Eluana Englaro: differenze tra le versioni
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{{rosik}} |
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tua mamma |
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{{citazione|Sacra è la vita umana, purché sia di razza ariana: né zingara né africana, e nemmeno musulmana; quindi, in quanto italiana, non puoi uccidere Eluana. Che vuol dire che è già morta? Non ragionar in questa sorta! Forse un [[broccolo]] non è vivo? Eppure è in stato "vegetativo"! Tu vuoi tarpare le sue ali ed impedirle di volare e come donna accarezzare nuovi scampoli di assenza, solo perché è in incoscienza. Non pensi alla sua sofferenza? Tu Beppino sei un cretino e tua moglie una... puttana|Chiesa Cattolica|Il Catto-Rapput}} |
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{{citazione|Non è morta, potrebbe ancora avere dei figli, come la tizia di [[Silent Hill]]. Anzi, mi prenoto io per darle una discendenza - tra l'altro, chissà se dopo una scopata come si deve non si risveglia... lol!|Silvio Berlusconi|L'uomo più amato d'Italia|su Eluana Englaro|}} |
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{{citazione|Eluana vive e lotta insieme a noi.|CL|Slogan ciellino}} |
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'''Eluana Englaro''' non è morta: sta dormendo. Così come un [[paraplegico]] è semplicemente stanco di camminare. Anche il [[Sahara]] sta solo passando un periodo di siccità. [[Ottimismo]], cribbio, ci vuole ottimismo!!<ref>«Quando pensi che la tua vita sia uno schifo, non disperarti: può sempre peggiorare!»</ref> |
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{{NonNotizieLink|Eluana può morire. Ma anche no.|data1=15 luglio 2008|Progressi nel caso Eluana Englaro|data2=17 luglio 2008|Caso Eluana, la Lombardia ci ripensa|data3=4 settembre 2008|Eluana potrebbe fare figli|data4=6 febbraio 2009|Eluana è morta|data5=9 febbraio 2009}} |
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== Viva e vegeta(tiva) == |
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È il [[18 gennaio]] [[1992]]. Eluana, ventiduenne <s>leccese</s> <s>lucchese</s> <s>lecchina</s> <u>di [[Lecco]]</u>, saluta i genitori prima di uscire di casa: ''«Vado a ritingermi i capelli di blu. Se dovessi avere un incidente e dovessi rimanere in coma attaccata a una macchina, non lasciate che mia cugina si prenda i miei poster dei [[Guns N' Roses]].»'' Ma le sue volontà non verranno esaudite... |
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[[immagine:Lapide_2.jpg|250px|thumb|right|La Eluana ci ha messo 17 anni per andarsene di casa e trasferirsi in questo monolocale compratole dal padre. Sti bamboccioni all'italiana...]] |
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La macchina di Eluana si schianta contro un muro. La ragazza riporta gravi danni alle aree cerebrali in cui risiedono il [[pensiero]], la [[coscienza]] e la capacità di distinguere l'[[house]] dalla musica vera, entrando così in uno stato vegetativo. Senza passaporto.<br /> |
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A parte il [[cuore]] che batte, la respirazione e qualche [[bestemmia]] di tanto in tanto, non è diversa da un [[cadavere]], e come un cadavere giace inerte senza possibilità di risvegliarsi. |
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Ma davvero non c'è questa possibilità? Secondo il mio pizzicagnolo e il 99,999% dei neurologi di tutto il mondo, se il risveglio dallo stato vegetativo non avviene entro un anno, non avverrà mai. E anche quei pochi che si risvegliano recuperano ben poco delle loro capacità mentali: sono capaci a malapena di muoversi, deglutire e votare [[Lega Nord]]. Ma d'altronde, il mio pizzicagnolo non capisce niente di queste cose, non so nemmeno perché l'ho nominato...<ref>È come se un uomo di chiesa, che non ha mai avuto relazioni, intervenisse su questioni che riguardano le relazioni: chi mai lo prenderebbe sul serio?</ref> |
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Credendo alle sciocche superstizioni per cui una persona con l'[[elettroencefalogramma piatto]] sarebbe priva di pensiero, il padre di Eluana chiese di porre fine alla vita artificiale della figlia. |
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''«Voglio che smetta di soffrire»''<br /> |
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''«Ma non pensa al dolore che proverà prima di morire?»''<br /> |
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Ma [[Toghe rosse|i magistrati di Milano]] respinsero la sua richiesta di staccare la spina. |
