Rage comic: differenze tra le versioni

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=== Okay ===
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''Il legale del nostro sito, noto giocatore incallito di poker, ci ricorda che può succedere anche quando le carte in mano sono sfavorevoli, se si ha intenzione di bluffare.''
''Il legale del nostro sito, noto giocatore incallito di poker, ci ricorda che può succedere anche quando le carte in mano sono sfavorevoli, se si ha intenzione di bluffare.''
[[File:How I-Met your mother.jpg‎|thumb|right|300px|Viene dalla serie tv [[How I met your mother|Alla fine arriva mamma]]. True story.]]

Comunque, la poker face intende dimostrare che l'avvenimento a cui abbiamo appena assistito ci lascia impietriti, perplessi. Oppure che facciamo finta di esserlo. Oppure che lo siamo davvero da tanto che l'avvenimento era scioccante. Oppure che siamo rimasti negativamente colpiti e non possiamo dirlo. O forse anche positivamente colpiti.
Comunque, la poker face intende dimostrare che l'avvenimento a cui abbiamo appena assistito ci lascia impietriti, perplessi. Oppure che facciamo finta di esserlo. Oppure che lo siamo davvero da tanto che l'avvenimento era scioccante. Oppure che siamo rimasti negativamente colpiti e non possiamo dirlo. O forse anche positivamente colpiti.


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=== True Story ===
=== True Story ===
[[File:How I-Met your mother.jpg‎|thumb|right|300px|Viene dalla serie tv [[How I met your mother|Alla fine arriva mamma]]. True story.]]
Originaria del telefilm americano "How I met your mother" ("E alla fine arriva mamma", perché qualche volta i traduttori sentono il DOVERE di non essere fedeli), la scena mostra una versione crudelmente vettorializzata dell'attore originale che solleva un bicchiere.
Originaria del telefilm americano "How I met your mother" ("E alla fine arriva mamma", perché qualche volta i traduttori sentono il DOVERE di non essere fedeli), la scena mostra una versione crudelmente vettorializzata dell'attore originale che solleva un bicchiere.



Versione delle 16:58, 27 set 2015

Indovinate chi è l'autore di questo articolo! La risposta in fondo alla pagina![1]
« Ah ah ah ah lol XD »
(Classico, elaborato commento di risposta ad un fumetto)

Con il termine rage comics (che significa semplicemente "fumetto rabbia", poiché i primi personaggi si incazzavano sempre) ci si riferisce ad una categoria di fenomeni di internet (generalmente in formato di immagine) che abbreviano una sensazione che si desidera comunicare, ma sempre cercando di scatenare un effetto comico che fa ridere solo le prime due delle quattrocento volte che le vedi.

La lista delle faccine-meme personaggi principali questi fumetti è più lunga di un rotolone Regina. Intorno all'anno 2011 i rage comics conoscono un'esplosione incredibile in tutto il mondo. Ancora una volta, diamo merito per aver rovinato qualcosa nella vita all'amatissimo social network Facebook, sul quale i soliti 10-20 meme da rage comics girano ininterrotte in sempre nuovi, originali, creativi, entusiasmanti fumetti che fanno schifo.

Caratterizzate dallo stile di disegno scarso (per meglio assicurarsi che il livello intellettuale dei destinatari sia in grado di recepire l'ottimo umorismo) di una singola espressione, spesso e volentieri forzatamente ricalcata da un qualsiasi film.

Per farla breve, in questa pagina verranno trattati quest'ultimi. Anche perché se nel 2024 trovi ancora divertente "O RLY?" o "All your base are belong to us" è il momento di ritornare nella tua macchina del tempo e fuggire dal 2006 in cui pare tu sia rimasto intrappolato.

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Fenomeno di diffusione

Ogni personaggio dei rage comics ha un'origine diversa, risalente a quasi venti anni fa. E quando diciamo venti anni fa intendiamo circa cinque anni fa.

