Tamburo

Tamburi o Tamburo che dir si voglia

File:Omini tamburo.jpg

Alcune incisioni rupestri di difficile interpretazione

Cos'è

A chi non è mai capitato, mentre cammina ignaro nella città in cui vive, di sentirsi chiamare "Tamburi", o Tamburo che dir si voglia. Forse questo accade perché la popolazione italiana è costituita in maggioranza da decelebrati con la fissa del pallone, e in minoranza da calciatori celebrolesi, o forse perché non bisognerebbe passeggiare ignaro nella città in cui si vive dopo aver fatto uso di diverse sostanze stupefacenti (nel senso che fanno rimanere a bocca aperta). Rimane il fatto che solo dopo approfonditissime ricerche, sviluppate nelle più prestigiose università di tutto il mondo, si è riusciti a comprendere che il misterioso Tamburi o Tamburo, che dir si voglia, con cui gli ignari passanti di tutto il mondo si sono sentiti apostrofare da sempre, sia in effetti il banalissimo Tamburi o tamburo, che dir si voglia, che noi siamo abituati a vedere sotto le bacchette(Piccole imbarcazioni che non galleggiano perché sprovviste di una "R") di un Tamburino.

Perché

Perché l'uomo abbia deciso di iniziare ad apostrofare i suoi concittadini, ovvero perché abbia deciso di battere forsennatamente su di una pelle di animale morto con rudimentali pezzi di legno (Inequivocabili simboli fallici) rimarrà sempre un mistero. Certo è che se le donne fossero state più disponibili a soddisfare i desideri sensuali, la storia del mondo sarebbe stata scritta in modo molto diverso; anzi probabilmente manco sarebbe stata scritta...(Se già hai la gnocca, chi diavolo te lo fa fare!)

Quando

Testimonianze antichissime rivelano pitture rupestri in cui omini stilizzati sbraitavano contro altri omini stilizzati, anche se la mancanza di un sistema di scrittura rende difficoltosa la certa interpretazione dei segni. Si può quindi affermare che gia nella preistoria l'idea del amburi o tamburo, che dir si voglia era profondamente radicata nella cultura umana, come del resto in quella animale.

Dove?

Si è propensi nel far coincidere il punto primo d'emanazione del fatidico rintocco con l'antico Egitto. Sembra infatti che tra le bestie timorate di Orus, il coccodrillo, privo per natura di alcun verso o richiamo (escluso un fastidioso piagnisteo) abbia per primo pensato di esprimesi attraverso la cute tesa di altri animali, timorati di orus, ma privi di zanne accuminate e quindi più vulnerabili. Il coccodrillo divenne a breve, dunque, il più rompicazzo tra gli animali timorati di orus, tantè che sovente era soggetto a ingiurie da parte dei suoi colleghi privi di zanne accuminate Ma decisamente più innervositi.

tipico oggetto intimidatorio appunto detto: pistola a tamburo

il tamburo nella vita di tutti i giorni (non quella di Chuk)

oggi i tamburi o tamburo, che dir si voglia vengono usati in ogni oggetto di uso quotidiano, come ad esempio le cupole delle chiese, le armi da fuoco,le stampanti e fotocopiatrici,i dischi di Madonna D.J Francesco e Peppino di Capri,i libri di Gunter Grass e i freni delle automobili. Recentemente al Tamburo o Tamburi, che dir si voglia è stata anche dedicata una costellazione, tra la costellazione di Maradona e quella di Moira Orfei l'unica circense ad essere ancora viva dopo ben 365 anni dalla sua prima eruzione cutanea).