Legacy of Kain: differenze tra le versioni

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* In Blood Omen 2, Kain esprime fin dall'inizio la sua diffidenza nei confronti di Vorador, e per giunta pensa di lui “il sadico Edonista della foresta di Termagent, lo avevo già incontrato prima e sapevo che non dovevo fidarmi”, tuttavia, poco dopo il breve colloquio con quest'ultimo, Kain comincia a girare per Nosgoth per conto di Vorador.
* In Blood Omen 2, Kain esprime fin dall'inizio la sua diffidenza nei confronti di Vorador, e per giunta pensa di lui “il sadico Edonista della foresta di Termagent, lo avevo già incontrato prima e sapevo che non dovevo fidarmi”, tuttavia, poco dopo il breve colloquio con quest'ultimo, Kain comincia a girare per Nosgoth per conto di Vorador.
* Com'è che Vorador, famoso per essere oltremodo sadico e bastardo fino al midollo, cambia improvvisamente e diventa di colpo mite e cortese in Blood Omen 2, per poi tornare nuovamente il vecchio stronzo di sempre in Defiance? Che sia [[schizofrenia|schizofrenico]]?
* Com'è che Vorador, famoso per essere oltremodo sadico e bastardo fino al midollo, cambia improvvisamente e diventa di colpo mite e cortese in Blood Omen 2, per poi tornare nuovamente il vecchio stronzo di sempre in Defiance? Che sia [[schizofrenia|schizofrenico]]?
*Come fa Raziel a parlare se non ha la mandibola?
*Come fa Raziel a parlare se non ha mandibola né lingua?
* Da Soul Reaver 2 in poi, Raziel, non avendo più nessuno che lo manda a destra e a manca, ha una bussola interna che lo indirizza verso oggetti, personaggi e strutture che neanche sapeva esistessero. Come diavolo è possibile tutto ciò?
* Da Soul Reaver 2 in poi, Raziel, non avendo più nessuno che lo manda a destra e a manca, ha una bussola interna che lo indirizza verso oggetti, personaggi e strutture che neanche sapeva esistessero. Come diavolo è possibile tutto ciò?
*Come mai Kain ha 5 dita in Blood Omen 2 e poi si riducono a tre? Inoltre i "vampiri" della saga hanno 3 dita alle mani e due ai piedi. Perché Kain no? E soprattutto dove ha messo le altre dieci, in [[culo]]?
*Come mai Kain ha 5 dita in Blood Omen 2 e poi si riducono a tre? Inoltre i "vampiri" della saga hanno 3 dita alle mani e due ai piedi. Perché Kain no? E soprattutto dove ha messo le altre dieci, in [[culo]]?

Versione delle 23:12, 16 dic 2010

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Ed ecco a voi il superbo character design dei personaggi.
I due protagonisti, Kain e Raziel. E questi sarebbero dei vampiri!?
« Che ironia... »
(Raziel su qualunque cosa.)
« Non capisci?! Non potevo sacrificarmi! »
(Kain su qualunque cosa, anche se un passante gli ha chiesto l'ora.)
« Arrenditi demonio, e ti garantiremo una morte indolore! »
(Uno dei soldati Sarafan che fa lo sborone con Kain, poco prima di essere pestato, sodomizzato e dissanguato insieme ai suoi compagni (non necessariamente in quest'ordine).)
« Vorrei poterti dire la stessa cosa, ma sarebbe una menzogna... »
(Kain in risposta al soldato, poco prima di pestarlo, sodomizzarlo e dissanguarlo insieme ai suoi compagni (non necessariamente in quest'ordine).)
« Hoargh, uh, arghh, heargh! »
(Il soldato di prima mentre delira, poco dopo essere stato pestato, sodomizzato e dissanguato insieme ai suoi compagni (non necessariamente in quest'ordine).)

Legacy of Kain è una collana di videogiochi della Silicon Knights (azienda estinta da cinquant'anni) e della Eidos (che invece, purtroppo, esiste ancora) a sfondo Fantasy, ambientata nell'immaginaria terra di Nosgoth e che ha per protagonisti a fasi alterne il Vampiro Kain (per gli amici che non ha, Caino) e il non morto (o come viene solitamente definito, il Vampiro d'anime) Raziel, due individui piuttosto complicati da descrivere.

La saga ha le particolarità di avere dei protagonisti decisamente psicolabili, che fanno senza un perché qualunque cazzata sia detta loro di fare da chiunque, ma dotati allo stesso tempo di un culo pazzesco.

Altra caratteristica della saga è la trama che ha la particolarità di farsi sempre più incomprensibile e incasinata di capitolo in capitolo, il risultato finale è la morte cerebrale del videogiocatore.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Primo capitolo: Blood Omen

Il nobile Kain, essendo ricco (e quindi non dovendo fare un cazzo per vivere), decide di girare il mondo; tuttavia, a soli trent'anni viene ucciso da un gruppo di banditi all'uscita di una locanda, dopo che il titolare gli ha rifiutato una camera per la notte.

Fine della storia? No.

La spettacolare grafica di Blood Omen è tuttora considerata una delle più avanzate mai usata in un videogioco

Un negromante di nome Mortanius gli offre la possibilità di rinascere per vendicarsi, e lui accetta senza neanche pensarci. In effetti il protagonista rinasce, ma si accorge di essere diventato un vampiro (inizialmente non ci fa troppo caso, almeno fino a quando non capisce di essere diventato anche cinico, impotente, talassemico e idrosolubile) e pensa solo a trovare i suoi assassini, uccidendoli poi grazie al suo nuovo stato, che lo rende molto più forte e resistente (e pirla) di prima.

Ora Kain pensa che sia tutto finito, e che continuerà la sua vita più o meno come prima, ma si fa fregare dal negromante: infatti Mortanius gli dice che quelli che ha ucciso erano solo gli esecutori materiali del suo assassinio, e che a manovrare tutto c'erano altri. Con questa scusa, Mortanius manda Kain a destra e a manca a uccidere chi gli fa comodo, finché, quasi per caso, questo scopre che in realtà lo stesso Mortanius ha organizzato il suo omicidio, per poi usarlo come meglio voleva una volta rinato. A questo punto Kain si incazza come una iena e uccide Mortanius, che non si può salvare neppure dopo essersi trasformato in un demone zoomorfo, zoofilo e alto come un palo della luce.

Ora starete pensando che tutto sommato la trama sia abbastanza semplice e lineare, ma vi sbagliate.

In effetti, tutte le persone uccise dal protagonista, Mortanius e Kain stesso erano già legate dal momento della nascita, essendo stati nominati dai Pilastri di Nosgoth come loro guardiani. Cosa siano i Pilastri è piuttosto difficile da spiegare senza implodere, e pertanto vi basti sapere che ognuno sceglie un guardiano nato nell'esatto momento della morte del precedente per poter continuare a prosperare, e che senza guardiani il mondo intero comincerebbe a contorcersi e a diventare caotico, permettendo ai demoni di entrare a Nosgoth.

Per motivi troppo complessi per i modesti lettori di Nonciclopedia, tutti i guardiani del ciclo di Kain e Mortanius devono morire per farne nascere di nuovi, ed evitare così le nefaste conseguenze spiegate sopra (sul come un pirla che si fa raggirare da tutti quelli che incontra sia diventato Guardiano, si sta ancora discutendo).