Dei primi "meme" come trollface sono state ritrovate tracce di pitture rupestri in formato .jpeg sulla popolare board americana 4chan, famosa per il suo cattivo gusto in qualsiasi cosa discuta e il favoreggiamento di prostituzione minorile e pedofilia.

Non pare strano che da un sito del genere si sia formato questo cancro, utilizzato come "reaction face" (trad.= faccia a reazione), e cioè come immagine da abbinare alla risposta testuale per far comprendere meglio all'interlocutore le loro intenzioni. In questo caso, le loro intenzioni erano "LOL TI HO TROLLATO".

Queste facce sono divenute sempre più popolari, fino a strabordare dal sito e finire su forum ed altri social network come Reddit. Questi si sono appropriati delle immagini cancerogene e le hanno rispolverate per poi iniziare ad appiccicarle ovunque come delle figurine del calcio in un parco pubblico. Divenuti sempre più popolari, passando ad essere citate in qualsiasi cosa esistente sulla rete, sono poi sbarcate su Facebook, che non è che tanto si tratti del più grande mezzo di diffusione dati al mondo. O forse sì, perché molto presto queste immagini sono divenute così popolari che quasi ogni persona al mondo non resiste a realizzare/tradurre/condividere/commentare uno di questi fumetti, sempre più diffusi e dal contenuto sempre più stilizzato e ripetitivo.

Un po' come Colorado, solo che la maggior parte delle persone ancora non se ne sono stufate.

Non tutte queste facce hanno seguito questo esatto processo di realizzazione. Quando infatti il seme è stato piantato su Reddit, molte persone hanno deciso di cavalcare l'onda del successo (per modo di dire, perché non vi hanno guadagnato nulla se non la gloria personale e la dannazione eterna) realizzando nuove facce che potessero spopolare. Visto però che la creatività di queste persone è inferiore a quella di una nocciolina, non si sono neanche sforzati di aprire Paint per disegnare qualcosa, ma hanno solo realizzato crude versione vettoriali di fotogrammi presi "in prestito" da film popolari. Fermandovi infatti in qualsiasi fotogramma di un film dove un attore si sta muovendo o parlando riuscirete a beccare una faccia abbastanza imbecille da poter conquistare miliardi di persone. Ma non senza prima aggiungervi un tocco di classe: almeno due brevi sostantivi in inglese del tipo "not bad" o "seriously now", perché a quanto pare nonostante siamo al minimo livello possibile ci sono ancora persone che non riescono ad interpretare una faccia ed hanno bisogno di un accompagnamento testuale.

Lista dei rage comics in circolazione

Trollface

   La stessa cosa ma di più: Trollface.
Quella simpaticona di Dee Dee.

La trollface, altrimenti detta coolface o che risponde a problem, officer? è uno dei meme più popolari e rappresenta il momento in cui ti rendi conto che qualcuno ti ha appena preso per il culo.

Fin dall'alba dei tempi (si parla quindi di Windows 95) esistono persone che prendono in giro altre persone facendole credere qualcosa che poi si rivela una balla colossale solo per farsi quattro, cinque risate in compagnia. Ma in caso la persona con cui parli non capisca la trappola in cui l'hai fatta cadere, non c'è niente di meglio di rispondergli con questa faccia.

Qualsiasi eventualità di sentirsi rispondere "sì, come no, te lo sei inventato ora perché ti sei reso conto di aver detto una cazzata" è puramente casuale. Le rughe della trollface non andrebbero mai puntate contro bambini inesperti su internet o donne in gravidanza. Leggere attentamente il foglietto illustrativo.

Derp

La faccia più utilizzata. È quella di un personaggio statico disegnato a quattro mani su Paint. Ciononostante, riesce ad avere una incredibile serie di espressioni disegnate a loro volta con non più di tre linee orizzontali.

Utilizzato per esprimere quindi più o meno qualsiasi stato, è felicemente sposato con se stesso che indossa una parrucca bionda, talvolta chiamata "derpina".

