"Nota": questo articolo va letto con forte accento pugliese. Per sapere come fare vai a Lino Banfi.

Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Antonio Cassano.


« Farebbe bella figura in uno dei miei film! »
(Dario Argento su Antonio Cassano)
« Cassano, come stai? In piedi sto! »
(Antonio Cassano)
Antonio Cassano.
« Chitemmurt! »
(Antonio Cassano)
« Io mi penzavo che non giocavo...  »
(Antonio Cassano)
« Dopo 700 donne com'è prenderselo nel culo?  »
(Antonio Cassano)
« Dopo Aver preso 3 gol da mutu come ti senti? STRONZO!  »
(Antonio Cassano)
« È l'unico essere umano ad aver scritto più libri di quanti ne abbia mai letti »
(Tom Waits su Cassano dopo l'uscita del suo libro)
« Per favore risparmiami! »
(Bandierina del calcio d'angolo su Cassano)

Antonio Cassano è un noto filosofo e pensatore barese prestato al calcio. Attualmente gioca nella dispensa della Sampdoria.

Vita

La nascita

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La Famiglia Cassano

Figlio di un vespone 50cc e di una peripatetica, Cassano è nato vicino agli spurghi delle fogne del lungomare vicino a Bari Vecchia il giorno dopo la finale dei mondiali del 1982. In quel giorno passò vicino alla Terra un asteroide, esso passò per la prima volta quell'anno e si mormora che faccia il suo ritorno ogni 24 anni, il secondo passaggio dell'asteroide avvenne infatti il 9 luglio dell'anno 2006. Gli effetti dell'asteroide sebbene studiati dai più illustri studiosi sono del tutto sconosciuti. In ogni caso pare che Antonio Cassano abbia ereditato qualcosa dal suo passaggio.

Da bambino il piccolo Tonino è colpito da una rara malattia venerea (contratta, pare, per aver ingurgitato un mix di tartufi di mare radioattivi, cozze pelose, ricci ammuffiti e datteri di mare pescati illegalmente) che gli devasterà, stranamente, la sola faccia e la già debilitata mente. Gli scienziati della Svervegia ipotizzano che il virus abbia confuso la sua faccia con il glande.

Tuttavia la malattia gli donò una verve ed un intelligenza inferiori solo ad organismi pluricellulari.

La giovinezza

Soprannominato amichevolmente da tutti "Faccie d'plmon" (faccia di polmone), il giovane Cassano passa la sua vita fra uno scippo di autoradio e l'adunata dei boyscout, attività questa che non gli riuscirà bene perché durante le escursioni in montagna gli animali fuggivano via terrorizzati alla vista della sua faccia.

Questo ferì a morte il cuore del sensibile Tonino che decise quindi di dedicarsi alla sua attività preferita: la pesca ai polipi tramite rutti, che egli produceva in quantità dopo l'ingurgitazione di svariate casse di birra Peroni.

Da piccolo, inoltre a scuola provando a fare una semplice operazione di matematica (1+1) si slogò il cervello e da quel momento non riuscì più ad utilizzarlo.

Mentre pescava di frodo in questa maniera venne addocchiato dal mecenate e benefattore della città di Bari, Antonio Matarrese.

Accortosi dai suoi gesti che il giovane mostrava una gran capacità calcistica decise di ingaggiarlo per la prossima retrocessione della sua squadra, insieme all'abilissimo medico gastroenterologo Rachid Neqrouz.

La carriera calcistica

Bari

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Antonio Cassano che fugge dagli spogliatoi rincorso da Neqrouz

Il nostro calciatore incominciò la sua carriera nei pulcini del Bari pur avendo 21 anni, perché il suo Q.I. non gli permetteva di comprendere la differenza fra le palle di cuoio e quelle dell'allenatore, che ricambiava le pedate di Tonino con delle fragorose randellate nei denti (da qui la dentatura impeccabile del nostro).

Dopo aver segnato un paio di goal esso ebbe la fortuna di segnarne uno contro l'Inter (all'epoca una squadra che avrebbe perduto anche con la nazionale del Vaticano, casomai ne avesse avuta una).Nell'intervista post partita dichiarò: io mi penzavo che non giocavo quando ho visto ugo davanti... io ero disperato ma poi abbiamo dimostrato di essere abbastanza valida tecnicamente. Molti sostengono che appena udite queste parole, Dante Alighieri si sia rivoltato nella tomba.

Roma

Fortuna volle che sugli spalti ci fosse un rincoglionitissimo Sensi, presidente della Roma, che lo prese in baratto da Matarrese per due caciocavalli e una pecora viva.