Kain scopre di essere un Guardiano solo dopo essere rimasto l'ultimo vivo, e, per sfiga, egli è il guardiano dell'Equilibrio, quello più importante di tutti. A questo punto al giocatore verrebbe data la scelta di sacrificarsi e far prosperare il mondo, o vivere e diventarne l'unico padrone.

Secondo capitolo: Blood Omen 2

I luogotenenti di Kain.

Durante il breve ricovero dello sceneggiatore della saga in una clinica mentale, i programmatori hanno dovuto continuare a lavorare senza di lui. Il risultato è una storia senza collegamenti con gli altri capitoli, senza colpi di scena ma, soprattutto, senza senso: Blood Omen 2 appunto.

L'unica utilità di Blood Omen 2 è stata dimostrare definitivamente che Kain non è gay[buona questa!].[1]

Questo gioco [2] racconta di Kain che, poco dopo aver deciso di voler dominare il mondo, comincia la sua opera di conquista. La sua avanzata subisce però un brusco stop presso Meridian, città che non è mai esistita prima e di cui non si sentirà più parlare dopo, dove le sue armate vengono sconfitte e lui stesso viene derubato della Mietitrice e tagliato in due da un demone.

Come se nulla fosse, tuttavia, dopo duecento anni Kain si risveglia con un semplice mal di testa, e si rende conto di essere tornato lo sfigato di sempre senza poteri e senza un amico al mondo. A essersi occupato di lui è stata una gnocca vampira maggiorata di nome Umah che, dopo aver fatto per un po la carina, gli rivela ben presto i suoi secondi fini, dicendogli di essere membra di una setta di vampiri sovversivi e mandandolo, per il bene della loro causa, in giro per i bassifondi di Meridian a investigare sui loschi piani del demone, adesso conosciuto come il Signore dei Sarafan.

Su istruzione della suddetta vampira e di Vorador, misteriosamente vivo e vegeto nonostante sia stato decapitato duecento anni orsono e a capo della setta, Kain gira per tutto il gioco per Nosgoth senza una meta precisa, uccidendo a mano a mano infiniti nemici di ogni tipo, più qualche suo ex compagno vampiro, ora passato al nemico, finché non fa una scoperta importante.

Kain ha un culo pazzesco nelle sue ricerche, e tutte le informazioni che gli servono gli capitano in mano da sole. Alla fine, scopre che il demone che lo ha sconfitto duecento anni prima vuole uccidere tutti i vampiri e gli umani di Nosgoth (ma va?) usando un'antica macchina collegata a una spugna gigante dotata di poteri mentali.

Per scoprire come uccidere questo essere impensabile, Kain si reca nella Prigione Eterna, un luogo senza alcun senso, molto simile ai deliri diventati realtà di una certa bambina, comandato da degli spilungoni con un impermeabile integrale che, pur potendo manipolare il tempo e la materia, si fanno puntualmente pestare da Kain.

Alla fine Kain trova l'Artefice, colui che ha costruito la macchina dei demoni, il quale gli rivela come distruggerla. Inutile dire che il protagonista non può fallire.

Una volta distrutta la macchina, appare dal cilindro del prestigiatore Janos Audron (vedi Soul Reaver 2 e Defiance), che non centra un cazzo di niente, ma che rivela a Kain come uccidere il suo rivale. Mentre il nostro eroe si sta recando al covo del suo rivale, tuttavia, (plot twist!) Umah decide che Kain è un bastardo, gli ruba la pietra magica in grado di distruggere il portale dei demoni, che aveva trovato durante le indagini, e lo lascia lì come un cazzone; mentre lei decide di affrontare il demone senza di lui. Dopo circa 10 metri Kain reincontra la vampira morente e, dopo averla salvata, la uccide (logico, no?). Così finalmente Kain si infiltra su una nave diretta all'isola segreta del suo nemico, dove stermina a pugni altri infiniti mostri. Alla fine uccide anche lui, sventando così i suoi malefici piani, per poi ricominciare a conquistare Nosgoth come se nulla fosse accaduto.

Terzo capitolo: Soul Reaver

La scelta del finale di Blood Omen[3] era solo una farsa, perché Kain di morire non ha nessuna intenzione, e decide di diventare il padrone di Nosgoth. Passa poco più di un secondo, e il nobile pirla è diventato potentissimo e invincibile (e sinceramente anche un po' bruttino), continuando i suoi poteri a crescere col tempo. Ovviamente neppure così avrebbe mai potuto conquistare nazioni intere da solo, e quindi ha creato sei vampiri suoi luogotenenti, che a loro volta hanno generato interi eserciti.

"Prima che giunga il conto, uno di voi mi tradirà!"

Stavolta il protagonista è Raziel, il primo dei suoi luogotenenti, che come dei cerebrolesi hanno fatto il lavoro sporco per Kain per un intero millennio senza mai avere avuto l'ombra di uno straordinario nella busta paga mensile. Un bel giorno, la sua evoluzione naturale di vampiro precede quella del suo signore, dotandolo di un paio d'ali fichissime; inutile dire che Kain, orgoglioso e spavaldo qual'è, si sente messo alquanto a disagio davanti ai suoi discepoli, lo guarda in cagnesco con la scusa di accarezzarle gliele strappa come fossero carta da parati e ordina agli altri luogotenenti di giustiziarlo gettandolo nell'Abisso senza battere ciglio. Dal momento che in questa saga l'acqua è acida per i vampiri, e dato che in fondo all'abisso c'è acqua, è inutile dire che quando uno di loro ci cade dentro morte accompagnata da dolori indicibili sono assicurati.

Passano 2 secondi e il suo cadavere ridotto quasi all'osso giace sul fondale, quando viene risvegliato da una specie di dio-piovra gigante, noto come “L'Anziano Dio”, che lo fa risorgere per servirlo, chiedendogli di uccidere Kain, così che entrambi ci possano guadagnare; inutile dire che è un'altra fregatura, ma Raziel, seguendo le orme del suo creatore, ci casca come un allocco. Raziel dunque risorge e, per prima cosa, parte alla ricerca dei suoi ex fratelli luogotenenti. In compenso Raziel è in un certo qual modo immortale, dato che essendo ora una sotto specie di spettro\non-morto o come lo si vuole definire, può transitare attraverso due piani esistenziali, la dimensione materiale (ovvero il mondo normale) e quella spettrale (una versione alterata del mondo normale: storta, dai colori angoscianti e abitata da gobbi verdi pelosi divora anime). Qualora dovesse schiattare nella prima dimensione, Raziel finisce nella seconda. Nel caso il giocatore sia così coglione da farsi pestare anche nella seconda, Raziel ritornerà sempre nella dimensione spettrale, ma nel luogo in cui è risorto.

Il primo che trova e uccide si chiama Melchiah, e vive in un cimitero coi suoi servi (una sottospecie di zombie in minigonna, maschi o femmine che essi siano). Giunto finalmente dal fratello, un gigantesco collage di cadaveri, i due fanno una breve chiacchierata per poi iniziare a scannarsi l'un l'altro. Per ucciderlo Raziel lo fa entrare in una gabbia e lo trita con un macinino da caffè gigante. Una volta ucciso Melchiah, Raziel ne assorbe il potere, e diventa in grado di penetrare i cancelli e le grate [4].

