Stitichezza: differenze tra le versioni

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La '''stitichezza''' (detta anche '''Stipsi''' o volgarmente '''Sindrome del tappo in culo''') è un'acuta forma di timidezza e introversione che affligge milioni di individui in tutto il [[mondo]], costringendoli a tenersi tutto dentro.
La '''stitichezza''' (detta anche '''Stipsi''' o volgarmente '''Sindrome del tappo in culo''') è un'acuta forma di timidezza e introversione che affligge milioni di individui in tutto il [[mondo]], costringendoli a tenersi tutto dentro.



Versione delle 11:58, 25 feb 2009

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« Gli Stati Uniti non possono sottostare ai suoi vili ricatti, perciò le abbiamo dichiarato guerra! »
(George W. Bush su stitichezza)

La stitichezza (detta anche Stipsi o volgarmente Sindrome del tappo in culo) è un'acuta forma di timidezza e introversione che affligge milioni di individui in tutto il mondo, costringendoli a tenersi tutto dentro.

Sintomi e patologia

Stitico all'opera.

Nei bambini una causa frequente di stipsi è l'intolleranza alimentare. La stitichezza dà sintomi locali, come modesti dolori locali o diffusi, che possono riacutizzarsi fino a diventare una colica, alcune volte possono portare a modificazioni dell'alvo con encopresi. La stitichezza può influire sullo stato generale: mal di testa, cardiopalmo, insonnia, alitosi. Possono comparire difficoltà digestive e una diminuzione dell'appetito. Sono frequenti le dermatosi (orticaria, eczema, acne), causate probabilmente da autointossicazione dovuta all'assorbimento di sostanze che avrebbero dovuto essere eliminate, ma che invece permangono troppo a lungo nell'intestino. Le persone che soffrono del disturbo possono inoltre essere affette frequentemente da flatulenze, a causa dell'aria presente non eliminata. Le dosi fecali sono scarse e spesso hanno un aspetto molto secco e duro; la defecazione non è mai completa e il soggetto ha una sensazione di gonfiore. Come esame complementare si può usare la defecografia.

Rimedi casalinghi

Riempirsi di cibo fino a scoppiare è un ottimo rimedio contro la stitichezza.

Escludendo i casi in cui la stitichezza dipende da discutibili scelte di vita o da imposizioni di carattere religioso, nei casi normali i soggetti affetti da questa patologia sarebbero ben lieti di riuscire a svuotare il sacco e di liberarsi dall'angosciante peso che li opprime.
L'eminentissimo Massachusetts Institute of Technology consiglia quindi di mettere in pratica i seguenti rimedi testati in laboratorio:

  • girare per la città senza mutande e pantaloni.
  • colpirsi ripetutamente all'addome e al ventre con un martello chiodato per favorire l'attività intestinale.
  • ricoprire la tavoletta del water di colla a presa rapida e poi sedercisi sopra.
  • provare a farla nel confessionale della chiesa.
  • assumere la maggior quantità possibile di verdure tramite rettoalimentazione.
  • praticarsi un'incisione all'intestino mediante una motosega e poi asportare manualmente le feci in eccesso.
  • Disincrostare il retto anale con abbondanti dosi di Mister Muscolo.
  • bere molta acqua.
  • bere molto latte.
  • bere molta birra.
  • bere molto olio motore.
  • lanciare sassi dal cavalcavia.
  • pagare una banda di naziskin per farsi pestare a sangue.
  • guardare tutti i film di Vacanze di Natale dal 1980 ad oggi.
  • dare fuoco a un fantoccio con su scritto "Stitichezza".
  • dare fuoco a un barbone.
  • sbattere la testa contro il più vicino muro.
  • filmarsi durante gli inumani sforzi al cesso e poi diffondere il video in rete.
  • mormorare paroline suadenti e incoraggianti al proprio ano.

Voci correlate

Curiosità

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