Prendete un piano, non quello li, ma uno di legno, possibilmente grande, versateci sopra la farina e ricreatici un vulcano simile al Vesuvio. Al centro di esso, poneteci l'acqua, va bene anche non potabile.[3]
Dopodiché telefonate in Giappocina e fatevi spedire del grasso di balena, una volta arrivato tramite Posta celere, incorporatelo all'interno.
Aggiungete anche lo strutto ricavato da maialini vietnamiti, il sale, e olio di gomito quanto basta, per aromatizzare il tutto, versateci 10 cc. di sudore ascellare di un qualsiasi contadino romagnolo.
Iniziate ad impastare il tutto, volendo anche bestemmiando alla Mosconi.
Fate delle palline tipo cacca, dal diametro di 2-3 centimetri, e ponetele per due secoli nel frigo a pedali.
Una volta riposatosi l'impasto, prendete una asfaltatrice e stendete la piada.
A questo punto accendete il fuoco e poneteci sopra una piastra, quando essa arriverà al punto di fusione nucleare, ponetevi la piada, ma prima di fare tutto ciò usate alcune precauzioni quali:
mani d'amianto;
una tuta pressurizzata simile a quella degli astronauti.
Cuocete 3 minuti per lato e conditela a vostro piacimento.
Origine
La piadina la si ritrova fin dai tempi dei Romani, per volontà di Giulio Cesare, il quale era solito mangiarla quando andava in vacanza nella Riviera Romagnola e alloggiava nel Grand Hotel.
È comunemente chiamata anche pane dei poveri, poiché viene distribuita solitamente nelle mense della Caritas.
Si pensa anche che la piadina sia ancora più antica, testimonianze storiche e alcuni scienziati, tra i quali spicca per informazioni dettagliate[citazione necessaria]Roberto Giacobbo, la fanno risalire ai tempi degli Egizi, ed era chiamata Piada di Giza, ed era condita di solito con spezzatino di Alligatore e salse a base di papiro.
Altre testimonianze ci inducono alla creazione della piadina da parte degli Ebrei, poiché anche se scoprirono la lievitazione, la loro idiozia, obbligava a mangiarsi il pane azzimo.
Classico utilizzo di una piadina a Carnevale.Confezioni di Mestruo ® , ingrediente principale della piadina rosa.
Tipi di Piadine™
Piadina al Prosciutto cotto:
Essa è costituita da prosciutto proveniente dalla zona dei glutei di Federico Fellini.
Piadina alla merda:
Composta da una doppia farcitura di merda, proveniente dall'allevamento di pastori bergamaschi.
Piadina alla Nutella: Stessa farcitura alla merda, ma con l'aggiunta di nocciole e zucchero.
Piadina, Squacquerone e Rucola: La versione più tipica della piadina. Adatta ai vegetariani che non intendono ingurgitare l'ennesima bistecca di Seitan.
Piadina, squacquerone ed erbette: Stessa farcitura di prima, ma con poteri rilassanti.
Piadina rosa: Piadina classica con l'aggiunta di mestruo nell'impasto. Usata principalmente per i riti di iniziazione al Sabba, durante la festa satanica intitolata La notte rosa.