Disegno puccioso di un fan di Legacy of Kain.

Poi Raziel fa un salto a casa di Kain, dove si trova quest'ultimo, e i due si affrontano: benché il suo creatore abbia poteri impensabili, li usa solo dopo essersi fatto pestare un po' ad artigliate; solo a quel punto, infatti, si ricorda di poter lanciare fulmini, e ovviamente lo fa all'istante, riducendo Raziel in fin di vita in due secondi. Sta per finirlo colpendolo con la sua scopa magica (la Soul Reaver), ma questa, invece che sbrindellarlo, si spacca in mille pezzi, e il suo potere viene passato al braccio destro di Raziel. Kain, un po' ritardato (ma lo si era già capito), ride della cosa e se ne va.

Subito dopo spunta dal nulla Ariel, il macabro fantasma di una tipa linciata sul luogo più di mille anni orsono, che rifila al cencioso non morto una sfilza di sermoni senza né capo né coda. Una volta ripresosi, Raziel continua la ricerca dei suoi ex fratelli.

Il secondo luogotenente che incontra si chiama Zephon, e vive in una cattedrale abbandonata grande come il Colorado. I suoi discendenti dovrebbero assomigliare, in teoria, a dei ragni, ma sembrano più degli storpi albini in jeans con la testa squadrata. Il suo ex fratello, invece, è un ibrido tra un ragno, un uomo e un'ape regina. Per ucciderlo Raziel prende le sue stesse uova e le incendia sul lanciafiamme ancora acceso di un umano morto lì presente[5] ficcandogliele su per il culo una a una, finché il poveretto non prende fuoco. Con la sua morte, ottiene il potere di scalare alcuni muri [6].

Dopo la cattedrale, su indicazione dello stesso Dio Piovra, va per una strada che lo porta in un mausoleo appartenuto ai sacerdoti Sarafan[7], una setta di sanguinari preti-guerrieri che linciavano i vampiri, dove tra le varie tombe ne scopre una con sopra il suo nome, e di conseguenza scopre di essere stato, da umano, uno dei capi di questa suddetta setta (tanto per complicare ancora un po' la trama), e si dispera pensando a quanto sia stato uno sfigato negli ultimi secoli. Nello stesso posto incontra un altro luogotenente, di nome Morlock, che non si capisce cosa ci faccia lì e come faccia a nutrirsi, vivendo in un buco sotto terra senza uscite né entrate. Ad ogni modo, dopo averlo ucciso ottiene il potere di lanciare proiettili telecinetici.

Dopo aver lasciato la tana di Morlock, Raziel va verso un'abbazia semi-sommersa di dimensioni planetarie, dove Rahab, ennessimo rivale, vive coi suoi vampiri-pesce. Rahab stesso è un pesce, con la differenza di avere la coda a forma di pettine e la tipica testa squadrata che caratterizza i personaggi di questo gioco. Dopo averlo ucciso rompendo le vetrate della stanza dove vive, così da scioglierlo con la luce, ottiene la possibilità di nuotare, anziché evaporare ogni volta che gli piove addosso.

Dopo Rahab, la prossima delle sue vittime è Dumah, che vive in una distesa ghiacciata assieme alla sua progenie di esseri simili a gobbi con la lingua di due metri. Appena arriva dentro all'edificio da loro abitato - costruzione da fare invidia alla penisola arabica per dimensione - Raziel scopre che Dumah e i suoi figli sono completamente deficienti, tanto da farsi sorprendere in duemila da trenta umani e farsi uccidere tutti. Quando trova il corpo di suo fratello lo risveglia dalla morte apposta per poterlo uccidere (sempre più logico, vero?). Questi è brutto come la fame, ed è anche indistruttibile; almeno finché non viene abbrustolito da un lanciafiamme gigante[8]. Dalla sua morte ottiene il potere di “creare una fascia di energia stritolante per avvolgere i suoi nemici”, un potere talmente inutile che dal gioco successivo gli sviuppatori hanno finto che non fosse mai esistito.

Facendo i conti mancherebbe ancora un luogotenente, ma visto che inserire una cosa che ha senso in questo gioco sarebbe stato troppo facile Raziel lo incontrerà in un altro capitolo, dove non c'entrerà un cazzo con i fatti in corso.

Ad ogni modo, dopo aver ucciso quasi tutti i suoi ex fratelli, Raziel torna da Kain e si fa pestare di nuovo, finché questo non decide di entrare in un portale temporale e costringerlo così a seguirlo per poterlo uccidere. Inutile dire che con la sua stupidità Kain non ci pensa un secondo e si catapulta verso chissà dove. Raziel non è da meno e si ritrova davanti un tizio verdastro con un "8" stampato in fronte che gli da il benvenuto con uno scioglilingua incomprensibile e, detto ciò, lo schermo si oscura con la scritta "continua" e il giocatore rimane sulle spine per due anni, fino all'uscita di Soul Reaver 2.

Quarto capitolo: Soul Reaver 2

Ecco cosa fa Raziel nel tempo libero.

Raziel esce dall'altra parte del portale, all'epoca della nascita di Kain come umano, e incontra Moebius, il suddetto tizio verdastro che, dopo aver fregato Kain in Blood Omen, prosegue la sua opera con Raziel; tantopiù serve lo stesso Dio Piovra, e quindi i due hanno fini simili. Raziel comincia dunque a fare ciò che Moebius vorrebbe: si fa fregare parte dell'anima da un'altra Soul Reaver, che poi sarà destinato a usare per uccidere Kain. Ma, a differenza di Kain, Raziel pensa anche un po' di testa sua, e trova delle antiche rovine piene di murali che testimoniano un'antica guerra tra vampiri e demoni (nello specifico chiamati Hylden), oltre a strane raffigurazioni della Soul Reaver e di un "Prescelto dei vampiri", che non si capisce bene per fare cosa sia stato prescelto, ma con il quale Raziel comincia a immedesimarsi. In particolare è l'incontro con Vorador; un vampiro un tantino nevrotico e ossessivo, che lo considera per "avere scoperto con estrema facilità segreti nascosti per secoli, la cui via è aperta a uno solo"; che gli fa cambiare la propria opinione di sé.

Poi, il destino di Raziel deve compiersi: infatti questi torna nella fortezza di Moebius e incontra Kain nella stanza della Soul Reaver; Kain lo avverte, e Raziel non è di fatto intenzionato a uccidere Kain[9], ma la Soul Reaver si muove autonomamente nelle sue mani e solo alla fine l'omino blu riesce a deviare il colpo destinato a Kain su una tomba presente nella sala. Verrebbe da chiedersi perché Kain non se ne sia andato prima, e perché abbia di fatto istigato Raziel a usare la spada... Stupidità crescente? Tutt'altro. Infatti, grazie allo sforzo di Raziel e alla presenza contemporanea di due Soul Reaver (l'altra è quella fusa al braccio di Raziel), i due hanno creato un paradosso che ha alterato il corso futuro degli eventi, permettendo a entrambi di scegliere le loro azioni future autonomamente, benché Raziel continui a farsi manipolare e Kain continui a non fare un cazzo.

