Ed, Edd & Eddy

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(Rimpallato da Ed Edd e Eddy)
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Stai fermo, non compiere movimenti bruschi.

Ed, Edd ed Eddy è reale, non è un semplice cartone animato: un mio amico ha filmato le loro terribili azioni e i loro complotti e ha spedito il video a Cartoon Network, ma quel quel mucchio di imbecilli ha creduto che il suo video fosse solo uno stupido show televisivo. Non è rimasta altra possibilità che scrivere tutto su internet in modo che tutti quanti possano conoscere la verità.

La storia

Foto del possibile adattamento cinematografico
Sono anche in TV!

La storia inizia quando Ed ed Eddy incontrano Doppia D, appena trasferitosi nel loro quartiere. I due erano intenti a far saltare in aria la casa del nuovo arrivato, nel momento meno opportuno: si stava infatti svolgendo all'interno di quella stessa casa una festa di benvenuto per la nuova famigliola, a cui parteciparono tutti gli abitanti del quartiere, a parte i bambini e i ragazzi, per vari motivi. E in quel momento

POOF!

Bisogna dire che per i bambini fu una dura scossa, ma riuscirono a riprendersi in fretta grazie a tutte le cose che scoprirono di poter fare senza i loro genitori intorno, come rimanere alzati fino a tardi, giocare coi videogiochi, guardare film che prima non avevano potuto mai guardare, marinare la scuola, marinare lo scalogno per quindici minuti nella salsa di carciofi e Nazz.

E fu così che da Peach Creek venne cancellata una parte della popolazione americana, il che causò un abbassamento della produttività nazionale portando alla famosa crisi che imperversa negli ultimi anni, generando fallimenti, licenziamenti, natali senza regali e senza nessuna operazione che salvi la vita al piccolo Timmy.

Ma tralasciando tristi particolari, da allora i tre Ed sono stati sempre insieme e, inutile dirlo, hanno fatto saltare in aria tante altre cose.

Il luogo

Com'è bello passeggiar con te, Ed.

Peach Creek è una incantevole cittadina dai cordiali abitanti e dalle donne servizievoli. Si affaccia su dolci colline che rendono il paesaggio ancora più incantevole. Le case sparse e biancheggianti, imbiancate dalle donne, fanno capolino fra gli alberi, piantati dalle donne, e tra esse serpeggia gorgogliando un ruscello dall'acqua talmente pura da poter essere utilizzata dall'intera cittadina: bambini e anziani, uomini e animali e, se fanno le brave, anche le donne.

Nella città non sono presenti scuole poiché si preferisce lasciar giocare i bambini fino a quando saranno diventati abbastanza grandi da imparare un mestiere utile alla comunità, inoltre non è necessario studiare o sforzarsi per ottenere condizioni di vita migliori, poiché chiunque in città abbia un lavoro onesto e una moglie ha diritto alla stessa retribuzione, che sia un chirurgo o uno spazzino, che sia un ingegnere nucleare o un insegnante, che sia un uomo o che sia un altro uomo. Non è necessaria neanche la presenza di un sindaco o di organi amministrativi poiché la comunità applica una forma di democrazia secondo la quale l'intera cittadinanza (compresi bambini, gli animali più eruditi e qualche volta le donne) si riunisce all'interno di un assemblea in cui chiunque ha diritto di esporre le proprie opinioni e decisioni senza timore di essere emarginato o perseguito, a meno che non si tratti di una donna, e bisogna sottolineare il fatto che nelle assemblee non è mai presente un mediatore poiché i cittadini da soli riescono a farsi sentire senza bisogno di intralciare la libertà altrui.

In poche parole, Peach Creek è un bel posto in cui vivere. Così riporta un giornale del '93.

Ma oggi la situazione è leggermente cambiata: con l'eliminazione degli adulti e i bambini lasciati soli a fare ciò che volevano la città è andata deteriorando.

La splendente cittadina di Peach Creek, affacciata su una magnifica discarica, bagnata da un coloratissimo fiume e... e lasciamo stare, va...
...
Tubi arrugginiti al punto giusto, spazzatura con cui giocare, aghi luccicanti, auto con cui giocare a investire le persone e chi potrebbe mai desiderare un prato verde quando lo può avere colorato dalle sostanze radioattive?
Mah...