Da non confondere con la comune espressione di internet "derp" e il suo sinonimo "durr", entrambi utilizzati per dire, più o meno, "stai dicendo qualcosa di molto, molto stupido e questo è come suoni alle mie orecchie da tanto che è stupida la cosa che dici". Anagrammato, durr.

Me Gusta

Il nuovo logo delle Pringles.
« Lo strabismo della faccia "Me gusta" indica una sensazione di piacere che annulla il coordinamento neuromotorio. "Me gusta" appare per rappresentare attività piacevoli, spesso interrotte da un troll o da un evento inatteso. »
(La Repubblica, sempre pronta ad informare i suoi lettori.)

Il "Me Gusta", conosciuto anche con oltre cinquantamila spassosissime[citazione necessaria] varianti del tipo me ghosta, me giusta e altre che però non reggono il confronto, è l'equivalente spagnolo dell'espressione "Mi piace 'sta cosa".

Caratterizzata da una bruttezza senza pari, è spesso male incollata su foto di persone o fumetti tramite Paint per rappresentare che il personaggio gradisce la situazione... generalmente sessuale.

La posizione distorta degli occhi vuole indicare che in una situazione di piacere le persone tendono a storcere gli occhi in direzioni opposte, mostrando inquietanti venature che spingono il sangue a circolare sulle labbra che si gonfiano in maniera esagerata evidenziando il grosso naso. Dopotutto, come è risaputo, sorridere fa venire le rughe. Godersi una situazione distrugge il volto.

FFFFUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU

L'omino FFFUUUUUUUUUUU prima di tirare fuori il suo grido.

L'"omino FFFUUUUUUUUUUU", detto anche omino FFFUUUUUUUUUUU, omino FFFUUUUUUUUUUU o omino FFFUUUUUUUUUU; è la rappresentazione di una qualsiasi persona che ha a che vedere con un imbecille. Sorpresa sorpresona, è una delle facce più popolari.

Quando la rabbia di un individuo raggiunge il suo limite, la persona tende a gridare con tutta la forza che ha in testa (perché tanto nessuna faccia ha un corpo) e storce gli occhi in direzioni opposte. In fondo, gridare di rabbia è uguale a godersi una situazione.

Il grido è, ovviamente, una lunga sequenza di F: un suono molto semplice da riprodurre, se siete davvero così incazzati. Il motivo che si cela dietro alla scelta di questa lettera è da ritrovare nell'espressione inglese "FFFUUUUUUUUUUUUUUCK" (solitamente priva delle 21 lettere iniziali), che è traducibile con "Poffarbacco, ciò di cui sono appena stato informato mi causa sconcertamento negativo che mi sento in dovere di esprimere esternamente!".

Forever Alone

Per sempre da solo

Forever Alone al suo primo appuntamento.

Una volta nessuno lo voleva, ma adesso nessuno continua a volerlo.

Sarà per via della sua testa assurdamente grande, ma Forever Alone continua ad essere ignorato da tutti e trascorre i suoi giorni da solo. Il poveretto piange talmente tanto che la sua testa è un pallone ricolmo di lacrime, ed è continuamente utilizzato per dire che una persona trascorre il suo tempo da solo, senza l'amore di una ragazza/ragazzo.

Originalmente utilizzato per farsi beffe dei nerd più sfe/igati, adesso è talmente comune che lui e la sua variante a bocca spalancata possono essere applicati in qualsiasi situazione in cui qualcuno si lascia con qualcun altro per più di un giorno.

Okay

È insignificante e non merita un paragrafo.
È insignificante e non merita un paragrafo.

Y U NO

Why U alle prese con uno dei suoi tanti problemi.

Raro caso nel suo mondo, "Y U NO" possiede un corpo e delle braccia e con esse si protrae in avanti chiedendosi perché certe cose succedano.
Non fa altro tutta la vita, a dire il vero. Il suo volto è una maschera di orrore (parente alla distanza del Me Gusta, probabilmente) e condivide la caratteristica di metà meme di avere gli occhi strabici ad indicare rabbia furente ma controllata, a differenza di FFFUUUUUUU, che ha gli occhi storti per rabbia furente esplosiva e del Me Gusta che ha gli occhi storti per velata gioia.

