The Blair Witch Project: differenze tra le versioni

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[[File:Bosco.jpg|thumb|right|320px|Un bosco. Paura, eh?]]
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{{Cit2|...|La strega di Blair non dice niente, visto che non appare nel film}}
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Versione delle 14:04, 25 dic 2022

File:TUX82719101.gif
Un bosco. Paura, eh?
« OH CAZZO! CAZZO!! PORCA PUTTANA! PORCA PUTTANA! AAAAAAAAAAH!!! EEEEEEEEEEH!!! IIIIIIIIIH!!! QQQQQQQQQQH!!! »
(I tre attori per tutta la durata del film)
« ... »
(La strega di Blair non dice niente, visto che non appare nel film)
« Ho paura di chiudere gli occhi... e ho paura di aprirli. Però se li tengo socchiusi non succede niente. »
(Hansel pronuncia la frase chiave dell'intero film)

The Blair Witch Project è il titolo di un film che è in realtà un documentario girato da tre giovani nel bosco di un immaginario luogo degli Stati Uniti chiamato Terra della Maria[1].
Il film, che però è anche un documentario, è uscito nel 1999, riscuotendo un grandissimo successo tra i boscaioli e i produttori di videocamere portatili. Nel film non si vede assolutamente niente, ma proprio niente: né la strega, né un morto, né del sangue, né un mostro, né un po' di figa, niente. Solo alberi, piante e piantine.

Trama

Il documentario (che è anche un film) comincia mostrandoci tre ragazzi (Hansel, che però nel film ha la vagina, Gretel, che però nel film ha il pippo, e Mike il pollo) in giro per il bosco allo scopo di filmare una fantomatica fattucchiera: Wanna, la strega di Castel Guelfo, anticamente chiamata Blair.

La scena più paurosa del film: Hansel che s'inzacchera le scarpe scivolando nel ruscello.

Ovviamente i tre ragazzi non trovano una beneamata minchia, ma all'improvviso, a metà film che però è anche un documentario, Gretel sparisce mentre sta dando da mangiare a un cinghiale idrofobo. Gli altri due allora si mettono a cercarlo per il bosco in lungo e in largo: si muovono per cinque ore in direzione sud, poi per cinque ore in direzione est e infine per altre cinque in direzione nord, ritrovandosi al punto di partenza: da qui si deduce che il Maryland corrisponde al Polo Nord, non a caso i protagonisti lamentano spesso un certo freschino. Sfortunatamente Gretel non viene ritrovato, non tutto, almeno. Dopo un giorno però, lo stesso Gretel si ricorda che è sparito e comincia a urlare:

- Gretel: “Aiuuuutoooohh...”
- Hansel: “Gretel!!!”
- Gretel: “Sono quiiiii...”
- Hansel: “Dove, Gretel, dove!”
- Gretel: “Sono quaaaaa...”
- Hansel: “Non ti vedo, Gretel!”
- Gretel: “Sono quooooo...”
- Hansel: “Ma fatti inculare!!!”

Hansel e Mike si spingono verso una casa diroccata, probabilmente la dimora del barbone che mezzo secolo prima uccideva i bambini che lo guardavano di traverso. I due entrano ma capiscono che la casetta è stata assaltata dai ladri. Si potrebbe commentare con l'espressione accidenti, m'han portato via tutto fuorché l'acquaio! e invece no: l'acquaio ha anch'esso preso il volo, assieme ai fili di rame nel muro e persino la turca.

La casa diroccata nella quale s'imbattono Hansel e Gretel e Mike.

L'unica cosa rimasta, a quanto pare, è il lamento di Gretel (o di chi ne fa le veci):

- Gretel: “Amiciiiii...”
- Mike: “Gretel!!!”
- Gretel: “Amiciiiii...”
- Mike: “Gretel, sei tu?!”
- Gretel: “Amici, che tempo fa a Melegnanooooo...”

La telecamera infine cade e vediamo Mike in un angolo intento a pisciare. Fine.

Premi

  • Razzie Award a Wanna come attrice meno appariscente di sempre. Vinto e ora in bella mostra su una mensola della sua stanza al Regina Coeli.
  • Miglior film horror del 1999: non era facile combattere contro avversari come Scream e il 24° capitolo di Venerdì 13.
  • Miglior regista disoccupato: dopo quest'opera il regista del film che è anche un documentario è finito a filmare i battesimi, vincendo altri premi per migliori film horror.

Sequel

Non contenti, i tizi senza scrupoli del film originale, hanno prodotto anche un sequel, "Blair Witch 2: Il libro segreto delle Streghe che è anche un potente talismano utile a debellare la fame e le violenze ma un tizio cattivo se ne impossessa e fa uscire dei fantasmi che non c'entrano niente con il film e con la trama in sé ma fanno fottutamente figo", abbreviato in BW2 dai pigri.

Correlazioni

Il film risulta essere un mostro composto da pezzi di altre opere: l'idea del film come falso documentario è presa da The War Game, del '65; la scaletta del film è quella di Cannibal Holocaust, dell''80; la trama è sputata a quella di Topolino e il colpo della strega, del '90; infine, il vero ruolo di Hansel e la reale vicenda che la coinvolge, disponibile nei contenuti extra della versione DVD, è preso da Siluri neri per bianchi sederi, del '69.
A differenza e alla facciaccia loro, però, questo film ha incassato un fottio di quattrini, tutti spesi in avvocati.

Note

  1. ^ Niente da stupirsi se per tutta la pellicola hanno sempre fame e un mucchio di traveggole.

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