconia[2] nonché in Dalmazia. Se volete schifarvi, ora sapete dove andare.

Modalità di ristoro

In questi ristoranti è consuetudine rivolgersi ai gestori con una proprietà di linguaggio particolarmente elevata. Forniamo dunque un confronto tra un ristoratore e un nobile cliente in quel di Bari:

Un celebre panemmerda, rinomato per la specialità panino col pingone.
Ristoratore : Allor, c cos g'am'à met ijnd?
Cliente : Juan, allor, mittc la porchett...
R : Pò?
C : Pò mittc nu wurstèl...
R : Pò?
C : Pò mittc na mlngiane...
R : Pò?
C : Pò mittc l modorin...
R : Pò?
C : Pò mittc l 'nzalat...
R : Pò?
C : Pò mittc le tatin...
R : Pò?
C : Pò mittc u ketc e la 'iones..
R : Pò?
C : Avast!
R : Du fung l uè?
C : No, Juan, po iè assà.....

Di seguito riportiamo la traduzione per consentire anche alle persone meno avvezze a frequentazioni di tale livello di fruirne i contenuti.

Tipica specialità della casa. Gnam gnam!
R : Buonasera messere, quale specialità desidera gustare?
C : Buonasera, gradirei un panino con la porchetta.
R : Benissimo, la accontento immediatamente. Gradisce qualche altro ingrediente?
C : Se è possibile, aggiungerei un wurstel.
R : Certo! Gradisce anche qualche condimento per la sua pietanza?
C : Dunque, per cominciare direi delle melanzane...
R : Perfetto, qualcos'altro?
C : Quindi ci vorrei dei pomodorini...
R : Ecco a lei. Altro?
C : Quell'insalatina fresca ha un aspetto sublime, ne metta un po'
R : Voilà. Altro ancora?
C : Assaggerei quelle deliziose patatine fritte.
R : Certamente, aggiungo delle salse?
C : Sì grazie, apprezzerei moltissimo del ketchup e della maionese.
R : Molto bene. Vuole aggiungere ancora qualche ingrediente?
C : No grazie, basta così.
R : Posso permettermi di aggiungere due funghetti sott'olio?
C : No grazie, sono a dieta, non vorrei rischiare di esagerare.

Scene da un panemmerda



Note

  1. ^ La scienza in cucina ecc. ecc., ricetta "Crostini di beccaccia".
  2. ^ Il Merdocchio di Beccaccia

Voci correlate

Il mondo della cucina
L'Olient Expless

Tofu - Sushi - Soia - Gatto flitto