Fratelli Wright

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I fratelli su uno dei loro primi prototipi; ben visibile sui loro volti la tipica espressione da "ma chi ce lo fa fare?".

Wilbur Wright (Smallville, Indiana Jones, 16 aprile 1867 - Daytan, Oaio, 30 maggio 1912) e Orville Wright (Daytan, Oaio, 19 agosto 1871 - Smallville, Indiana Jones, 30 gennaio 1948) sono famosi per aver inventato le acciughe e per essere l'unico caso riconosciuto al mondo di due fratelli di cui uno è nato dove l'altro è morto e viceversa.

I fratelli Wright sono altresì famosi per aver inventato l'aeroplano. Tale invenzione ha permesso di realizzare uno dei maggiori sogni dell'uomo: cadere da un aereo.

L'aeroplano ha modificato notevolmente la vita dell'uomo permettendo cose prima impensabili e oggi fondamentali, come il paracadutismo o l'atterraggio di emergenza, e importanti applicazioni pratiche, come il monitoraggio aereo della crescita dei tuberi.

L'invenzione dell'aereo ha infine dato uno scopo all'aeroporto, che era stato inventato circa mezzo secolo prima a Berna e di cui non era ancora stata trovata un'applicazione pratica.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Fratelli Wright

L'idea dei Wright

L'uomo ha sempre sognato di volare, e tanto la storia quanto la mitologia sono piene di esempi della creatività umana in fatto di macchine volanti, creatività purtroppo destinata a culminare in spettacolari quanto catastrofici fallimenti, quasi sempre mortali. I Wright non saranno da meno.

I fratelli furono i primi a intuire che per poter far volare un oggetto era necessario fare gli esperimenti all'aperto e non tra le mura domestiche. Superato questo scoglio insormontabile ebbero l'idea di creare un aliante che fosse guidato da un motore: a tale scopo presero il motore di una vecchia Fiat Panda. Il risultato fu solo un ingombrante oggetto fermo che faceva un gran rumore, consumava molta benzina e di cui dovevano pagare l'assicurazione. Così i Wright pensarono anche di aggiungerci delle ruote. Il risultato continuava a non soddisfare i due pionieri, poiché la nuova macchina riusciva a muoversi a terra ma senza librarsi in volo. Nonostante questo piccolo difetto i Wright usarono questo nuovo veicolo per andare in paese a fare la spesa e a rimorchiare le donne. Certo, era un po' ingombrante girare per le strade con un aliante con un'apertura alare di 5 metri, soprattutto quando dovevano parcheggiare. Ma loro erano contenti così.

Il primo volo di successo dei fratelli Wright.

Improvvisamente i Wright ebbero l'idea che poi darà la svolta alla loro invenzione: il clacson! Il clacson permetteva loro di avvisare gli altri del loro arrivo, in modo che la strada si liberasse prima che passassero.

I Wright continuarono la loro personalizzazione dell'autoveicolo, aggiungendoci alettoni, spoiler e luci psichedeliche. Poi un giorno i Wright attaccarono due eliche ai motori per farle girare velocemente e rendere così il loro autoveicolo ancora più tamarro. Il risultato fu che la loro macchina cominciò a volare mentre si trovavano sull'A26 in direzione di Cleveland: loro non se ne accorsero neppure, ma continuavano a ciarlare dei fatti loro pensando di aver preso una strada di montagna poco trafficata. Poi videro delle anatre che gli passarono di fianco e finalmente pensarono: Ci hanno sorpassato a destra, dovrebbero multarle. Poi entrarono in una nuvola e allora capirono: Questa nebbia fuori stagione è davvero strana. Poi finì la benzina e si schiantarono al suolo.

E solo allora tutto fu chiaro: Cleveland era dall'altra parte! Avevano preso la strada nella direzione sbagliata.

Continuarono così a viaggiare senza accorgersi di nulla per altri tre giorni, fino a quando notarono che potevano vedere le signorine spogliarsi nei piani alti degli edifici. Solo allora capirono di aver volato.

La messa in commercio

Il primo modello del Flyer 1, con climatizzatore e stereo di serie.

A questa punto i fratelli Wright intuirono la portata della loro invenzione e decisero di cimentarsi nella sfida che avevano sempre desiderato affrontare: entrare nel mercato dei tappi di sughero. L'aereo permetteva infatti loro di pubblicizzare degnamente i loro prodotti. Fecero così il giro degli USA e d'Europa con il loro aereo, facendo voli dimostrativi per pubblicizzare i tappi di loro fabbricazione con questo slogan: se sappiamo far volare un catorcio, figuratevi come sono buoni i nostri tappi! Nonostante questa massiccia campagna pubblicitaria, purtroppo i consumatori erano sempre più interessati all'aereo che non ai tappi di sughero. Ciò li convinse ad abbandonare la produzione dei tappi di sughero per dedicarsi a quella degli aerei. Rifecero così il giro degli USA e d'Europa, facendo voli dimostrativi per pubblicizzare questa volta l'aeroplano, anche se frequentemente cercavano di piazzare qualche partita di tappi di sughero.

Gli ultimi anni e i riconoscimenti

Grazie ai fratelli Wright ora anche gli uccelli possono volare.

Grazie alla loro invenzione i Wright furono riconosciuti membri d'onore della National Accademy of American Aviation Very Very Sgentch e furono riconosciuti anche da alcuni compagni delle medie che si erano dimenticati di loro. Purtroppo i due fratelli non riuscirono a realizzare il loro sogno più grande, ossia essere riconosciuti come i primi produttori di tappi di sughero dell'intero Ohio. L'ossessione per i tappi di sughero rimarrà ai due proto-aviatori impressa fino alla fine della loro carriera.

Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media.
È stata miracolata come tale il giorno 19 aprile 2009 col 38.1% di voti (su 42).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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