Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 21: | Riga 21: | ||
== Sedi distaccate == |
|||
Dopo essersi estesa a diverse sedi all'interno di Pisa negli ultimi anni, la Scuola Sant'Anna si allarga alla sua provincia; come un morbo, un cancro maligno che divora dall’interno la nostra società. L’obiettivo finale e il dominio completo del pianeta. |
|||
== Come riconoscere un santannino == |
== Come riconoscere un santannino == |
Versione delle 13:49, 8 nov 2008
Qualora tu non abbia la più pallida idea su ciò di cui si parla in questa voce, dovresti fare un salto qui. |
« La conosco benissimo, è famosa! »
(Nessuno su scuola Superiore Sant’Anna)
« Ma non fa parte della Normale? »
(Chiunque su scuola Superiore Sant’Anna )
La Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant’Anna di Pisa, brevemente Istituto Tecnico Femminile di Pisa, è un centro di accoglienza e recupero per coloro che non sono riusciti a entrare all’Anormale.
Come riconoscere un santannino
Somiglia a un Normalista, ma ha l’aria più frustrata perché sa che lui non diventerà mai famoso (a meno di chiamarsi Giuliano Amato). Inoltre, contrariamente al normalista, il santannino non è sempre gay.
Se ne vedete uno seguite le seguenti norme di sicurezza:
- Sostituite in ogni frase il termine “normale” con altri più politicamente corretti, come “ordinario”, “non speciale”, “banale” e così via.
- Se siete costretti a una vicinanza prolungata col santannino, siate il più possibile simpatetici con lui; Ditegli che i normalisti son tutti nerd e ricchioni, che Palazzo della Carovana è solo una montagna di vecchiume e non compete con la struttura moderna ed elegante della Sant’Anna, che da loro si viene ammessi solo “per merito” e cose così.
- Non fate battute sugli ingegneri o sugli avvocati.
- Loro si occupano di “Scienze applicate”, non di manovalanza. Ricordatevelo.
Cosa fare se siete entrati alla Sant’Anna
Sparatevi.