Corea del Centro
La Corea del Centro, detta anche Zona Demilitarizzata Coreana (ZDC), ma anche e sopratutto DMZ (Korean Demilitarized Zone), oppure anche 한반도 비무장 지대, od ancora "38° parallelo" (dunque dalle parti di Palermo); è uno stato neutro situato fra la Corea del Nord e la Corea del Sud, abitato da cervi, gufi, salamandre, canarini, tigri e crauti per fare il kimchi.
Geografia siffredica e contraddittoria
Lo stato è lungo 250 km e largo 4, praticamente è la custodia penica per Rocco Siffredi. Curiosamente, pur avendo questa forma, la DMZ è, ad oggi, l'unica delle Coree a non averci inchiappettati a sorpresa-sotomayor ai mondiali.
Cose che capitano: del resto la Corea del Centro è continuamente contraddittoria (come le due sorelle maggiori): pur essendo ufficialmente demilitarizzata, essa è ripiena di mine anti uomo di ogni genere, recinzioni elettrificate, carri armati, missili terra-terra, bombe a mano, pugni atomici, doppi magli perforanti; ed è il campo di un interminabile torneo di softair che si tiene da ormai 70 anni.
Storia inenarrata
Dal 1953 non ci abita nessuno. I suoi unici cittadini sono gli animali del bosco, e quelli se ne sbattono le palle di farci sapere quale sia la loro storia. Quindi: boh!
Politica miracolosa
Per rimanere neutra rispetto alle due Coree, quella del centro è, come si può già evincere dal nome, democristiana: la DC vince sempre ma, come sempre accade, nessuno l'ha mai votata. In questo caso, però, ciò è dovuto al fatto che gli unici cittadini, i già citati gli animali del bosco, non riescano fisicamente a tracciare una x su di una scheda. Come facciano allora i democristiani ad indire lo stesso elezioni ed a vincerle, beh... Questi sono miracoli che vanno chiesti al Divo Giulio: lui sì presidente eterno, asceso al cielo (ed agli inferi) nel 2013, ed ora occhio vigile sulla madrepatria.
Fonti (panzane) inventate da me
Come già detto, gli unici cittadini residenti sono gli animali del bosco e quindi, fino a che non me ne trovate uno che mi smentisca e mi SBUSCIARDI, io posso scriverci tutte le stronzate che mi passano per la mente.