Undertale

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«  -_-  »
(il protagonista su qualsivoglia cosa determinatamente. Quando non indeterminatamente)
« È molto magro. Sembra uno scheletro »
(Sans su Toby Fox)
« È una milfona »
(Tutti, particolarmente i furry, su Toriel e Muffet)
« È gay »
(Tutti su Mettaton)
« Sono lesbiche. Stavolta per davvero »
(Tutti su Undyne e Alphys)
File:Sansvsreigen.webp
Eccolo che arriva.

Undertale è un videogiuoco stile retrò pseudo-NES del 2015 di tipo erreppiggì creato dalla mente satanica e perversa dello sviluppatore indipendente Toby Fox[1] con l'utilizzo del GameMaker, sebbene la maggior parte degli aspetti lo facciano sembrare creato col suo parente asiatico.

Fox ha giustificato la scelta grafica pixellosa usando la scusa dello stile anni Novanta. In realtà, già dalla pubblicazione si sviluppò la teoria fosse causato dal fatto che non avesse neanche gli occhi per piangere, dato che si è servizio di elemosina per imprenditori[2] conosciuto come Kickstarter.

È diventato estremamente popolare in tutto il mondo videoludico e su Internet avendo composto musiche per Homestuck e per il suo sopracitato hack di Earthbound, ma soprattutto grazie alla traccia della colonna sonora conosciuta come MEGALOVANIA (rigorosamente in stampatello), che tutti ricordano come la canzone che fa "Parapappà, pappappà pararà".

Detiene tuttora il primato come RPG più giocato solo parzialmente del panorama videoludico, a seguito della sua entrata nel circuito di mercato reale.

C'è anche un universo alternativo/spin-off chiamato Deltarune; ma quella è un'altra storia.

Trama

Tanto Tempo Fa[3] (introduzione)

Tanto tempo fa, la Terra era dominata dagli umani e dai mostri, che di "mostro" poi avevano solo in nome: Infatti in questo mondo i mostri sono tutti esserini simpatici e/o pucciosi.[4] Essi convivevano assieme senza scannarsi tra loro, poi c'è stata una guerra scoppiata per ragioni convenientemente non spiegate e gli umani vincendo hanno segregato per sempre i mostri sottoterra nelle viscere di una montagna, il Monte Bianco Ebott, con tanto di barriera magica. Solo con 7 anime umane, più potenti di quelle dei mostri, essa poteva essere distrutta.

Ciò non è una sinossi, ma il vero incipit. Come di consueto a coprire il lasso di tempo tra inizio e fine c'è tutto quello che sta in mezzo.

L'arrivo di Chara

Per un po' di secoli i mostri vissero nel sottosuolo tranquillamente. Un giorno, Chara (che incredibilmente si pronuncia "Kara"), un misantropo, cadde nel buco d'entrata. Poiché Toby Fox ha lasciato nullo il valore "chisonoechimiscopo"[5] di tutti gli umani, siamo costretti a riferirci ad ogni umano presente nel gioco come "l'umanæ" oppure "læ ragazzæ" perchè a Fox pesava il culo.

Comunque, Chara venne trovatæ dal principe dei mostri Asriel, una capra. Venne portatæ dal re Asgore e dalla regina Toriel, che læ accudisconæ come unæ figliæ. Però, come già accennato, Chara era misantropæ, e quindi organizzò un piano per utilizzare Asriel contro gli umani: muore e fonde la sua anima con quella del principe, che diventa tipo fortissimo. Il piano però fallisce e Asriel crepa anche lui picchiato dagli umani. A causa di ciò, Toriel divorzia da Asgore (fortunatamente nell'Underground non esistono religioni che lo proibiscono). Asgore si arrabbia e decide di voler uscire per punire gli umani, ammazzando gli umani che cadono nell'Underground e raccogliendo le anime necessarie a rompere la Barriera. Con molta probabilità tirando avanti solo facendosi di aerosol e guardando film alla televisione rubando il segnale.

Notare come a confronto un pacchetto di mentine col nome dellæ protagonista possieda più espressività.

Nel tempo 6 sventurati utili allo scopo sono già stati belli che accoppati, si attende perciò con impazienza che l'ennesimo, ultimo settimo fesso, caschi. Fino a che...

L'arrivo di Frisk[6]

Negli anni duemilabattelapesca un umanæ minorenne la scala per ragioni X, ma inciampa inavvertitamente in un rampicante precipitando in un fosso che lo piomba nel mondo dei mostri. Poi ha inizio il gioco.