Dopo aver sterminato gli abitanti della città, i tre Ed iniziarono a vivere un periodo di depressione poiché non avevano nulla da fare, a parte fregare gli amici del quartiere.

Tra le truffe più evidenti figurano la vendita di coni gelato fatti con cartone, palle da tennis e vernice (proprio come li fa la mia nonnina), un giro turistico della città in autobus, una crociera nel fiumiciattolo locale con annesso abbordaggio pirata, l'autoproduzione di un horror, il rapimento delle scorte alimentari dell'intero quartiere e un serie di omicidi compiuti da Ed ma attribuiti a un suo amico immaginario, che venne giustiziato con una ghigliottina immaginaria nella pubblica piazza.

Gli Eds

Ed

Ed ama gli animali, specialmente i polli: alla diavola, arrosto, allo spiedo...

Ed è un validissimo esempio di come un'alimentazione errata e un'eccessiva assunzione di zuccheri comporti uno squilibrio delle attività celebrali: Ed è intelligente, colto, affascinante, raffinato, la quinta essenza del profumo alla rosa canina.

Ciononostante è stato costretto a comportarsi da deficiente, a fingere di lavarsi solo una volta ogni caduta di governo (il che non è neanche poco) e a indossare gli stessi vestiti quando dorme, quando va a un ricevimento e quando va in piscina, dal momento in cui si è accorto che qualcuno stava osservando lui e i suoi compagni. Per questo qualcuno venne fatto fuori perché non svelasse nulla di ciò che aveva visto; fortunatamente il mio amico riuscì a non farsi beccare, ma Ed continuò a sentirsi osservato e a comportarsi in modo sconclusionato: ad esempio, mangia di tutto e in continuazione senza mai ingrassare, come se dimagrisse mangiando.

Oltre a ciò finge di non conoscere nozioni elementari come: , , ; E per di più vorrebbe far credere che va male a scuola, lui che progetta missili nucleari, lui che ha scritto metà della Divina Commedia (Inferno e Purgatorio), che ha creato, diffuso e debellato il virus della Spagnola e che prende 9 al compito di latino mentre la professoressa si ostina a darmi solo 8.

Edd

Queste mani hanno ucciso e...sono tutte sporche!

Edd, chiamato comunemente Doppia D (DD) o testa di calzino, ha anch'esso un comportamento al di fuori della norma, ma la cosa più triste è che lui è proprio fatto così.
Chiamarlo nerd è riduttivo e chiamarlo genio è esagerato, definirlo bello non è proprio esatto e definirlo brutto non è giusto, dire che è gay non è falso e non lo è pure dire che è etero, affermare che è figo è ...no, non lo si può dire e basta.

Alla fine dei conti non lo si può definire con esattezza o racchiuderlo in una sola parola, è un entità indefinita, talmente uguale agli altri da apparire differente, è proprio come la sensazione che si ha dopo aver mangiato pizza con fagioli insieme a una bottiglia di coca-cola.

Eddy

Eddy spiega agli altri due cosa ci dovrebbe essere sotto quegli slip.

Eddy è sicuramente il più falso del gruppo, poiché a lui non basta conquistare il mondo, ma vorrebbe dirigere tutte le operazioni e divenire il capo supremo, sebbene non tocchi a lui ma a un personaggio che verrà svelato a fine articolo.

Eddy è molto presuntuoso e sicuro di sé, tanto da essere detestato dai suoi compagni: se oggi è ancora in vita lo deve solo ai numerosi interventi del suo capo che, pur essendo a conoscenza delle sue macchinazioni, ha preferito tenerlo tra i suoi per un motivo ancora oggi ignoto. Non che a qualcuno sia mai importato molto di scoprirlo. Eddy è facilmente riconoscibile dal suo abbigliamento: maglia gialla con una striscia rossa verso destra, un paio di jeans a vita bassa e capelli molto pratici poiché nel caso in cui, durante un compito in classe, si esaurisse l'inchiostro della penna, a lui basterebbe staccarsene uno, intingerlo nell'inchiostro e fumarlo, dimenticandosi così del compito in classe.