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[[immagine:spina.jpg|thumb|right|La sinistra volontà del diabolico papà Englaro]] |
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''«Potrebbe sempre accadere un [[miracolo]]. Aspettiamo ancora un po'»''<br /> |
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Quei solerti giudici non potevano prevedere cosa sarebbe accaduto in futuro... |
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== La fine? == |
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Nel [[novembre]] [[2008]] una sentenza della [[Cassazione]] autorizzò la sospensione della nutrizione forzata. In tutta risposta, il ministro del Lavoro<ref>nonché della Salute, delle Politiche Sociali e della [[Borra]]</ref> [[Maurizio Sacconi]] emanò odori sgradevoli e pestilenziali, nonché un atto d'indirizzo/anatema che escludeva dal servizio sanitario nazionale la clinica che avesse osato applicare la legge. |
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Ormai disperato, Beppino Englaro stava già pensando di chiedere la cittadinanza palestinese per la figlia, quando la clinica di [[Udine]] ''[[Bestie di Satana]]'' si offrì di aiutarlo in cambio della sua anima. ''«E io vi escludo dal servizio sanitario»'' tuonò Sacconi. ''«Ma noi friulani già ne siamo fuori, marameo»'' rispose il direttore della casa di cura mentre stuprava un bambino e si accingeva a divorarne il cuore. |
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Sembrava che il male avesse alfine trionfato: i luciferini medici udinesi staccarono il sondino che nutriva forzatamente Eluana, infilandolo nel naso di una modella anoressica. I Santi Apostoli del Consiglio dei Ministri sedevano attorno ad un tavolo mortificati, prostrati dal loro senso di impotenza, quand'ecco lo [[Spirito Santo]] discese su di loro e gli diede l'ispirazione per la mossa definitiva: scrissero un [[decreto]] che bloccava l'applicazione della sentenza fino al [[31 aprile]] 3009, salvando così definitivamente la vita alla povera ragazza<ref>Di 39 anni... Ma in Italia si resta ragazzi fino ai 50</ref>. |
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{{quote|Ora Eluana vivrà: sopravviverà ai suoi aguzzini e continuerà a godere della gioia della vita. Sia lodato [[Gesù Cristo]] e il [[digitale terrestre]]! ''[suona il telefono]'' Pronto? Bella [[Vladimir Putin|Vladimir]]! Quanti ceceni hai ammazzato oggi, pippone?|[[Silvio pre-si-den-te!|El Presidente]] dopo la stesura del decreto}} |
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Ma fu una vana speranza. |
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Il [[9 febbraio]] [[2009]] la [[Morte]], fedele alla sua tradizione [[comunista]] di morte, sbeffeggiò la volontà del popolo italiano e si prese la vita di Eluana prima che il decreto fosse approvato dalle camere. |
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{{quote||Le ultime parole di Eluana}} |
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Questa tragica vicenda insegnò qualcosa a tutti, mettendo a nudo la fragilità umana, le contraddizioni della morale e la necessità di abolire una buona volta il [[parlamento]] e la [[Costituzione]], obsoleti residuati dell'era borghese, odiosi freni plutogiudaici che rallentano la rivoluzione fascista. Ché se ci fosse stato ''Lui'', a quest'ora la giovine sarebbe ancora viva e pronta a sfornare nuovi balilla! Alalà! |
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== Un futuro mancato == |
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[[Immagine:Eluana.jpg|right|thumb|150px|I giornali mostrano solo foto di Eluana prima dell'incidente, come questa: certo, dopo 17 anni in coma su un letto, non sarà mica molto cambiata!]] |
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La morte improvvisa ha impedito alla giovane Eluana di vivere la sua vita a pieno. Possiamo solo immaginare quanto radioso ed appagante sarebbe stato il suo futuro senza l'intervento del suo padre senzadio. |
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* [[2010]]. Eluana festeggia i quarant'anni. Un fiume di Franciacorta scorre nel sondino, e la ragazza si lascia un po' andare. |
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* [[2012]]. Eluana convola a nozze con Ermenegildo, affetto da sclerosi laterale amiotrofica. I due comunicano a meraviglia rizzando i peli sulle braccia. |
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* [[2013]]. Nasce il primo figlio di Eluana, Fermino. Un bambino buonissimo: dorme sempre. |