Ora Raziel continua la ricerca del suo destino, e per fare ciò decide di interrogare Janos Audron, antico vampiro; ma c'è un problema: Janos è morto da alcuni secoli. Presto fatto, visto che c'è una macchina del tempo in zona. Tuttavia Raziel non sa configurarla, e costringe Moebius a farlo al posto suo, benché sia inevitabile che questo lo freghi: infatti Raziel si ritrova avanti nel tempo, e non indietro. Nel futuro Raziel continua a vagare tra giungle di mutanti e sciami di demoni, fin quando non ha una botta di culo mostruosa: infatti non solo trova un'altra Macchina per viaggiare nel tempo, ma la usa alla cieca e becca proprio il periodo temporale che gli serviva!

All'epoca dei Sarafan, in cui è arrivato, Raziel incontra finalmente Janos, che tuttavia non fa in tempo a rivelargli molto, se non che anche a suo parere Raziel è l'eletto dei vampiri, e che la Soul Reaver è stata creata apposta per lui. Infatti dopo poco alcuni Sarafan fanno irruzione, e Janos spedisce via Raziel per salvarlo; quando Raziel riesce a tornare nella stanza fa solo in tempo ad assistere alla sua morte, con due rimpianti che si aggiungono alla lunga lista che già ha: essere stato lui a causare la sua morte avendo aperto la strada ai Sarafan, e averlo materialmente ucciso lui da umano, quando era un Sarafan. Così, Raziel decide di vendicarlo e recuperare il suo cuore, che può farlo tornare in vita.

Sembra uno scontro alla pari?
Videogiocatore medio che tenta di capire qualcosa della trama.

L'atto finale: Raziel torna ancora una volta nella fortezza di Moebius, dove viene fermato da quest'ultimo e da Malek, un prete guerriero: Raziel è disarmato, e per difendersi afferra la Soul Reaver, rubata dal rifugio di Janos e che ora si trova casualmente[citazione necessaria] sulla sua strada: anche il più idiota capirebbe che c'è sotto qualcosa, ma lui è troppo cretino per pensarci e agisce di conseguenza. Poi Malek e Moebius se ne vanno senza aver fatto niente, e allora Raziel si accorge che la lama non vuole staccarsi dal suo pugno. Così, usando la Soul Reaver, Raziel uccide tutti i suoi compagni Sarafan, gli stessi che Kain risveglierà poi come luogotenenti, e infine sé stesso da umano.

Sembra tutto finito, ma c'è l'imprevisto calcolato da Moebius: la lama cerca di uccidere Raziel per eliminare il paradosso storico creato dalla presenza di due Soul Reaver; ma in realtà anche questo è sempre stato sbagliato, perché a generare il paradosso non sono le due spade, ma la sua anima di uomo assorbita dalla spada e la stessa proveniente dal futuro, la vera entità che si era legata al suo braccio. In altre parole, era successo questo: la Soul Reaver assorbe l'anima di Raziel, che diventa una divoratrice d'anime; la Soul Reaver arriva a Kain; il paradosso fa esplodere la Soul Reaver quando la sua anima intrappolata nella lama cerca di assorbire il proprio equivalente nel suo corpo di redivivo (nel momento in cui Kain gliela dà addosso); la sua anima nella lama si fonde a lui; la sua anima, appena assorbita nella Soul Reaver, genera un nuovo paradosso a causa dell'altra anima uguale presente nel suo braccio.

Se non ci avete capito nulla non preoccupatevi, è normale.

Comunque, Raziel sta per implodere, ma salta fuori Kain che lo salva, e la storia si rimodella di nuovo. Poi Kain ha delle misteriose visioni, di cui non si saprà mai nulla, e dice a Raziel che Janos non deve rinascere; ma Raziel cade nel mondo spettrale, dove la Soul Reaver, frammento dell'altra sua anima, lo attende come sempre al suo braccio.

Se nel tentativo di comprendere appieno il finale del gioco avete perso conoscenza, è tempo di cambiare pagina HTML, e cercare qualcosa di più immediato - c'è pericolo di morte -.

Quinto capitolo: Defiance

Il gran finale che, parlando di Legacy of Kain, non può che essere un gran casino.

Questo ridente soggetto è Simon Templeman, il doppiatore di Kain in lingua originale. Si è suicidato causandosi un'overdose da Viagra.

Si comincia con Kain che, si scopre, non vuole assolutamente fare del male a Raziel, e lo cerca per poter controllare lui stesso qualcuno più pirla di lui. Per trovarlo fa un gran casino ovunque vada, massacrando tutti quelli che gli passano davanti; ma il suo istinto di idiota prevale ancora una volta, facendogli superare sé stesso: mentre sta interrogando Moebius, suo grande nemico, riguardo a non si sa bene cosa, questo gli dice di andare a ovest dei Pilastri, e lui non esita un secondo.

Intanto Raziel si è svegliato abbastanza da capire che il dio piovra lo stava usando per i suoi scopi, e si rifiuta di servirlo. I due continuano a litigare a oltranza per un quarto d'ora, fino a che Raziel pensa di fingere di servirlo, per poi fuggire. Visto che anche il dio piovra, come tutti i personaggi del gioco, è obbligatoriamente demente, riesce a farsi scappare Raziel come un pirla.

Intanto Kain continua a girare per Nosgoth apparentemente a caso, ma riconfermando il suo culo pazzesco e continuando a trovare oggetti e informazioni per proseguire nella sua ricerca di non si sa bene cosa, ma che alla fine in qualche modo lo porta da Raziel.

Intanto Raziel incontra l'amico di Janos Audron, l'unico che non ha mai cercato di fregarlo, Vorador [10], che gli rivela il modo di far rinascere Janos, cosa per Raziel necessaria, visto che egli è l'unico ad avere le risposte che cerca. Gli rivela poi dove prendere il suo cuore strappato per rimetterglielo in petto. Per fare ciò Raziel va ad Avernus, dove incontra l'ultimo dei suoi ex fratelli, Turel, che in effetti non ha motivo, come è logico, di voler far male a Raziel[11]. Ma, visto che una persona normale, sia essa mostro o uomo, non può esistere in questo gioco, Turel viene posseduto dai demoni, che lo spingono a cercare di uccidere Raziel.

Quest'altro tale invece è Michael Bell, il doppiatore di Raziel. È tuttora ricoverato al manicomio criminale di Londra per aver dato fuoco a suo nonno quando aveva nove anni.

Alla fine però è Turel a morire, nonostante sia grande come una portaerei e Raziel sia 1m e 61cm. Con la sua morte si completa il ciclo dei poteri ricevuti, e Raziel ottiene una telecinesi potenziata, al punto tale da far crollare mezza cattedrale con un gesto, salvo poi non bastare da sola a uccidere un uomo.