Gli altri

Jonnino

Almeno Tavoletta legge Pirandello.

Jonnino vive in simbiosi con un insulso pezzo di legno da lui chiamato Tavoletta: con esso passeggia, mangia, gioca, abborda le ragazze e parla come se fosse capace di rispondergli. Gira con dei sandali comprati alla fiera dell'Est in cambio del suo topolino, ma ben più appariscente è la sua testa, talmente grossa e lardosa da potergli fruttare migliaio di dollari al mercato nero spacciandola per grasso di balena. Non cambia mai la sua maglietta bianca e i suoi pantaloncini marroni, anch'essi bianchi al momento dell'acquisto. Il suo alito è l'unica arma batteriologica ancora non in possesso del governo statunitense, sfoggia uno sguardo perso nel vuoto e il suo corpo sembra incapace di mandare impulsi a quella landa desolata che gli occupa il cranio: i suoi movimenti, ogni suo gesto e sfaccettatura del suo carattere invoglia chiunque lo incontri a staccargli i denti con le proprie mani e poi riattacarglieli con una spillatrice.

Nazz

Vi sembra una reazione esagerata? Perché non vedete ciò che indossa sotto (o meglio, che ha dimenticato di indossare).

Nazz è una ragazza davvero carina, per questo tutti gli esseri aventi organo riproduttivo presenti nel quartiere, nella città, negli Stati Uniti, e nel mondo ci hanno provato con lei. Ma lei è una ragazza seria e solo pochi eletti sono riusciti nell'impresa.

Per quanto riguarda il suo aspetto fisico, è solita avere stampato sulle labbra un grosso sorriso e comportarsi da stupida ochetta, ma, nel momento in cui viene offesa, mostra il suo lato oscuro.

Kevin e Ralf

L'incontro fra gli Ed e la coppia Kevin-Ralf fu occasionale e inaspettato. Infatti gli Ed non usavano parlare, sparlare, cantare, giocare, torturare, passeggiare, nuotare, affogare, complottare, ammazzare, incendiare, depredare, saccheggiare, trucidare, inondare, attaccare, scardinare, preparare torte con Kevin e Ralf.
Il primo è...no, aspetta! Perché quando si descrivono due personaggi si comincia sempre dal primo? No, basta!

È ora di porre fine a questa discriminazione! Il secondo è una spia (non russa) proveniente da un paese europeo (non la Russia) con lo scopo di smascherare i piani diabolici degli Eds e del loro leader e, nonostante abbia fatto di tutto per integrarsi, non è mai riuscito a celare completamente le sue origini (non russe).

Volete dirmi che lo Surchjjdfidangfkarrstyufnldn non è più di moda?

Kevin aveva molti motivi per proteggere Ralf dagli Eds: aveva dei vecchi attriti con i tre, Ralf gli aveva promesso una bella sommetta in cambio della sua protezione e Kevin si sentiva stranamente attratto da lui.

Non si conoscono con precisione le cause del loro conflitto, ma, grazie a fonti certissime, non è un mistero il motivo per cui si siano riconciliati in quella particolare occasione. Si sa che il giorno del loro incontro Kevin e Ralf si stavano recando all'ambasciata del paese natale di Ralf (non l'ambasciata russa) per richiedere rinforzi mentre i tre Ed erano per la strada a far niente e, proprio in quel momento, un corpo celeste di medie dimensioni venne attratto dalla forza gravitazionale della terra ed entrò nell'atmosfera. Viaggiando a grande velocità il corpo venne eroso dall'attrito tanto da ridursi alle dimensioni di qualche millimetro, per caso fortuito la sua orbita lo portò in collisione con Peach Creek e, precisamente, con la testa di Ralf.
Ciò gli fece dimenticare tutto il tempo passato a Peach Creek e il motivo della sua partenza dal paese natale.

