Raye Penber

To be or not to be? That is the problem.

« Non può essere lui Kira »

(Ray Penbar indicando Light Yagami)

« Chi non salta Kira è! È! »

(Ray Penbar su complicati metodi d'indagine)

« Sayonara Ray Penbar »

(Kira dopo aver scritto il nome e il numero di telefono di Ray sulla sua agenda, i due si terranno in contatto)

Ray Penbar (New York, America, 16 ottobre 1976 - Caracas, nei peggiori bar, 11 novembre 2005), nome in codice "Qu.Qu.7", fu un personaggio di Death Note tra i 174 e i 182 cm di altezza nonché un grande detective e militare americano. Non combattè nella guerra del Vietnam ma ci sarebbe voluto essere, fu spia nel Sol Levante. Verrà fatto fuori da Darth Putin per impedirgli di far trapelare informazioni al di fuori del territorio Russo del caso KЇЯӐ.

Biografia

Nato il 16 ottobre del 1976 da padre russo e madre incerta, Ray viene infatti alla luce durante un parto di gruppo in un vicolo di New York con conseguente scambio di bambini tra le gestanti con il tipico metodo del "cielo, cielo, manca!". Penbar essendo un uomo qualunque non venne scelto da nessuna e lasciato lì.

Ray Penbar mentre si domanda se gli starebbero bene le lenti a contatto rosse che usava l'uomo che prima lo osservava con insistenza

Ray era il tipico uomo che non deve chiedere mai, neanche una informazione, e proprio per questo poco dopo si perse per la vie di Manhattan; verrà ritrovato due ore dopo visibilmente ubriaco e intento a prepararsi una siringa di prozac in un bordello gestito da ragazze dell'est europa dalla spia russa Aleksandr Val'terovič Litvinenko, che diverrà poi suo padre adottivo. L'infanzia di Ray non passa in modo felice, a soli due anni tenta di togliersi la vita ingoiando una quantità critica di medicinali, che poi si riveleranno solamente caramelle Golia. A tre anni, dopo l'apparsa del suo primo dentino, tenta di tagliarsi le vene mordendosi violentemente. Solo anni dopo scoprirà che il ciuccio non era parte del suo corpo. Nonostante queste parentesi il bambino si dimostra lo stesso un bravo figlio e diede delle grandi soddisfazioni al padre già in tenera età: a 5 anni grazie a delle intercettazioni telefoniche riuscì a scoprire dove i bulletti del suo asilo gli avevano nascosto le caramelle, a 13 grazie ad un fascicolo top secret riuscì a costringere il preside della sua scuola ad abdicare a favore di Alessandro Magno e a 15 riuscì a vincere una partita a risiko minacciando ai suoi avversari di far sapere al mondo cosa stava succedendo in Jacuzia. Ray era anche un bambino molto empatico, e proprio per questo acquisì dal padre i suoi due più grandi difetti: un talento naturale per la polka e una forte allergia al polonio-210, due cose che segneranno in modo indelebile la vita del povero bambino.

La carriera militare

Ray appena finite le scuole e capito di essere solamente delle braccia rubate all'agricoltura decise di entrare nella CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) ma per colpa di uno scambio di documenti all'ambasciata durante un

Ray Penbar che mimetizzandosi con la penombra si rende invisibile ad occhio nudo.

baccanale Ray si vide catapultare un'altra volta nel mondo dello spionaggio nonostante, in precedenza, avesse rifiutato il volere del padre di farlo entrare nel KGB. Questo fece nascere trai due attriti che vennero però subito risolti perché pagavano metà per uno l'affitto dell'appartamento dove vivevano. Furono anni duri quelli della sua preparazione per diventare un agente segreto, sempre messo in ombra dal talentuoso James Bond e dai coniugi Rosenberg persone elettrizzanti e sempre pronte ad attaccare briga. La storia sa però chi sopravvisse più a lungo trai tre. Ray consegui buoni risultati in tutti i test tranne in quello di infiltrazione perché a suo dire: "Dubito che aggiustare le tubature della caserma sia una esercitazione che potrà servirmi in futuro" ancora non sapeva quanto si sbagliava, anche perché aveva perfettamente ragione. Finiti gli studi e ottenuto lo status di rifugiato politico cominciò, in Giappone, la sua attività di spionaggio facendo trapelare in patria spoiler a proposito dei manga appena usciti e, dopo aver fatto carriera, notizie sulle tette rifatte della figlia dello zio del salumiere, ma non quello di fianco al macellaio, quello di fronte alla banca.