Ora, il colpo di scena finale, o quasi: Mortanius rivela a Raziel di avere usato il cuore di Janos per far rinascere Kain dopo la morte davanti alla locanda [12]. Intanto Kain arriva ad Avernus, e Raziel, influenzato dai demoni che prima erano in Turel[13], decide che lui deve morire per far risorgere Janos. I due hanno l'ennesima lite, ma questa volta a suon di spade, che si conclude con Raziel che strappa il cuore a Kain e lo spedisce in un portale (Kain, non il cuore).

Tanto per riconfermare la prassi, Raziel capisce di essere stato manipolato di nuovo per uccidere Kain (forse non il vero eletto dei vampiri, ma di certo uno degli ultimi), come voleva Moebius che, intanto, ha catturato Vorador. Infine Raziel riesce a far rinascere Janos, e ora tutti si aspetterebbero delucidazioni; ma questo, appena vede che Raziel ha la Soul Reaver fusa al braccio, va nel panico e, in poche parole, dice a Raziel: “Avevo capito tutto male, io non so un cazzo in realtà”.

Raziel e Janos vanno poi in un altro posto, dove è Janos a essere posseduto dai demoni e, sotto la loro influenza, ferisce a morte Raziel, rispedendolo dal dio piovra il quale, ovviamente, non è così tanto idiota da farselo scappare di nuovo, e i due ricominciano a litigare di gusto.

Ora tutto sembra perduto, ma Kain, benché senza un cuore, rinviene, e raggiunge il luogo dove si trova Raziel, anche se lui non può saperlo. Invece che Raziel, infatti, incontra Moebius, convocato lì dal dio piovra (senza un motivo, visto che i due possono comunicarsi in qualunque momento) e lo uccide spedendolo nel mondo spettrale, dove c'è Raziel ad aspettarlo, che lo uccide a sua volta.

Alla fine di tutto, Raziel vede gli ennesimi murali, ma questa volta sembra capire il suo scopo[citazione necessaria], riuscendo a dare un senso alla sua inutile esistenza [14]. Egli usa il corpo di Moebius per tornare nel mondo materiale apposta per farsi uccidere da Kain, che neppure vorrebbe, ma che lo fa ugualmente perché è un coglione patentato.

Dopo aver assorbito Raziel nella Soul Reaver, Kain può finalmente vedere il dio piovra, e quindi lo affetta un po', finché non se ne va lasciando che la stanza gli crolli addosso. Le parole finali di Kain potrebbero finalmente mettere pace a tutti coloro che cercano il senso di questa storia, ma invece non fanno che lasciare tutto in sospeso.

The Dark Prophecy

Il prossimo capitolo di Legacy of Kain doveva uscire nel 2005, ma l' ONU ha sporto denuncia per crimini contro l' umanità intuendo che i personaggi sarebbero stati ancora più deficienti e la trama ancora più incasinata e quindi è per ora sospeso.

La trama è finita, leggete in pace.
Secondo indiscrezioni, nel prossimo capitolo Raziel si guadagnerà da vivere con un lavoro di DJ a ore.

Personaggi

  • Kain: Il protagonista principale. È un dittatore emofago alquanto egocentrico, solipsista e misantropo, affetto per giunta da una grave forma di ritardamento mentale degna del Guinness dei Primati, visto che a duemila anni di età riesce sempre e comunque a farsi fragare da tutto e tutti, anche dai polli ciecosordomuti. L'unica cosa che cambia di Kain è il look, che è peggiorato drasticamente a ogni episodio: in Blood Omen appare come un Power Ranger ossigenato da umano, e come un anemico dall'armatura variopinta in stile Renato Zero da vampiro. In Blood Omen 2 rimpiazza l'orrenda armatura con una più sobria tenuta da drag queen sadomaso (più alcuni pessimi costumi alternativi che sembrano un incrocio tra quelli di halloween e quelli di carnevale) fino a raggiungere una certa somiglianza con Bowser da Soul Reaver in poi.
  • David Bowie Raziel: L'altro protagonista. Altrettanto ritardato e culattone come il suo sire, solo un po' più emo, Raziel è una sottospecie di non morto nudista che passa minuto per minuto della sua esistenza a parlare da solo o a contemplare tutte le sue disgrazie, dando la colpa di tutto a Kain ogni cinque secondi. Sebbene lui sia effettivamente l'unico che ha libero arbitrio, e pertanto in grado di fare ciò che vuole, Raziel butta nel cesso innumerevoli occasioni di rifarsi una nuova vita per scoprire il suo destino, che alla fine si rivela essere quello di diventare uno spirito divoratore di amine rinchiuso in una spada di pessima fattura, la Soul Reaver. Da notare come anche nel suo caso i designers della Crystal Dynamics siano stati spietati, trasformandolo da un trans alato in un macabro spaventapasseri.
  • Moebius: Un vecchio fanfarone che fa il lavoro sporco per conto di un totano gigante. Sebbene ogni centimetro del suo essere dia l'impressione che di fatto voglia prenderti per il culo, sia Raziel che Kain si bevono tutte le stronzate rifilate loro da questo bastardo doppiogiochista, facendo dunque il suo gioco per poi prenderlo inevitabilmente in quel posto. Se sia umano o meno resta ancora un mistero.
  • Vorador: Sebbene il suo aspetto possa far pensare di più a una sorta di uomo-lucertola (fattore dovuto probabilmente a una strana malattia che colpisce i vampiri avanti con l'età, visto che nemmeno Kain assomiglia granchè a tali creature), Vorador è a tutti gli effetti un vecchio vampiro alquanto pantofolaio che trascorre gran parte del suo tempo rinchiuso nella sua mastodontica villa, tra copiosi "Octoberfest" a base di sangue e monumentali orge con le sue concubine. In molti si stanno ancora scervellando per capire che cazzo ci faceva in mezzo alla resistenza dei vampiri in Blood Omen 2, visto che non esce di casa nemmeno per le festività.
  • Janos Audron: Un emofago alato vecchio almeno quanto l'intera Nosgoth, nonché "babbo" vampirico di Vorador, che non fa del male a una mosca ma finisce sempre ed inesorabilmente in mezzo ai casini, ritrovandosi ora intrappolato in una dimensione parallela, ora disteso ad ammuffire in una cripta con un grosso buco in petto.
  • Ariel: Una fantasma piagnona che assilla chiunque si trovi a passare per i pilastri di Nosgoth con la sua tragica storia. Fa da guida sia a Kain che a Raziel nel corso di tutta saga, ma invece di aiutarli a capire che cosa devono fare di preciso rifila loro frasi criptiche e spesso senza senso, che in Soul Reaver hanno portato allo stato vegetativo permanente diversi giocatori nel tentativo di cavare un ragno dal buco. Per esempio, invece di dire a Raziel un semplice se ti dirigi a est troverai la fortezza in cui si nasconde tuo fratello Zephon, se ne verrà con un assurdo lontano, tra le montagne d' oriente, un soffocato colosso giace in un muto gesto di resa, ospite involontario di uno sciame di parassiti.
  • Cthulhu L'Anziano Dio: La causa di tutti i mali dei due protagonisti e di Nosgoth stessa. Per quasi l'intera saga si spaccia per una sorta di divinità dell'oltretomba, ma in realtà è soltanto un gigantesco totano ghiotto di anime che manipola tutto e tutti per il suo tornaconto personale.
  • Mortanius: Se non fosse stato per l'intervento di questo culattone anemico, probabilmente questa storia assurda senza nè capo nè coda non ci sarebbe mai stata, anche se in effetti non fa un cazzo per quasi tutti e cinque i capitoli. Il suo unico scopo è quello di fare sporadiche comparsate per ballare sui maroni di Kain e, occasionalmente, su quelli di Raziel.