Il piccolo corpo viaggiava alla velocità di un proiettile e l'impatto non rimase inosservato: Ralf da un momento all'altro cadde a terra tramortito; Kevin pensò immediatamente a un altro colpo degli Eds e, mentre era in procinto di investirli con la sua bicicletta, Ralf, appena rinvenuto, lo fermò sul più bello e lo convinse a perdonarli per qualsiasi cosa avessero fatto.
Quindi Kevin si fermò volendo rispettare la carità di Ralf, Ralf li perdonò per qualcosa senza sapere che cosa e i tre, non sapendo che stesse succedendo, iniziarono a scaccolarsi.

Comunque sia, li portarono alla discarica che usavano frequentare per festeggiare la loro riconciliazione con latte e biscotti. Si accorsero, però, una vota arrivati, di aver finito tutti i biscotti e pensarono che sarebbe andato bene lo stesso colpirli alle spalle con una marmitta arrugginita. Sembrava andare tutto benissimo: Kevin e Ralf stavano ammirando il paesaggio calmi come cammelli, la marmitta era catalitica, così non avrebbe inquinato l'ambiente e c'era una leggera brezza, quando Lui, a conoscenza di tutto, li fermò. Aveva grandi cose in serbo per quei cammelli.

Ralf è oggi un ragazzo dedicato al lavoro della terra e al rispetto delle antiche tradizioni (non russe) del suo paese natale, che ancora vive in lui. Vive, dunque, al contatto con la natura, vivendo dei frutti del suo orticello e riuscendo anche a sfamare gli innumerevoli animali da fattoria che vivono in esso. Oltre alla compagnia degli animali Ralf vive assieme a una creatura chiamata "Nana", di cui non si conosce l'aspetto, le dimenisoni e da dove provenga; si vocifera che sia sua nonna.

"Se non riesci a batterli unisciti a loro", ma qui si esagera.

Kevin era un felice e giocoso ragazzo che amava fare lunghe corse in bicicletta prima di incontrare Eddy. Si incontrarono all'età di cinque anni in Messico dopo che Eddy ebbe passato la frontiera per evitare la polizia federale. Lì Kevin si trovava in vacanza con la sua famiglia e giocava con la sua bici nel parco. Stavano prendendo il quando davanti a loro si presentò Eddy chiedendo di poter usufruire momentaneamente e col suo permesso della sua bici. L'altro accettò contento, non poteva immaginare cosa sarebbe accaduto. Eddy si infortunò cadendo dalla bici e solo dopo otto anni si accorse che la bici era stata manomessa dallo stesso proprietario, in modo da farlo cadere, traumatizzarlo a vita e non farlo più salire sulla sua bici. Fu un'esperienza davvero traumatizzante: lui non salì mai più su una bici e Kevin ne approfittò.

Si fece trasferire nel suo quartiere per poter girare ogni pomeriggio dopo la scuola per il viottolo pronto a investirlo con la bici, Eddy non uscì di casa per mesi finché un giorno non si sentì al sicuro e ci riuscì (e Kevin lo aspettava dietro una siepe). Si fece trasferire anche nella sua scuola dove gliene faceva di tutte i colori (verdi, rosse, gialle, viola, terra di Siena...), si presentava a casa sua con la bici, nel suo letto con la bici, nel bagno, quando sua madre si faceva la doccia, con la bici, nella sua posta Eddy trovava cataloghi e riviste di bici, trovò un giorno nel suo letto un manubrio di bici e, inoltre, sputava sempre sul suo budino e poi glielo rubava.

Ancora oggi Kevin abita la, ogni giorno pronto a investire Eddy con la sua bici, mentre con gli altri fa tanto il figo con le sue acrobazie e il suo cappello rosso indossato alla rovescia.

Sarah e Jimmy

Sarah è la sorellina minore di Ed. Buonanotte.

Non è possibile! Ma è proprio così. Oh, no! Quello che temevo: una moscaaa!

Sarah possiede gli stessi geni di Ed ma a differenza sua è palesemente priva di raziocinio: infatti mostra senza timore alcuno le sue doti assassine osando pestare Eddy, Doppia D e a volte persino suo fratello Ed. Quest'ultimo sta solo aspettando il momento giusto per punirla e sta accumulando dentro di sé il risentimento, per poi un giorno colpire.

