Dragon Ball (videogiochi)

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Quindi tranquillo, non sei l'unico povero Cristo che non ha capito un'acca di quello che c'è scritto qui,
mettiti il cuore in pace, hai ancora una vita sociale e non puoi capire il nerdiano.
Provvederemo a farti diventare uno di loro.
Ecco come si usano le capsule nei capitoli DBZ Puttan Kai
Freezer che distrugge un pianeta in DBZ per PSP. Da notarsi l'elevato livello della grafica
« Non ci bastava l'anime, pure coi videogiochi ci devono rompere il cazzo! »
(Chiunque sui videogiochi di Dragon Ball Z)
« Kame... Hame... Haaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhh!!!!!!! »
(Giocatore di Dragon Ball mentre ha un orgasmo durante la partita)
« Triangolo più tasto sotto più L2, ora reset... »
(Giocatore che tenta di eseguire una Kamehameha con Goku nella saga Tenkaichi)


Dragon Ball Z Sborokai è una serie di videogiochi demenziali picchiaduro prodotta dalla NAMCO-BANDAI, dove il giocatore ha la possibiltà di far combattere dei pupazzetti che riproducono fedelmente i personaggi del manga Dragon Ball di Akira Toriyama.

I capitoli della saga

Il gioco comprende vari capitoli, che si assomigliano in modo incredibile e che ripropongono all'infinito sempre la stessa storia, quella che ormai conoscono tutti, oppure no.

Dragon Ball Z: Budokai

In questo gioco, il primo della serie, la grafica lascia veramente molto a desiderare; i personaggi sono livellati e levigati più di un vaso di vetro di Murano, tanto che il gioco di luci che si vede nello schermo, riflettuto dai corpi dei protagonisti, ha causato fenomeni di cecità temporanea in molti giocatori. La fluidità dei movimenti è molto buona; i gamers la paragonano a quella di una vecchia che va a fare la spesa.

Dragon Ball Z: Budokai 2

Budokai 2 è il sequel di Budokai 1, tuttavia l'evoluzione di questo gioco rispetto al suo predecessore è stata pari alla capacità di Piccolo di restare vivo per più di due puntate del cartone animato. Viene introdotto l'uso delle capsule, dei particolari preservativi colorati che permettono ai personaggi di eseguire varie mosse del kamasutra. Sono stati aggiunti inoltre dei personaggi di dubbia utilità come la fusione tra Tenshinhan e Yamcha.

L'ultimo capitolo su PS3 ha un livello grafico talmente alto da ricordare un fotogramma del cartone.

Dragon Ball Z: Budokai 3

Budokai 3 ha la straordinaria caratteristica di essere perfettamente uguale al precedente. Persiste l'uso delle capsule-preservativo. La modalità storia riesce ad appassionare molti giocatori; in particolare, pare che Budokai 3 sia l'ideale da giocare durante quei giorni di catalessi in cui ti svegli e non hai voglia di fare un cazzo.

Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi

E quando ormai tutti i giocatori si erano abituati a vedere gli scontri tramite una visuale che inquadrava entrambi i wrestler e avevano raggiunto la pace dei sensi, i creatori di Budokai Tenkaichi decidono che il gamer debba vedere il proprio personaggio da dietro come se fosse lui stesso a volare. Se era difficoltoso muoversi in Budokai 1-2-3, adesso i giocatori accusano attacchi di mal d'aria al doversi librare a cazzo per un campo infinito. Questo gioco possiede il dono della chiaroveggenza: è uguale spiccicato a quello che verrà creato dopo di lui.

Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 2

Uguale al precedente a parte qualche miglioria tecnica, se non fosse che in Tenkaichi 2 sono stati aggiunti quasi tutti i personaggi esistenti nel mondo di Dragon Ball e anche in quello di Arale. La grafica raggiunge un livello senza precedenti: adesso i giocatori riescono addirittura a capire chi è il personaggio che hanno scelto. Ci sono inoltre tantissime modalità di gioco, tanto che nell'edizione speciale si trovano perfino i minigiochi erotici per la soddisfazione della piccola massa di degenerati che non aspettavano altro.

Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 3

Arriva il terzo gemellino omozigote della saga Tenkaichi. I cambiamenti, come solito, sono minimali. Vengono aggiunti i personaggi che mancavano, ed ora ce ne sono talmente tanti che qualcuno dice di aver visto nel mucchio anche Naruto e Sasuke. Vengono eliminati i minigiochi hentai. Le vendite calano del 92%.

Dragon Ball Z: Burst Limit

La cosa inizia a diventare tragica. Dragon Ball Z: Burst Limit è fatto con il culo. E neanche uno di quei culi funzionali con cui raddrizzi le banane. Il gioco dispone di 1 personaggio e mezzo e di nessuna arena (si gioca a sfondo blu). I giocatori reagiscono con attacchi di panico e andando a piangere dalla mamma.

