Rutger Hauer

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« Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi... »
(Rutger Hauer su Ermanno Olmi in baby-doll)

Rutger Oelsen Hauer è un attore olandese e una bestemmia piuttosto in voga tra i pescatori di merluzzo del Mare del Nord.

Filmografia immortale

Il suo primo ruolo importante: Rutger veste gli sfarzosi panni di Principe Giglio.

Artista precocissimo, fa il suo debutto interpretando un feto durante l'ecografia al pancione di sua madre. A tredici anni viene chiamato a interpretare il bambino della Kinder per il mercato olandese, ma il suo sorriso da predatore e lo sguardo da sadico psicopatico terrorizzano i consumatori e il fatturato della Kinder nei Paesi bassi cala del 230%.

Per campare svolge lavori saltuari: elettricista, meccanico, idraulico, insegnante di educazione fisica e tutti gli altri archetipi della cinematografia porno. Tenta quindi la carriera militare: si iscrive all'Accademia di Polizia di PSV Eindhoven col sogno di diventare artificiere, ma a causa del daltonismo nelle esercitazioni non riesce mai a tagliare il filo verde e viene bocciato.
Purtroppo la sua carriera in patria stenta a decollare perchè in Olanda, com'è noto, ancor oggi non è stato inventato il cinema.

Si fa notare col film Cannolo di carne, con Lando Buzzanca. Per la sua interpretazione viene dichiarato colpevole di crimini di guerra contro l'umanità dal tribunale dell'Aia e costretto a emigrare negli USA.

I falchi della notte

Blade Runner

Ladyhakwe

The Hitcher - La lunga strada della paura

Il film è al 13° posto nella classifica dei migliori horror di tutti i tempi e al 1° posto nella classifica dei peggiori documentari turistici sulla California occidentale.

La leggenda del santo bevitore

Barbarossa

Film mancati

A Hauer viene proposto il ruolo di protagonista in Robocop, ma lui rifiuta dicendo che "ci sarebbe da vergognarsi a recitare con uno scaldabagno in testa". Preferisce invece prendere parte a Detective Stone, nel ruolo di un investigatore che dà la caccia ad un mostro mutante (un accorato Lino Toffolo) nato dagli scarichi del Petrolchimico di Marghera.
Detective Stone è una tale merda che il direttore della fotografia si cava gli occhi per autopunirsi e l'unica bobina disponibile del film viene sigillata in un'urna di piombo e gettata nella Fossa delle Marianne.

Hauer è candidato anche a Intervista col vampiro, ma il progetto salta per problemi tecnici:

« Per questo film voglio un grande nome! Quell'attore là, come si chiama, quello olandese, Rudg.. Grund... Rotg... vabbè, chiamatemi Brad Pitt! »
(Regista del film)

Vita privata

Nel 1994 Rutger Hauer recita in Giochi di morte, la toccante storia di un campione di burraco allo stadio terminale. Sul set conosce Joan Chen, con cui convola a nozze due mesi dopo, incurante dei ripetuti "No! No! Per l'amor di Dio, NOOOO!" ripetuti da Joan Chen sull'altare e del nient'affatto trascurabile fatto che Joan Chen è un uomo.
La coppia ha anche avuto due figli, il che fa decisamente schifo.