Forse gli occhi storti non hanno davvero a che vedere con le emozioni.

Fuck Yeah/Close Enough

Fuck yeah ne ha avuto abbastanza di sfide per oggi.

Fuck Yeah è la tipica espressione di quando qualcosa viene portato a compimento con successo.

Originalmente era utilizzata per esprimere la gioia assoluta che si prova quando una minima casualità ci colpisce e viene superata con successo (il treno che si ferma preciso davanti a voi, azzeccare l'ora dell'orologio, aprire un Ringo perfettamente a metà...) ma adesso è utilizzata più o meno per indicare successo in qualsiasi campo. Manca solo che venga stampato sulle lauree consegnate ai giovani.

Talvolta è accompagnato da un testo differente, "Close enough", che significa semplicemente che si è quasi riusciti a portare a termine un obiettivo e ci si sente comunque realizzati. Ovviamente è quasi l'opposto di Fuck Yeah, per cui non hanno senso usate nello stesso disegno, ma tanto nessuna di queste cose ha senso.

Perché ne stiamo discutendo, scusate?

Challenge accepted

Challenge accepted.

Quando si vuole mostrare l'intenzione di accettare una sfida, non vi si partecipa, ma si incrociano le braccia dicendo di accettarla e si finisce lì il fumetto.

Al di fuori di questo, "Challenge Accepted" rappresenta un personaggio con inquadratura dal basso simile a Fuck Yeah che incrocia le braccia in segno di sfida con un'espressione intrigata. Il suo corpo è composto da tre sole linee, rendendo parecchio difficile per questo personaggio portare a compimento anche solo una delle sfide che gli vengono proposte.

Ma dopotutto il meme non si chiama "challenge succeeded" (sfida superata), solo "challenge accepted".

Poker Face

'___'
'___'

"Poker face" trova origine nel gioco del poker (beh, ovviamente), più nello specifico nell'atto di dissimulare interesse e fingere calma quando si hanno in mano delle carte favorevoli.

Il legale del nostro sito, noto giocatore incallito di poker, ci ricorda che può succedere anche quando le carte in mano sono sfavorevoli, se si ha intenzione di bluffare.

Viene dalla serie tv Alla fine arriva mamma. True story.

Comunque, la poker face intende dimostrare che l'avvenimento a cui abbiamo appena assistito ci lascia impietriti, perplessi. Oppure che facciamo finta di esserlo. Oppure che lo siamo davvero da tanto che l'avvenimento era scioccante. Oppure che siamo rimasti negativamente colpiti e non possiamo dirlo. O forse anche positivamente colpiti.

Non è che la poker face abbia molto senso, in fondo.

True Story

Originaria del telefilm americano "How I met your mother" ("E alla fine arriva mamma", perché qualche volta i traduttori sentono il DOVERE di non essere fedeli), la scena mostra una versione crudelmente vettorializzata dell'attore originale che solleva un bicchiere.

Potrebbe essere in procinto di spaccarlo in testa a qualcuno con bonaria allegria, ma probabilmente sta solo indicando che la storia appena narrata era vera. O almeno così la vede internet, che associa sempre al suo volto l'espressione "storia vera", per confermare che ti ha appena detto la verità.

Ovviamente, proprio perché sei su internet non ti devi fidare di nessuno che dice di dire la verità.

You don't say

La versione vettorializzata di questo fotogramma viene usato come sinonimo di "Non mi dire!?", con ovvio tono di sarcasmo. Potremmo soffermarci sul commentarla, ma Nicolas Cage è capace di esprimere tutto con il suo volto a 700 pixel di risoluzione.

Lol

   La stessa cosa ma di più: LOL.
Indossa anche tu una risata e vedi quante te ne pioveranno addosso!