Dragon Ball: Raging Blast

Dopo il fallimento di Burst Limit, arriva un nuovo capitolo per console di nuova generazione. Questo nuovo picchiaduro dimentica ogni caratteristica del suo predecessore riprendendo l'impronta di tutti e tre i Tenkaichi e spremendoli in un micidiale mix di difetti, tutti racchiusi in una scatoletta con la scritta 12+. Caratteristiche principali :

  1. I comandi delle mosse speciali sono talmente difficili da eseguire da far concorrenza a quelli di un pilota di aerei.
  2. Arrivano Due Super Sfigon 3 nuovi: Vagineta e Broccoly.
  3. È presente una Saga Alternativa: questa storia narra delle vicende sessuali che intercorrono tra i vari personaggi di Dragon Ball, con l'ovvio intento di far sparare una pippa al giocatore quando i suoi vecchi non sono in casa.

Dragon Ball Raging Blast 2

Brolysconi Super Saiyan mentre sta per eseguire il suo attacco finale. È probabilmente il personaggio più forte del gioco.

Identico al precedente ma con qualche personaggio in più e una grafica migliore. Inoltre la modalità storia in questo capitolo è stata sostituita dalla cosidetta "Modalità Galassia", dove si dovrà affrontare dei personaggi a caso in vari livelli rispettando delle condizioni. Questo gioco non sarebbe nemmeno tanto male se non fosse proprio per la modalità galassia che è la ragione per cui molti giocatori usano Raging Blast 2 quando hanno finito la carta igienica.

Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi

Questa volta i creatori della serie si potevano risparmiare una cagata del genere. Se nei precedenti capitoli fare le mosse era qualcosa di impegnativo, qui basta premere due tasti e i personaggi faranno tutto da loro, l'unico elemento di sfida è premere il tasto indicato prima dell'avversario. La modalità storia è di una noia pazzesca, e alle volte bisognerà affrontare nemici che all'apparenza sembreranno dei cazzuti boss giganti, ma invece ai nostri eroi basterà colpire le loro mani per vederli tremare di paura e sconfiggerli.

Una novità è la Modalità Eroe con cui il giocatore può creare un guerriero personalizzabile, facendolo diventare un copycat di se stesso. In questa modalità si vedranno cazzate allucinanti, come Gogeta Super Saiyan 4 che non riesce ad uccidere Omega Shenron, mentre ci riesce quel personaggio pirla creato dal giocatore e che non può neanche diventare Super Saiyan.

Inoltre il roster dei personaggi è assai limitato disponendo di 1/4 dei personaggi presenti nelle saghe Tenkaichi e Raging Blast, in modo tale che il giocatore possa farsi delle grandi pippe mentali sul perché non c'è quel sacco di merda verde di Guldo, o sul perché c'é Majin Vegeta ma non Vegeta Super Saiyan 2, o sul perché non ci sono Goten e Trunks bambini ma c'è Gotenks.

Dragon Ball Xenoverse

Questo gioco è stato creato appositamente per far venire un infarto a Toriyama. La nuova grafica appare computerizzata e spigolosa come i giochi di qualche anno fa, e rende le facce dei personaggi praticamente irriconoscibili, le mosse speciali nei combattimenti appaiono deboli e tutte uguali mentre i movimenti dei personaggi sono rigidi come se avessero una sonda anale che li blocca. Inoltre, per spillare più soldi ai giocatori quei furboni dei produttori hanno pensato bene di mettere metà dei personaggi del gioco (e soprattutto quelli più fighi) disponibili solo a pagamento tramite DLC. La modalità storia qui è qualcosa di *molto innovativo* infatti si impersona un personaggio muto da noi creato che con il carisma di un comodino avrà il compito di fare da bravo fesso tutto quello che Trunks gli chiede, ovvero cambiare la storia di Dragon Ball che è stata rovinata da due demoni sbucati dal nulla e imparentati con Darbula. Leggende metropolitane affermano che esista un ennesimo sequel pure per questo gioco, chiamato "Xenoverse 2", ma si spera siano solo dicerie infondate.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Ecco come si presenta Piccolo in Burst Limit. Il livello grafico ha un'aura potentissima.
  • Oltre a questi esistono circa millemila altri giochi riguardanti Dragon Ball per trentordici altri tipi di console, ma per descriverli tutti non basterebbe una biblioteca.
  • In qualunque gioco di Dragon Ball, puoi uccidere senza problemi i personaggi più forti come Omega Shenron e Gogeta Super Saiyan 4 utilizzando i personaggi più deboli della serie come Jiaozi e Mr. Satan.