Gameplay

Ciò che piazza Undertale nella categoria degli RPG, piuttosto che quella dei Road Movie interattivi, sono giusto le statistiche e gli incontri casuali. Il gioco permette di comportarsi con l'avversario di turno in due modi:

  • Sconfiggerlo in combattimento attaccandolo tramite una specie di Quick Time Event che consiste nel premere il tasto per fermare un cursore all'interno un riquadro il più al centro possibile onde infliggere maggiori danni, grazie anche all'aiuto degli oggetti che troviamo e compriamo, come all'incirca si dovrebbe fare in un RPG. Almeno fintanto i nemici appaiono, poiché vincere le lotte ne rende progressivamente più rara la comparsa facendoci vagare in solitaria per i corridoi minimalisti (MOLTO minimalisti), mentre i boss vanno giù con un colpo dicendoti che sei una persona orribile e gran parte degli NPC non si fanno nemmeno vedere in giro.[7]
  • Interagirci per parlarci, ascoltarlo facendocelo amico, aspettare si stanchi, smetta di ammorbarci per cazzi suoi, risolvergli un problema esistenziale invadendo o meno il suo spazio personale. La soluzione si diversifica per ogni avversario ma in soldoni la sequenza per un genere di nemico è una e quella rimane, e TUTTE-LE-VOLTE si dovrà ripeterla per levarselo di torno. Il resto delle interazioni con essi è un po' come se non ci fossero, dato che sceglierne qualsiasi altra porta il più delle volte a dialoghi o siparietti umoristici che non sono utili né alla vittoria né al progresso dello scontro. Se non peggiorano la situazione.

È anche concesso fare flip-flop tra uno e l'altro in maniera neutra genocidando solo il necessario. Non utilissimo, specie se si decide di non uccidere nessuno alla prima partita, destinata a concludersi con un finale neutrale a preludio e sblocco del vero.

Indipendentemente da cosa si scelga come approccio, tra un botta&risposta si devono comunque evitare gli attacchi scaraventati dai nemici contro il protagonista muovendo il puntatore cuoriforme rappresentante la sua anima. Salvo che una buona parte è sconfiggibile facendo quasi o letteralmente nulla ed addirittura alcuni boss evitano di ucciderlo o anche solo sfiorarlo.[8]

Nel complesso i combattimenti sono un mezzo scimmiottamento a una meccanica di Shin Megami Tensei con implementato un basilare "Bullet Hell" impostato a modalità facile. Media se soffri di problemi di coordinazione mano-occhio o hai il dito a banana.

Invero sarebbero presenti anche i puzzle ambientali del mondo di gioco. Ma si dividono tra quelli che fanno schifo e le mezze/totali trollate che non ti aiutano.