Nonostante lol sia un'espressione così antica da ritrovarla nella Divina Commedia come ripetuto scherno di Dante verso i condannati, il concetto di "lol meme" è esploso in seguito a questa orribile faccia che serve ad esprimere... beh, lol.

In caso la gente non si senta di scrivere giù tre parole, può tranquillamente utilizzare questa faccia che può essere ambiguamente scambiata per qualcosa come "pompini gratis".

Da notare gli occhi strabici, una caratteristica del fatto che tutti coloro che disegnano queste faccine non ci stanno neanche più provando. Assieme ad essa, la deformazione della bocca ed il cospicuo numero di rughe tendono ancora una volta a suggerire che questa faccia sia imparentata con tutte le altre. Il che è strano, visto che non hanno un corpo e quindi dei genitali.

No

NO

L'espressione "no" significa, generalmente, no. La storia che quando viene detta da una donna in realtà significa sì è farlocca e porta solo in carcere per stupro.

Il personaggio, rappresentato come un volto dal lungo naso che fissa male lo schermo, vuole indicare di no.

Spesso è accompagnato dal testo, no.

Potrebbe essere di bell'aspetto, invece no.

No, non vuole proprio.

Are you fucking kidding me

Nessuna didascalia? Are you fuckin' kiddin' me?

Lo scontroso "are you fucking kidding me" ("Mi prendi per il culo?") è spesso e volentieri utilizzato per rappresentare che la persona che l'ha utilizzato trova tu stia dicendo stronzate.

La faccia è incredibilmente priva di rughe e tratti demenziali, lasciando trasparire una certa *ommiodio* capacità nel disegno espressivo da parte dell'autore. Non siamo ai livelli di Michelangelo, ma poco ci manca.

Questo volto è una reazione comune quando una persona racconta ad un'altra una storia in maniera clamorosamente incorretta, e non è mai utilizzata quando una persona racconta una storia palesemente sbagliata. Se la storia è inventata è possibile, ma se la storia è semplicemente frutto della disinformazione della persona, raramente "Are you fucking kidding me" se la prende così.

Sì, c'è molta più psicologia di quanto sembra in questa fragile creatura.

Cereal guy

Dora l'esploratrice e Cereal Guy, una storia d'amore migliore di Twilight.

Il "cereal Guy" è quel tizio che mangia una ciotola di cereali seduto a un tavolino. In realtà, visto dalla giusta angolazione, pare più che si stia lanciando in un salto ninja in avanti.

Spesso viene rappresentato mentre mangia dalla ciotola parlando, sputa o solleva le braccia al cielo infuriato. A differenza di molte altre facce, le storie in cui appare girano spesso attorno a lui e la figura che sta indicando.

Inoltre, a differenza di tutti gli altri meme, questo racchiude un significato più profondo. L'abilità del personaggio nel catturare la quotidianità della vita, nello specifico il momento in cui si fa colazione e si discute naturalmente di ciò che è attorno a noi, provoca un legame maggiore con il lettore rispetto ad una banale faccia che acquista un senso solo se combinata ad altre simili in una storia più larga. L'immediatezza della battuta e del personaggio lo rendono un esempio unico di perfezione a livello artistico nel campo della percezione della quotidianità umana.

O forse è solo una stupida faccia come le altre.

Altri rage-meme

Chissene.

Ce ne sono un mare là fuori.

Da qualche parte nel mondo gli scienziati, a seguito delle proteste per gli esperimenti sui topi, hanno deciso di dedicarsi a sperimentazioni su una razza inferiore a cui nessuno gliene frega nulla: gli esseri umani. Questi scienziati adesso passano i pomeriggi a progettare, inventare e pubblicare su internet nuovi meme per studiare l'imbecillità delle persone che le seguono.

Per cui se conosci qualche altro "divertentissimo" meme, puoi tenertelo per te ed evitare di aggiungerlo a questa pagina.

Note

  1. ^ Quello sotto il tavolo ovviamente.

Collegamenti