Ha capelli rossi e corti e un'abbigliamento molto semplice, tipico di un maschiaccio: vecchi jeans e una maglietta rosa, che deve lavare in continuazione per togliere eventuali macchie rosse. L'unico elemento che rende possibile capire che è una ragazza è la sua bocca: sempre aperta.

La forza di Sarah non consiste nel semplice malmenare e pestare, ma risiede nella sua capacità di offendere e di far soffrire attraverso un solo movimento delle corde vocali, nel suo eccezionale uso dei decibel, con cui riesce a convincere un sordo appena guarito a strapparsi le orecchie. Ma la sua forza non conterebbe niente se non fosse per un radicato odio verso qualsiasi esponente del genere maschile, a parte Jimmy.

Jimmy è il finocchio fantoccio di Sarah: era stato immediatamente attratto dai modi bellici e crudeli di Sarah e sfruttando i suoi modi equivoci ha fatto in modo da apparire effeminato così da poter entrare con lei in bagno senza destare sospetti.

Ed che mangia Jimmy è senza dubbio terribile e disgustoso, ma il fine giustifica il mezzo, no?

Jimmy indossa un paio di pantaloncini bianchi e una maglietta azzurra, dei capelli arruffati in avanti, ma la cosa che più salta all'occhio è un'apparecchio per i denti che sembra arrivargli a toccare qualsiasi parte della testa a parte i denti.

Vedendoli insieme potrebbe sembrare che sia Sarah a portare i pantaloni in questa coppia: lo difende dagli Eds, lo consola quando è depresso, lei gli ha consigliato di abbinare la sua maglietta bianca con un apparecchio per denti, gli compra un gelato quando cade e si sbuccia il ginocchio e gli sbuccia il ginocchio quando gli cade i gelato per terra.

Ma la realtà è un'altra: nel mondo di Ed, Edd ed Eddy sono tutti falsi e cospiratori, persino un gatto che seppellisce una foto di Tom e Jerry in un giardino lo fa con un motivo ben preciso. Perciò non ci sarebbe da stupirsi se Jimmy fosse in realtà una mente criminale o se magari fosse egli stesso il leader!
Ma non è così.

In realtà ha dei semplici problemi di autostima che talvolta lo portano a far male alle persone, come quando ha incastrato gli Eds facendo credere all'intero quartiere che fossero stati loro ad appiccare un incendio o come quella volta che ha ucciso il presidente Kennedy. Malgrado ciò, alla fine dei conti Jimmy è un semplicissimo sfigato che per stare vicino a una ragazza deve fingersi gay, sennò la mamma non glielo permette.

Le sorelle Panzer

Eccole! Indossate i pantaloni di metallo!

Le sorelle Panzer sono sorelle. Sono tre. E quindi sono tre sorelle.
Ciò vuol dire che sono le tre sorelle Panzer.

Dunque, le sorelle Panzer sono molto aggressive come ragazze. Ma come le si può biasimare: con quel...quel...Jimmy, quella testa fatta di lardo di Jonnino, Kevin, e Ralf che è disposto ad andare solo con ragazze del suo paese, sfogare i propri istinti diventa un'impresa. Ma allo stesso tempo dovrebbero anche farsi desiderare. E invece sono talmente aggressive che gli Ed fuggono ogni volta che le vedono, tenendosi disperatamente su i pantaloni

Lee Panzer

Lee panzer è il leader...delle Panzer. Il leader supremo è ben altra persona.

È facile riconoscere Lee dai suoi modi poco ortodossi, non solo nei confronti degli Ed, e in particolare di Eddy, dal quale è attratta probabilmente a causa della sua autorità, del suo tono di comando e dei suoi capelli. Lee Panzer si distingue anche per la sua folta capigliatura rossa che si eleva fino all'ozonosfera, proteggendo la terra e i suoi abitanti dai dannosi raggi ultra-violetti, e coprendole completamente gli occhi.

Marie Panzer

May, ma Ed ti ha forse picchiata?
No, no, sono inciampata su una grattugia.