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* [[2032]]. Il braccio destro di Eluana, ormai marcio, si stacca. Al suo posto le viene innestata una protesi bionica. |
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* [[2051]]. Ormai l'intero corpo di Eluana è meccanico. Se si risvegliasse, sarebbe un potente cyborg in grado di sottomettere un'intera armata. Però dorme ancora... |
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* [[2137]]. Gli [[zombie]] conquistano il mondo: la Chiesa ha vietato di ucciderli, in quanto sono ''“gravemente disabili, ma ancora vivi”''. I pochi umani superstiti chiedono ad Eluana di intermediare, ma ella finge di non sentire. |
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* [[2253]]. Una pioggia di meteore di kriptonite distrugge la [[Terra]]. Prima che questo accada, un gruppo di cybersuore riesce ad ibernare Eluana e a lanciarla nello spazio insieme ad [[Andreotti]]. ''«Devi vivere, Eluana! Vivi anche per noi!»''. Grazie a loro, la razza umana non si estinguerà. |
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== Voci correlate == |
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* [[Giorgio Napolitano]] |
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* [[Eutanasia]] |
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* [[Humor nero]] |
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== Note == |
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<references /> |
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[[Categoria:Morti]] |
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[[Categoria:Esseri immortali]] |
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[[Categoria:Armi di distrazione di massa]] |
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Versione delle 17:57, 10 feb 2009
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Risponderò solo in presenza del mio avvocato! Lui conosce metodi molto più convincenti dei miei per spiegarti che qui non sei il benvenuto. Sento la necessità impellente di mandarti gentilmente qui, ma il mio amico immaginario Babbi l'orsetto mi suggerisce di mandarti qui. |
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Eluana Englaro non è morta: sta dormendo. Così come un paraplegico è semplicemente stanco di camminare. Anche il Sahara sta solo passando un periodo di siccità. Ottimismo, cribbio, ci vuole ottimismo!![1]
 NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Eluana Englaro.
15 luglio 2008: Eluana può morire. Ma anche no.
17 luglio 2008: Progressi nel caso Eluana Englaro 4 settembre 2008: Caso Eluana, la Lombardia ci ripensa 6 febbraio 2009: Eluana potrebbe fare figli 9 febbraio 2009: Eluana è morta |
Viva e vegeta(tiva)
È il 18 gennaio 1992. Eluana, ventiduenne leccese lucchese lecchina di Lecco, saluta i genitori prima di uscire di casa: «Vado a ritingermi i capelli di blu. Se dovessi avere un incidente e dovessi rimanere in coma attaccata a una macchina, non lasciate che mia cugina si prenda i miei poster dei Guns N' Roses.» Ma le sue volontà non verranno esaudite...
La macchina di Eluana si schianta contro un muro. La ragazza riporta gravi danni alle aree cerebrali in cui risiedono il pensiero, la coscienza e la capacità di distinguere l'house dalla musica vera, entrando così in uno stato vegetativo. Senza passaporto.
A parte il cuore che batte, la respirazione e qualche bestemmia di tanto in tanto, non è diversa da un cadavere, e come un cadavere giace inerte senza possibilità di risvegliarsi.
Ma davvero non c'è questa possibilità? Secondo il mio pizzicagnolo e il 99,999% dei neurologi di tutto il mondo, se il risveglio dallo stato vegetativo non avviene entro un anno, non avverrà mai. E anche quei pochi che si risvegliano recuperano ben poco delle loro capacità mentali: sono capaci a malapena di muoversi, deglutire e votare Lega Nord. Ma d'altronde, il mio pizzicagnolo non capisce niente di queste cose, non so nemmeno perché l'ho nominato...[2]
Credendo alle sciocche superstizioni per cui una persona con l'elettroencefalogramma piatto sarebbe priva di pensiero, il padre di Eluana chiese di porre fine alla vita artificiale della figlia.
«Voglio che smetta di soffrire»
«Ma non pensa al dolore che proverà prima di morire?»
«Ma tanto non può sentire dolore.»
Ma i magistrati di Milano respinsero la sua richiesta di staccare la spina.
«Potrebbe sempre accadere un miracolo. Aspettiamo ancora un po'»
«Un po' quanto?»