Personaggi minori

  • Il Signore dei Sarafan: Cosa ci faccia a Nosgoth (visto che gli Hylden sono stati confinati in un altra dimensione) o che minchia voglia da Kain non è mai stato chiarito con certezza, ma la cosa che più lascia perplessi è il fatto che cammini tranquillamente in mezzo ai Sarafan, dei quali è pure al comando, senza che essi si insospettiscano minimamente del fatto che egli abbia una mole pressochè disumana, degli occhi che emettono bagliori luminescenti verdastri, il viso perennemente coperto da una maschera e delle fiammelle verdi che gli guizzano dal capo.
  • Umah: L' equivalente vampirico di Angelina Jolie, solo un po' più pallida e tettona, nonché l'unica donna (oltre ad Ariel) a figurare tra i personaggi principali della saga. È una delle gnocche al servizio di Vorador, il cui ruolo è quello di far girare la testa a Kain (che, naturalmente, butta al vento ogni occasione di farsela), farsi rapire\violentare\torturare dai nemici ed essere una palla al piede in ogni missione.
  • I luogotenenti di Kain: Tra le fila dei subordinati di Kain, oltre a Raziel ci sono anche questi cinque fenomeni da baraccone, definiti da Raziel stesso delle mezze seghe incommensurabili in tutto e per tutto, e che per mano del medesimo fanno tutti una fine orribile. La prima cosa che si nota nel primo Soul Reaver è il fatto che il passare del tempo li trasforma in mostri uno più più orrendo dell' altro, invece che rimanere uguali come ogni vampiro che si rispetti: Turel, ad esempio, è una bestia di 3 x 6 metri quadri e alto 4, il cui viso ricorda palesemente un pipistrello; segue Dumah, che grazie a dei pali conficcati nel didietro preserva almeno in parte delle fattezze umane; Rahab è un ibrido tra una sirena e il mostro di Lochness; poi c'è Zephon, una sorta di aracnide ermafrodita, la cui discendenza ricorda Spiderman; e infine c'è Melchiah, di gran lunga il più sfigato di tutti, che oltre ad essere il più debole è anche il più rivolante, visto che sembra costituito da un ammasso di cadaveri umani albini.
  • I membri del Cerchio dei Nove: La riconferma che l'universo Legacy of Kain ha un debole per gli esseri più strambi. Escludendo la spettrale Hippie melacolica Ariel (se non ne faceva parte lei...), ci sono anche questi casi umani qui.

Blood Omen 2 e l'ossessione per Vorador

Un giusto utilizzo della Mietitrice. Hasta la vista Eddie!

Di fatto Vorador in Blood Omen era un personaggio coerente, che viveva in casa sua a farsi i cazzi suoi banchettando con il sangue dei poveri sfigati che passavano in zona, e che aiuta Kain solo per simpatia verso i giovani della propria razza. In Soul Reaver 2 parla a Raziel solo perché lo ha visto uscire dalla fortezza Sarafan e scoprire le camere della Mietitrice, sospettando di lui. In Defiance lo fa perché, di fatto, non ha altra scelta, in quanto Raziel è l'ultima speranza di recuperare il cuore di Janos.

In Blood Omen 2 Vorador è una specie di tuttofare, sempre ovunque e implicato in tutto:

  • Vorador genera l'esercito di Kain.
  • Vorador salva Kain dalla morte.
  • Vorador fonda e guida l'ordine della resistenza dei vampiri.
  • Vorador informa Kain di cosa fare, quando farlo, perché farlo e come farlo (e talvolta anche chi farsi, vedi Umah).
  • Vorador parla a Kain della Pietra di Unione e della Veggente.
  • Vorador arriva nella Città Hylden per aiutare Kain (in teoria, ma in pratica solo per farsi stordire e rallentare tutto).

Gli unici ruoli che Vorador non interpreta nella storia sono:

  • l'amata (Umah)
  • l'amico creduto morto (Janos Audron, che in effetti è morto)
  • alcuni aiutanti secondari (se no Kain non doveva neanche andare in giro per Nosgoth, visto che Vorador sta in casa sua)

Altra cosa curiosa su Vorador è che è odiato da Kain (per giunta senza un motivo), il quale fa comunque puntualmente ciò che gli viene detto senza mai obbiettare o chiedere di mandare un altro a rischiare la vita al posto suo per delle cazzate, come parlare al vescovo di passaggi segreti.

Contraddizioni, Incongruenze e Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Di episodio in episodio le capacità cognitive dei giocatori si limitano a tal punto da ricordare a malapena a che servano un cucchiaio o una forchetta, se non si arriva addirittura alla morte cerebrale. Cionostante, al termine di ogni capitolo sorgono spontanee diverse domande e, in certi casi, non tornano alcuni conti:

  • In Blood Omen 2, Kain esprime fin dall'inizio la sua diffidenza nei confronti di Vorador, e per giunta pensa di lui “il sadico Edonista della foresta di Termagent, lo avevo già incontrato prima e sapevo che non dovevo fidarmi”, tuttavia, poco dopo il breve colloquio con quest'ultimo, Kain comincia a girare per Nosgoth per conto di Vorador.
  • Com'è che Vorador, famoso per essere oltremodo sadico e bastardo fino al midollo, cambia improvvisamente e diventa di colpo mite e cortese in Blood Omen 2, per poi tornare nuovamente il vecchio stronzo di sempre in Defiance? Che sia schizofrenico?
  • Come fa Raziel a parlare se non ha né mandibola né lingua?
  • Da Soul Reaver 2 in poi, Raziel, non avendo più nessuno che lo manda a destra e a manca, ha una bussola interna che lo indirizza verso oggetti, personaggi e strutture che neanche sapeva esistessero. Come diavolo è possibile tutto ciò?
  • Come mai Kain ha 5 dita in Blood Omen 2 e poi si riducono a tre? Inoltre i "vampiri" della saga hanno 3 dita alle mani e due ai piedi. Perché Kain no? E soprattutto dove ha messo le altre dieci, in culo?
  • In Soul Reaver tutti ti dicono i punti cardinali degli obbiettivi. Ma una cristo di bussola o di cartina i programmatori non potevano metterla?!
  • Da Soul Reaver in poi, il mondo di Nosgoth è un unico percorso lineare, senza un bivio, una pianura o una città composta da più di quattro case.
  • Com'è possibile che Raziel, benché cominci a capire che tutti quelli che incrocia lo stanno prendendo per il culo, continui a farsi manipolare dall'inizio alla fine?
  • Raziel incontra diverse volte Kain, e in ognuna i due passano un'ora a parlare usando metafore, similitudini, giri di parole e altre cazzate per allungare i discorsi inutilmente, quando ciò che devono dirsi può essere riassunto in due righe.
  • Ma al di fuori di tutto ciò, se Raziel odiava Kain fino alla pazzia e non voleva altro che ucciderlo, perché da Soul Reaver 2 fino allo scontro decisivo in Defiance ci parla tranquillamente come se nulla fosse e senza combatterlo all'ultimo sangue?
  • Grazie a delle gran botte di culo, Raziel trova sempre ciò che vuole, senza neanche sapere bene cos'è che cercava; spesso lo stesso vale per Kain.
  • Perché Kain è ancora vivo dopo la perdita del cuore?
  • Se gli occhi di Raziel da vampiro sono gialli, perché nel filmato iniziale di Soul Reaver sono azzurri?
  • Come mai Vorador in Blood Omen 2 è ancora vivo se è stato ucciso da Moebius in Blood Omen?
  • Se i demoni possono possedere la gente, perché per uccidere Kain non hanno posseduto lui e non lo hanno fatto suicidare?
  • Chi è esattamente Irmok il Pazzo?
  • Se Vorador può teletrasportarsi, come cavolo ha fatto a farsi catturare e giustiziare?
  • Le candele nella cripta di Janos non si esauriscono mai? E se si esauriscono, come cazzo fa Vorador a cambiarle tutte (e, soprattutto, dove si procura le nuove)?
  • Perché quando Kain si tira addosso qualcuno con la telecinesi non lo trapassa con la Mietitrice, invece che prenderlo a panciate?
Neanche LoK si salva da queste cose...
  • Kain è l'eletto dei vampiri, sì o no?!
  • E perché gli affreschi mostrano più volte uno che assomiglia a Raziel come eletto dei vampiri?
  • Perché in Soul Reaver i vampiri dei clan di Zephon e Turel indossano una sottospecie di jeans?
  • Visto che Raziel non deve respirare, perché ha il fiatone dopo la lotta con Kain?
  • Perché in Blood Omen 2, Kain inspira come se avesse davanti della cocaina?
  • Se Janos può teletrasportarsi, perché in Soul Reaver 2 non se ne va assieme a Raziel, invece che spedire via solo lui?
  • Quanto sono deficienti i mercenari umani per credere che il sedicente Signore dei Sarafan di Blood Omen 2 sia umano solo perché indossa una maschera di metallo?
  • Cosa cazzo ci fa un moschetto nel museo di Moebius in Blood Omen?
  • Perché tutte le macchine tessitrici del tempo hanno un attivatore tipo manubrio, tranne quella all'inizio di Soul Reaver 2 che ha un portale?
  • Moebius è nato vecchio?
  • Ma soprattutto, è umano o no?
  • Com'è che, nel primo Soul Reaver, Raziel esegue gli ordini del Dio totano senza obiettare mai mentre nel secondo di punto in bianco capisce che non è chi dice di essere e si ribella?
  • Se Mortanius è un umano, perché ha l'aspetto di un vampiro?
  • Perché Kain ha i capelli mutevoli?[15]
  • Perché Kain da uomo andava in giro per i locali con un'armatura pesante, visto che era un turista?
  • Se tutti i fratelli vampiri dopo la resurrezione di Raziel sono deformi, perché Kain è rimasto uguale?
  • Se durante la decadenza del mondo, i vampiri lo stanno regnando, perché in un momento futuro a caso visto in Soul Reaver 2 gli unici esseri che girano per Nosgoth sono umani e demoni?
  • C'è qualcuno che ha mai davvero visto un Groundling in Soul Reaver 2?
  • Se in giro per la casa di Vorador in Blood Omen vagano decine di donne, perché in Defiance non ce n'è neanche una?
  • Perché in Janos e in Kain il cuore non è al centro del petto?
  • Perché in Blood Omen 2, Vorador ha le mani più grandi della testa?
  • Perché il dio totano vuole Kain morto?
  • Come fa Kain in Soul Reaver 2 a sapere che Ariel sta morendo nell'esatto istante in cui dice a Raziel “Guarda qui”?
  • Perché nella fortezza Sarafan di Defiance c'è scritto “Fortezza” sopra un arco DENTRO alla cinta muraria?
  • Perché, in Blood Omen 2, Kain non ha una cigatrice, nonostante sia stato trapassato fuori dalla locanda, quando ancora era umano, e quindi privo della rigenerazione?
  • Come fa Kain in Blood Omen 2 a muoversi con la stessa esatta agilità se è in mutande o se ha addosso un'armatura pesante e brandisce un'ascia di due metri?
  • Perché Otmarr è l'unico abitante di Nosgoth a cui cresce la barba?
  • Janos ha passato tutti i vari millenni per cui ha aspettato Raziel a guardare fuori dal balcone fermo immobile?
  • Se Malek è grasso come un porco, perché la sua armatura è minuscola?
  • Secondo quale legge fisica Raziel è più forte da redivivo che da vampiro, visto che i suoi muscoli si sono inevitabilmente ridotti di volume, quando è umano?
  • Quand'è che Kain ha deciso di mettersi un orecchino?
  • Perché in Soul Reaver 2 ci sono dei corvi evanescenti e negli altri capitoli no?
  • Se Nosgoth ha uno stile architettonico prevalentemente gotico, perché la villa di Vorador sembra uscita dal settecento?
  • Perché in certi luoghi di Nosgoth la gente vive come nel medioevo e in altre gode di una tecnologia avanzata?
File:Kain romantico.jpg
Ecco la cartolina romantica da mandare alla fidanzata il giorno di San Valentino.
  • Come ci sono arrivati i soldati sul Bastione di Malek? E come ha fatto la roccia a corrodersi così tanto sotto e ad essere rimasta pari sopra?
  • Di cosa è fatto il Ritiro di Nupraptor?
  • Perché, pur non avendo neppure una circolazione sanguigna, Raziel non riesce a stare fermo un secondo e deve muovere le spalle a destra e a sinistra ininterrottamente?
  • Perché quando Kain respira in Blood Omen 2 gli si alzano le spalle?
  • Perché, in Blood Omen 2, la Malia di Kain (che gli permette di controllare telepaticamente una persona) "smette" magicamente di funzionare quando la si usa sui personaggi che stanno dietro a un cancello chiuso e che ti chiedono una parola d'ordine o qualcos'altro per farti passare?
  • Come cazzo si passa le giornate Vorador in casa sua? Giocando al Gameboy?
  • Dov'è che Kain ha imparato a programmare la macchina tessitrice del tempo? Ma, soprattutto, quand'è che ne ha trovato il tempo?
  • Perché, in Blood Omen 2, Marcus non uccide l'arcivescovo e basta, invece che ipnotizzarlo?
  • Perché nel futuro in Soul Reaver 2 la testa di Vorador non si è decomposta minimamente?
  • Perché Magnus di Blood Omen 2 ha uno scaldabagno attaccato alla schiena?
  • Perché se la lingua di Nosgoth è il futhark i nomi dei soldati di Kain sono latini?
  • Perché se Otmarr voleva riavere sua figlia parte per una missione suicida appena dopo che è ritornata nel suo corpo?
  • Ma che cazzo se ne faceva Elzevir di una bambola con un'anima imprigionata dentro?
  • Nella Camera Sotterranea dei Pilastri di Soul Reaver 2 ci sono diversi murali con raffigurazioni di antichi vampiri che brandiscono la Mietitrice contro gli Hylden; com'è possibile tutto ciò, visto che la Mietitrice è stata forgiata da Vorador DOPO la fine della guerra e la cacciata degli Hylden?
  • Perché, nella Caduta nell'Abisso, Raziel ha perso tutti gli indumenti tranne le fasciature ai polsi, le cavigliere e quella sottospeciae di stendardo che poi indossa a mò di sciarpa ?
  • A stare immerse diversi secoli le cavigliere di Raziel non avrebbero dovuto arrugginirsi?
  • E, soprattutto, perché il suddetto stendardo che gli copre il viso si è soltanto scolorito anzichè corrodersi del tutto come gli altri indumenti che indossava?
  • Esattamente le legioni della Nemesi cosa sono? Demoni, umani, non morti...
  • Perché, in Defiance, Turel è sensibile ai gong solo a fasi alterne?
  • Perché quando Raziel passa al mondo spettrale qualunque oggetto abbia con sé si paralizza, mentre cavigliere, stendardo e fasciature continuano a muoversi normalmente?
  • I capelli di Kain sono piastrati?
  • E com'è che quelli di Raziel diventano da una lunga coda di cavallo a una sorta di caschetto perfettamente pomatato?
  • Perché, in Defiance, i Sarafan abbassano delle grate per bloccare Kain, quando può attraversarle?
  • E perché una volta chiuse le suddette grate, Kain è incapace di attraversarle?
  • Perché Kain in Defiance apre tutte le porte a calci invece di usare la maniglia; ma soprattutto, perché queste si richiudono da sole e solo dopo che lui è passato?
  • Perché Kain in Blood Omen si fa male con la pioggia e Raziel in Soul Reaver no?
  • Che fine hanno fatto quella sottospecie di dissennatori del regno spettrale presenti nel primo Soul Reaver? E da dove sono spuntati quegli uomini-piovra presenti in Defiance?
  • Perché in Soul Reaver 2 certi slaugh (quei gobbi verdi capelloni con gli occhi catarifrangenti che infestano il regno spettrale) assomigliano a dei giganteschi rospi fluo?
  • Perché i fantasmi dei Pilastri che Raziel affronta in Defiance non assomigliano neanche un po' a quelli affrontati da Kain in Blood Omen?
  • Gli Hylden sono demoni o alieni?
  • Perché durante l'addestramento di Kain, in Blood Omen 2, Umah non usa gli artigli e Kain sì?
  • Perché quando Kain afferra qualcuno in Blood Omen 2 e ha un'arma in mano non lo trafigge direttamente, invece che colpirlo sul naso con l'impugnatura?
  • Esiste davvero la parola "frocità" "ferocità" in italiano?[16]
  • Perché in Soul Reaver 2 un calcio alla caviglia può essere fatale (e provocare emorraggia immediata)?
La somiglianza è impressionante!
  • Come fa Raziel a strappare il cuore a Kain senza rompergli le costole?
  • E perché a Kain rimane una gigantesca cicatrice sul torace se è un vampiro e quindi in grado di rimarginare le ferite e farle scomparire?
  • Raziel è imparentato con David Bowie?
  • Perché se "la carne immortale di un vampiro si rimargina non appena viene lacerata" Raziel e Kain possono essere ammazzati da due spadate?
  • Perché Raziel si complica la vita in cerca del suo destino quando potrebbe passarla a farsi i cazzi suoi?
  • Perché sia Raziel sia Kain possono cadere senza planare da altezze impensabili e non rompersi le gambe?
  • Perché Janos manda Raziel nella forgia del fuoco a perdere tempo? E perché Raziel riesce a uscire sempre con il giusto tempismo per vederlo trapassare, sia che ci passi dentro un minuto o tre mesi?
  • Come fanno i cacciatori di demoni in Soul Reaver 2 a sopravvivere in quei baratri giganteschi, visto che solo Raziel può scalare le pareti verticali? Ma, sopratutto, perché cazzo ci sono andati?
  • Perché, se in Soul Reaver 2, umani e demoni si ammazzano a vicenda, appena vedono Raziel su un cornicione fanno comunella e tentano solo di ammazzare lui? (e perché a volte quando Raziel torna sul posto stanno cazzeggiando insieme invece di tornare a scannarsi?)
  • Ma alla fine (almeno per il momento) di tutta la saga, qual è stato l'esito della vicenda? [17]