Marie, a differenza della sorella, preferisce gli intellettuali e, per questo motivo, Doppia D dovrà, senza dubbio, passare molti anni di terapia. Tutto sommato ha, però, un carattere più delicato della sorella maggiore ed è inoltre una gran bella ragazza: un trucco leggero, una capigliatura splendida di una tinta blu intensa, un bel faccino, bel corpo e due belle bocce.

May Panzer

May ha capelli gialli, ma non biondi, due dentoni sporgenti ma che non sporgono e una faccia da scema, ma non è scema, peggio! È a dir poco fessa e lo si può ben vedere dalla espressione del suo viso o dal modo con cui si lascia trattare dalle sorelle: in poche parole la trattano come uno zerbino e a volte anche come un rasoio.

Lei ha un debole per Ed, ha un aspetto simile a quello di Ed, è stupida come Ed e probabilmente è falsa come Ed. E invece è una semplice sempliciotta che si è trovata sul cammino di Ed e sfortunatamente ha subito il suo fascino.

Tavoletta

Il leader.

Tutti lo acclamano!

Quel fatidico giorno che cambiò la loro vita, Ed, Edd ed Eddy erano finalmente riusciti a rubare un po'di spiccioli a Jimmy e si stavano incamminando verso il negozio di dolciumi a comprare qualche stupida caramella chiamata "spaccamascella" quando, per la strada, incontrano Jonnino con Tavoletta, la quale decise finalmente di comunicare con i tre Ed e gli rivelò la sua vera natura malvagia, il suo scopo, i suoi piani e i suoi disegnini con i pennarelli, invitandoli quindi a diffondere la novella e a raccogliere nuovi discepoli.

Il suo meraviglioso messaggio convinse gli Ed, che da quel momento iniziarono a organizzarsi e ad accogliere uomini tra le loro file (regalando con ogni adesione un divertente pupazzetto), pur continuando a svolgere normalmente la vita di tutti i giorni in modo da non attirare sospetti.
Però la quota di iscrizione costava un po'e alla fine, quei tre tonti, avendo speso tutti i loro soldi, non sono mai riusciti a mangiare una di quelle caramelle per cui avevano perduto quasi ogni giorno delle loro estati. Così con l'aiuto di Kevin, con il suo carattere carismatico e la sua bici; di Ralf, con la sua forza fisica e le sue capacità linguistiche (non russe); di Nazz, con la sua fi...sarmonica; di Sarah, con la sua voce e la sua prepotenza e di Jimmy, con...con...con i biscotti, riusciranno insieme a conquistare il mondo.

Qualcuno potrebbe ribattere che Tavoletta è semplicemente quella insulsa tavoletta di legno con occhi e bocca disegnati con pennarello che Jonnino si porta continuamente dietro perseverando nel parlargli come se potesse rispondergli.

Perché? Perché è pazzo? Ahahaha! No!
Essa non si vede spesso nella serie e viene abbastanza trascurata dai tre Ed.
Perché? Perché è un personaggio inutile? Ahahaha! No!

Ed è giusto che vengano resi pubblici i suoi atti malefici, i suoi scopi malefici e le sue scope malefiche (io ne ho comprata una e non è durata niente).

La prima cosa che bisogna dire è che lui è molto furbo, estremamente furbo, distintamente furbo, maledettamente furbo, furbamente furbo, coccolosamente furbo, irritabilmente furbo, inimitabilmente furbo, scrupolosamente furbo, crudelmente furbo, eccitantemente furbo, inconsciamente furbo, diversamente furbo, cosmicamente furbo, astronautamente furbo, nasalmente furbo, mentalmente furbo, costipatamente furbo, tacitamente furbo, lussuosamente furbo, schifosamente furbo, pulitamente furbo, mastrolindo sgrassatormente furbo, inutilmente furbo, piacevolmente furbo, giocosamente furbo, nubilmente furbo, supercalifragilistichespiralidosamente furbo, altri eventuali avverbi terminanti con mente furbo, tanto che mi sorprende che non mi abbia ancora trovato; ma forse è ancora possibile fermarlo se...