Una volta arrivato a Roma fu accolto per bene, ma dovette allenarsi con un lenzuolo addosso e un campanaccio al collo perché Francesco Totti si convinse che avesse la peste, guardandolo in faccia.

Nella Roma segnò una decina di goal, tutti palesemente inutili (per lo più goal poi superati o della bandiera) e riuscì a farsi dare dell'idiota più volta dallo stesso Totti (il che dà da pensare).

Real Mandrilli

Ceduto al Real Mandrilli per disperazione, il nostro eroe non combinò assai meglio, a parte ingrassare di 2 quintali in 2 mesi a causa delle succulente bistecche di toro che si faceva arrivare direttamente da Pamplona.

Samp e doria

 
Cassano in una sua tipica espressione

Tutt'ora Antonio Cassano, dopo aver sbarcato il lunario facendo il manichino per crash-test di vespini da scippo, è stato regalato con affetto alla Sampdoria pare come controfigura del marinaio genovese del Tonno Insuperabile. Durante il soggiorno ligure si è dedicato ad alcuni dei suoi principali hobby. Primo fra tutti il mandare a fanculo l'arbitro, sperando ovviamente di non essere beccato, coprendosi la bocca col ginocchio. Tuttavia spesso viene scoperto e scoppia in un pianto degno delle migliori puntate di C'è posta per te. Il tutto è spesso seguito da una delle sue frasi più celebri:

"Chiedo scuuss per quello ch'ho ftttt, e ppromett che non lo farò pppiù"

Il futuro

Vista la fine imminente della sua carriera da calciatore, pre sto Cassano diventerà il nuovo lanciacori della curva Doriana, hobby che già pratica ogni volta che batte un calcio d'angolo in partite tesissime come il derby col Finale Ligure (358 - 0 per la Samp) o il big match di briscola con i temibili afghanizzistani del Drustji di Kabul

Curiosità

 
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • È il primo Testicolo ad aver giurato di rompere la bandierina del calcio d'angolo dopo un Gol e di conseguenza ad averlo fatto!
  • È di madrelingua barese e ha ancora qualche difficoltà ad impare le lingue straniere come l'Italiano.
  • Le sue buone maniere sono talmente rinomate che in confronto Vittorio Sgarbi è un villico del più basso rango.
  • I capelli di Cassano non sono ingelatinati, non se li lava dalla nascita.
  • Possiede mutande foderate in kevlar dopo aver conosciuto Rachid Neqrouz negli spogliatioi del San Nicola.
  • Beve lo stesso vino che predilige Eugenio Fascetti (e gli effetti si notano...)
  • È noto anche come "Vaiolo Ambulante".
  • Per misurare il suo quoziente intellettivo è stato necessario ricorrere ai numeri negativi, ma anche questa soluzione non appare del tutto soddisfacente. Un gruppo di matematici sta attualmente cercando di porre rimedio al problema con l'ideazione di un nuovo sistema numerico, ma ad oggi i risultati raggiunti sono sconfortanti.
  • Ha così tanti brufoli, che se si spremessero tutti, si potrebbe ricavarne un tubetto di maionese.
  • È l'unico calciatore al mondo che viene considerato forte per un gol fatto contro l'Inter dei record (negativi) circa 185732 anni fa.
  • È soprannominato "faccia di focaccia" per i graziosi buchetti che ha nel viso.
  • Ha aiutato involontariamente Pei Mei a fuggire dall'italia in cambio di una bottiglia di topexan vuota.
  • Attualmente soffre della nota Sindrome di Maradona.
  • È l'unico essere vivente della Terra in grado di sfasciare 4 automobili di grossa cilindrata in 3 giorni. tra cui un Ferrari appena fuori dalla concessionaria.
  • Il suo volto butterato è dovuto al fatto che a 12 anni ha limonato con con un barbecue.
  • Il suo volto butterato è dovuto anche dal fatto che sta tuttora imparando a mangiare con la forchetta.
  • Ha ricevuto quattro premi nobel: uno per il contributo alla letteratura italiana, uno per la pace, uno al gratta e vinci e uno per il contributo alla gastronomia
  • Una volta fece una foto con Ignazio La Russa: la pellicola si impressionò davvero.
  • Il suo libro non è stato scritto da Cassano: lui ha dettato oralmente in barese due stronzate, il traduttore si è fatto un mazzo tanto per renderle in un italiano stentato, nella fedeltà della versione tradotta.
  • Uno che conosco io assomiglia a Cassano, anzi è anche più brutto. Ma a nessuno importa.

Voci correlate