Note

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  1. ^ Tragicamente alla fine Umah (la vampira nell'immagine per i niubbi) tradisce Kain, il quale la uccide... grosso sbaglio, e non solo perché una bella gnocca non si butta mai via, ma anche perché ora tutte le bimbeminkia che hanno giocato a questo gioco, troppo ottuse per comprendere il corso drammatico degli eventi, si sono definitivamente convinte che Kain sia invece gay, e scrivono dozzine di funfiction yaoi tra lui e Raziel.
  2. ^ Acclamato dalla critica come il più inutile della saga
  3. ^ Blood omen 1, non il secondo che, come già detto, non si capisce cosa centri con il resto
  4. ^ Questo, naturalmente, a patto che Raziel si trovi nella dimensione spettrale.
  5. ^ La suddetta arma deve avere carburante infinito, visto che probabilmente è in quello stato da anni.
  6. ^ In questo caso però, Raziel deve trovarsi nella dimensione materiale, giusto per semplificare la vita al giocatore.
  7. ^ Ironia della sorte, si trova lì per nessun sostanziale motivo.
  8. ^ Chi l'abbia costruito, perché e come mai funzioni ancora dopo secoli di disuso sono misteri insoluti
  9. ^ C'è stato un gran salto da Soul Reaver al suo seguito: nel primo capitolo Raziel odiava, giustamente, Kain, e faceva tutto ciò che l'Anziano gli ordinava, in questo egli è decisamente meno irruento con il primo e alquanto più incazzoso col secondo
  10. ^ Sì, lo stesso di Blood Omen 2, che aveva anche già avuto piccole parti in Blood Omen e Soul Reaver 2
  11. ^ A questo punto viene da chiedersi cosa avesse fatto Raziel agli altri quattro per essere odiato tanto
  12. ^ Viene da chiedersi come mai Kain e Janos si incontrino in Blood Omen 2, ma è meglio lasciar perdere
  13. ^ Ma se era lui che gli importava, perchè non hanno influenzato direttamente lui, invece di possedere per primo il fratello?
  14. ^ ...e riconfermando il suo culo nelle ricerche, visto che ancora una volta trova qualcosa che neanche doveva esistere
  15. ^ Nelle immagini del suo omicidio diffuse prima del gioco ha i capelli biondi, nel dipinto presente nella sua cripta li ha castani, in Blood Omen li ha neri de umano e nell'istante in cui si trasforma in vampiro diventano bianchi
  16. ^ Secondo i traduttori di Blood Omen 2, sì.
  17. ^ Raziel è la Soul Reaver, ma stavolta invece di essere costretto a diventarlo ha scelto di diventarlo (che gran libero arbitrio eh?) per donare a Kain la forza di combattere il dio totano, che per adesso è stato sconfitto ma non ucciso. I Pilastri sono sempre a puttane ma forse adesso Kain può fare qualcosa... forse...

Voci correlate