«Diciamo... fino a quando l'Inter non vincerà lo scudetto 3 volte di seguito (uh uh uh!)»
Quei solerti giudici non potevano prevedere cosa sarebbe accaduto in futuro...
La fine?
Nel novembre 2008 una sentenza della Cassazione autorizzò la sospensione della nutrizione forzata. In tutta risposta, il ministro del Lavoro[3] Maurizio Sacconi emanò odori sgradevoli e pestilenziali, nonché un atto d'indirizzo/anatema che escludeva dal servizio sanitario nazionale la clinica che avesse osato applicare la legge.
Ormai disperato, Beppino Englaro stava già pensando di chiedere la cittadinanza palestinese per la figlia, quando la clinica di Udine Bestie di Satana si offrì di aiutarlo in cambio della sua anima. «E io vi escludo dal servizio sanitario» tuonò Sacconi. «Ma noi friulani già ne siamo fuori, marameo» rispose il direttore della casa di cura mentre stuprava un bambino e si accingeva a divorarne il cuore.
Sembrava che il male avesse alfine trionfato: i luciferini medici udinesi staccarono il sondino che nutriva forzatamente Eluana, infilandolo nel naso di una modella anoressica. I Santi Apostoli del Consiglio dei Ministri sedevano attorno ad un tavolo mortificati, prostrati dal loro senso di impotenza, quand'ecco lo Spirito Santo discese su di loro e gli diede l'ispirazione per la mossa definitiva: scrissero un decreto che bloccava l'applicazione della sentenza fino al 31 aprile 3009, salvando così definitivamente la vita alla povera ragazza[4].
Ma fu una vana speranza.
Il 9 febbraio 2009 la Morte, fedele alla sua tradizione comunista di morte, sbeffeggiò la volontà del popolo italiano e si prese la vita di Eluana prima che il decreto fosse approvato dalle camere.
Questa tragica vicenda insegnò qualcosa a tutti, mettendo a nudo la fragilità umana, le contraddizioni della morale e la necessità di abolire una buona volta il parlamento e la Costituzione, obsoleti residuati dell'era borghese, odiosi freni plutogiudaici che rallentano la rivoluzione fascista. Ché se ci fosse stato Lui, a quest'ora la giovine sarebbe ancora viva e pronta a sfornare nuovi balilla! Alalà!
Un futuro mancato
La morte improvvisa ha impedito alla giovane Eluana di vivere la sua vita a pieno. Possiamo solo immaginare quanto radioso ed appagante sarebbe stato il suo futuro senza l'intervento del suo padre senzadio.
- 2010. Eluana festeggia i quarant'anni. Un fiume di Franciacorta scorre nel sondino, e la ragazza si lascia un po' andare.
- 2012. Eluana convola a nozze con Ermenegildo, affetto da sclerosi laterale amiotrofica. I due comunicano a meraviglia rizzando i peli sulle braccia.
- 2013. Nasce il primo figlio di Eluana, Fermino. Un bambino buonissimo: dorme sempre.
- 2032. Il braccio destro di Eluana, ormai marcio, si stacca. Al suo posto le viene innestata una protesi bionica.
- 2051. Ormai l'intero corpo di Eluana è meccanico. Se si risvegliasse, sarebbe un potente cyborg in grado di sottomettere un'intera armata. Però dorme ancora...
- 2137. Gli zombie conquistano il mondo: la Chiesa ha vietato di ucciderli, in quanto sono “gravemente disabili, ma ancora vivi”. I pochi umani superstiti chiedono ad Eluana di intermediare, ma ella finge di non sentire.
- 2253. Una pioggia di meteore di kriptonite distrugge la Terra. Prima che questo accada, un gruppo di cybersuore riesce ad ibernare Eluana e a lanciarla nello spazio insieme ad Andreotti. «Devi vivere, Eluana! Vivi anche per noi!». Grazie a loro, la razza umana non si estinguerà.
Voci correlate
Note
- ^ «Quando pensi che la tua vita sia uno schifo, non disperarti: può sempre peggiorare!»
- ^ È come se un uomo di chiesa, che non ha mai avuto relazioni, intervenisse su questioni che riguardano le relazioni: chi mai lo prenderebbe sul serio?
- ^ nonché della Salute, delle Politiche Sociali e della Borra
- ^ Di 39 anni... Ma in Italia si resta ragazzi fino ai 50