Il caso KЇЯӐ

La svolta nella carriera lavorativa di Ray si ha nelle prima metà degli anni '90 quando, per colpa di un taglio dei lavoratori statali voluto dall'allora ministro del lavoro americano Renato Brunetta, quasi tutte le spie dell'intelligence americana vennero portate in prigione senza neanche passare dal via a prendere i loro effetti personali. Per colpa di questa riduzione di personale le poche spie rimaste dovettero prendersi delle responsabilità che solamente un pazzo avrebbe potuto affidargli. Per loro sfortuna in quegli anni gli Stati Uniti d'America erano governati da una scimmia con una fissa con i bombardamenti a tappeto, ma almeno non da un pazzo.. Ray Penbar dunque si vide assegnare la prima missione importante della sua carriera: scoprire informazioni a proposito di una possibile alleanza Russia-Giappone, questa operazione verrà poi chiamata dalla stampa "caso KЇЯӐ", nome in codice dell'agente del controspionaggio russo che si contrappose a Ray. La giovane spia appena arrivata in Giappone e cominciato a cercare informazioni vide che tutti gli indizi andavano

Ray Penbar all'interno della metropolitana durante il pedinamento, sarebbe andato tutto per il verso giusto se non avesse avuto quella cravatta di così cattivo gusto.

nella direzione di Raito Yagami, nome in codice KЇЯӐ agente del controspionaggio russo in contatto diretto con il presidente, Darth Putin. Purtroppo Ray era ancora troppo inesperto per tenere testa ad una spia del calibro di KЇЯӐ, e fini per essere depistato in pochissimo tempo. Gli ci volle un anno per capire che il delfino che stava inseguendo da una parte all'altra dell'oceano indiano non era Raito, ma solamente un innocuo toporagno. Ritornato in Giappone cominciò a seguire l'agente KЇЯӐ ovunque andasse: lo seguiva al ristorante cinese, al lavoro, a casa e anche a letto con la fidanzata. Dopo solo due giorni di questo pedinamento serrato KЇЯӐ decise di fare rapporto al quartier generale del KGB chiedendo, testuali parole, di togliergli dai piedi quella odiosa piattola americana impregnata di democrazia, il messaggio arrivò forte e chiaro al presidente Darth Putin che, dopo aver fatto giustiziare il messaggero che gli aveva rovinato la colazione portando il messaggio, inviò con un piccione viaggiatore, e dunque non localizzabile dai radar dei paesi esteri, un flacone di Polonio-210 e una agenda con sopra scritta la lista della spesa. Intanto Ray, ignaro di tutto ciò, continuava il suo pedinamento a tappeto, all'arrivò di un piccione non si stupì, infatti credeva fosse il toporagno di prima. KЇЯӐ ricevuto l'agenda e il flacone si avvio verso la metropolitana seguito da Ray, arrivati in metropolitana però il russo si girò di scatto gridando: "un, due, tre, STELLA!", Ray rimase visibilmente stupito.La spia colse al volo l'occasione e colpì Ray con il flacone di polonio, innescando una reazione allergica che lo uccise in pochi secondi. Subito dopo Raito Yagami sbarrò nella lista della spesa sul taccuino il nome di Ray e si rimise alla ricerca della prossima cosa segnata sulla lista: un mazzo di teste di ceceno.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia. Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

• Secondo Voyager in realtà Ray Penbar non è morto ed ora vive in un'isola deserta nel mezzo dell'oceano pacifico insieme ad Hitler, Gesù ed Elvis
• Ray Penbar, in una dichiarazione ufficiale, ha ammesso di non credere di meritarsi una pagina su nonciclopedia e di esserne onorato
• Ray Penbar è fidanzato con una donna bellissima, intelligente ed arguta. L'autore di questo articolo lo odia per questo
• Guardate bene un immagine di Ray senza cappello e noterete una gran somiglianza con Adolf Hitler...