Personaggi

Ok trovare i personaggi non nelle proprie corde, magari giudicarli monodimensionali. Ma non pensi si stia esagerando? ...forse no.
  • Frisk: l’umanæ protagonista. Cascatæ nell’Underground per motivi ignoti, la teoria più probabile sul perché abbia deciso di scalare il Monte Ebott è che il suo desiderio più grande era quello di buttarsi in un buco[9]. Ha costantemente un umore neutro e gli occhi socchiusi, si suppone perché ipovedente o tenti di resistere a una leggera forma di narcolessia. Il nome “Frisk” è l’abbreviazione di “Friskettonæ” e probabilmente deriva dalla comunità hippie che essæ frequentava. Se decidi di seguire la via pacifista, eglæ è unæ pipponæ che, non sapendo combattere, semplicemente schiva e dice cose sdolcinate ai nemici; se invece decidi la via genocida, diventa unæ spietatæ serial killer che si mette ad uccidere i mostri perché sì. Anche leuæ privæ di genitali, questo comporta difficoltà non da poco nel pisciare, quindi si suppone che assimili totalmente l’acqua e i fluidi che beve. Nonostante ciò, 2/3 della fanbase ha deciso che Frisk sia una femmina.
Frisk in live-action insieme al spesso shippato Asriel. Secondo Schrödinger, finché non si scopre il vero sesso di Frisk, eglæ è considerabile sia etero che gay.
  • Toriel: Una capra bianca vestita come una suora/regina senza velo con una malsana ossessione per le lumache. Arriva in soccorso del protagonista per salvarlo dal tentativo omicida di Flowey il petaloso psicopatico ed accompagnarlo letteralmente mano nella mano in un percorso anche fin troppo guidato con soluzioni pre-suggerite, enigmi già risolti o che ci risolve lei.[10] È stato constatato, considerando l’altezza degli altri mostri dell’Underground, che ella sia alta 2,01 m. A causa della perdita di suo figlio Asriel compreso l'adottato Chara prima, e dei 6 avventurosi pargoli che hanno tentato invano di uscire dall'Underground poi, ha sviluppato una grave Sindrome Della Leonessa (con sospetta nota pedofila). Cerca perciò di bloccare Frisk a casa sua per “proteggerla”. In seguito, posto non la si sia ammazzata, la paranoide si arrende e læ lascia andare, riapparendo verso la fine del gioco come temporaneo deus ex machina. Passato neanche un nanosecondo, ed è divenuta uno dei personaggi più sessualizzati, entrando ai primi posti nella tier list mondiale degli sfigati che si sparano le pippe sugli animali antropomorfi.
  • Sans: uno scheletro vestito con un parka blu. Vive a Snowdin Town, una città innevata (riuscendo tuttavia a portare le pantofole all'aperto), col fratello Papyrus. Cugino di terzo grado dei comici di Colorado, è il tipico personaggio "secondario" che poi si rivela essere tipo una delle strutture centrali del gioco. Laureato con lode in fintotontologia, il bastardo fa finta di essere un idiota; ma poi si rivela essere settordici mila volte più intelligente di te. Nonostante il lasso di tempo estremamente breve dal suo incontro, lui ha tutto il tempo di diventare una specie di mentore per Frisk, solo che a differenza di Obi-Wan Kenobi alla fine del gioco sopravvive. Tutto questo se segui la via pacifista. Se scegli quella genocida, decide di sfogare il suo lato OP per fermarti; bruciandoti con dei laser e sbatacchiandoti da tutte le parti provocando al giocatore quelle che vengono chiamate dalla comunità internazionale col nome scientifico di Irrisioni agli enti supremi. Questa sua abilità l'ha utilizzata solamente in un altra occasione, quando vinse contro l'intera popolazione di Napoli dopo averli stuzzicati preparando la pizza col ketchup, suo alimento preferito. Questo suo gesto portò alla temporanea creazione dello Stato Libero di Sans, ma questo ebbe purtroppo vita breve. Ah, e comunque PARAPAPPÀ, PAPPAPPÀ PARARA-PARAPAPPÀ, PAPPAPPÀ PARARA-PARAPAPPÀ, PAPPAPPÀ PARARA-PARAPAPPÀ, PAPPAPPÀ PARARA-...
File:Neckbeard sans.jpg
Il Dio Sans in tutta la sua evangelica ossosità.

Note

  1. ^ Praticamente un signor nessuno se non per qualche fan della saga di Earthbound che ha usufruito di una sua nota modifica a tema horror del quale egli stesso pare essersi vergognato a posteriori.
  2. ^ Servizio privato, per essere precisi, che poi esistono un bel po' di finanziamenti pubblici di cui fanno regolarmente uso i vari self made men di tutto il mondo.
  3. ^ Perché fa figo dirlo.
  4. ^ Altro pesante indizio che il gioco sia stato in realtà creato per dare a Tumblr e alla Regola 34 qualcosa di cui parlare.
  5. ^ Si sospetta un coinvolgimento della lobby gay dei programmatori
  6. ^ Sì, sì, il nome del personaggio non lo sappiamo fin da subito e ci viene rivelato solo verso la fine. Ma tanto ormai è talmente di dominio pubblico 'sto segreto di Pulcinella che ci ha rinunciato pure il materiale ufficiale a considerarlo uno spoiler.
  7. ^ Dovrebbe rappresentare un tentativo di decostruire il genere, ma c'è chi affermerebbe sia pure uno stratagemma subdolo per svogliare il giocatore ad intraprendere l'avventura in questa maniera in nome di ideali pacifisti indotti con il terrorismo psicologico, prima genesi e poi modus operandi adottato da non pochi elementi del fandome. Se appena-appena più mentalmente adulto e in grado di resistere al "wannabe ricatto morale", lo farà per noia.
  8. ^ Non contando quelli semplicemente non capaci perché, sai, così fa LOL.
  9. ^ Sogno strano, ma comprensibile.
  10. ^ E noi dovremmo pensare "Quanto è carina Mamma capra che ci tiene a noi" anziché "Minchia, ma Toby Fox proprio non vuole che ci impegniamo un minimo a fare qualcosa".