Non battete quella porta

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(Germano Mosconi)
« WAAAAAAAAARGGGGHGHGHGHGH!!!!! »
(Quel mona che batte la porta)


Non battete quella porta è un film del 1666 a.G. (avanti Germano) diretto dal famoso regista svervegese Blutskvaryghkh che ha consacrato (o sconsacrato come dir si voglia) al cinema il terribile mostro Germanface


Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

In una splendida giornata di undicembre, quattro Papaboys stavano scorrazzando felicemente nella statale con la loro automobile, quand'ecco che quest'ultima va in panne.

I nostri cari amici cercano perciò un posto dove chiedere assistenza ma, ahinoi, entrano proprio in quel posto in cui l'aria è impregnata di blasfemia...gli studi di Telenuovo.


Da questo punto in poi il film sarà inghiottito in una spirale di orrori che neanche Galeazzi riesce a inghiottire.

Telenuovo è condotto ripetutamente dal terribile Germano Mosconi/Germanface,armato di motosega svedese che,nonostante le istruzioni,tenta sempre di fermare la catena con le mani o i coglioni/genitali.I quattro papaboys sono intrappolati in un universo a loro del tutto sconosciuto,costretti a perpetrare la crudele lotta per la sopravvivenza.

Il film si conclude con un party scatenato a casa Mosconi,dove Germanface balla ''La Febbre del Sabato Sera'',mentre i quattro fortunati protagonisti riprendono il loro viaggio verso il tramonto,mentre nell'aria risuona una bestemmia e uno sfrigolìo di motosega tra le nuvole.

Commento

Film crudo, violento, che i Cannibal Corpse a confronto cantano le canzoni di natale. Memorabile la scena in cui Quel mona che incolla i fogli viene torturato proprio con le forbici per staccare i fogli con la colla.

Consigliato ad un pubblico di soli adulti immaturi.

La trama è finita, leggete in pace.


I nomi dei quattro Papaboys massacrati (non per finzione) nel film.

Collegamenti esterni